Una buona idea è la chiave per un lavoro affascinante e coinvolgente, per cui è importante prendersi del tempo per lavorarci su.
Le fonti di ispirazione sono innumerevoli, ma da esse possiamo trarre un concetto di base che funga da trampolino di lancio per il nostro lavoro; esso può essere un'immagine, un'emozione che vogliamo evocare, una riflessione che vogliamo far fare al lettore — qualsiasi cosa! Nel nostro esempio, il concetto alla base è:
Voglio scrivere di qualcosa di spaventoso.
Tieni a mente che non è necessario che un articolo sia horror, questo è solo un esempio pratico.
Da questo, iniziamo a riflettere su cosa possa evocare timore in un lettore — perché non affidarci a una fobia? Possiamo scrivere di un'entità terrificante, come un aracnide o un serpente, di un clown o di un abominio cosmico; oppure, qualcosa di più angosciante come un labirinto di corridoi stretti e asfissianti o una vasta landa completamente vuota. Andando ancor più nell'astratto, il centro della nostra idea può essere un'esperienza inquietante, il senso di impotenza dinanzi a qualcosa di indescrivibile.
Insomma, abbiamo veramente l'imbarazzo della scelta. Non so voi, ma a me è venuta questa idea:
Voglio scrivere di un ragno gigante.
Dopotutto, l'aracnofobia è una delle paure più comuni, no? Però, l'idea è un po' scarna, perciò è il caso di aggiungerci qualcosa:
L'anomalia è un ragno gigante in grado di parlare, con vista a infrarossi e che può sputare acido a trenta metri di distanza, è radioattivo e il suo veleno uccide la preda in tre secondi facendole scoppiare il pancreas e…
… forse mi sono lasciato prendere la mano. Sì, alle volte l'idea può essere troppo piena di concetti e aver bisogno di rimuovere alcuni di essi.
L'anomalia è un ragno gigante con vista a infrarossi e in grado di sputare acido a trenta metri di distanza.
Direi che va un po' meglio! Ora, alcune delle cose che ho tagliato erano di troppo e non aggiungevano granché alla storia (come la radiattività), ma ho anche tagliato una cosa potenzialmente utile — ovvero la capacità di parlare.
Purtroppo, alle volte è necessario anche tagliare elementi che sembrano utili per alleggerire un lavoro. Non avere paura di mettere in discussione anche elementi fondanti della tua idea, perché potrebbero portarti a concentrarti troppo su di essi e a ignorare potenziali aggiunte interessanti.
Infatti, ora che abbiamo ripulito la nostra idea, vediamo di aggiungere qualcos'altro.
L'anomalia è un ragno gigante con vista a infrarossi e in grado di sputare veleno a trenta metri di distanza; la sua ragnatela è sottilissima ma innaturalmente forte, in grado di reggere il peso di un uomo adulto con un singolo filamento.
Il lavoro su un'idea non finisce certo qui, ma continua anche durante la scrittura di un articolo. A volte ci si accorge di un problema con l'idea solo in corso d'opera.
Non avere paura di continuare a rielaborare la tua idea anche da concetti fondamentali, ad aggiungere e rimuovere elementi fino a quando non arriverai a un risultato che ti soddisferà e ti permetterà di raccontare una bella storia.
Ecco alcune dritte che possono aiutarti:
- Non aver paura di chiedere consiglio: Se senti che stai avendo difficoltà, chiedi pure agli altri utenti cosa pensano della tua idea sul forum o in chat. Un punto di vista esterno può accorgersi di cose che tu magari non riesci a notare, può fornirti informazioni utili e può aiutarti a elaborare concetti che non riesci a scrivere.
- Attento alle esagerazioni: Un mostro invincibile e inarrestabile che nessuno può fermare perché è troppo potente e uccide tutti è… sicuramente potentissimo, ma il lavoro per costruirci attorno una bella storia è davvero tanto. Se non ti senti al livello di abilità per una cosa del genere, rimuovi alcuni elementi per semplificarla, oppure metti da parte l'idea così da poterci poi tornare in futuro.
- Non forzare un'idea: A volte un'idea semplicemente non funziona, magari perché è davvero troppo complicata, oppure perché i concetti di base non sono coerenti tra loro. Se proprio non riesci ad andare avanti, non c'è problema nel fermarsi e lavorare ad altro; chissà, magari in futuro troverai il modo di farla funzionare!
Se vuoi una guida più dettagliata sull'ideazione, ti consigliamo: Ideazione: Una Guida Per Creare Buone Idee dal Nulla, un eccellente trattato sull'argomento.
Nella tab precedente abbiamo visto come arrivare a un'idea su cui basare il nostro articolo e adesso entriamo nel vivo e iniziamo a scriverlo.
Ho rivisto un po' l'idea a cui eravamo rimasti, c'erano ancora delle cose che non mi ispiravano e ci ho lavorato un po':
L'anomalia è una migale gigante dotata di organi che sentono gli infrarossi e che possiede un veleno paralizzante e moderatamente acido che può essere spruzzato a 15 m di distanza. La ragnatela dell'anomalia è molto forte e appiccicosa e può reggere pesi di settanta chili con un solo filo.
Direi che possiamo iniziare la nostra bozza con la descrizione dell'anomalia, perciò:
Descrizione: Scp-###-it è una spaventosa migale gigante, con zanne lunghe e con veleno che gocciola dalle loro punte. Scp-###-it misura 3,2 metri di lunghezza, pesa ben 70 chili e può spruzzare il suo veleno per un'incredibile distanza di quindici metri. In più, Scp-###-it è capace di vedere nel buio grazie a degli organi che sentono gli infrarossi e può seguire una preda anche nell'oscurità totale.
Scp-###-it caccia durante la notte, nascondendosi sui soffitti e cadendo sulle prede quando passano sotto le morde e può anche lasciare a terra la sua ragnatela che è molto appiccicosa e fortissima per metterle in trappola più facilmente. Scp-###-it è anche molto aggressivo e odia essere disturbato specialmente quando sta mangiando. Quando arrabbiato Scp-###-it alza la testa e mostra le zanne per far paura al nemico ma se questo non funziona può sputare il suo veleno paralizzante per quindici metri di distanza.
Beh, questo è… un inizio, dai. L'idea c'è tutta, ma la forma è poco curata e ha bisogno di essere raffinata.
Per prima cosa, il lessico è molto colloquiale e manca di quella formalità tipica degli articoli; come detto in precedenza, non puntiamo a scrivere un trattato accademico, ma serve comunque un linguaggio appropriato. Ecco una revisione del testo in cui usiamo un linguaggio più tecnico. Per non allungare troppo la pagina, tutti i prossimi esempi saranno inclusi in collassabili — clicca su di essi per vedere cosa contengono!
Descrizione: Scp-###-it è un organismo simile a un ragno dell'infraordine Mygalomorphae munito di grandi cheliceri terminanti in zanne acuminate per l'inoculazione di veleno. Scp-###-it misura 3,2 m di lunghezza, pesa circa 70 kg e può nebulizzare il proprio veleno attraverso degli appositi fori sulle sue zanne spruzzandolo per distanze fino ai 15 m. Inoltre, Scp-###-it possiede organi specializzati per la percezione della radiazione infrarossa, permettendogli di individuare le prede anche in assenza di luce. Scp-###-it è un predatore notturno che caccia tendendo agguati posizionandosi in anfratti o altri nascondigli e attendendo che una preda passi nelle sue vicinanze e quando ciò accade si lascia cadere su di essa per immobilizzarla e iniettare il suo veleno. Spesso Scp-###-it lascia sul suolo dei filamenti della propria ragnatela resistente e coperta da una sostanza adesiva così che la preda rimanga invischiata e sia più semplice da catturare. Scp-###-it è aggressivo. Se approcciato, esso solleva il cefalotorace e le quattro zampe anteriori per esporre i grandi cheliceri. Se ciò non dissuade l'intruso, Scp-###-it lo attacca fisicamente o spruzzando il suo veleno.
Il linguaggio adesso è più adeguato, ma c'è ancora da fare: innanzitutto, la dicitura corretta è "SCP-###-IT", con tutto maiuscolo. In secondo luogo, il testo è disordinato, con argomenti presentati senza un'organizzazione chiara, e si presenta in un blocco di testo formato da tante frasi brevi e spezzettate.
Per risolvere questo problema, dividiamo il testo in paragrafi sulla base di unità tematiche: per una descrizione, iniziamo dalle caratteristiche generali, poi passiamo ai dettagli in maniera ordinata; fatto questo, passiamo all'indole (se stiamo parlando di un'entità come un essere umano o un animale) e poi alle proprietà; ovviamente l'ordine può essere variato, ma questo è il più usato e quello che ti permetterà di presentare al meglio la tua anomalia.
Per quanto riguarda il ritmo, usare congiunzioni e punteggiatura appropriata ti permetteranno di rendere il tutto più scorrevole e gradevole da leggere.
Infine, attenzione alle ripetizioni! Usa sinonimi ed espressioni per non ripetere gli stessi termini costantemente — ad esempio, "SCP-###-IT" può essere sostituito con "l'anomalia", "l'oggetto" o "l'entità".
Proviamo a rielaborare il pezzo di prima tenendo in mente quanto appena detto, approfittandone anche per aggiungere qualche altro dettaglio.
Descrizione: SCP-###-IT è un organismo simile a un ragno dell'infraordine Mygalomorphae, misurante 3,2 m di lunghezza e dal peso di circa 70 kg; il corpo dell'anomalia è massiccio e appiattito, con un esoscheletro di colore nero e ricoperto quasi completamente da peluria urticante grigiastra. Il cefalotorace dell'entità presenta pedipalpi e cheliceri ben sviluppati di un intenso colore arancio. Questi ultimi terminano in zanne misuranti circa 7 cm di lunghezza mediante le quali SCP-###-IT può inoculare un veleno ad azione neurotossica; inoltre, esercitando pressione sulle ghiandole velenifere, tale sostanza può essere nebulizzata ed eiettata fino a 15 m di distanza. SCP-###-IT presenta quattro occhi primari e quattro minori specializzati nella percezione della radiazione infrarossa, utilizzati per individuare prede anche in assenza di luce. L'addome dell'entità è grande e termina con filiere per la produzione della seta, mentre gli arti sono lunghi e muniti di artigli uncinati.
SCP-###-IT è un predatore notturno che caccia tendendo agguati, nascondendosi in cavità e rimanendo in attesa del passaggio di una preda; quando ciò accade, l'entità si avventa su di essa e la immobilizza al suolo, per poi inoculare il suo veleno. È stato inoltre osservato che SCP-###-IT cosparge l'area dov'è nascosto con filamenti della propria seta, resistente e ricoperta da una sostanza adesiva, che gli permette di percepire le vibrazioni prodotte da una preda invischiata e rende più semplice la sua cattura.
SCP-###-IT è aggressivo e territoriale: se disturbato, esso cerca di intimidire il potenziale aggressore sollevando il cefalotorace e le quattro zampe anteriori per esporre i grandi cheliceri. Se ciò non dissuade l'intruso, SCP-###-IT lo attacca fisicamente o spruzzando il suo veleno.
Beh, direi che stiamo procedendo bene! Ovviamente il testo dovrà essere rivisto qua e là, ma nel complesso la direzione è più o meno questa. Nella tab successiva vedremo come scegliere la Classe della tua anomalia e come scrivere delle Procedure Speciali di Contenimento. Prima di concludere, ecco delle dritte:
- Rileggi sempre ad alta voce: La lettura lenta e ad alta voce è il modo migliore per individuare errori di battitura, grammaticali e per valutare il ritmo del testo. Quando hai la possibilità, prenditi del tempo per leggere con calma il tutto, ti aiuterà a cogliere problemi che potrebbero sfuggirti con un approccio più superficiale.
- Occhio alla grammatica: No, davvero. Presta tanta attenzione alla grammatica, perché una delle cose più faticose per un recensore è dover indicare ogni singolo errore grammaticale presente in un testo poco curato, specialmente se poi ci sono anche pezzi dell'articolo da riscrivere — a quel punto diventa una lotta eterna tra risolvere i problemi già presenti e segnalare i nuovi errori commessi.
- Attento ai dettagli: Un buon articolo deve bilanciare la quantità di elementi al suo interno: troppi, e rischi di sovraccaricare il lettore e di farlo perdere; troppo pochi, e il tuo lavoro sarà asciutto e noioso. Quando vuoi aggiungere un elemento, valuta se è importante per la tua storia o se aiuta l'atmosfera che vuoi creare col tuo articolo; se la risposta è no per entrambe, potrebbe essere utile tagliarlo o rimpiazzarlo con qualcos'altro.
- Usa un linguaggio tecnico…: Gli articoli sono scritti da ricercatori, personale che conosce l'argomento trattato in maniera precisa e lo espone in maniera professionale. Il tuo linguaggio dovrà rispecchiare ciò, usando i termini appropriati evitando espressioni colloquiali o eccessivamente informali.
- … senza esagerare: D'altro canto, noi autori e lettori non siamo sempre ricercatori, per cui un linguaggio troppo tecnico rischia solo di farci perdere interesse; per questo, cerca sempre di usare termini appropriati ma non troppo complessi o, se proprio non è possibile fare altrimenti, valuta se una nota a pie' pagina (spiegate e descritte nelle altre tab) possa essere necessaria per spiegare di cosa stai parlando.
- Questo è particolarmente vero per il linguaggio della Fondazione: attrezzature ricorrenti, procedure relative a scienze anomale, criteri di classificazione, ecc. potrebbero necessitare di una spiegazione o un link a una pagina separata che spieghi cosa sia l'elemento narrativo in questione.
Prima di passare oltre, ecco una guida più dettagliata sulla scrittura tecnica: La Scrittura Tecnica & Tu.
Nella tab precedente abbiamo iniziato a dar forma alla nostra idea, concentrandoci sull'aspetto descrittivo di un articolo. Prima di passare alla parte narrativa, però, facciamo un passo indietro e parliamo delle parti precedenti del format. Abbiamo già parlato di cosa sono nelle Basi più sopra, per cui non ripeteremo quanto ci siamo già detti.
Elemento #: SCP-###-IT
La designazione dell'anomalia è l'ultimo passaggio e avviene al momento della pubblicazione, quando sceglierai il tuo slot nella lista. Per questo motivo, possiamo tranquillamente passare oltre.
Classe dell'Oggetto:
La Classe di un'anomalia dipende dalle difficoltà che la Fondazione ha nel contenerla e da quanto siano comprese le sue proprietà; per il momento lasciamola da parte e soffermiamoci sulle Procedure Speciali di Contenimento.
Le Procedure Speciali di Contenimento sono i protocolli di sicurezza impiegati dalla Fondazione nella gestione di un'anomalia. Qui sono specificate cose come la cella utilizzata, la sorveglianza, eventuali limitazioni all'accesso all'anomalia, come ricontenerla nel caso provasse a scappare, come nutrirla, le procedure di disinformazione per occultarla e via dicendo; queste sono informazioni cruciali che vanno scritte in maniera chiara, precisa e senza fronzoli. Tornando al nostro esempio, vediamo un po' come potremmo contenere la nostra migale gigante.
La nostra anomalia è un animale predatore grande, territoriale e pericoloso da avvicinare, per cui metterlo in un semplice recinto non sarà sufficiente: ha bisogno di spazio dove muoversi, di cibo, acqua e aria pulita e di un habitat che la tenga tranquilla; pensando ai ragni reali, possiamo immaginare la sua cella come una specie di terrario, con anfratti dove possa tendere i suoi agguati ma sempre ben in vista. Ovviamente, vista la pericolosità di un animale del genere, la porta di accesso alla cella sarà ben rinforzata per evitare che venga buttata giù facilmente.
A tal proposito, come la sorvegliamo? Una finestra d'osservazione potrebbe essere utile, dato che i ricercatori potrebbero osservarla direttamente e il vetro rinforzato li proteggerebbe dai peli urticanti e dal veleno dell'anomalia, ma se l'anomalia li notasse potrebbe cercare di aggredirli o sentirsi minacciata; per evitare potenziali rischi, meglio usare delle telecamere a circuito chiuso, magari anche dei sensori di movimento se siamo davvero paranoici, e la nostra cella è pronta ad accogliere il suo nuovo ospite.
Se vogliamo che resti in vita, però, dobbiamo soddisfare i suoi bisogni essenziali, quindi installare un dispenser per l'acqua e per il cibo; questo crea un altro problema, l'accumulo di resti non consumati, vecchia seta, escrementi, magari un vecchio esoscheletro dopo la muta, insomma di rifiuti che vanno ripuliti… nella tana di un ragno colossale e territoriale; perciò, servirà ideare uno stratagemma per allontanare l'anomalia e isolarla dal resto della stanza, così che il personale possa entrare e pulire tutto — e, ricordando i peli urticanti, gli facciamo anche indossare una tuta protettiva! Ovviamente possiamo usare la stessa tecnica nel caso si debba cambiare o aggiustare qualcosa nella cella.
Mettiamo tutto assieme come abbiamo fatto per la Descrizione:
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-###-IT è contenuto in una cella del Sito ██████, misurante 15 m × 7 m, con portellone in acciaio rinforzato, camera di isolamento separata e un sistema di telecamere a circuito chiuso per la sorveglianza dell'anomalia; la cella deve riprodurre l'ambiente naturale dell'entità e dev'essere fornita di sistemi per la fornitura di acqua e cibo e di un sistema di ventilazione con microfiltri. Una volta alla settimana, un maiale (Sus scrofa domesticus) dev'essere introdotto nella cella per nutrire SCP-###-IT, preferibilmente durante le ore notturne.
La pulizia della cella deve essere effettuata da parte di personale fornito di tuta protettiva integrale; l'anomalia deve essere attirata nell'apposita camera di isolamento mediante l'uso di un'esca a raggi infrarossi e ivi contenuta fino al termine della pulizia. Per minimizzare l'agitazione dell'anomalia, tale processo deve essere svolto due giorni dopo l'introduzione di una preda o tre giorni dopo una muta. Tutto il materiale raccolto deve essere smaltito mediante incenerimento.
In caso di breccia di contenimento, il personale va evacuato dall'ala est del Sito e l'edificio va isolato per prevenire la fuga all'esterno dell'entità; un team di agenti munito di uniformi protettive integrali, torce ad alta intensità, canister di soporiferi gassosi e armi da fuoco di basso calibro devono introdursi nella struttura e localizzare l'anomalia, prestando attenzione a punti dove l'anomalia possa celarsi in agguato. Una volta individuata, gli agenti devono rilasciare soporiferi in forma gassosa per sedare l'entità, immobilizzarla e notificare il personale adibito al ricontenimento; l'uso di armi da fuoco è da limitarsi esclusivamente alle situazioni in cui la vita del personale sia a repentaglio, preferendo ove possibile mantenere la distanza dall'anomalia o l'uso delle torce per dissuaderla.
In caso di morso da parte di SCP-###-IT o di contatto con le setole urticanti, i soggetti devono essere trasportati urgentemente all'infermeria del Sito per il trattamento appropriato.
E direi che le procedure sono a posto! Certo, forse un po' prolisse, ma questa è un'ottima base che poi potremo rielaborare in futuro — ma, per il momento, possiamo dire che la Fondazione ha capito davvero bene come gestire quest'entità. In ogni scenario, sa come muoversi, come garantire la sicurezza del personale e come gestire anche i casi peggiori possibili.
Tornando alla Classe, dunque, direi che possiamo definire il nostro ragno Safe.
Ora, avrai notato che nell'esempio qui su abbiamo censurato il nome di un Sito. Dato che la nomenclatura di queste strutture dipende dall'Hub a cui appartiene l'articolo, abbiamo deciso di non indicarne una precisa per non confondere con informazioni extra.
Ok, siamo a buon punto adesso. Abbiamo la nostra anomalia, sappiamo come tenerla buona e l'abbiamo anche classificata con precisione; quello che ci manca sapere, adesso, è la sua storia. Nella prossima tab vedremo i modi migliori di farlo ma prima, ecco alcune dritte:
- La Classe e la pericolosità: In linea di massima, quanto sia pericolosa un'anomalia non influenza la Classe dell'Oggetto, perciò possiamo trovare Keter praticamente innocui (ma difficili da contenere) o Safe micidiali (ma contenuti senza difficoltà).
- Attenzione alle dimensioni: Un errore molto frequente per i nuovi autori è sottovalutare quanto grande sia una cella, con strutture anche di 30 m × 30 m × 15 m; questi numeri possono sembrare piccoli, ma corrispondono in realtà a un palazzo di cinque piani — le dimensioni di un intero Sito! Se devi usare una cella enorme, ti servirà un motivo eccellente.
- La Fondazione non è un hotel…: Non concedere lussi alle tue anomalie. Champagne, cibi raffinati, mobilio di classe — tutte queste cose sono fuori questione; la Fondazione non ha risorse infinite e non può buttarle per soddisfare i capricci di ogni singola entità.
- … ma comunque non è crudele: Quanto detto non vuol dire che le anomalie debbano essere chiuse in cubicoli minuscoli, senza alcuna comodità; i servizi essenziali devono essere garantiti e, dove possibile, cerca di garantire il benessere psicologico di persone, animali e altri esseri senzienti contenuti.
- È difficile essere "impossibili da contenere": La Fondazione non si arrende facilmente e cercherà in ogni modo di tenere le anomalie lontane dagli occhi del pubblico. Il modo più ovvio è una struttura di contenimento, ma tieni anche conto delle procedure di tracciamento, disinformazione e occultamento; insomma, prima di dichiarare qualcosa come "incontenibile" valuta se ci sono modi diversi per approcciare il problema.
- I sotterranei e tu: Le strutture sotterranee sono eccellenti per tenere qualcosa nascosto, ma i requisiti logistici per il loro funzionamento sono imponenti: costruirle richiede tempo e risorse, ampliarle non è affatto semplice, poi servono modi per far circolare l'aria, garantire una temperatura stabile e tenere infiltrazioni d'acqua lontane; ancora, non c'è illuminazione naturale (con tutti i problemi psicologici per personale e anomalie), un cedimento strutturale può essere catastrofico, le vie di fuga sono limitate, trasportare anomalie dentro e fuori la struttura può essere difficile — insomma, i sotterranei sono utili, ma valuta se è proprio necessario costruirne o se basta qualcosa di più semplice sopra la superficie.
Prima di passare oltre, ecco una guida dettagliata sulle Procedure Speciali di Contenimento: Il Ballo della Sicurezza.
Il nostro articolo sta procedendo piuttosto bene, devo dire! Abbiamo descritto una creatura interessante, creato delle procedure di contenimento efficaci e, sulla base di esse, trovato una Classe appropriata alla nostra anomalia. Ora è giunto il momento di raccontare la nostra storia.
Gli eventi attorno un'anomalia sono solitamente raccontati negli Addenda, un termine con cui indichiamo le aggiunte al formato di base. Ne esistono diverse tipologie, a cui abbiamo già accennato nelle basi, e qui approfondiremo meglio il discorso con alcuni esempi.
Addendum
Un addendum generico, solitamente usato per aggiornamenti dovuti a nuove scoperte sull'anomalia o altri eventi di rilevo. Occasionalmente sono usati nelle Procedure Speciali di Contenimento per indicare che esse sono state modificate in seguito a un incidente o ad un'altra causa importante. Rifacendoci al nostro esempio:
Procedure Speciali di Contenimento: […] In caso di morso da parte di SCP-###-IT o di contatto con le setole urticanti, i soggetti devono essere trasportati urgentemente all'infermeria del Sito per la somministrazione del siero antitossina.
Addendum: In seguito all'Incidente ###-IT/A, avvenuto in data ██/██/20██, SCP-###-IT è stato spostato nell'ex-voliera 3 del Sito ██████, modificata per soddisfare le necessità dell'anomalia e del contenimento; in seguito alla pulizia della cella, il personale deve introdurre al suo interno rami, assi di legno e altri materiali utilizzabili dall'anomalia per l'assemblaggio di nascondigli; inoltre, i portelloni d'ingresso alla cella e della camera d'isolamento sono stati modificati per uno scorrimento verticale invece che orizzontale.
Inoltre, date le notevoli capacità cognitive mostrate da SCP-###-IT, esso è stato riclassificato a Euclid.
Una particolarità degli addendum alle Procedure di Contenimento è che colgono l'attenzione del lettore, perché implicano che sia successo qualcosa senza però dire esattamente cosa. Dal nostro esempio, vediamo che c'è stato un incidente, che c'erano dei problemi con la cella originale e che la comprensione delle capacità e delle necessità dell'anomalie non erano complete come pensavamo.
Questo è solo uno dei tanti possibili usi dell'addendum generico, ma è probabilmente il più distintivo; negli altri utilizzi può essere utile sfruttare le tipologie più specifiche che troverai oltre.
Storia del Ritrovamento
Un addendum in cui viene spiegato come l'anomalia sia stata trovata e contenuta. Può essere corredato da un'intervista a eventuali testimoni o agenti che hanno partecipato alle operazioni, oppure dalla trascrizione di queste ultime (per maggiori dettagli sulle interviste, continua a leggere). Ecco un esempio:
Ritrovamento: La Fondazione è venuta a conoscenza di SCP-###-IT in data ██/██/20██, quando dei webcrawler hanno segnalato un picco di attività in alcuni forum di occulto, portando ad un'indagine attiva da parte del personale dedicato alla sorveglianza online. Secondo quanto appurato, l'utente "██████" (designata come PdI-###) aveva individuato l'anomalia durante una passeggiata in un'area rurale e, nel corso di circa tre mesi, si era dedicato all'osservazione del suo comportamento, raccogliendo circa 2 ore di riprese e oltre 160 fotografie.
Il team ha avviato le procedure standard di disinformazione e occultamento, mentre una squadra della SSM-# (Lorum Ipsum) è stata assegnata all'identificazione di PdI-### e al contenimento dell'anomalia; in data ██/██/20██, PdI-### è stato identificato come Mario Rossi, un uomo di 23 anni risiedente a [REDATTO], in provincia di Bergamo, ed è stato avvicinato e interrogato dagli agenti della squadra in data ██/██/20██. Attraverso le informazioni da egli ottenute, la SSM-# ha rapidamente individuato i nascondigli di SCP-###-IT e, dopo alcuni giorni di osservazione, ha catturato l'anomalia mediante l'uso di gas ad azione soporifera rilasciati nella sua tana durante le ore di riposo.
La storia del contenimento qui presentata fa il suo lavoro di dirci cosa è successo, ma manca ancora qualcosa… Per fortuna, abbiamo un bel po' di spunti per renderla più avvincente, ad esempio ampliando come il team della SSM-# abbia catturato la nostra anomalia, oppure mostrando l'intervista al testimone che l'ha scoperta.
A tal proposito…
Interviste
L'intervista è un'addendum in cui viene riportato il trascritto di una conversazione tra due (o più) persone in cui una pone delle domande al proprio interlocutore, allo scopo di ottenere informazioni.
La caratteristica principale di queste sezioni è il formato standard, ovvero:
> **Intervistato:** (La\le persona\e o l'elemento SCP interrogato)
>
> **Intervistatore:** (La/le persona/e che conducono l'interrogatorio, può essere nascosto utilizzando █)
>
> **Prefazione:** (Piccolo passaggio che descrive l'interrogatorio)
>
> -----
>
> **<Inizio Log, [informazioni di tempo opzionali]>**
>
> **Intervistatore:** [parlato]
>
> **Intervistato:** [parlato]
>
> (Ripetere nel caso l'interrogatorio fosse più lungo)
>
> **<Fine Log, [informazioni di tempo opzionali]>**
> -----
> **Dichiarazione di chiusura:** [piccolo riassunto e passaggio in cui si spiega cos'è accaduto in seguito].
Nota bene: Dopo ogni ">" va messo uno spazio vuoto, altrimenti il testo non verrà mostrato.
Un'altra caratteristica importante è che, in questa sezione, il linguaggio deve rispecchiare chi sta parlando: un ragazzo di 15 anni non parla come un uomo di 50, un commesso non parla come un avvocato e via dicendo; tieni sempre a mente le esperienze di vita del personaggio, la sua personalità e il suo stato emotivo — non in estremo dettaglio, ma quanto ti basta per una scrittura credibile e coerente.
A tal proposito, aggiungere gesti, pause, esitazioni ed espressioni colloquiali può aiutarti a rappresentare ancora meglio la tua scena e a renderla più dinamica. Puoi indicare questi elementi tra parentesi tonde e in corsivo.
Vediamo assieme un esempio:
Nel nostro articolo, l'interrogatorio è tra un agente della Fondazione e un ragazzo sui 23 anni.
Partiamo dall'agente: senza essere troppo dettagliati, possiamo comunque immaginare che sia piuttosto esperto e che sia addestrato per ottenere informazioni senza lasciarne trapelare in cambio. Il suo linguaggio sarà quindi più diretto e si porrà in maniera inquisitoria, senza necessariamente essere duro o aggressivo.
L'interrogato, invece, è una persona giovane che si è trovata improvvisamente in una situazione che non capisce del tutto e adesso ha davanti quello che dice di essere un agente delle forze dell'ordine; possiamo aspettarci che sia intimidito o stressato, che sia più prolisso nel linguaggio, meno formale e più espressivo, e che sia meno cauto nella scelta delle parole.
Ecco un possibile pezzo del nostro interrogatorio:
Intervistato: PdI-### (sig. Mario Rossi)
Intervistatore: Agente ████████ ████
Agt. ████: Mi racconti come ha scoperto dell'esistenza di questa creatura.
PdI-###: (pausa) È stato tutto per caso, tre mesi fa stavo facendo una passeggiata col mio cane nel bosco qua vicino, sa, per farlo uscire un po' di casa e prendere un po' d'aria- ma comunque, mentre stavamo camminando all'improvviso mi accorgo che aveva questi fili bianchi attaccati attorno alle zampe. Mi sembrava strano, erano troppo grossi per essere una ragnatela normale, quindi pensavo fosse plastica o qualcosa di simile e volevo toglierli perché non volevo che li mangiasse e che gli facessero male, ma faccio appena in tempo a chinarmi che vedo questa cosa enorme che striscia fuori da sotto dei tronchi a nemmeno venti metri dal sentiero. Non ho mai corso così veloce in tutta la mia vita, glielo giuro.
Agt. ████: E nonostante ciò è tornato frequentemente nella zona, a giudicare dalla quantità di foto e video che ha pubblicato online.
PdI-###: Sì, lo so, è stato stupido, ma si metta nei miei panni! Se fossi andato da voi senza uno straccio di prova, mi avreste mai creduto? Sarei stato preso per pazzo o drogato, quindi inizialmente volevo solo fare delle foto per avere delle prove tangibili.
Agt. ████: Ma lei non ha sporto denuncia, quindi è cambiato qualcosa.
(PdI-### resta in silenzio per circa trenta secondi, tenendo la testa bassa)
Agt. ████: Signor Rossi?
PdI-###: Non saprei spiegarlo. Ero spaventato a morte, ma ero anche entusiasta di aver scoperto una cosa simile. Quando sono tornato là e ho scattato le prime foto mi è venuta la smania di saperne di più, di capire cosa fosse quella creatura così inquietante e magnifica; mi ero detto, se io vi avessi contattati, avrei perso per sempre la possibilità di farlo e- lo so, lo so, è stato stupido, ma ero troppo curioso. Mi dicevo sempre "dopo la prossima volta vado al commissariato, così ho anche più materiale e mi crederanno di sicuro", ma ammetto che non lo avrei ancora fatto se non mi aveste contattato voi per primi.
Agt. ████: Capisco. (pausa) Mi dica ancora una cosa, […]
Esplorazioni
I log delle esplorazioni sono degli addenda in cui viene riportata una spedizione all'interno di un'anomalia oppure nell'area in cui essa è localizzata. Esse possono essere condotte dal personale, da Classe D, oppure da droni teleguidati a seconda dei potenziali rischi corsi nella zona.
Esse possono essere presentate in due modi principali, in una forma descrittiva (come negli addenda di SCP-610) oppure in forma di dialogo simile a un intervista (come nelle esplorazioni di SCP-1730). Dato che nel nostro articolo un'esplorazione aggiungerebbe poco o nulla, gli esempi saranno tratti proprio da questi due articoli:
Il personale infetto ha ricevuto il compito di osservare ed evitare interazioni con gli abitanti del villaggio infetti il più a lungo possibile ma, nel caso dovessero verificarsi situazioni violente o dovessero percepire di star perdendosi sotto l'influenza di SCP-610, sono liberi di ucciderne quanti desiderino e di infliggere quanti più danni possibili a oggetti e strutture mantenendo il contatto video. L'intento di tale ordine è quello di fornire dati sulle comunità di infetti da SCP-610 durante un assalto così da poter stabilire un miglior piano di eradicazione.
Al momento di questa spedizione, si sospetta che il Sito C sia un possibile punto d'origine per SCP-610, presentando un numero molto minore di infetti mobili rispetto agli altri siti oltre a strutture che paiono essere state ricoperte ripetutamente da strati originati dagli effetti terraformanti degli infetti immobili. Ai Classe D inviati, d'ora in poi DI1, DI2 e DI3, è stato ordinato di prestare particolare attenzione a qualsiasi cosa potesse essere considerata un punto d'origine per SCP-610.
(La squadra entra nella struttura principale di SCP-1730 attraverso le porte principali. Le porte risultano essere aperte.)
D12-Cap: Tenete gli occhi aperti.
D12-3: È buio qui dentro. Accendo la torcia.
D12-Cap: Buona idea.
(La squadra accende le luci montate sulla spalla.)
D12-1: C'è scritto qualcosa sul muro laggiù.
D12-2: Già, pure qua.
D12-Cap: Cosa leggete?
D12-1: "andate giù", e "non guardate i muri" scritto a fianco.
D12-4: Un po' tardi per quello.
D12-Cap: Tu invece, Due?
D12-2: "Cosa abbiamo fatto?"
D12-Cap: Lo vedete, Comando?
Comando: Si.
D12-Cap: Va bene, muoviamoci (Pausa) L'ascensore di servizio è laggiù. Cinque, controlla se ha la corrente.
D12-5: (Pausa) Si. Dovrebbe funzionare.
D12-Cap: Vediamo fin dove ci porterà, allora.
(La squadra entra nell'ascensore di servizio. Il video mostra il pannello di controllo illuminato con vari pulsanti per ogni piano. D12-Cap preme il pulsante etichettato con B3.)
Incidenti
Gli incidenti sono addenda nei quali si racconta di eventi avvenuti nonostante le procedure di contenimento a causa di interventi esterni, di una mancata comprensione delle piene proprietà delle anomalie o altre motivazioni che conducano a una breccia nel contenimento o a una situazione di simile gravità.
Vediamo un esempio:
Incidente ###-IT-A: In data ██/██/20██, all'inizio delle regolari operazioni di pulizia, il portellone della camera d'isolamento di SCP-#-IT ha avuto un improvviso malfunzionamento ed è stato spalancato dall'anomalia che, ignorando il personale presente all'interno della cella, si è precipitata verso l'uscita prima che potesse essere chiusa dal personale di sicurezza, il quale ha immediatamente diramato l'allarme di breccia nel contenimento.
Durante l'incidente, SCP-###-IT ha mostrato scarso interesse per il personale in fuga ed è stato osservato cambiare direzione per evitare gruppi di individui e valutare con attenzione la strada da prendere ai bivi, sollevando spesso i pedipalpi e ruotandoli rapidamente prima di scegliere. Inoltre, quando intercettata da un gruppo di agenti, l'anomalia si è nascosta in una delle stanze rimaste aperte, disseminando al suolo grandi quantità di seta vischiosa allo scopo di immobilizzare i suoi inseguitori e darsi nuovamente alla fuga.
Eventualmente l'anomalia è stata ricatturata quando, intercettata per la seconda volta, ha tentato di applicare di nuovo la stessa tattica ma è stata bloccata all'interno dell'ufficio dove si era rifugiata fino a quando non è stato possibile inondarlo di gas sedativo, permettendo il trasporto a una camera di contenimento temporanea.
Stando alle indagini successive all'incidente è emerso che durante la chiusura della camera di isolamento, SCP-#-IT ha depositato grandi quantità di seta al suolo, interferendo coi meccanismi automatizzati della porta e dando all'anomalia l'opportunità di fuggire; inoltre, il personale che ha aperto la porta della cella prima che venisse confermata l'avvenuta chiusura della camera è stato amnesticizzato e allontanato dalla Fondazione per grave violazione di protocollo.
Esperimenti
Concludiamo questa lunga porzione dedicandoci agli esperimenti, addenda in cui vengono riportati i test svolti dalla Fondazione sull'anomalia per capirne appieno le proprietà. Dato che si tratta di situazioni potenzialmente molto rischiose, con un rischio di incidenti molto più alto del normale, la Fondazione tenderà a limitare il più possibile interazioni con altri SCP e ad evitare situazioni che mettano a repentaglio il personale di rilievo e il contenimento.
Ecco alcuni esempi, tratti da SCP-056-IT.
NOTA: I comandi sono tradotti dall'inglese all'italiano al fine di maggiore comprensione.
Esperimento n° 2 - 16/10/2018
Richiesto da: Dr. Orazio Squillaci
Soggetto: D-6215
Scopo: Verificare la funzionalità del comando.
Comando usato: Proprietà
Parametri: Soggetto, Posizione, Coordinate del Soggetto + 1 metro in grado longitudinale
Risultato: Il soggetto si è spostato di 1 metro alla sua sinistra.
Esperimento n° 4 - 16/10/2018
Richiesto da: Dr. Orazio Squillaci
Soggetto: D-6215
Scopo: Verificare la funzionalità del comando.
Comando usato: Proprietà
Parametri: Soggetto, Posizione, Coordinate del Soggetto + 1 metro in grado latitudinale
Risultato: Il soggetto si è spostato di 1 metro in avanti.
Esperimento n° 5 - 16/10/2018
Richiesto da: Dr. Orazio Squillaci
Soggetto: D-6215
Scopo: Verificare la funzionalità del comando anche in situazioni 'scomode', nella quale il soggetto potrebbe compenetrarsi nel soffitto.
Comando usato: Proprietà
Parametri: Soggetto, Posizione, Coordinate del Soggetto + 5 metri in gradi altitudinali
Risultato: Il soggetto è rimasto fermo alla posizione precedente. Esso afferma di aver sentito un segnale acustico di 'tonalità negativa' in seguito alla pressione del bottone, nonostante il dispositivo non abbia effettivamente emesso alcun suono.
Questa sezione è dedicata ai principali codici in uso sul sito, quelli di più vasto utilizzo negli articoli; per codici più complessi e approfondimenti, continuate a leggere fino alla fine della tab.
Formattazione
| Codice |
Effetto |
| **grassetto** |
grassetto |
| //corsivo// |
corsivo |
| __sottolineato__ |
sottolineato |
| --sbarrato-- |
sbarrato |
| [[[SCP-173|Link del sito]]] |
Link del sito |
| [http://scpsandboxit.wikidot.com/ Link a siti esterni] |
Link a siti esterni |
Una scatola nera (█), anche conosciuto come FULL BLOCK, si usa per censurare informazioni come nomi di marche, date, o designazioni di Siti. Puoi fare copia e incolla da qui, oppure premere [ALT]+219 sul tastierino numerico per farlo comparire.
Puoi trovare una lista completa della sintassi supportata sulla pagina della Wiki Syntax. Inoltre, sotto ogni posto in cui puoi scrivere su questo sito puoi trovare il link alla Guida Rapida.
Infine, proprio sopra la casella di testo troverai dei pulsanti che ti daranno rapido accesso a molte di queste funzioni.
Moduli Voto
Per ogni SCP che crei o traduci, devi inserire il seguente codice all'inizio dell'articolo:
[[>]]
[[module Rate]]
[[/>]]
Inserire un'Immagine
Le immagini sono opzionali, ma possono decisamente aiutare un articolo, fin quando sono appropriate per il soggetto, non rompono il realismo e seguono le regole del sito. Nel dubbio, consulta la sull'Uso delle Immagini.
Per inserire l'immagine sull'articolo con il giusto stile, tutto ciò che devi fare è incollare il seguente spezzone di codice (sotto il Modulo Voto e sopra la riga "Elemento #:" per l'immagine iniziale, e dove vuoi tu per le altre.)
[[include component:image-block
name=IL LINK ALLA TUA IMMAGINE|
caption=IL TESTO CHE VUOI SI VEDA SOTTO L'IMMAGINE
]]
Nota che puoi mettere questo codice anche tutto in una riga sola. Qui lo abbiamo spezzato in quattro parti per ragioni di visualizzazione. Assicurati di rimpiazzare il testo in maiuscolo fra gli uguali ("=") e la stanga ("|") o le parentesi di chiusura ("]]") con quel che ti serve. Fare un semplice copia/incolla non funzionerà.
Nota che di default la larghezza del blocco immagine è di 300 pixel. Se hai bisogno di una larghezza diversa (ad esempio la tua immagine è più piccola di 300 pixel), usa il codice qua sotto per cambiare la larghezza:
[[include component:image-block
name=IL LINK ALLA TUA IMMAGINE|
caption=IL TESTO CHE VUOI SI VEDA SOTTO L'IMMAGINE|
width=300px
]]
L'altezza dell'immagine si adatterà automaticamente alla larghezza. Non andare oltre i 300 pixel però, in quanto dei blocchi immagine più grandi di quello distruggono la normale visualizzazione del documento. Se hai un problema o delle domande riguardo l'uso di un'immagine, contatta un membro dello staff.
Ricorda sempre la fonte della tua immagine, in quanto lo staff dovrà verificare se essa è in accordo con la licenza del sito. Nel caso non sia in grado di fornire la fonte, l'immagine verrà rimossa.
A seguire una breve videoguida su come inserire immagini negli articoli realizzata da
Agt Fedrik:
Collassabili
I collassabili possono essere usati per nascondere delle lunghe liste senza prendere troppo spazio alla pagina, come avrai potuto già ampiamente vedere da questa guida. Per avere qualcosa del genere:
Usa questo codice:
[[collapsible show="+ Titolo per mostrare il testo" hide="- Titolo per nasconderlo"]]
[IL TUO TESTO]
[[/collapsible]]
Nel caso tu voglia un collassabile che può essere chiuso senza dover tornare al suo inizio, cioè così:
Usa invece:
[[collapsible show="+ Titolo per mostrare il testo" hide="- Titolo per nasconderlo" hideLocation="both"]]
[IL TUO TESTO]
[[/collapsible]]
Note a piè di pagina
Le note a piè di pagina possono essere usate per inserire ulteriori informazioni in un articolo senza interrompere il flusso del lettore. Per avere qualcosa così:
Testo.
Usa questo codice:
[[footnote]][IL TUO TESTO][[/footnote]]
Per concludere, ecco una pagina che raccoglie alcuni codici più avanzati: Risorsa Stile della Wiki