SCP-110-IT
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Elemento #: SCP-110-IT

Classe dell'Oggetto: Safe1

Procedure Speciali di Contenimento: La proprietà contenente l'entrata a SCP-110-IT è stata acquistata dalla Fondazione. Gli edifici all'interno del perimetro sono stati riadibiti all'uso da parte del contingente della SPeV-I di guardia all'anomalia.

Aggiornamento 19/06/2017: I resti di due istanze di SCP-110-IT-1 (un maschio ed una femmina) sono tenute in un contenitore per resti organici al Cerere, mentre SCP-110-IT-2 non deve essere rimossa dal suo piedistallo all'interno di SCP-110-IT per alcuna ragione. Inoltre il presente documento è stato elevato al livello di sicurezza 4/110 per ordine della Sezione Regolamentazione Etico-Morale.

Descrizione: SCP-110-IT è uno spazio anomalo accessibile tramite la porta di una stalla nel comune di Umbertide in Umbria, precedentemente appartenuta a Simone Scotti. Entrare da qualsiasi altra apertura permetterà l'accesso alla stalla, tuttavia passando per la porta principale si arriverà all'interno di SCP-110-IT.

L'area all'interno di SCP-110-IT è circolare con una superfice di 12,56 km2 ed è principalmente ricoperta da una superficie erbosa2. Sono presenti anche un bosco di piccole dimensioni, un torrente che percorre l'area per la sua interezza e una collina con in cima una struttura in legno al cui interno è stato inizialmente rinvenuto SCP-110-IT-2. La copertura superiore di SCP-110-IT è formata da una cupola di un materiale non identificato e capace di assumere l'aspetto del cielo all'esterno dell'anomalia. L'illuminazione è fornita da una semisfera luminosa posizionata sotto la sommità della cupola e sembra seguire anch'essa le condizioni esterne per regolare il proprio ciclo notte-giorno. Nonostante l'aspetto variabile e la luminosità della cupola, SCP-110-IT al suo interno mantiene una temperatura regolare per tutta la giornata.

L'interno di SCP-110-IT è abitato da una moltitudine di animali tra cui spiccano per numero Sciurus vulgaris (scoiattolo comune), Bos taurus3 (vacca) e, in precedenza, SCP-110-IT-1. SCP-110-IT-1 è una specie apparentemente natia di SCP-110-IT. Gli esemplari si presentano come mammiferi quadrupedi di medie dimensioni (70 cm al garrese) di dieta erbivora e dal temperamento mansueto. Fin dalla scoperta questi hanno mantenuto un comportamento socievole e da alcuni definito come "giocoso" con i ricercatori della Fondazione. Nonostante le condizioni meteorologiche miti di SCP-110-IT, le istanze di SCP-110-IT-1 sono ricoperte da una fitta pelliccia dalla tonalità variabile, inclusi colori poco comuni per i mammiferi (ad esempio il blu). Caratteristica più peculiare delle creature è tuttavia la presenza nel loro latte di quelle che sono per l'uomo leggere sostanze stupefacenti. SCP-110-IT-2 è una pietra sferica decorata con immagini di vario genere. Tutte le informazioni raccolte riguardo a SCP-110-IT-2 possono essere reperite nel documento denominato Analisi 110-2Accesso Negato.

Addendum 1 - Scoperta: In data 24/05/17 Simone Scotti ha preso parte all'annuale competizione locale di prodotti agricoli e d'allevamento. Il signor Scotti ha stupito la giuria con una vittoria schiacciante sulla categoria dei formaggi, in netto contrasto con i risultati degli anni precedenti. Molti conoscenti del soggetto hanno suggerito che questi avesse barato, spingendo ad un'analisi del formaggio che ha rilevato la presenza al suo interno di sostanze stupefacenti. Una squadra dei NAS4 è stata inviata sul posto ad indagare e il signor Scotti si è trovato costretto a rivelare l'esistenza di SCP-110-IT, a detta sua apparso una notte dentro il suo fienile. Dopo un breve sopralluogo, agenti della SIR-II infiltrati nelle istituzioni di sicurezza locali hanno notificato la Fondazione dell'accaduto e l'area è stata presa in custodia. La vicenda è stata occultata tramite l'uso di amnestici ed una breve campagna di disinformazione.

Addendum 2 - Rapporti del Ricercatore Capo: I seguenti rapporti sono stati registrati dal Ricercatore Capo assegnato allo studio di SCP-110-IT.
Seguono le trascrizioni più rilevanti.








Addendum 3 - Incidente 110-Ω:

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    Luogo e data: SCP-110-IT, 18/06/2017

    Personale coinvolto: Dottor Giulio Bicini (DZ-B), Agente Alessandra Spaderi (SPeV-I), Agente Giorgio Caciotto (SPeV-I).


    [Inizio Registrazione]

    (Bicini e i due agenti hanno quasi raggiunto l'entrata della struttura contenente SCP-110-IT-2)

    Dr. Bicini: Ok, è notte e gli 110-1 stanno dormendo. Cerchiamo di non svegliarli se possibile.

    Agt. Spaderi: Ricevuto, Dottor Bicini. La replica con cui sostituire l'artefatto è pronta.

    Dr. Bicini: Perfetto. Giorgio, tu stai di guardia all'entrata. Avvisaci se ci sono movimenti strani da parte delle creature.

    Agt. Caciotto: Roger.

    (Il Dr. Bicini e l'Agente Spaderi procedono oltre l'entrata)

    Agt. Spaderi: Dottore, non ci sono creature all'interno.

    Dr. Bicini: Strano, molto strano. L'altro giorno era pieno. Che vi si avventurino solo durante il giorno e non di notte? Le implicazioni sono interessanti, potrebbe voler dire che il loro scopo non è di usare la struttura come semplice rifugio-

    Agt. Spaderi: Dottore.

    Dr. Bicini: Ah, giusto, scusa. Mi son fatto distrarre. Certo, non ci sono creature, meglio così. Procediamo.

    (Il Dr. Bicini e l'Agente Spaderi raggiungono la stanza contenente la sfera)

    Dr. Bicini: Ok, passami la replica.

    (L'Agente Spaderi passa la replica al Dr. Bicini che provvede a scambiarla con l'originale. Infila poi SCP-110-IT-2 nello zaino dell'Agente.)

    Dr. Bicini: Cavolo, è pesante. Più di quanto dovrebbe.

    (Una folata di vento fa sobbalzare il Dr. Bicini.)

    Dr. Bicini: Oh… strano, il tempo fuori era calmo quando siamo entrati. (Prende la radio.) Caciotti, qui Bicini, stiamo per uscire.

    Agt. Caciotti: (Via Radio.) Fate in fretta, sta succedendo qualcosa di strano!

    Dr. Bicini: In che senso?

    Agt. Caciotti: Alle creature!

    Dr. Bicini: Arriviamo.

    (Il Dr. Bicini e l'Agente Spaderi escono velocemente dalla struttura e raggiungono l'Agente Caciotti. Tutt'intorno le istanze di SCP-110-IT-1 prima dormienti si stanno contorcendo ed emettendo lamenti.)

    Agt. Spaderi: Ma che diavolo sta succedendo?

    Dr. Bicini: Dev'essere la pietra. Non può essere un caso. Dobbiamo rimetterla al suo posto. Spaderi!

    (L'Agente Spaderi entra di fretta all'interno della struttura. Tutti gli esemplari di SCP-110-IT-1 emettono una vocalizzazione, simile ad un grido umano, e iniziano un processo simile alla putrefazione.)

    Agt. Caciotto: Dottore!

    (Un gruppo di esemplari in preda al dolore si avvicina al Dr. Bicini e all'Agente Caciotti, probabilmente nel tentativo di chiedere aiuto. Il Dr. Bicini si abbassa per esaminarli.)

    Dr. Bicini: Spaderi come va là dentro?

    Agt. Spaderi: (Via radio.) Ho rimesso la pietra al suo posto.

    Dr. Bicini: Dannazione, non è servito. Esci di lì.

    (Le vocalizzazioni di dolore da parte delle creature aumentano di volume e a detta dei presenti paiono "più disperate")

    Agt. Caciotto: Dottore, cosa facciamo? Come li salviamo?

    Dr. Bicini: Non… non lo so.

    (Dopo qualche minuto, gli esemplari di SCP-110-IT-1, ormai ridotti a masse informi di carne putrefatta, smettono di muoversi ed emettere rumori.)

    Agt. Caciotto: Sono morti. Tutti.

    Dr. Bicini: Mio dio, Giorgio. Che cosa ho fatto?

    [Termine Registrazione]




    Attenzione

    Per accedere alla seguente sezione del file è necessario possedere un Livello di Sicurezza 4 o superiore. In caso di mancanza delle adeguate credenziali, la sicurezza del Sito verrà allertata.

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      È troppo tardi per tornare indietro. Quel che è fatto, è fatto.
      Accesso Consentito

      Addendum 4 - Valutazione Psicologica: Segue uno scambio di corrispondenza tra la Dottoressa Anna Mozzi e il Dottor Tommaso Passini, Direttore del Sito Cerere.

      Da: Anna.Mozzi@scp.it
      A: Tommaso.Passini@scp.it
      Soggetto: Valutazione Psicologica Dr. Bicini
      Data: 20/08/2017

      Buonasera, Direttore.
      Come richiesto le scrivo in privato dello stato psicologico del Dr. Giulio Bicini.
      Purtroppo il Dr. Bicini ha subito un trauma psicologico a causa di quanto successo all'interno di SCP-110-IT. Principalmente è senso di colpa per quanto avvenuto. Il caso è tuttavia particolarmente grave e temo per il benessere del paziente; iniziano già a mostrarsi i primi segni tipici di depressione e la licenza consentitagli dopo l'Incidente non pare aver aiutato. Non so se il trauma psicologico sia amplificato da qualche proprietà dell'anomalia o se semplicemente Bicini fosse affezionato alle creature più del normale. Quel che so è che se non agiamo, in qualche maniera, non sono sicura che il Dr. Bicini si riprenderà mai pienamente e anzi, temo che possa commettere qualche scelleratezza.

      Cordiali Saluti.


      Dottoressa Anna Mozzi
      Piscologa Sito Cerere

      Da: Tommaso.Passini@scp.it
      A: Anna.Mozzi@scp.it
      Soggetto: Re: Valutazione Psicologica Dr. Bicini
      Data: 20/08/2017

      Buonasera, dottoressa.
      La ringrazio per la risposta tempestiva.
      Sono stato io ad ordinare la rimozione di SCP-110-IT-2 e, per quanto impreviste, le conseguenze sono state disastrose. Bicini non ha colpe, ed è mio dovere far sì che possa vivere una vita normale senza torturarsi per questo evento. Per questa ragione, dopo attenta valutazione ho preso la decisione di sottoporre Bicini ad un trattamento con amnestici. Il rappresentante della SRE-M concorda che sia l'opzione migliore.
      Ben pochi al Cerere sanno già cosa sia successo, agli altri imporremo il silenzio a riguardo, questo include lei.
      Bicini è un elemento prezioso che ha dedicato buona parte della sua vita a questo Sito. Glielo dobbiamo.

      Detto questo, non posso fare altro che augurarle buona notte.


      Dottor Tommaso Passini
      Direttore Sito Cerere

      Nota della Dr.ssa Mozzi: Il trattamento ha avuto successo e la salute mentale di Bicini è drasticamente migliorata. I pochi coinvolti con SCP-110-IT sono stati informati e hanno accettato di buon grado di mantenere il silenzio sulla faccenda per salvaguardare la salute del loro collega. Adesso non ci resta che aspettare e tenere il Dr. Bicini sotto osservazione per un po'.


      Addendum 5 - Incidente Ce352-Bicini: A seguire il rapporto dell'Incidente Ce352-Bicini stilato dall'Agente Sharma della SPeV-I.

      Luogo e Data: Sito Cerere, 27 Agosto 2017

      Redattore: Agt. Ram Sharma, SPeV-I

      Personale Coinvolto: Dr. Giulio Bicini, DZ-B.


      Alle ore 02:00, stavo eseguendo il mio giro di pattuglia tra i laboratori della Divisione Zoologico-Botanica, quando ho sentito urlare dall'interno di uno di questi. Una volta entrato ho trovato il Dr. Bicini con in mano una scopa a scopo di difesa e che fissava un ammasso di carne su uno dei banconi.
      Mi sono avvicinato all'ammasso e questo non ha reagito in alcun modo. Ho in seguito convinto il Dr. Bicini a posare la scopa e questi mi ha spiegato che l'anomalia è apparsa senza preavviso. Ho quindi allertato la vigilanza che è sopraggiunta nel giro di qualche minuto.
      Mi è stato quindi ordinato di accompagnare il Dr. Bicini in infermeria e lì l'ho lasciato.

      Nota del Dr. Passini: A seguito di quella notte, l'ammasso ha continuato a riapparire in prossimità di Bicini, sempre alla stessa ora; approssimativamente l'orario in cui avvenne l'Incidente 110-Ω. Non è una coincidenza, come non lo è il fatto che questa cosa abbia iniziato a tormentare Bicini pochi giorni dopo il trattamento con amnestici. Pare che qualcosa o qualcuno voglia che Bicini soffra per quello che ha fatto, una specie di punizione ora che il senso di colpa è sparito. Per il suo bene non possiamo restituirgli la memoria di quanto accaduto.
      Potremmo aver condannato il Dr. Bicini ad un tormento eterno e credo non potrà far nulla se non imparare a conviverci.

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