SCP-491
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Elemento #: SCP-491

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: Una delimitazione di raggio un chilometro deve essere mantenuta attorno ad SCP-491, al fine di evitare che eventuali imbarcazioni finiscano sotto l'effetto dell'oggetto. L'entrata è proibita a qualsiasi membro del personale con un Livello di autorizzazione inferiore al Due. Chiunque entri senza permesso all'interno del perimetro dovrà essere interrogato per chiarire il suo intento, sottoposto ad amnestici di Classe-B e congedato a non meno di venti chilometri da SCP-491.

Descrizione: SCP-491 è un faro costruito all'inizio del 20esimo secolo, situato a ████████████ ███, Nuova Scozia. Il fondale oceanico attorno SCP-491 contiene numerosi relitti, la cui data di costruzione varia tra il 1923 ed il 1987.

L'area dentro il perimetro di SCP-491 è soggetta a cambiamenti spontanei causati da terremoti di entità minore (MW<3.5). Le alterazioni causate alla topografia del fondale marino sono più gravi di quelle che ci si aspetterebbe da terremoti di queste magnitudini. Questi ultimi sono responsabili della produzione di rocce di grandi dimensioni o bassifondi nel tragitto di un'imbarcazione in arrivo, che finisce inevitabilmente per affondare.

Ad intervalli casuali, il faro di SCP-491 si attiverà, e comincerà ad emettere una luce verde che effettuerà sei rivoluzioni al minuto. Qualsiasi area del mare circostante illuminata da questa luce farà emergere diverse navi dello stesso tipo di quelle che si trovano nel fondale marino. Queste nuove navi conservano i danni precedentemente subiti e cominceranno a galleggiare, ad un ritmo più lento rispetto a quello delle controparti non anomale. Lo spostamento dell'acqua dimostrato nei test ha mostrato che tali navi sono di natura fisica. Quest'ultime durano per poco tempo (t<2s), a causa della velocità di rotazione del faro di SCP-491.

L'interno di SCP-491 non mostra alcun effetto anomalo, ed è tipico di un faro costruito in quel periodo. La stanza del faro di SCP-491 contiene una Lente di Fresnel Mesoradiale illuminata tramite una Luce di Dalén. Tagliare la corrente elettrica non interferisce in alcun modo nell'attivazione di SCP-491. Tutti i tentativi nel contenere la luce prodotta dall'oggetto sono risultati un fallimento. La luce emessa da SCP-491 non è dipendente dallo stato in cui si trova la stanza da dove viene emessa; la rimozione completa dei componenti del faro non ha impedito la sua attivazione. La luce emessa da SCP-491 può essere influenzata da superfici abbastanza riflettenti, fintanto che la luce raggiunga il mare. Vedere il Log Incidente 491-032 per maggiori informazioni riguardo i tentativi di forzare SCP-491 in un loop infinito.

Addendum 491-1: Un'intervista con il precedente proprietario di SCP-491, █████ Hanna, è stata recuperata dagli archivi di Nuova Scozia dall'Agente █████████, che l'ha poi consegnata alla Fondazione.

Premessa: La seguente trascrizione è un estratto di un servizio del notiziario locale condotto da Tyler Musuko, per █████ Hanna, il precedente proprietario del faro.

<Inizio Trascrizione>

Musuko: Oggi è di sicuro un triste giorno per ████████████ ███. Recentemente un'eroe locale, █████ Hanna, è passato a miglior vita. Un ex-marinaio in Australia, l'affondamento della sua nave sulla barriera corallina l'ha costretto ad andare in pensione prima del previsto. Si è trasferito di città in città, tra cui Cape Elizabeth, prima di trovare finalmente casa qui nella bellissima ████████████ ███, Nuova Scozia. Sarà per sempre ricordato per il suo coraggioso sforzo di presidiare il faro, salvando innumerevoli navi, non importa il tempo o l'ora, dai mari infidi che lo circondano. Ha dato la vita la settimana scorsa, tuffandosi nelle acque gelide per salvare l'equipaggio della S.S. Kellar, minacciato dai mari rocciosi. Ricorderemo sempre la sua eterna dedizione e la sua cura. Addio, signor Hanna.

Addendum 491-2: Il 03/25/████, il personale della Fondazione ha inviato un'imbarcazione priva di uomini, la S.S. Greaver, nell'area interessata. Una roccia di modeste dimensioni è riemersa all'improvviso dall'acqua sulla rotta della S.S. Greaver, provocandole uno grande squarcio sul suo lato e finendo inevitabilmente per affondare dopo due minuti. Durante l'evento della "Luce Verde" successivo, la S.S. Greaver si è materializzata esattamente sopra l'area dove è situato il suo relitto.

Addendum 491-3: Log Audio 491-1:

Premessa: Attraverso l'utilizzo di diversi specchi, il personale della Fondazione è stato in grado di focalizzare la luce prodotta da SCP-491 sul relitto della S.S. Vancouver. Il personale è poi salito sulla nave appena materializzata.

<Inizio Log Audio 491-1>

Agente Johnston: Ok, siamo a bordo. Non sembra ci sia niente di inusuale qui sulla nave, non c'è nessun tipo di danno provocato dall'acqua. Non sono un esperto in questo campo ma direi che… sia degli anni 30 o 40? Queste porte sono larghe, sarà una nave per immigrati?

Comando 491: I nostri registri della S.S. Vancouver dicono lo stesso. Provate ad Addentrarvi nella nave.

Agente Johnston: Ricevuto.

Agente Gold: Queste porte sono bloccate. Non riesco ad aprirle. Adesso proviamo con il piede di porco… No, niente da fare.

Agente Johnston: Provate con le Fauci della Vita.

A questo punto, si possono sentire diverse voci, ma solo una è udibile nonostante il suono dell'acqua che scorre.

Voce Non Identificata: Dammi quel secchio!

Agente Gold: Siamo entrati nel- Halt! Mantere la distanza!

Comando 491 Agenti, che cosa succede?

Agente Johnston: Comando, abbiamo qui davanti un potenziale rischio biologico. La stiva è occupata dall'ex equipaggio e dai passeggeri, visti i loro indumenti. Sono tutti in fase di decomposizione, ma non sembrano esserne coscienti. Alcuni membri dell'equipaggio stanno cercando di riparare i danni allo scafo, gli altri stanno cercando di contenere i passeggeri nella parte posteriore.

Voce Non Identificata: Oh grazie al cielo, dei rinforzi. Vi prego, potreste aiutarci a richiudere questi fori?

Agente Johnston: I passeggeri ci hanno visti, stanno cercando di raggiungerci attraverso l'equipaggio. Uno dei passeggeri ha appena- Comando, sono riusciti a superarli, ci ritiriamo. Gold! Muoviti!

Voce Non Identificata: Che cosa state facendo!? Dobbiamo salvare questa nave, brutti [ESPLETIVO REDATTO]! Ehi tu, passami quella pompa! Tornate qui!

Non si sente alcun dialogo per un minuto intero, nonostante ciò è possibile sentire degli affanni per la corsa.

Agente Johnston: Comando, sono sul ponte. Agente Gold è stato-

L'audio viene interrotto da uno stridio per circa trenta secondi. L'interferenza è udibile anche senza i ricetrasmettitori del Comando 491, e tutte le trasmissioni audio sono state interrotte durante la durata del suono.

Insieme allo stridio, un terremoto di magnitudo 6.6 MW, ha causato lo smontamento dei molteplici specchi che focalizzavano la luce, interrompendo così di illuminare la S.S. Vancouver. I contatti radio con gli Agenti Johnston e Gold sono stati perduti, e si presume siano morti.

Addendum 491-4: Rapporto Incidente 491-2:

SCP Coinvolto: SCP-491

Personale Coinvolto: Lo staff di SCP-491, Agente Davis

Data: 24/03/████

Luogo: ████████████ ███, Nuova Scozia

Descrizione:

A seguito dell'incidente archiviato nel Log Audio 491, il Personale della Fondazione è stato messo in stato di massima allerta per il prossimo evento di "Luce Verde". Vari dispositivi audio impostati su diverse frequenze sono stati collocati intorno l'area, nella speranza che gli Agenti dispersi potessero tramettere ulteriori informazioni, ma senza successo. Alle 02:32:47 del mattino, la seguente trasmissione audio è stata registrata a 160,3 MHz.

Voce non Identificata: Scozia, questa è la S.S. Vancouver. La nave è stata completamente riparata. Ora procederemo ad attraccare e a far scendere i passeggeri ed i loro bagagli.

Una serie di specchi è stata subito costruita attorno alla luce, in modo tale che potesse agevolare il movimento di questa sulla superficie dell'acqua. Il responsabile della luce ha subito individuato il relitto della S.S. Vancouver. La manifestazione è stata osservata essere mobile, nonostante non sia stato notato alcun disturbo sulla superficie dell'acqua. La nuova S.S. Vancouver è stata subito tracciata mentre si avvicinava lentamente ad un molo che prima non si era manifestato. La nave ha attraccato senza alcun incidente, l'equipaggio ha sistemato la nave per la partenza con successo, nonostante fossero in stato di decomposizione.

Oltre ai membri dell'equipaggio c'erano anche una serie di passeggeri in apparenza di origine dell'Europa dell'Est, che mostravano lo stesso livello di decomposizione. Questi sono stati osservati fermarsi a parlare con i membri dell'equipaggio prima di prendere i loro bagagli. Nonostante la luce prodotta dal sistema di specchi non fosse abbastanza per catturare tutti i passeggeri, si potevano osservare movimenti lungo la pianura verso la terraferma. All'uscita dal raggio di mezzo chilometro, l'illuminazione di SCP-491 ha cessato di rivelare i passeggeri.

Gli Agenti Johnston e Gold sono stati identificati tra i passeggeri. Ambo gli agenti sono stati osservati indossare la loro attrezzatura, tra cui le radio, ma tutti i tentativi di comunicare via radio non hanno ricevuto risposta, e non hanno nemmeno risposto ai tentativi di comunicazione visiva e verbale. L'agente Davis è stato incaricato di creare contatti fisici con i due Agenti e cercare di recuperarli. L'Agente Davis ha creato un contatto fisico con l'Agente Gold alle 00:39, nello stesso istante in cui è cominciato un terremoto di magnitudo 7.7, che ha danneggiato gli specchi e reindirizzato la luce. Tutti i passeggeri sono immediatamente scomparsi, insieme ai tre agenti.

Ulteriori tentativi di recupero sono attualmente sospesi, in attesa di revisione.

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