SCP-639
voto: +2+x
blank.png

Elemento #: SCP-639

Classe dell’Oggetto: Safe

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-639 deve essere tenuto all’interno di una cella di contenimento di 3m x 3m fornita di tutto quello che richiede il soggetto, fintantoché gli oggetti non comportino un rischio per la sicurezza. SCP-639 non può lasciare l’area di contenimento senza una scorta o almeno una guardia di sicurezza, inoltre, al soggetto non è permesso socializzare con il personale.

Descrizione: SCP-639 è un uomo caucasico di 24 anni di altezza 1,60 m e di peso 78 kg. Tutte le angolazioni di SCP-639 possono essere viste simultaneamente da qualsiasi posizione si trovi l’osservatore: se quest’ultimo si trova di fronte, potrà osservarne il davanti, dietro, i lati e così via. I tentativi di fotografare il soggetto risultano in un’immagine distorta.

L’esposizione a SCP-639 causa estremo affaticamento oculare e lieve paranoia, l’osservatore riporta che non sa “se stia arrivando o andando via, o in quale direzione guardi”. Gli effetti non persistono una volta distolto lo sguardo. Va sottolineato che SCP-639 vede il mondo allo stesso modo (ovvero tutti gli oggetti vengono osservati da diverse angolazioni in una volta), il che ha causato nel soggetto ospite un’estrema paranoia e instabilità mentale.

SCP-639 è stato recuperato a ██████, in Texas, dall’ospedale psichiatrico █████████. Il soggetto era sotto le cure del Dottor ████ █████, che ha informato la Fondazione il 12 maggio 20██. SCP-639 è stato prelevato dagli Agenti ██████ e ███, con il pretesto di un trasferimento medico. Sono stati somministrati degli amnestici di Classe C al personale dell’ospedale, dopodiché SCP-639 è stato trasferito al Sito-██ dove è attualmente tenuto.

Addendum: Segue l’intervista effettuata dal Dr. ██████████, ██.

Log Intervista 639-A

Intervistato: SCP-639

Intervistatore: Dr. ████████ ██████████, ██

Introduzione: Colloquio iniziale con SCP-639. Il Dottor ██████████ ha interagito con SCP-639 attraverso un sistema di altoparlanti esterni per evitare l’affaticamento visivo.

<Inizio Log, 0849, ████ ██, ████>

Dr. ██████████: Salve, 639. Sono il Dottor ██████████.

SCP-639: (mormorio incomprensibile)

Dr. ██████████: 639. 639!

SCP-639: Credono di vedermi di vedere come sono ero sarò che è tutto quello che sono per vedere vedere vedere-

Dr. ██████████: Soggetto 639, sono il Dottor ██████████. Ha capito?

SCP-639: (quindici secondi di pausa) Dove sei non ti vedo sopra sotto davanti né dietro sinistra né destra ma dritto sul sentiero di giustizia dove sei dove dove dove-

Dr. ██████████: 639, vorrei farle qualche domanda.

SCP-639: (otto secondi di pausa) Tu non sei reale.

Dr. ██████████: Che cosa-

SCP-639: Vedo il mondo le cose da tutte le angolazioni come sono come erano e come saranno vedo che tu non sai perciò non sei sei un’altra voce nella mia testa con orecchie mortali e senza gli occhi di Dio-

Dr. ██████████: 639, verso quale direzione è rivolto?

SCP-639: (Indica, ridacchiando. A causa degli effetti, non si capisce la direzione.)

Dr. ██████████: Guarda tutte le direzioni contemporaneamente?

SCP-639: Vedo tutto com’è com’era e come sarà da tutti i punti angolazioni lati-

Dr. ██████████: Ok, credo che qui abbiamo concluso.

Note Finali: Vi sono chiari sintomi di una malattia mentale. Crede che l’intervistatore non esista a meno che non lo veda con i suoi occhi, ma non raccomando l’esposizione visiva diretta, giacché causa un estremo affaticamento visivo e mentale.

Note: Mi sbagliavo. Distogliere lo sguardo sembra porre fine allo stress visivo, malgrado colloquiare con qualcuno dando le spalle è… strano. In conseguenza di ciò, raccomando un’alternativa.

Log Intervista 639-B

Intervistato: Membro del Personale di Classe D D-639-9

Intervistatore: Dr. ████████ ██████████, ██

Introduzione: Colloquio iniziale per stabilire gli effetti di SCP-639 sul Personale di Classe D.

<Inizio Log, 1321, ████ ██, ████>

Dr. ██████████: Salve, D-639-9. Sono il Dottor ██████████.

D-639-9: (Sobbalza) Ah. Salve.

Dr. ██████████: Prego, descriva il suo incontro con il soggetto.

D-639-9: Vuole dire quel… quel… non so nemmeno come chiamarlo, dottore, cavoli, quella cosa era come… come in una casa degli specchi, ha presente? Con tutti quei specchi attorno?

Dr. ██████████: Certo.

D-639-9: Era come se qualcuno avesse preso i riflessi da tutti gli specchi e li abbia sovrapposti su un unico… non lo so. Non so come-

Dr. ██████████: La prego di provarci.

D-639-9: Va bene. (Deglutisce) Posso avere un’Aspirina o qualcosa del genere? Mi ha fatto venire un terribile mal di testa.

Dr. ██████████: Continui, per favore.

D-639-9: ████, bene, come vuole. Come se avessi sovrapposto tutti i riflessi e riuscissi a vederli uno per uno nello stesso momento. Non posso spiegarlo meglio.

Dr. ██████████: Capisco. C’è altro? Ha avuto qualche reazione emotiva? Impulsi improvvisi? Altro?

D-639-9: Mh… beh, credo di sì. Voglio dire, stava guardando me, giusto? Ma allo stesso tempo sembrava di no, perché era rivolto in un’altra direzione, entrambe contemporaneamente- Mi sono sentito paranoico. Non capivo se stava venendo o stava andando via, non ho nemmeno capito se mi ha visto, o cosa guardava. È brutto da vedere, mi ha fatto venire il mal di testa, capisce? Per favore, posso avere un bicchiere d’acqua?

Dr. ██████████: Certamente. Ho tutto quello che serve. La guardia l’accompagnerà alla cella.

D-639-9: (Fa per alzarsi, ma esita.) Ah, c’è un’altra cosa.

Dr. ██████████: Cosa?

D-639-9: Non ne sono sicuro, ma credo che stesse piangendo.

<Fine Log>

Conclusioni: [D-639-9 è stato tenuto in isolamento per accertare eventuali rischi memetici o effetti psicologici da SCP-639. Nulla di tutto ciò è emerso durante la quarantena, e il soggetto è stato terminato come da programma.]

Salvo diversa indicazione, il contenuto di questa pagina è sotto licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 License