SCP-4357-J
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Elemento #: SCP-4357-J

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-4357-J è attualmente contenuto in un'area cilindrica definita da un disegno circolare di glifi esoterici iscritti sul pavimento con gesso rosso e bianco misurante 2,4 m di diametro. Questo disegno è racchiuso da una gabbia quadrata che misura 5m x 5m x 4m, composta di ferro battuto e inscritta con dei glifi simili al cerchio interno; la gabbia è a sua volta circondata da un esagramma composto di sale marino e polvere di argento.

Qualsiasi membro del personale che interagisce con SCP-4357-J deve avere sempre esposti sulla propria persona 3 simboli di diverse religioni, e praticare una di esse; devono portare un bottiglia nebulizzante contenente dell'acqua santa benedetta da un qualsiasi sacerdote regolare della propria religione.
Se SCP-4357-J non coopera o diventa ostile, il personale è autorizzato a spruzzarlo con l'acqua benedetta.

Descrizione: SCP-4357-J è un umanoide dalla pelle rossa alto 3 metri e pesante circa 200 chilogrammi.
Ha una coda con dei barbigli, due ali di pelle che emergono dalle scapole, due ricurve e affilate corna proprio sopra gli occhi. È nudo, e non possiede nessuna caratteristica sessuale primaria o secondaria visibile.
SCP-4357-J emette costantemente una temperatura di 40-50 gradi Celsius, che arriva ai 95 quando è arrabbiato.
Non ha bisogno di mangiare o dormire ed è in uno stato di agitazione perpetua. Insulta frequentemente l'intelligenza e le abilità dei membri del personale, in specifico loro incompetenza nel contenerlo.

Registri Interviste:

06/06/19██

Agente ████████: Sei pregato di rivelare le tue intenzioni.

SCP-4357-J: Fanculo! Non mi conosci, non sai cosa sono, non sai cosa posso fare! Diamine, non sai minimamente come tenermi qui! Voglio dire, cosa sei? Un dilettante? Non hai dell'acqua santa con te! Come diavolo pensi di respingermi se decido di attaccarti?!

Agente ████████: Capisco. Per favore aspetta qui. Qualcuno tornerà tra breve.

07/06/19██

Agente ██████, un cattolico praticante: Sei pregato di rimanere a 10 piedi da me o ti spruzzerò.

SCP-4357-J: Coglione, pensi che queste ali siano solo per bellezza? Posso volare fuori e tagliare la tua gola prima che tu possa premere il grilletto. Merda, dove è il maledetto cerchio di evocazione? O l'esagramma protettivo? Voi ragazzi non sapete un cazzo. Diavolo, vai a prendermi del gesso e ti farò vedere cosa so fare!

Agent █████: Sembra una buona idea.

Agente ██████ Lascia la camera di contenimento e torna 35 minuti dopo con una scatola di gessetti bianchi; la passa a SCP-4357-J, che immediatamente procede i successivi 15 minuti a creare il cerchio usato per il contenimento attuale.
SCP-4357-J: È COSÌ come si crea un cerchio di evocazione corretto. Tutte le rune al loro posto, tutto ordinato e chiaro. ORA, se entrassi così come sto facendo in questo momento, sarebbe difficile per me uscire!

SCP-4357-J cerca di passare attraverso il cerchio e sbatte contro una barriera invisibile.

SCP-4357-J: O CAZZO!

13/07/19██

SCP-4357-J ha, insolitamente per esso, trascorso 3 ore accovacciato al centro del cerchio di contenimento, occasionalmente allungandosi per toccare la barriera con i suoi artigli. Alla ora 1734, improvvisamente è saltato in alto spiegando le ali. Raggiunti i 5 metri della cella, ha piantato i suoi artigli nel calcestruzzo ed è strisciato lungo di esso fino a uscire dal perimetro del cerchio di contenimento.

SCP-4357-J: Hah! Sapevo che 'sto coso arrivasse solo ai 15 piedi circa. Sono libero, leccaculi!
Gli Agenti █████ e ███ sono corsi dentro la stanza di contenimento , dove hanno usato lo spray per spruzzare SCP-4357-J con dell'acqua santa finché non è ritornato all'interno del esagramma di contenimento originale.

SCP-4357-J: Merda! Fa male, figli di puttana! Non importa, salterò fuori di nuovo. Non potete mettermi in una cella che mi contenga! Posso passare attraverso qualsiasi cosa che non sia del ferro battuto con i glifi di Salomone, e dove cazzo pensate di trovarle a giorno d'oggi cose simili, eh?

14/07/19██

La Fondazione ha installato una gabbia di ferro battuto sotto la supervisione e la benedizione del Rabbino ██████.

SCP-4357-J: Merda.

01/10/19██

Rabbino ██████: Oggi sei più cooperativo, demone?

SCP-4357-J: Hey, io sto benissimo, alito di porco. Siete voi succhiacazzi quelli che hanno dei problemi. Sangue e zolfo, voi stronzi non siete nemmeno riusciti a costruire una gabbia giusta! La farò a pezzi e sarò libero prima che voi teste di cazzo arriviate con la vostra schifosa e tre volte maledetta acqua santa!

Rabbino ██████: Ma come la metti con i glifi di Salomone? Loro ti costringono a restare qui.

SCP-4357-J: Oh, ma fammi il piacere, rabbino stupra-porcelli. Proprio tu dovresti sapere che il Sigillo di Salomone è un esagramma. Senza una stella a fermarmi potrò correre libero ancora prima che voi figli di puttana vi giriate!

Rabbino ██████: Abbiamo molti gessetti. Io scommetto che posso disegnare un Sigillo prima che tu possa scappare.

SCP-4357-J: Rabbino, rabbino, rabbino; sono davvero deluso dalla tua stupidità. Pensi davvero che del gesso basti per disegnare un Sigillo? Perché pensi che tutti quei vecchi scritti del cazzo parlino di sale e argento per tenere lontano i mostri che vivono nell'oscurità? Loro ci ricordano, e sanno come respingerci.

Rabbino ██████: Ti ringrazio, demone. Sei stato….. educativo come al solito.

SCP-4357-J: CAZZO! No, aspetta, dimentica ciò che ho detto! Io stavo, uh, mentendo! Sì! È quello che facciamo noi demoni, mentiamo sempre! Non si può credere alle nostre parole!

19/12/19██

Agente █████, buddista praticante: Ciao, SCP-4357; ho una domanda per te.

SCP-4357-J: Fanculo, stronzo. Io non dirò più nulla a voi teste di merda. Ogni volta mi rinchiudete ancora più saldamente.

Agente █████: In verità questa è una domanda molto semplice che mi sta affliggendo da un bel po': perché non sei scappato prima che facessimo tutto questo?

Agente █████ indica all'attuale zona di contenimento. SCP-4357-J ha una espressione afflitta, con la bocca spalancata, approssimativamente per 30 secondi.

SCP-4357-J: I-Io n-n-non c-ci ho pen-pen-pensat… O, MALEDIZIONE!

SCP-4357-J procede a lanciarsi contro le barriere di contenimento con più veemenza del solito per 90 ore e 17 minuti, urlando un flusso incessante di invettive durante tutto il tempo.

Note: Gli attuali protocolli di contenimento sono il risultato di svariate interviste con SCP-4357-J; in base ai suoi futuri commenti verranno apportati ulteriori modifiche.

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