Elemento#: SCP-5371
Classe dell'Oggetto: Safe
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-5371 deve essere contenuto in un armadietto per oggetti di medie dimensioni nel Sito-19. Un circuito di videosorveglianza è stato installato all'interno dell'armadietto per rilevare qualsiasi comportamento non osservato in precedenza.
Le indagini riguardanti le sue origini sono proibite.
Descrizione: SCP-5371 è una scultura alta 2 metri di un umanoide deteriorato, avvolto in drappi presentante uno scudo alla mano sinistra. Su questo scudo si legge la frase in Latino "VINCIT QUI SE VINCIT"1. Il braccio destro di SCP-5371 sembra aver tenuto una volta qualcosa che successivamente si è rotto. Sono presenti diverse articolazioni all'interno delle braccia, ma non è stato trovato alcun modo per attivarle.
SCP-5371 infonde una forte sensazione di disgusto alla vista del suo volto, che si attenua immediatamente una volta interrotto il contatto visivo. Una volta completamente fuori dalla linea visiva, SCP-5371 si allontanerà il più possibile da tutti i soggetti, girandosi per evitare di guardagli. Se le possibili uscite fossero ostruite, muoverà lentamente la mascella manifestando un presunto stato di angoscia.
Anche se il resto di SCP-5371 è in buono stato, le vertebre del collo mostrano segni di fratture capillari successivamente guarite.
Scoperta: SCP-5371 è stato scoperto a seguito di un incendio che distrusse tutti i livelli sotterranei del Sito-18 il giorno 31/07/1977. Dopo aver verificato i danni arrecati, è stato scoperto un piano precedentemente sconosciuto del Sito, interamente sigillato rispetto al resto della struttura.
Il livello consiste in una stanza lunga ed estesa. Un cartello di metallo posto sull'entrata principale del piano è andato distrutto nell'incendio. Un cerchio diviso in tre sezioni è iscritto al centro della stanza con ogni sezione etichettata con una scritta, quali: "SCIENTIFICO", "RITUALISTICO" e "ARTISTICO", quest'ultima sezione tinta di rosso.
Alti blocchi di pietra sono allineati in varie file su ogni lato di questo livello, che si muovono tra le rientranze. Qualsiasi tentativo di spostare questi blocchi non ha avuto alcun successo. Estremità di arti e ossa umane schiacciate ed essiccate sporgono al di sotto dei blocchi. Queste estremità possono essere osservate contorcersi occasionalmente.
SCP-5371 è stato trovato alla fine del livello, di fronte alla parete d'entrata. Al momento della ricollocazione, il seguente documento è stato trovato affisso sul fondo della sua base:
Informazioni sul creatore
La scultura descritta attraverso questo colorito infernale è una sua creazione, avvizzita nella forma da sola. Una volta qualcuno disse: "Le cose che scolpisci nel tuo ego sputano in faccia al divino", e questa scultura sputò a sua volta indietro. Una volta si aveva ragione, e così Icaro è salito in alto.
Una nota per cautela: Il cuore di coloro che questa scultura ha ferito batte al ritmo dello scalpello.
Questa scultura, il suo aspetto, il suo sangue, il suo peccato, il suo dolore, il suo rimpianto, il suo disprezzo, non sono rilasciati e non devono essere rilasciati. Sarà lasciata vagare nella sua roccia, le sue palizzate scolpite nel midollo dei sedimenti. Quelli che una volta erano cari a questa scultura ora giacciono freddi come la sua pietra, i vermi si intrecciano nei loro visi sciolti. Questa scultura ha richiesto sangue, ha raccolto quel sangue. Ha nutrito quel sangue, ha dato quel sangue, ha amato quel sangue. Una stolta era questa statua; consegnando graziosamente il proprio tormento eterno, è stata l'unica decisione giusta che questa scultura ha imposto al mondo.
1. NON amarla, ha avuto la sua possibilità.
2. NON lodarla, tali parole sono da tempo latenti.
3. NON liberarla, lo scalpello non farà altro che fermare più vene, il tutto per pompare più sangue.
4. NON CI SONO ECCEZIONI