SCP-141-IT
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Elemento #: SCP-141-IT

Classe dell'Oggetto: Safe

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-141-IT deve essere contenuto in un'unità standard di contenimento per anomalie di Classe Safe al Sito Vesta. SCP-141-IT deve essere collegato esclusivamente durante gli esperimenti e l'oggetto deve rimanere spento se non sotto sperimentazioni. Tutte le istanze biologiche generate dall'anomalia devono essere sottoposte al test del DNA al fine di identificare il soggetto alla quale appartenevano i derivanti rielaborati; al termine di tale processo le istanze andranno smaltite secondo il seguente protocollo: organi, tessuti, membrane e altri elementi materiali devono essere inceneriti a una temperatura di almeno 1000 C°. Le ceneri devono essere smaltite in loco. Eventuali fluidi prodotti dalle istanze generate da SCP-141-IT devono essere estratti e smaltiti, secondo il regolamento standardizzato per lo smaltimento dei rifiuti biologici.

Descrizione: SCP-141-IT è un "Dolce forno©"1, che appare come una versione non anomala del giocattolo avente la funzione di cuocere pietanze. Dopo aver appoggiato il preparato al di sopra del nastro trasportatore dell'anomalia, il composto viene portato all'altra estremità del nastro, sostando così per il sistema di cottura. A cottura terminata, il derivante espulso dal nastro, pur risultando simile in aspetto estetico al dolce messo a cuocere, risulta essere composto da componenti umane come carni, legamenti, unghie, ossa, peli, prodotti di scarto come feci e altri elementi. Tutte le istanze devono essere analizzate al fine di verificare se gli elementi biologici provengano sempre dallo stesso soggetto. Ogni tipologia di preparato ha finora portato ad un risultato diverso (si vedano i log dei test).

Log di Recupero: SCP-141-IT venne recuperato a Rizza (VR) il 15/03/1999 presso l'abitazione di un collezionista di giocattoli che ne aveva preso possesso da una settimana. Il collezionista, dopo aver messo in funzione l'oggetto e visti gli effetti anomali da esso mostrati, chiamò le Forze dell'Ordine. La chiamata fu intercettata dalla Fondazione, che giunse sul posto prima della volante della polizia, inviando una squadra SIR-II. Il collezionista è stato trovato in stato di shock e, dopo un iniziale interrogatorio senza esiti rilevanti per le indagini inerenti all'oggetto, è stato sottoposto a trattamento con amnestici di classe C.

Addendum 141-IT-a: Dopo attente ispezioni é stata individuata un'iscrizione sotto il nastro trasportatore dell'oggetto che cita "Questo è il frutto di tutto il mio dolore". Sono in corso ulteriori ricerche circa la natura e il senso della frase, si veda la relazione in merito ai test del DNA sulle istanze generate nella sperimentazione 141-E.

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    Test-141-A - 21/05/20██

    Soggetto: D-2436
    Procedura: Il Classe D ha provveduto alla preparazione e alla cottura di una torta ai frutti rossi.
    Risultati: La torta è rimasta invariata esternamente, mentre l'interno è cambiato in un ripieno di carne umana, sangue, denti e tracce di bile. Nessun componente biologico ha dato risultati rilevanti nei test del DNA. I rifiuti biologici sono stati smaltiti.


    Test-141-B - 24/05/20██

    Soggetto: D-1652
    Procedura: Il Classe D ha provveduto alla preparazione e alla cottura di una ciambella.
    Risultati: Invece di assumere il normale colore marrone-dorato, la ciambella ha assunto una tonalità rosso scuro. Dopo aver tagliato il dolce, dall'istanza è uscito del sangue, un pezzo di surrene e dei peli. I test del DNA non sono stati in grado di fornire risultati rilevanti e le istanze sono state smaltite.


    Test-141-C - 8/06/20██

    Soggetto: D-4532
    Procedura: Il Classe D ha provveduto alla preparazione e alla cottura di una crostata di mele.
    Risultati: Nonostante la torta fosse esternamente costituita da normale pasta frolla, un'ispezione più attenta rivelava che il suo ripieno è stato sostituito da legamenti umani, due (2) vertebre e piccoli fasci di nervi. I test del DNA non hanno dato risultati concludenti e pertanto i derivanti sono stati smaltiti.


    Test-141-D - 30/06/20██

    Soggetto: D-5324
    Procedura: Il Classe D ha provveduto alla preparazione e alla cottura di dieci (10) meringhe.
    Risultati: Le meringhe hanno assunto le colorazioni tipiche del liquido cerebrospinale e del plasma sanguigno. Parte delle meringhe è rimasta montata a neve; ciononostante, ha comunque subito gli effetti di SCP-141-IT. I test del DNA sono stati inconcludenti; sono state individuate solamente tracce di albumina. I vari derivanti sono stati smaltiti.


    Test-141-E - 8/07/20██

    Soggetto: D-6346
    Procedura: Il Classe D ha provveduto alla preparazione e alla cottura di alcuni brownie.
    Risultati: La materia principale della pietanza, il cioccolato, è stato trasformato in feci; All'interno della pietanza sono stati trovati un piccolo numero di unghie e peli. Gli elementi biologici hanno dato risultati d'interesse ai test del DNA. Gli ordini per lo smaltimento ed incenerimento dei rifiuti biologici sono al momento sospesi per ulteriori analisi.

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        Accesso Consentito


        Fascicolo Persona d'Interesse


        GentlemenChanteur

        Zeno Ricci, circa trenta anni.


        Nome: Zeno

        Cognome: Ricci

        Nato il, a: 3/07/1946, Lugano, doppia cittadinanza: Italiana e Svizzera.

        Titolo di Studio: Laurea in ingegneria meccanica in data 23/07/196█.

        Segni Particolari: n/a



        Generalità: Si sposa nel 05/06/1971 con la sig. Antonella ███████ con cui avrà un figlio.


        Lavora dal 04/09/1972 all' 8/0█/1977 presso la Olivetti®, contribuendo alla creazione della Logos 58©.

        Dal ██/██/1978 ha passato alcuni mesi in Nuova Guinea occidentale in una missione umanitaria, ritornando in Italia emotivamente e psicologicamente provato, poiché il suo gruppo ha attraversato per poco il confine con la tribù Korowai, noto clan cannibale.

        Trova impiego dal 03/01/1979 al 1█/0█/1980 presso la Harbert®, lavorando al Dolce Forno©.


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        A seguito del recupero di SCP-141-IT, la Fondazione ha provato a contattare il sig. Ricci, ma questi risultava non più residente presso il suo attuale indirizzo e i suoi recapiti telefonici risultavano dismessi.
        Ulteriori indagini sono in corso.


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