Elemento #: SCP-5886
Classe dell'Oggetto: Keter
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-5886 è apparentemente auto-contenuto all'interno della Camera di Contenimento per Umanoidi n.1939 (CCU-1939) del Sito-42. I test su SCP-5886 sono stati sospesi fino a quando non saranno individuati dei metodi più concreti per poterli svolgere.
Descrizione: SCP-5886 sembra essere un uomo dalla pelle scura, di età compresa tra la tarda adolescenza e l'inizio dei vent'anni. Dalla sua scoperta, il soggetto è rimasto perfettamente immobile ed è intangibile. L'unica prova dell'identità di SCP-5886 è la sua maglietta, che riporta le parole "Sono James Biggio. Lasciatemi in pace." scritto con un pennarello nero. Una ricerca sul nome James Biggio ha rivelato una denuncia di scomparsa per un soggetto omonimo al di fuori di Athens, Ohio, datata 4 dicembre 2013.
I tentativi di rimuovere il letto su cui SCP-5886 è sdraiato causano il ricollocamento del personale al di fuori dalla camera di contenimento senza alcun ricordo di averla lasciata. Analogamente, le regolazioni della temperatura all'interno della camera vengono invertite.
Registro Scoperta: SCP-5886 si è manifestato all'interno di CCU-1939 il 7 ottobre 2014. Gli inservienti hanno scoperto il soggetto sdraiato sul letto e hanno allertato la sicurezza del sito. La sicurezza ha tentato senza successo di arrestare il soggetto prima di contattare il personale di ricerca.
Addendum SCP-5886-1: Sparizione
Il 18 agosto 2020, il Pegasus Rising Project1 ha creato con successo un wormhole per un intervallo di 5 microsecondi, provocando un blackout in tutto il Sito-42. Dopo un controllo di sicurezza delle camere di contenimento, è stato riportato che SCP-5886 non si trovasse più nella sua cella; una nota era presente al suo posto. Di seguito è riportata una trascrizione del suo contenuto.
I fiocchi di neve erano sospesi a mezz'aria.
E così era tutto intorno a me. Le macchine per strada, i miei genitori… gli ho urlato contro. Ho spinto mio padre e lui è rimasto in aria, fermo come i fiocchi di neve. Ho chiamato aiuto. Ho cercato per la città qualcuno che fosse in grado di muoversi. Ho camminato per ore. L'intera città era immobile come la pietra.
Non so quando mi sono addormentato, ma quando mi sono svegliato era ancora notte. Sono tornato dai miei genitori. Mio padre si era mosso. Non davanti a me, ma non era più sospeso in aria. Si trovava a metà strada tra dove l'avevo lasciato e il pavimento. Mia madre ora lo stava guardando.
Sono rimasto con loro per un po', ma alla fine ho preferito andare in esplorazione. Mi sono fermato in un ristorante e ho preso del cibo. Ho lasciato dei soldi, non che sia di particolare importanza ormai. Mentre mangiavo su una panchina, ho visto un colibrì fluttuare nell'aria vicino a dei cespugli. Aveva questo bel colore rosso sotto la gola, così mi sono seduto a guardarlo. Dopo circa un'ora (credo, il mio orologio ed il mio cellulare erano diventati inutili), ho notato che le sue ali si stavano muovendo. Non che potessi vederle muoversi propriamente, ma era decisamente a metà strada rispetto alla direzione che stava seguendo.
Durante periodi come questo leggevo ogni nuovo libro in tutte le biblioteche che trovavo. Non c'erano molti programmi TV che potessi guardare. Un colibrì golarubino batte le ali 50 volte al secondo e impiega un'ora e mezza per compiere metà del suo percorso.
Ho anche aiutato delle persone. Persone di fronte a delle auto che stanno per essere investite? Cadere da un ponte? Ho salvato delle vite. Ma poi si limitavano a fissare il nulla. Insomma, mi sono abituato a non essere ringraziato, ma…
È proprio una bella merda.
Ho trovato uno dei vostri in una biblioteca a Chicago; aveva fatto cadere dei libri con le immagini di uno strano topo blu e ho notato un logo che non riconoscevo sul loro distintivo. Così sono arrivato fin qui e ho trovato la vostra libreria. Le cose che studiate sono incredibili. Dio, mi piacerebbe poterne vedere alcuni in azione.
Poi ho visto questa cosa che voi chiamate Pegasus Rising; un wormhole per un'altra dimensione? Finalmente qualcosa di diverso, forse potrei trovare qualcuno con cui parlare.
Quindi ho scelto una cella vuota e sono rimasto qui. Sono rimasto fermo abbastanza a lungo così che poteste davvero vedermi. Ed ora non potete farlo più.
Grazie per la stanza.
La riclassificazione di SCP-5886 a Non-Contenuto è in sospeso.