SCP-ES-068
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SCP-ES-068.

Elemento #: SCP-ES-068

Classe dell’Oggetto: Safe

Procedure Speciali di Contenimento: È stato costruito intorno a SCP-ES-068 il Sito Provvisorio 109, consistente in una recinsione alta 3 m dotata di filo spinato e guardie armate che devono pattugliare il perimetro in un sistema di turni da 8 ore. SCP-ES-068 rimarrà chiuso al pubblico per presunte scorie radioattive, segnalate altresì da cartelli di “pericolo materiale contaminato”. Gli individui che si introducono nell’area saranno detenuti e interrogati prima della somministrazione di amnestici di classe B.

Trenta microfoni altamente sensibili saranno collocati all’interno di SCP-ES-068-1, posti a ugual distanza l’uno dall’altro, con l’obiettivo di registrare tutti gli episodi di ES-068-A che si verificano. I ricercatori e i membri della Fondazione che si introducono nell’area devono comunicare tramite messaggi scritti, sebbene siano consentite anche altre forme di comunicazione non verbale, come i gesti con le mani, se le circostanze lo permettono.

Descrizione: SCP-ES-068 è una discarica abusiva situata nella periferia della città di Calama, in Cile. La discarica è stata allestita tra il 2001 e il 2002 quando l’impresa di raccolta dei rifiuti █████████ ha iniziato a smaltire illegalmente i rifiuti domestici nel sito, approfittando di un avvallamento tra le colline in un’area scarsamente popolata. La discarica è stata sfruttata illegalmente per dodici anni, ricevendo immondizia non solo dall’impresa di raccolta, ma anche da singoli individui che hanno gettato detriti e rifiuti di ogni tipo, fino a quando le denunce alle autorità non ne hanno svelato l’esistenza. A quel punto le proprietà anomale di SCP-ES-068 hanno richiamato l’attenzione della Fondazione. Si ignora il momento in cui il luogo abbia acquisito le proprietà anomale, tuttavia dal 2008 sono state trovate menzioni su internet1 riguardo una “discarica silenziosa con fantasmi”.

All’interno di una zona in SCP-ES-068, denominata SCP-ES-068-1 e di forma pressoché ovale che copre un’area di circa 4 km² e un’altezza di circa 25 m, non è possibile generare alcun suono, inoltre, qualsiasi suono generato fuori dal perimetro non sarà udibile in quest’ultimo. Sono stati effettuati diversi esperimenti2 che hanno dimostrato l’incapacità di SCP-ES-068-1 di generare alcun suono, neppure con test che raggiungono i 140 decibel.3 È stato accertato che l’impossibilità di riprodurre/udire suoni generati da qualsiasi essere umano e organismo vivente (per maggiori informazioni consultare il file ES-068-R3) non è data da proprietà memetiche, giacché effettivamente all’interno dell’area la creazione di qualsiasi rumore è fisicamente impossibile, dal momento che le azioni che dovrebbero generarlo non producono onde meccaniche che viaggiano nell’aria (sebbene i suoni forti insolitamente vicini generano vibrazioni nel terreno e negli oggetti vicini).

Sono stati percepiti saltuariamente suoni all’interno di SCP-ES-068-1, denominati ES-068-A. Questi si verificano a intervalli di tempo casuali, senza una fonte identificabile e possono essere uditi solo all’interno del perimetro di SCP-ES-068-1, catturati e registrati a distanza tramite dispositivi di registrazione. Le istanze di ES-068-A hanno un’intensità che oscilla tra 5 db e 40 db, equivalente a una normale conversazione, anche in situazioni in cui il contesto del suono generato dovrebbe renderlo di maggiore intensità.

Log Istanze di ES-068-A:

A-01: 11/07/2014, 11: 32

Rumore di uno strumento elettrico, presumibilmente una motosega. Si sentono crepitii e il suono di un albero che cade.

A-02: 12/07/2014, 02:34

Rumore di legno che viene preso a colpi di martello, si sente poi una persona respirare affannosamente e ansimare, di sesso femminile forse di età compresa tra i trenta e i quarant’anni. Sembra non essere in buone condizioni fisiche, talvolta impreca e parla del “figlio di puttana che mi costringe a fare questo”. Il fenomeno persiste per un minuto e mezzo.

A-04: 25/09/2014, 17:12

Un uomo adulto (tra i trenta e i cinquant’anni) canta allegramente “La Colegiala”, che, a giudicare dall’intonazione e dalle frequenti interruzioni, è in evidente stato di ebbrezza. Dopo un minuto e 25 secondi la situazione cambia, si sente abbaiare e sembra che il soggetto sia inseguito da un cane. L’individuo impreca contro l’animale4 e minaccia di prenderlo a sassate. Ad un certo punto si sentono guaiti seguiti da latrati, poi apparentemente il soggetto viene attaccato. Si odono quindi ringhi, latrati e urla di dolore e insulti. L’audio continua per altri 2 minuti e 43 secondi, poi termina improvvisamente.

A-07: 13/04/2015, 7:44

Pianto di un bambino presumibilmente di appena un anno. Il suono dura per quasi 3 minuti, poi si interrompe bruscamente. Ulteriori analisi hanno indicato che il pianto era probabilmente dovuto alla fame e al freddo, piuttosto che alla paura o desiderio di attenzioni.

A-08: 27/06/2015, 21:10

Trambusto causato da un branco di maiali composto da almeno un centinaio di esemplari. Il suono aumenta progressivamente come se si stessero avvicinando; si ode abbaiare presumibilmente un cane da pastore. Il suono gradualmente si allontana fino a scomparire, l’intero fenomeno dura 4 minuti e 47 secondi.

A-11: 23/07/2015, 4:24

Urla di una donna (tra i 20 e i 35 anni) che chiede aiuto, colpi e rumori metallici, come se la persona battesse su una porta e scuotesse sbarre di metallo. Chiede con tono angosciato di poter entrare, mentre urla:

Mi ucciderà! Lui mi ucciderà!

Poco dopo:

Per favore. Pensate a mia figlia, lei non ha altri che me!

Tale fenomeno è udibile senza variazioni per 2 minuti e 13 secondi fino a quando, come negli altri casi, si interrompe bruscamente.

A-15: 02/02/2017, 21:53

Numerosi latrati di almeno otto diverse razze canine. A giudicare dalla violenza dei versi, si tratta di uno scontro molto intenso; il fenomeno persiste per quasi 4 minuti e sono udibili i guaiti di almeno due cani gravemente feriti e probabilmente in fin di vita. I latrati si allontanano dopo un po’ e rimangono soltanto i guaiti dei cani feriti, finché il fenomeno non si interrompe dopo 5 minuti e 3 secondi.

A-23: 29/09/2018, 11:03

Trambusto causato da un branco di maiali composto da almeno venti esemplari presumibilmente dentro un porcile. Sono udibili schizzi nel fango, successivamente passi e due voci umane, una tra i trenta e i quarant’anni e l’altra una ventina. Entrambi trasportano un oggetto pesante, tra lamenti e affanni. Dopo si percepisce un tonfo, come se un oggetto fosse gettato nel porcile e si verifica il dialogo che segue.

Individuo 1: Ehi, sei sicuro che funzionerà?

Individuo 2: Certo, mangeranno tutto, non ne rimarrà niente.

Individuo 1: Niente di niente?

Individuo 2: Beh, ovviamente lasceranno le ossa, ma saranno sparse per tutto il fango. Ci vorrà una vita a ricomporle.

Individuo 1: Ma dicono che con le impronte dentali… voglio dire, hai visto CSI?

Individuo 2: CSI? Maledizione, ascolta, se ti preoccupa così tanto, cerca pure le teste e strappa tutti i denti, se vuoi.

Individuo 1: Ok, ok, sono solo preoccupato.

Individuo 2: Se ti va, più tardi immergili nella formalina, così rimuovi tutte le tracce del DNA… senti, sono stanco e di cattivo umore, facciamo in fretta.

Il suono di oggetto pesante lanciato nel porcile si ripete altre tre volte. Si odono grugniti e strilli insieme a rumori di masticazione; il fenomeno persiste per 3 minuti e 39 secondi.

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