SCP-945
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Elemento #: SCP-945

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-945 deve rimanere chiuso e protetto all'interno di una cassa d'acciaio, in una cella di 3m x 3m nel Sito di Stoccaggio ██. La cella è sotto videosorveglianza e le pareti sono scolpite con motivi profondi e irregolari per ostacolare la fuga. Il personale che ha avuto contatti con SCP-945 o con le sue creazioni deve essere segnalato alla sicurezza in loco. Il contenuto di SCP-945 deve essere contato e registrato 24 ore dopo la terminazione mensile dei Classe-D, o dopo la morte del personale che ha avuto precedentemente contatti con SCP-945 o con una delle sue creazioni. SCP-945-1 deve essere contenuto in una teca di vetro chiusa a chiave separata da SCP-945. Se SCP-945-1 non viene trovato all'interno della sua teca, il Sito deve essere immediatamente messo in blocco per una perquisizione di sicurezza.

Descrizione: SCP-945 è una scatola shawabti di legno grezzo egiziano risalente al 1500-1300 p.e.v. circa, che contiene attualmente 186 statuette shawabti in argilla recentemente scolpite, denominate da SCP-945-2 a SCP-945-187. Quando la Fondazione è venuta a conoscenza di SCP-945, all'interno della scatola c'era solo un'unica statuetta antica, denominata SCP-945-1. Oltre all'ovvia età di SCP-945-1, è caratterizzata dal fatto di essere l'unica statuetta che porta delle iscrizioni. Poiché la scatola era stata originariamente progettata per contenere un set completo di 401 statuette, si teorizza che alcune delle originali possano ancora esistere al di fuori del contenimento.

Le iscrizioni su SCP-945 e SCP-945-1 sono invocazioni per richiedere alle statuette shawabti di fare il lavoro dei defunti. In precedenza si credeva che queste frasi dovessero essere lette ad alta voce per attivare SCP-945, tuttavia la scatola e le statuette all'interno hanno dimostrato la loro capacità di agire da soli nei confronti di qualsiasi persona che sia venuta in contatto con loro.

Dopo la morte di un individuo che aveva avuto un contatto con SCP-945 in precedenza, SCP-945-1 scomparirà. Entro le 24 ore successive, una replica in argilla grezza dell'individuo deceduto si manifesterà entro un raggio di un miglio da SCP-945. La replica tende a comparire vicino a SCP-945 o nella precedente zona abitata dall' individuo deceduto. La replica si manifesterà uscendo da una superficie piana di dimensioni adeguate, di solito su una parete o una porta chiusa. Sono state osservate repliche spostarsi da un luogo all'altro, andando a sbattere contro un muro e ri-manifestandosi altrove.

Se qualche altro individuo dovesse morire, la replica iniziale inizierà a scolpire nuove statuette shawabti da collocare all'interno di SCP-945. Una volta che le nuove statuette sono state collocate nella scatola, si manifesteranno le repliche in argilla degli altri individui.

Le repliche mostreranno le caratteristiche di base degli individui deceduti replicati. Hanno ricordi, conoscenze relative alla professione dell'individuo e capacità fisiche di base necessarie per svolgere i loro incarichi. Sebbene possano parlare, vedere, sentire e annusare, i loro tratti somatici sono inanimati. Le statuette non sono anatomicamente corrette, ma preferiscono indossare gli abiti o l'uniforme da lavoro del defunto.

Una replica si occuperà degli aspetti quotidiani del defunto, dando la priorità a qualsiasi lavoro rimasto incompiuto al momento della morte. Se avvicinata, la replica risponderà in modo educato e insisterà affinché le sia permesso di completare i suoi compiti in modo che il defunto "possa riposare serenamente nell'altro mondo". Quando vengono sorvegliate, le repliche si comporteranno in maniera passiva, anche se seguiranno gli ordini e useranno la violenza se necessario. Le loro capacità sono state descritte come adeguate. Anche se non sentono dolore, sono semplicemente fatti di argilla essiccata e possono essere distrutti con sufficiente forza o rompendo la loro corrispondente shawabti. Se la prima replica viene distrutta, SCP-945-1 riapparirà all'interno di SCP-945 fino a quando non si attiverà di nuovo.

Addendum: Le repliche tentano deliberatamente di uccidere gli esseri viventi quando non sono sorvegliate, allo scopo di aumentare il loro numero. Questo comportamento si estende anche ai non umani, specialmente ai gatti. Durante l'Incidente SCP-945-7b, le repliche sono riuscite a sopraffare e a sostituire l'intero personale del Sito di Stoccaggio ██ durante un test per determinare se le creature di SCP-945 potessero essere usate per compensare l'alto tasso di ricambio della Fondazione. La replica iniziale ha soffocato nel sonno due guardie di sicurezza e ha spinto un ricercatore anziano giù per una rampa di scale mentre attirava i sospetti verso il personale di Classe-D. Con la creazione di altre repliche, hanno cominciato a coordinare le loro azioni per creare una serie di incidenti e di brecce nel contenimento che hanno permesso di aumentare il loro numero in modo sufficiente da superare i sopravvissuti rimanenti.

Dopo aver conquistato il Sito, le repliche lo hanno mantenuto e hanno conservato tutti gli altri SCP contenuti secondo le procedure appropriate. Il sito è stato bonificato senza vittime— le repliche non avevano l'addestramento e l'equipaggiamento per resistere alla Squadra Speciale Mobile ██ e hanno usato tattiche prevedibili dai manuali di sicurezza di base, non mostrando la scaltrezza raggiunta nell'acquisizione del sito.

È stato ipotizzato che le creazioni di SCP-945 cesseranno di produrre nuove statuette una volta che il set completo di 401 sarà ripristinato, pertanto si sconsiglia di distruggere nuove statuette create in violazioni del contenimento future.

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