Crediti
Autore:
Originale: SCP-766
Traduttore:
Elemento #: SCP-766
Classe dell’Oggetto: Safe
Procedure Speciali di Contenimento: Data l’immobilità di SCP-766, è stato costruito il Sito-362 attorno ad esso. Gestito dalla società fittizia ██████ ███ ██ a ██████, Indonesia, SCP-766 è conservato in una stanza chiusa a chiave dietro il magazzino del sito. Su di essa è stata calata una cassa in legno, fissata a una galloccia sul pavimento da una serratura a combinazione.
Sebbene sia classificato come Safe, è necessario prendere precauzioni nell’interazione con SCP-766. Per il maneggiamento, sono consigliati guanti in pelle e visiera in plexiglas, conservati in loco.
Descrizione: SCP-766 è un’anomalia di forma umana nello spazio che la materia non può attraversare rendendolo, di fatto, una “statua” invisibile di una persona. Il gesso applicato sull’anomalia ha permesso ai ricercatori di studiarne la forma: ha le sembianze di una donna nuda anatomicamente corretta tra i trenta e i quarant’anni con caratteristiche coerenti con la popolazione nativa dell’isola. Si mostra nell’atto di correre a mezza falcata guardandosi le spalle in alto a sinistra. La mano destra è chiusa a pugno, tuttavia le dita lasciano un’apertura cilindrica incavata, il che suggerisce che in passato impugnasse uno strumento di qualche tipo. Sulla spalla sinistra è presente una fascia dentellata causata probabilmente dalla cinghia di una sacca. L’espressione facciale di SCP-766 appare sia esausta che allarmata.
SCP-766 era noto in passato dalla popolazione locale come “Albero della femminilità”. Grazie a una Santalum album, che è cresciuta intorno alla statua, è stato possibile individuarne la forma. Ciò era stata considerata una “stranezza botanica” fino a quando un incendio boschivo nel 19██ ha distrutto la pianta e ha lasciato soltanto la cenere, che sembrava fluttuasse. Gli agenti della Fondazione sono intervenuti, sequestrandolo.
SCP-766, di fatto, non sembra essere costruito con alcun tipo di materiale. I raggi X non mostrano la sua forma e i test per determinare la conduttività non hanno prodotto risultati. Il sonar rimane l’unica tecnica di imaging efficace. I tentativi di ottenere un campione di SCP-766 utilizzando trapani con punta di diamante hanno provocato la rottura dei macchinari.
Tutti gli elementi di SCP-766 sono solidi e immobili, ciò si estende ai capelli e, per tale motivo, gli agenti devono agire con cautela per evitare ferite da perforazione. L’uso di attrezzature di sicurezza in loco, sebbene non obbligatorio, è fortemente raccomandato. I tentativi di trasferire SCP-766 si sono dimostrati inefficaci, compresi i bulldozer e altri macchinari pesanti.
Addendum 766-01:
Il tempo, ulteriori risorse, gli studi adoperando le capacità di SCP-182 o qualsiasi altro mezzo a disposizione della Fondazione potrebbero fornire risultati fruttuosi. Sebbene altri test non abbiano portato a nulla, potrebbe essere scovato un intelletto servendoci delle capacità di altri SCP.
-Dott. █████
-Richiesta negata in attesa di indennità non previste in risorse extra.