Crediti
Titolo: SCP-IT-068 - La repubblica marinara del Molise
Autore: Oreobanane
Data: 27 septembre 2022
Image: Mappa di SCP-IT-068 fatta da
C0S0, rittrati delle istanze SCP-IT-068 fatte dal generatore Generated faces [
https://generated.photos/faces]
Elemento #: SCP-IT-068
Classe dell’Oggetto: Euclid
Procedure Speciali di Contenimento: Il varco spaziotemporale di natura anomala che apre su SCP-IT-068-A è contenuto in loco dal Sito Deus tramite un contatore Nortia. Il varco deve rimanere chiuso in ogni circostanza, tranne nel caso in cui sia necessario eseguire delle esplorazioni allo scopo di monitorare le modifiche del territorio e apprendere qualsiasi altro cambiamento all'interno dell'anomalia. Ogni segno di distorsione della realtà deve essere segnalato e delle guardie devono essere inviate per impedire alle istanze di SCP-IT-068 di uscire da castello Monforte e per chiudere il varco tramite un Sistema Celle della Realtà. Ogni entità o individuo non autorizzato che fuoriesca da SCP-IT-068-A deve essere contenuto e interrogato.
Le istanze di SCP-IT-068 sono sorvegliate dal Dipartimento di Monitoraggio degli Individui Anomali (DMIA), uffici di Trieste, e di Napoli per SCP-IT-068-2, con procedure precise per le istanze da -2 a -4: dato il suo lavoro, SCP-IT-068-4 si aggira spesso nel mar Mediterraneo e di conseguenza, le navi che pilota devono essere sorvegliate dalla SIR-II. Se SCP-IT-068-3 dovesse tornare a Saint-Nazaire per ragioni professionali, la Branca Francese deve essere avvertita e monitorarlo tramite l’Ufficio di Sorveglianza degli Individui Anomali. Degli amnestici devono essere somministrati regolarmente (due volte all’anno) a SCP-IT-068-2, per eliminare il rischio che riaffiorino ricordi dell'anomalia.
Ogni evento che accade in SCP-IT-068 e/o che riguarda le istanze rinvenute nel nostro mondo devono essere riportato al sito Deus e al DMIA. Eventuali nuove sommosse popolari nelle regioni di Molise ed Abruzzo devono essere monitorati dalla SIR-II.
Descrizione: SCP-IT-068-A è uno spazio anomalo accessibile tramite un varco spaziotemporale situato nei pressi del Castello Monforte a Campobasso. È un territorio di circa 13500 km2, popolato da 814000 abitanti. La sua topografia è in larga parte montuosa, con un punto culminante, il Monte Isernia, di 2780 metri d'altezza. È inoltre constatata la presenza di diversi laghi.
I confini geografici di SCP-IT-068-A corrispondono a quelli della Regione Molise, con territori che appartengono, nella nostra realtà, alla Puglia, alla Basilicata, all'Abruzzo e alla Campania, come le province di Andria o di Benevento. Le esplorazioni hanno anche scoperto due avamposti: Bitonto ad est e Irsina in sud-est.
Prima del 1951, SCP-IT-068-A e SCP-IT-068 erano nella nostra dimensione, ma per evitare disturbi politici, la Fondazione ha spostato l'anomalia in una dimensione parallela. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione allegata, accessibile dal personale con autorizzazione di Livello 4 o superiore.
SCP-IT-068-A è il territorio governato da SCP-IT-068. SCP-IT-068 sembra essere uno stato indipendente, chiamato "Repubblica Marinara del Molise". La città capitale attuale è Campobasso, 60 000 abitanti, ma la più grande città è la stazione balneare di Molisonia, con 80 000 abitanti e circa 200 000 residenti ogni estate. La terza più grande è Campomarino, centro economico dell’anomalia, dove si trovano le due attività che hanno dato a SCP-IT-068 il suo titolo di repubblica marinara: il porto peschereccio e commerciale e i cantieri navali Contadi dell’Adriatico. È da notare che la città capitale è cambiata in base ai secoli e soprattutto, secondo la dinastia regnante: i Piazza governavano da Campobasso, i Contadi da Campomarino.
SCP-IT-068-A sembra esercitare un'egemonia incontrastata sui territori che si estendono verso il suo meridione, in forza dagli avamposti presso le località di Irsinia e di Bitonto, i quali, fornendo delle efficaci teste di ponte in Puglia e Basilicata, garantiscono il dominio della Repubblica su 270km d'estensione costiera. Nonostante questo, SCP-IT-068-A non sembra aver bisogno di risorse delle altre regioni. Tra l’altro, è da notare che SCP-IT-068-A non dispone di tecnologie anomale, tranne materie prime in grado di resistere alla ruggine e all'erosione. Suddetti materiali sono stati trasportati al Sito Deus dalla SSM-XII dopo l'esplorazione del 2015 e sono ancora in fase di studio.
Sebbene SCP-IT-068 si autodefinisca una Repubblica, le esplorazioni svolte dalla SSM-XII hanno rivelato una situazione più affine a quella di un governo monarchico. I monarchi sono, a seconda dell'epoca studiata, i membri della famiglia Piazza di Campobasso, o quelli della famiglia Contadi, duchi di Campomarino e fondatori dei Cantieri Contadi dell’Adriatico, la cui prima menzione risale al 1569. Il presidente attuale di SCP-IT-068-A è Silvio Piazza, nato nel 1913 Marta Piazza, nata nel 1946, figlia di Silvio Piazza, apparentemente morto nel 1997. Tuttavia, le esplorazioni sono limitate per evitare una rottura del portale e un'invasione da parte dell'Esercito Italiano e le poche informazioni di cui la Fondazione dispone in merito provengono interamente dalle dichiarazioni di SCP-IT-0681 e dai documenti dello SCEMC relativi all'anomalia.
SCP-IT-068-1 è un uomo caucasico nato il 12 agosto 1944. È alto 1,80m, possiede capelli bianchi, occhi verdi e carnagione chiara. Ha una barba fitta e indossa occhiali. Si esprime con un forte accento abruzzese. Si chiama Paolo Contadi e prima di ritirarsi, era meccanico navale a Fincantieri (Trieste). Di estrema rilevanza è il fatto che SCP-IT-068-1 sia stato il marito di Marta Piazza.
SCP-IT-068-2, -3 e -4 sono i figli di SCP-IT-068-1.
- SCP-IT-068-2 è una donna caucasica nata il 27 agosto 1972. È alta 1,82m, possiede capelli neri ricci, occhi azzurri e ha una costruzione robusta. Ha una ferita all’orecchio sinistro, che nasconde sotto i suoi capelli. Si chiama Arianna Contadi ed è agente della Guardia Costiera Italiana.
- SCP-IT-068-3 è un uomo caucasico nato il 1 agosto 1976. È alto 1,87m, possiede capelli ricci neri molto corti, occhi verdi e carnagione chiara. Ha una barba corta, una costruzione robusta e indossa occhiali. Si chiama Elia Contadi ed è disegnatore industriale, anche lui a Fincantieri.
- SCP-IT-068-4 è un uomo caucasico nato il 31 agosto 1966. È alto 1,80m, possiede pelle pallida, capelli neri che iniziano a diventare bianchi, occhi di colore tra il marrone e il verde, ha una costruzione molto magra e indossa degli occhiali. Si chiama Italo Contadi ed è capitano di navi per il trasporto passeggeri. Si esprime poco e nel 1983 è stato scoperto che soffre di disfasia, un diturbo del modo di esprimersi. È da notare che SCP-IT-068-4 è nato dal primo matrimonio di SCP-IT-068-1.
Sembra che prima di arrivare in Italia, SCP-IT-068-1 fosse ingegnere ai Cantieri Navali Contadi, fondati dalla sua famiglia. SCP-IT-068-1 afferma che SCP-IT-068 sia in grado di "fare ombra a Venezia" e si è diverse volte dimostrato deluso di vedere che il Molise della nostra realtà sia così piccolo e povero. Nonostante ciò, non sembra mostrare sentimenti patriottici verso SCP-IT-068. SCP-IT-068-1 preferisce anzi non sentirne parlare.
SCP-IT-068-2 e -3 sono, di conseguenza, gli eredi di SCP-IT-068, in quanto figli di SCP-IT-068-1 e di Marta Piazza. Questa ascendenza è stata giudicata dalla Fondazione come una potenziale minaccia e quindi, quando sono stati contenuti al Sito Deus, hanno subito un trattamento amnestico. Delle indagini regolari hanno dimostrato che SCP-IT-068-2 e 3 non si ricordano di SCP-IT-068 né della loro madre. SCP-IT-068-1 ha detto a loro che aveva chiesto il divorzio perché ella non voleva andare a Trieste con lui e si è mostrata "odiosa". SCP-IT-068-1 giustifica quest'atteggiamento con la ferita che SCP-IT-068-2 presenta all’orecchio, e i suoi figli sembrano accontentarsi di questa spiegazione.
SCP-IT-068-4, non essendo legato alla famiglia reale di SCP-IT-068, non ha ricevuto amnestici, perché non ritenuto come una minaccia. Tuttavia, dato la sua relazione con il potere politico di SCP-IT-068 e i trattamenti ricevuti, l'istanza deve ricevere un'assistenza psicologica qualora ne manifestasse la necessità, sia in seduta che tramite videochiamate o telefono quando è in missione.
Le poche informazioni storiche che la Fondazione ha a disposizione provengono dal Serenissimo Colejo degli Estri e dei Maùchi del Comùn (SCEMC), che chiama spesso l'entità "Capitanata". Sembra che durante il Medioevo e fino alla capitolazione di Venezia nel 1797 in seguito alle campagne Napoleoniche in Italia, la Serenissima e SCP-IT-068 abbiano avuto diverse interazioni. I documenti recuperati trattano di commercio di legno, di ferro, di tessuto, e anche di anomalie. Tuttavia, la maggior parte dei rapporti tra la Repubblica di Venezia e SCP-IT-068 sono conflittuali. I documenti riportano spedizioni di Venezia contro gli arsenali e cantieri navali di SCP-IT-068, e dei saccheggi da parte di SCP-IT-068 contro Venezia. Gli arsenali di SCP-IT-068 sono stati distrutti tre volte in vent’anni, e due navi veneziane sono state ritrovate affondate nel mare Adriatico, con buchi nello scafo, vicino alle coste di Campomarino. Verso il 1566, i cantieri navali Restaldi (divenuti Cantieri Navali Contadi nel 1563 di seguito al matrimonio di Beatrice Restaldi con il duca Ludovico Contadi) intensificano la loro costruzione di navi di guerra, creando galeazze pesanti, una volta e mezzo più grosse di quelle veneziane. Nonostante questo, sembra che in tempi di guerra contro una potenza non italiana, SCP-IT-068 e Venezia si siano alleati, particolarmente contro gli Ottomani e durante la battaglia di Lepanto. Per più ampie informazioni al riguardo, si vedano gli addenda sottostanti.
Autore del documento: Giorgio Barbaro, segretario personale del Doge
Data di scrittura: 16 aprile 1570
Lingua di scrittura: Veneto medievale
Documento tradotto da: Dottor Domenico Iriarte
Luogo di conservazione: Archivi del Sito Plutone
Gli ottomani sono una minaccia più grande ogni giorno che passa. I nostri ambasciatori sono tornati morti. Il messaggio è chiaro. Le famiglie patrizie si sono riunite per il Maggior Consiglio al Palazzo Ducale. Le strade sono deserte, silenziose, e aspettiamo nella paura di sapere se i nostri timori si siano avverati: che gli Ottomani si siano alleati con i nostri nemici della Capitanata. Abbiamo inviato delle spie per esserne sicuri. Il Duca Andrea di Campomarino è subdolo quanto intelligente e potrebbe essersi alleato con gli Ottomani. In quel caso, saremmo bloccati: se andiamo a nord, saremo attaccati dai Francesi, se andiamo a Est, saremo attaccati dagli Ottomani, e se andiamo a sud, lo saremo dai Catepani.
Le spie sono arrivate. Ora, non possiamo fare altro che sperare che Andrea di Campomarino non abbia deciso di allearsi con gli Ottomani, o che qualcuno nel castello reale l’abbia convinto che fosse una brutta idea. Ma non possiamo esserne sicuri, l’esplosione dell’arsenale Restaldi è avvenuta l’anno scorso e i Duchi di Capitanata senz'ombra di dubbio ci sono ostili. E la loro flotta è sempre pronta per andare in guerra, sia contro l'Oriente o i Francesi che contro di noi. E la loro tecnologia è molto più avanzata dalla nostra.
Notizie dal porto. Le guardie hanno visto una galeazza avvicinarsi. Ha la bandiera rossa e grigia della Capitanata e, soprattutto, la stella a otto punte dei Contadi. È la marina di Capitanata, partita da Campomarino la settimana scorsa. Tutti i cittadini sono sul porto per vedere questo spettacolo. Da due anni si sapeva che questi subdoli fossero in grado di costruire delle navi più grandi e più resistenti delle nostre. È davvero una dimostrazione di forza. Le vele, gonfiate al vento, sono bellissime, ma abbassate poco dopo per passare ai remi. Si è fermata sul molo del porto e ne è scesa una bellissima donna dai capelli neri ricci e occhi azzurri. Indossava l’uniforme dei marinai della Capitanata. L’ho riconosciuta subito. Arianna Donatella di Campomarino. La figlia di Andrea Contadi, duca di Campomarino. Si diceva che lei non volesse governare e che avesse lasciato il potere a suo fratello minore Francesco, per avere il comando della Marina. La guerra non è fatta per le donne, ma Andrea Contadi ha sempre avuto idee alquanto strane in termini di politica e ha lasciato fare. Il che non toglie niente alla sua magnificenza e al fatto che è grazie a lui che la repubblica del Molise sia uno Stato che dobbiamo temere e rispettare.
Arianna di Campomarino è stata accolta dal Doge con diffidenza. Egli si aspettava che fosse accompagnata da uomini armati o, peggio, da Ottomani. Ma era da sola con le sue guardie del corpo e la sua spada. Non pensavo fosse così alta e robusta. Aveva il sorriso tipico delle persone sicure di loro stesse, che sanno perfettamente cosa vogliono nella vita. Parlava con una voce forte, chiara, autoritaria. Il Doge l’ha invitata al Palazzo e immagino che le discussioni saranno infuocate.
Abbiamo visto Arianna di Campomarino uscire dal palazzo. Eravamo tutti radunati sulla piazza, aspettando delle notizie. Quando ci ha visti, ci ha guardati dall’alto, ha ridacchiato ed è andata verso il porto; i suoi stivali risuonavano sul pavimento. Ora, dobbiamo chiamarla ammiraglio, non duchessa, ordine del Doge. Ma dove deve andare questa pazza?
L’abbiamo persa di vista, ma la galeazza è ancora lì, impossibile da approcciare, ovviamente. La Repubblica del Molise si protegge. Sappiamo tutti che i Contadi non si fidano di nessuno.
Sono già cinque giorni senza notizie. Nessuno entra né esce dalla galeazza molisana. Si sente a volte la voce di Arianna di Campomarino. È forte e chiara e tutti obbediscono senza protestare. Vediamo l’attività normale di una nave, ma non si muove. E l’equipaggio non risponde a nessuno. Solo una volta la duchessa Arianna è arrivata e ci ha urlato addosso in molisano. Non ho capito cosa voleva dire, ma sono sicuro che fossero insulti. I molisani non sono beneducati, è un fatto.
Una nuova galeazza è arrivata. Lo scafo è ricoperto d’acciaio, e ha uno sperone appuntito come una punta di spada. Si è fermata all’entrata del porto e il suono di una trombetta si è elevato nel cielo, come per chiamare dei soldati. Era una seconda galeazza di Campomarino e ne abbiamo avuto la prova quando l’ammiraglio, la duchessa Arianna, è comparsa sul ponte e ha urlato qualcosa che assomigliava a "Si, bastardo, sono qua!". O forse non era "bastardo" ma "Benedetto". Questo dialetto è incomprensibile, una riunione con Andrea Contadi è una battaglia contro il cattivo gusto e per l’amore del parlare bene. E purtroppo, sua figlia sembra aver preso da lui questa brutta abitudine di bestemmiare e urlare parole che non direbbe nemmeno una donna del del volgo. Per fortuna, formula frasi complete, mentre suo padre si accontenta di grugnire parole monosillabiche. Delle voci dicono che il duca Andrea Contadi soffre di una malattia strana che affligge il suo modo di esprimersi. Tuttavia ciò non intacca il suo carisma né l’ammirazione che i suoi soggetti hanno per lui e ancora meno il suo talento per il combattimento.
La seconda galeazza si è messa accanto a quella della duchessa. Come ha fatto, non lo so, non sembra possibile, con queste dimensioni! Ma la duchessa è uscita, cosi come il capitano della seconda galeazza e ha gridato "Tenente, come va?" e il capitano ha risposto qualcosa che nessuno ha capito; apparentemente, il dialetto del Molise è davvero incomprensibile. Sono saltati a terra e hanno detto che volevano vedere il consiglio. Poi, sono partiti verso il palazzo.
Abbiamo rivisto il Doge. Era furioso. Si dice che l’incontro con la duchessa e il suo collega non sia andato bene. Lei, invece, è gioiosissima, il suo sorriso non la lascia. Ora, non risponde più se non viene chiamata Ammiraglio. Apparentemente ha messo i punti sulle i…
È arrivata una terza galeazza. Questa volta, il Doge è arrivato correndo. Ha dovuto aggiustarsi le vesti per poter correre. Voleva essere lì per l’arrivo di questa terza nave e sapevamo tutti chi era a bordo. Ne abbiamo avuto la conferma quando ne è sceso un uomo altissimo e magro, con capelli neri legati in una coda, cappello tricorno nero e grigio. Il suo volto era pallido come la morte e suoi occhi verdi brillavano di una luce inquietante. È saltato a terra e il Doge è corso verso di lui, metà meravigliato, metà spaventato. Il marinaio ha eruttato un grugnito e l’abbiamo riconosciuto.
Il duca Andrea Contadi di Campomarino è arrivato.
"‘ngiorno. ‘ve sta l’Doge?" ha detto con una voce grave e forte. Ed il Doge si è presentato. Ha salutato il duca e gli ha chiesto come era andato il viaggio. Come mi aspettavo, il Duca ha abbaiato una risposta nebulosa, che ho capita come “’namerda”. Il buon gusto e la buona educazione tipicamente molisana.
Il Doge non si è lasciato smontare e gli ha chiesto la ragione del suo arrivo. "‘miraglio Andrea Contadi, sto con flotta per ‘iutare ‘ntro gli ‘ttomani. ‘portato tre galeazze. È per mostrarvi la potenza, ho di più a Campomarino, 'rrivano dopo".
Il Doge stava per svenire.
Non ci credevamo.
La Repubblica del Molise ha scelto di allearsi con noi.
Il vento è alto e forte e le galeazze hanno preso il mare. Quattro delle nostre, e le tre del duca Andrea. Senza contare tante navi più piccole. Se ne vanno sul mare, scomparendo verso l’orizzonte. Le vele sono gonfie, le sette navi vanno velocemente. Il duca ha detto che 50 altre galeazze e una centinaia di navi più piccole raggiungeranno le nostre a Lepanto.
Spero torneranno vittoriose.
Nota del dottor Iriarte: Venezia è tornata vittoriosa dalla guerra. In cambio dell’aiuto che gli ha offerto, il Duca Andrea Contadi di Campobasso ha chiesto tre milioni di ducati e cinque galeazze, e anche Milena, la figlia del Doge. Il Maggior Consiglio ha espresso il suo disaccordo e Andrea Contadi non ha mai ricevuto quanto richiedeva. Il duca avrebbe fatto esplodere l’arsenale veneziano e rapire la figlia del Doge prima di tornare a Campobasso. È l’ultima interazione che hanno avuto Venezia e SCP-IT-068 prima di un aumento della violenza, il cui culmine fu l'attacco e conseguente distruzione del castello dei Contadi nel 1579.
I documenti storici ritrovati menzionano numerosi conflitti tra le dinastie Piazza e Contadi, nonostante i numerosi tentativi di matrimonio. Il documento sopracitato è il più anziano ritrovato dalla Fondazione. La Fondazione ne ha ritrovati altri, e ha potuto cosi ricostituire la storia di SCP-IT-068.
Secondo le ricerche fatte dal sito Plutone, la dinastia Piazza discenderebbe da Federico II, installato in Italia nel 1200. Hanno approfittato dello sviluppo economico della Capitanata (provincia di Foggia, appartenente a SCP-IT-068) e alla morte di Federico II nel 1250, hanno voluto prendere il potere nella provincia e nelle regioni vicine, sfruttando i loro legami familiari con l’imperatore. Tuttavia, sono immediatamente entrati in conflitto con il governatore del Molise, Lapo Contadi, vassallo di Federico II stanziato a Campomarino e al capo di una flotta di navi di grandi dimensioni e dei cantieri navali dell’Adriatica. Questo conflitto non sembra essersi ancora risolto attualmente, anche se meno violento. Lapo Contadi era un armatore navale con il quale Federico II ha firmato diversi trattati commerciali. Questi trattati menzionano navi in grado di andare molto velocemente, grazie a tecnologie “che il duca non ha mai voluto svelare”. Tuttavia, sembra che non abbia voluto negoziare con i Piazza, per ragioni che la Fondazione non ha potuto scoprire, non disponendo di documenti affidabili.
La flotta della famiglia Contadi ha iniziato a interessare Venezia quando la Serenissima Repubblica ha cominciato a fare viaggi in Cina. Dei trattati commerciali menzionano l’acquisto di 14 navi di commercio nel 12██. Tuttavia, sembra che le relazioni tra Venezia e i Contadi siano peggiorate quando Venezia ha chiesto ai Cantieri Navali dell’Adriatica la costruzione di navi di guerra per le crociate. Dei documenti dello SCEMC dicono di Lapo Contadi che “era troppo pacifico e destinava il suo arsenale solo al commercio. Questo causerà la sua perdita”.
Il regno di Capitanata non sembra aver partecipato alle crociate, troppo impegnato nel conflitto tra i Piazza e i Contadi. Tuttavia, la nave commerciale veneziana [DATI CANCELLATI], partita per il Giappone nel 1345, era sotto il comando di Gennaro Spallacci, appartenente alla dinastia Spallacci, basata a Molisonia e che ha dato a SCP-IT-068 numerosi capi militari. Questa famiglia sarebbe apparentata ai Contadi ma non sembra aver preso parte nel conflitto Piazza/Contadi, occupandosi della difesa marittima della provincia di Capitanata. In particolare contro Venezia, che considerava SCP-IT-068 e soprattutto i Contadi come una minaccia contro il loro potere. Secondo il documento dello SCEMC già citato, era anche in guerra contro i turchi e durante il 1600, una nuova potenza è emersa in Europa: l’Austria. Durante quasi due secoli, ha provato più volte ad attaccare Venezia, alleandosi con SCP-IT-068, che subiva regolari attacchi ed esplosioni degli arsenali di Campomarino. L’Austria riesce a conquistare Venezia dopo la caduta della Serenissima Repubblica: nel trattato di Campoformio nel 1797, Napoleone Bonaparte dà il Veneto e il Friuli all’alleanza tra l'Austria e “la Capitanata”.
Dalla caduta della Serenissima Repubblica di Venezia nel 1797 all’unificazione dell’Italia nel 1861, sembra sia stata la dinastia Piazza a detenere il potere, contenendo i Contadi a Campomarino, sotto stretta sorveglianza, obbligandoli a chiedere il permesso di uscire dalla loro città, o addirittura dal loro castello. Tuttavia, la morte di Giulio Piazza nel Marzo 1860 a seguito di un avvelenamento ha permesso ai loro nemici di prendere il potere, grazie a un colpo di Stato condotto dai figli del duca Ettore Contadi, Amedeo (1834-1923) e Italo (1841-1918).
La presa di potere dei Contadi ha permesso a SCP-IT-068 di sviluppare relazioni commerciali con Impero Austro-Ungarico, in particolare tramite di porto franco di Gorična, nel Friuli. Dei trattati di negoziazioni commerciali e degli ordini di acquisto sono stati ritrovati negli archivi del porto e menzionano prodotti alimentari, materie prime, e scambi di anomalie umanoidi. In questi ordini di acquisto SCP-IT-068 viene disegnato sotto il nome di "Ducato di Campomarino" e sono firmati dalla mano del "Duca Italo Contadi". Gli ordini di acquisto i più recenti risalgono al 1916.
Sembra che le buone relazioni commerciali tra SCP-IT-068 e Impero Austro-Ungarico sotto il regno di Ettore Contadi e poi di suo figlio Amedeo siano state facilitate da un odio comune di Venezia : in effetti, gli Austriaci controllavano la Venezia e il Friuli, e questo controllo sul loro avversario era per SCP-IT-068 e i Contadi l’assicurazione di una dominazione completa del mare Adriatico. È da notare che quando i protagonisti dell’unificazione italiana hanno chiesto ad Ettore Contadi di allearsi con loro, egli e i suoi figli hanno rifiutato, dicendo che non volevano "cooperare con una potenza che aveva come scopo di liberare il loro nemico di sempre". Un'altra argomentazione avanzata è stata la fine del commercio con l’Austria se Venezia fosse liberata. In effetti, il controllo del Veneto e del Friuli permetteva all’Austria di avere un accesso al mare e quindi di rendere più agevoli gli scambi commerciali con SCP-IT-068.
Durante tutto il loro regno, quindi dal 1860 fino all’inizio della Seconda Guerra Mondiale, i Contadi hanno rifiutato di collaborare con l’Italia. Oltre al rifiutare l’unificazione, hanno anche rifiutato di aiutare il paese durante la Prima Guerra Mondiale, dicendo che non volevano prendere parte in un conflitto che non li riguardava. La morte del principe Italo nel 1916 in una battaglia tra l’Italia e la Germania mentre andava a Trieste e Gorizia per negoziare prezzi commerciali sembra aver rinforzato l’odio di SCP-IT-068 verso l’Italia. La vittoria della Germania e dell’Impero Austro-Ungarico nel 1918 è stata per i Contadi e l’anomalia l’occasione di stringere legami commerciali più forti, a discapito dell’Italia, che non ha potuto recuperare il Veneto e il Friuli.
Nel 1922 in Francia, arriva al potere Paul Caratte, generale dell’esercito della prima guerra mondiale, conosciuto per il suo odio verso la Germania e per la sua visione di grandezza della Francia. Per dimostrare che il suo paese è ancora una grande nazione, decide di invadere la Svizzera, annettendo Ginevra il 4 febbraio. Temendo che questa volontà espansionistica si estendesse ai paesi vicini alla Svizzera, la Germania e l’Austria si alleano contro la Francia tre mesi dopo, per difendere la Svizzera. Alleato all’Austria, SCP-IT-068 viene coinvolto in questo conflitto. Allo stesso momento in Italia, il popolo, che soffre della sconfitta del 1918, porta Benito Mussolini al potere.
Anche lui ha provato a unificare SCP-IT-068all’Italia, invano. Nel 1923, Amedeo Contadi muore, lasciando il trono del Molise ai suoi figli, Simone e Luigi. Dei documenti del RIDIA li menzionano come la "minaccia Contadi": "Simone Contadi è un re con un consenso unanime. Tutti lo temono, lo rispettano e l’ammirano. Suo fratello minore, Luigi, è al capo di una flotta che terrorizza l’Adriatico da secoli. È un mercante, un ammiraglio e un generale che non dobbiamo sottostimare. Entrambi permettono al regno di Campomarino di essere un alleato di prima scelta per l’Austria e la Germania; non si alleeranno mai con noi". Una lettera firmata da re Simone del 1925 conferma questa ipotesi, nella quale ripete che non vuole "allearsi con una nazione che vuole rendere Venezia indipendente". Minaccia anche Benito Mussolini di attaccare Roma se propone di nuovo un’alleanza o se "osa avvicinarsi dalle nostre frontiere".
Nel 1938, Silvio Piazza, allora marinaio della flotta di SCP-IT-068 riesce a catturare l’ammiraglio Luigi Contadi e imprigionarlo a Campobasso, per poi ucciderlo due anni più tardi. Dei documenti ritrovati negli archivi della casa di Mussolini dimostrano che Silvio Piazza sarebbe stato aiutato dal RIDIA. Il fratello dell’ammiraglio, Simone, viene assassinato nel 1939. Silvio Piazza prende il potere.
Così la cosiddetta "Minaccia Contadi" del RIDIA svanisce, a favore di una dinastia di diplomatici che sembrano fare meno paura ai dirigenti internazionali dell’epoca. Secondo le informazioni raccolte, i Piazza sono una minaccia minore a livello militare rispetto ai Contadi, e meno inclini al commercio, sia marittimo che terrestre. Di fatto i contatti con Veneto e Friuli sono recisi e i Piazza non esprimono interesse nel mantenere i legami con le due province.
Sapendo che l’Italia ha aiutato i Piazza a prendere il potere, e che essi non rappresentano per Mussolini nè una minaccia nè una potenza commerciale utile, l’Austria e la Germania, che hanno perso i partner commerciali che erano i Contadi, attaccano l’Italia nel 1939. Questo segna l’inizio della Seconda guerra mondiale, vinta dall’alleanza tra l’Italia, la Francia e gli Stati Uniti d’America, arrivati nel 1943 per "porre fine all’imperialismo". La Fondazione sta ricercando l’ultimo testimone ancora vivo di quest’epoca, l’ammiraglio Gian Galeazzo Spallacci, nato nel 1925, successore di Luigi Contadi al comando della flotta di SCP-IT-068, ma costui non è mai stato individuato nonostante risulti ancora vivo.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale e nonostante il recupero del Veneto e de Friuli, SCP-IT-068 viene designato dall’Italia come il responsabile dell’attacco di 1939. Delle rivolte scoppiano in tutto il paese, dirigendosi verso Campobasso, che subisce durante una guerra urbana della durata di tre mesi. SCP-IT-068 subisce distruzioni, esplozioni ed esecuzioni di personaggi politici, come il presidente della regione, ucciso mentre tornava a casa.
Per porre fine alla guerre civile, la Fondazione riesce a preparare nel 1951 una dimensione nella quale invia SCP-IT-068 e il suo territorio mediante [REDATTO AL PERSONALE DI LIVELLO 3 E INFERIORE]. Questa dimensione viene poi celata con un portale dimensionale. Tutta la documentazione storica relativa a SCP-IT-068 è stata presa dalla Fondazione e contenuta nel Sito Deus, all'eccezione dei documenti dello SCEMC, conservati al sito Plutone. La pace ritorna in Italia l’anno seguente. La Fondazione perde il contatto con l’anomalia fino al 1978, quando è catturato Paolo, il marito di Marta, figlia del re Silvio Piazza, che aveva attraversato il portale con due dei suoi figli.
Messaggio di Luigi Fontanarosa, capitano della SSM-XII Transitio Realitas, a S5-6:
Abbiamo trovato Paolo Piazza. Girovagava intorno al portale installato a Campomarino, esitando a passare. Aveva con lui uno zaino e due bambini che suppongo essere Elia e Arianna, vista la loro età. Quando ci ha visti, ha preso paura ed è fuggito attraverso il portale. L’abbiamo seguito e ci siamo ritrovati a Cassino, nel Lazio, dove l’abbiamo arrestato senza problemi. Lui e i suoi figli sono disidratati ed esausti; la bambina presentava lividi sul volto. Li abbiamo portati all’ospedale di Cassino e quando Paolo Piazza starà meglio, lo intervisterò. Italo non è con lui, gli chiederò dov'è.
Intervistatori: Federico Allagna, agente del SISMA, Capitano Luigi Fontanarosa, SSM-XII
Intervistato: Paolo Piazza
Premessa: La scena si svolge al sito Deus, dopo che Paolo Piazza e i suoi figli sono stati ricoverati a Cassino per disidratazione avanzata. Sua figlia è ancora sotto sorveglianza medicale.
Cpt Fontanarosa: Buongiorno, signore. Come si sente?
Paolo Piazza: Meglio, grazie. Qui è calmo, niente più esplosioni, niente più grida, e niente più Marta che mi grida addosso.
Cpt Fontanarosa: Sua moglie, giusto?
Paolo Piazza: Esatto.
Agt Allagna: Prima di parlare di sua moglie, parliamo di lei.
Paolo Piazza: Cosa volete sapere?
Agt Allagna: Informazioni di base, per iniziare, signor Piazza.
Paolo Piazza: Allora, per favore, non mi chiamate Piazza. Voglio chiedere il divorzio, non voglio più aver niente a che fare con Marta e la famiglia regnante. Per favore.
Agt Allagna: Allora iniziamo con la base. Nome, cognome e altre informazioni di base.
Paolo Piazza: Paolo Italo Piazza, nato Contadi il 12 agosto 1944 a Molisonia.
Cpt Fontanarosa: Bene. Che lavoro fa, Paolo?
Paolo Piazza: Lavoro ai Cantieri Navali dell’Adriatico. Sono stati fondati dalla mia famiglia. E poi, i miei genitori hanno pensato che sposarmi con la figlia del presidente sarebbe stato una buona idea. Comunque. L’ho sposata, e ho avuto due figli con lei. A proposito, dove sono? Potrò vederli?
Cpt Fontanarosa: Dopo l’intervista. Stanno bene. Arianna ha bisogno di riposarsi ed Elia sta giocando con il personale. Quanti anni hanno ?
Paolo Piazza: Siamo nel 1978, nel vostro… paese?
Agt Allagna: Certo.
Paolo Piazza: Allora Arianna ha sei anni, Elia due.
Cpt Fontanarosa: Ha tre figli, giusto? Dov'è Italo?
Paolo Piazza: Con sua madre, a Molisonia. Erminia è coraggiosa, saprà proteggerlo meglio di me.
Agt Allagna: E cosa è capitato ad Arianna?
Paolo Piazza: Il potere si passa da padre a figlio primogenito. Silvio Piazza ha avuto solo una figlia, le ha dato il potere. Poi, con Marta ho avuto Arianna e quando Marta non sarà più in grado di governare, darà il posto ad Arianna.
Agt Allagna: E?
Paolo Piazza: Nostra figlia ha sei anni. È troppo giovane per questo! E poi, Arianna è testarda, sa perfettamente cosa vuole e non è per nulla diventare regina o presidente o che ne so. Vuole "essere ammiraglio", cioè entrare nella Marina Militare Molisana. O lavorare ai cantieri navali come me. Ma non essere a capo del paese. E questo, Marta non lo voleva capire.
Agt Allagna: Ha un legame qualsiasi con i lividi e la ferita che presenta Arianna all’orecchio destro?
Paolo Piazza: Si… Purtroppo si… E non volevo che capitasse anche a Elia e a Italo.
Cpt Fontanarosa: È per questo che ha riempito uno zaino di vestiti, preso i suoi figli e che ha attraversato il portale?
Paolo Piazza sospira
Paolo Piazza: Signori, voglio solo proteggere i miei figli… Sono troppo giovani per occuparsi di politica.
Agt Allagna: Torniamo alla politica, signore. Apparentemente, lei sa di provenire da un Molise parallelo. Ritrovarsi nel nostro Molise non le crea alcun problema?
Paolo Piazza: Non… non penso… non so. Ma a Marta dava problemi.
Cpt Fontanarosa: Perché?
Paolo Piazza: Il nostro Molise è glorioso ed indipendente. Siamo una potenza militare e commerciale in grado di fare ombra a Venezia, ad esempio. Il nostro cantiere navale è più grande di quello di Trieste. E qui, il Molise è… un deserto, collegato all’Italia ed è distaccato dall’Abruzzo da poco tempo… Un Molise povero, e i Piazza volevano rendergli la sua potenza. Allora ha cominciato a radunare gente per… rendere il Molise una grande nazione.
Cpt Fontanarosa: E da lì sono cominciati gli attentati.
Paolo Piazza: Si. Ho provato a farla ragionare, ho provato a dirle che dovevamo lasciare tranquilla questa gente, che siete separati dall’Abruzzo e che eravate sulla strada giusta per diventare indipendenti come noi, ma…
Paolo Piazza non continua la sua frase
Agt Allagna: Signore, anche lei ha questa voglia di vedere un Molise indipendente ?
Paolo Piazza: Ispettore Allagna, io voglio solo che i miei figli crescano in pace. Ovviamente è stranissimo che i Molisani qui non siano indipendenti e che siano cosi poveri, e trovo che sia davvero un peccato essere dominati da Napoli mentre noi siamo stati più forti di Venezia nel tempo, ma se è capitato che il Molise sia semplicemente una regione e non un vero paese, suppongo che io non abbia qualcosa da ridire, giusto?
Cpt Fontanarosa: Ognuno ha la propria politica.
Paolo Piazza: Esattamente, e a me non interessa conquistare la vostra Italia.
Nota finale: Paolo Piazza e i suoi figli sono stati rilasciati dopo due mesi. Degli amnestici sono stati somministrati ad Arianna ed Elia affinché non siano in grado di ricordare di . Tutti e tre hanno ottenuto documenti italiani e nel 1979, Paolo Piazza è stato assunto come ingegnere sui cantieri navali di Trieste, sotto il suo cognome di nascita, Paolo Contadi. Anche i suoi figli hanno preso questo cognome.
Tra settembre e dicembre 1978, le manifestazioni in Italia si sono calmate, ma aumentavano in , in seguito alla scomparsa di Paolo Piazza. La Fondazione è riuscita a convincere la popolazione della morte di lui e dei suoi figli in un incidente stradale.
Il varco verso è stato chiuso dalla Fondazione nel gennaio 1979. Paolo Contadi ha ottenuto documenti italiani e si è installato a Trieste, dove è stato assunto da Fincantieri, che cercava un meccanico navale. Anche i suoi figli, Elia e Arianna, hanno ottenuto documenti e sono andati a Trieste con loro padre. Sono tenuti sotto stretta sorveglianza dal SISMA e della SIR-II.
Messaggio di Luigi Fontanarosa a Romano Frangi, direttore del Sito Deus, 1/12/1980:
Siamo entrati in SCP-IT-068 ieri. Era il giorno della Sant'Andrea, che è l’occasione di molte festività nel regno. Siamo andati a quelle di Campobasso e abbiamo visto Marta Piazza. Era accompagnata da suo padre, il re Silvio, e da un adolescente che abbiamo riconosciuto come Italo Contadi, 14 anni. Indossava vestiti molti preziosi e costosi. Vedendoci, ha provato a raggiungerci, ma Marta Piazza l’ha fatto arrestare dalle guardie e riportare nel castello. Li abbiamo seguiti e l’abbiamo salvato mentre era nella sala del consiglio. È crollato di fronte a noi quando siamo entrati e ci ha implorato di salvarlo, dicendo che sua madre era stata assassinata e che voleva ritrovare suo padre.
Abbiamo incontrato Silvio Piazza mentre provavamo a comunicare con Italo. Ci ha detto che "sarebbe meglio che Italo ritrovasse suo padre, sarà in salvo con lui", prima di farci uscire e di raggiungere il varco. Non sembrava ostile ma purtroppo si è rifiutato di risponderci quando gli abbiamo fatto domande sull'anomalia che governa.
Italo Contadi è stato portato all’ospedale del Sito Deus, perché è in pessime condizioni (suppongo sia stato picchiato dalle guardie). Il corpo di Erminia Marino, sua madre, è stato ritrovato nelle celle del castello. È stata sgozzata, forse di fronte a Italo. Ne saprò di più quando sarà in grado di parlare.
Nota del direttore Frangi: Dopo un mese, Italo Contadi è stato curato e rilasciato. È stato restituito a suo padre e ha ottenuto documenti italiani. Anche lui vive ormai a Trieste, ed è conosciuto dalla Fondazione come SCP-IT-068-4. L’intervista fatta dal capitano Fontanarosa ha rivelato che Italo Contadi è stato trattenuto in ostaggio per nove mesi, per ragioni che l’istanza non ha potuto spiegare. Ha citato ragioni politiche e il fatto che Marta Piazza lo odiava perché non poteva accettare che Paolo Piazza avesse avuto un'altra moglie prima di lei.
Parlare con SCP-IT-068-4 e capirlo è molto difficile in condizioni normali, ma quando si evoca questo momento della sua vita, è ancora più complicato, diventa addirittura incomprensibile. Urla, si mette a piangere, diventa aggressivo. So che non è colpa sua, che fa degli sforzi sovrumani per esprimersi correttamente, ma parlare con un adolescente che di certo soffre di disfasia e che è pure scioccato è una battaglia per non perdere la pazienza. È ancora troppo presto per sperare ottenere informazioni da parte sua.
Aprire il varco per comunicare con Silvio Piazza risulta impossibile. Rifiuta di interagire. Forse pensa che abbia fatto il suo dovere salvando SCP-IT-068-4 e che non vuole rischiare che sia aperta une breccia che permetterebbe a sua figlia di ritrovare l'istanza.
Capisco questa scelta, SCP-IT-068-4 è in salvo qui con suo padre e suoi fratelli e sorelle.
Nota di S5-1: I Contadi sembrano una famiglia normale, il padre è abruzzese e i figli sono nati a Cassino. E tutti e tre vanno al Nord per il lavoro del padre. Paolo Contadi è diventato un cittadino italiano, che cerca lavoro, come tanti italiani. Si è abituato benissimo alla sua nuova condizione, e finché finge di essere abruzzese, andrà tutto bene.
Ma non significa che possiamo lasciarlo senza sorveglianza. Lui e i suoi figli si sono integrati benissimo nella società, ma non significa che possiamo fidarci di loro. Viene da un altro universo, ed è pure membro di una dinastia che ha provocato disordini in Italia. Particolarmente, sorveglierei ancora più strettamente Arianna Contadi. Sembra molto promettente, ma questa passione per l’Adriatico e la Marina Militare mi pare un po’ inquietante. Potrebbe sviluppare idee espansioniste, come sua madre. E soprattutto, lo stato mentale d'Italo mi preoccupa non poco. È un adolescente traumatizzato che potrebbe essere molto difficile da gestire nel futuro.
Forse sarebbe il momento giusto per creare un organo che prenda in carico gli individui anomali ma che sono abbastanza normali per vivere nel mondo normale?
Gennaio 1981: SCP-IT-068-1 ha trovato un lavoro due anni fa. È diventato meccanico nei cantieri navali Fincantieri di Trieste. I suoi figli sono stati iscritti alla scuola del quartiere.
1982: SCP-IT-068 incontra una donna chiamata Susanna
5 settembre 1985: Nascita di Laura Contadi, la loro figlia. Nello stesso tempo, SCP-IT-068-4 entra alla scuola navale di Trieste.
29 settembre 1987: Nascita della loro seconda figlia, Federica Contadi
Luglio 1991: SCP-IT-068-2 ottiene la maturità scientifica e si iscrive all’università di geologia di Trieste. SCP-IT-068-4 si laurea alla Scuola Navale ed è reclutato dalla compagnia di traghetti [DATI CANCELLATI].
13 maggio 1993: Nascita di Lorena Erminia Contadi, figlia di SCP-IT-068-4.
Luglio 1995: SCP-IT-068-3 ottiene la maturità all'istituto tecnico industriale ed esprime il desiderio di lavorare anche lui a Fincantieri, come disegnatore industriale.
Giugno 1996: SCP-IT-068-2 ottiene la sua Laurea in Geologia.
Settembre 1996: SCP-IT-068-2 vince il concorso di ammissione alla Guarda Costiera di Trieste. Il dipartimento di monitoraggio degli individui anomali intensifica la sua sorveglianza.
Giugno 1998: SCP-IT-068-3 ottiene la sua laurea ed è reclutato a Fincantieri.
19 ottobre 1999: Nascita di Luca Gian Galeazzo Contadi, figlio di SCP-IT-068-4
Agosto 2005: SCP-IT-068-2 diventa tenente della guardia costiera di Trieste
4 gennaio 2007: SCP-IT-068-3 diventa padre di una bambina chiamata Sofia Susanna Contadi.
Maggio 2008: La Fondazione SCP viene avvertita della presenza di un'anomalia archeologica sul territorio marittimo di Trieste, recuperato dalla Guarda Costiera Triestina. Giuseppe Pistillo è inviato ed incontra SCP-IT-068-2.
14 marzo 2009: Nascita di Emilia Arianna Contadi, la seconda figlia di SCP-IT-068-3.
Dicembre 2009: SCP-IT-068-2 si trasferisce a Napoli dopo essere stata promossa capitano della Guardia Costiera di Napoli.
Gennaio 2010: La relazione tra SCP-IT-068-2 e Giuseppe Pistillo diventa ufficiale. Il Dipartimento di Monitoraggio degli Individui Anomali avverte il dottor Pistillo del dossier della sua fidanzata e gli chiede di informare il DMIA su possibili atteggiamenti anormali o attività sospette di SCP-IT-068-2.
3 settembre 2011: Nascita di Vincenzo Giuseppe Contadi Pistillo, figlio di SCP-IT-068-2 e del Dottor Pistillo.
Maggio 2017: Fincantieri si propone di comprare STX Cantieri Navali dell’Atlantica, in difficoltà finanziaria. SCP-IT-068-3 viene trasferito a Saint-Nazaire (Francia), sede sociale di STX, per lavorarci. La Fondazione gli inserisce un tracker sotto la pelle per non perderne la traccia.
27 novembre 2017: Nascita di Andrea Manfred Pistillo Contadi, secondo figlio di Giuseppe Pistillo e di SCP-IT-068-2.
Dicembre 2017: Il governo francese vieta a Fincantieri di comprare i Cantieri Navali dell’Atlantica. SCP-IT-068-3 torna a Trieste.
7 agosto 2018: Nonostante la diffidenza della direzione del Sito Deus, Giuseppe Pistillo e SCP-IT-068-2 si recano nel Molise per visitare Manfred, il padre del dottor Pistillo. Affinché la sua fidanzata non scopra il Geogeneratore, il dottor Pistillo la fa credere che il Castello Monforte sia chiuso per rinnovo.
21 agosto 2018: Tornano a Napoli. Il dottor Pistillo non riporta atteggiamenti strani da parte della sua fidanzata né dei loro figli. Tuttavia, arrivando a Termoli, SCP-IT-068-2 avrebbe detto “ho il sentimento di essere già venuta qui”. Degli amnestici le sono stati immediatamente somministrati affinché non si ricordi di Campomarino, la sua città di nascita, situata vicino a Termoli in SCP-IT-068. È stato notificato al dottor Pistillo di non tornare nel Molise con lei per gli anni seguenti.
Da: Leonardo Costa, comandante della SIR-II
A: Michela Marchetti, direttrice del Sito Deus, Saverio Gaudenzio, capitano della SSM-XII Transitio Realitas
Data: 25/07/2019
Questa notte verso le 23h30, il traghetto [REDATTO] della compagnia di trasporti di passaggeri [DATI CANCELLATI] è affondato a 56 km delle coste di Termoli, nel Molise. Questo traghetto andava da Ancona a Igoumenitsa (Grecia). Per fortuna, grazie alla rapidità d’azione dell’equipaggio, non ci sono state vittime. Tuttavia, un messaggio radio è stato rivolto al capitano della nave. Era una voce femminile che diceva "Ti ho ritrovato. Ti avevo detto che non saresti mai scappato dal Molise". Proveniva dai dintorni di Campobasso, ma su una frequenza radio che non proviene dalla Terra.
Il capitano del traghetto si chiama Italo Contadi, ha 52 anni, è triestino. Era molto scioccato e ha completamente perso l'uso della parola quando abbiamo provato a saperne di più su chi avrebbe potuto inviargli questo messaggio.
Com. L. Costa, SIR-II