SCP-3485
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Un esemplare non anomalo di Homarus gammarus

Elemento #: SCP-3485

Classe dell'Oggetto:Extraterrestre/Crostaceo

Classe di Contenimento: Keter

Procedure Speciali di Contenimento: Gli agenti della Fondazione all'interno di organizzazioni spaziali devono monitorare SCP-3485 e comunicare nuove informazioni scoperte. Amnestici Classe-A devono essere somministrati al personale che ha memoria di SCP-3485. Nel caso in cui l'esistenza di SCP-3485 diventi pubblica, dovranno essere diffuse false informazioni che la smentiscano in quanto bufala.

Descrizione: SCP-3485 è un esemplare anormalmente grande di Homarus gammarus, o aragosta comune, lontano 17 anni-luce dalla Terra. SCP-3485 misura circa 1.57 x 106 chilometri dalla testa alla coda. Per fare un confronto, il Sole ha un diametro di 1.39 x 106 chilometri.

Numerose differenze sostanziali sono state osservate tra SCP-3485 e aragoste non-anomale, tralasciando la significativa differenza nelle dimensioni. In primo luogo, il carapace di SCP-3485 è incredibilmente resistente ai danni. In numerose circostanze, collisioni con esopianeti non hanno lasciato traccia di danneggiamento. Inoltre, SCP-3485 non mostra segni di bruciatura o danni dalle radiazioni emesse dalle stelle di piccole dimensioni con cui entra in contatto regolarmente e per periodi di tempo prolungati.

In secondo luogo, SCP-3485 ha un complesso apparato digerente adatto alla sua dieta esoterica. La fonte primaria di cibo di SCP-3485 proviene dalle reazioni di fissione nelle stelle, in particolare dalle sostanze di scarto, come idrogeno o elio. SCP-3485 è anche stato visto nutrirsi direttamente di masse stellari, utilizzando tendini refrattari posizionati sulle sue fauci.

Per digerire questo materiale, SCP-3485 si serve di una reazione nucleare estremamente efficiente, ancora poco compresa, all'interno del suo apparato digerente. Quest'ultimo è in grado di effettuare una conversione massa-energia completa, che non produce scarti.

In terzo luogo, SCP-3485 ha un sistema circolatorio efficiente che non richiede nutrienti né ossigeno. Questo flusso trasporta energia elettrica, attraverso non sangue ma una soluzione gassosa ad alta conducibilità. Oltre a ciò, i regolari processi respiratori essenziali per la vita sono sostituiti da numerosi sistemi di riciclo ad alta efficienza. Il fluido in questione si riscalda durante il trasporto dell'energia, generando abbastanza calore da mantenere SCP-3485 in vita, violando la Legge del Cubo Quadrato1

Infine, SCP-3485 è in grado di teletrasportarsi istantaneamente nei pressi di altre stelle per utilizzarle come rifornimento. Non è noto come SCP-3485 compia questo spostamento.

Per il resto, SCP-3485 presenta gli stessi apparati di una aragosta non anomala, sebbene siano ingranditi di diversi ordini di grandezza. Solitamente SCP-3485 è estremamente lento, a causa delle sue notevoli dimensioni e del tempo impiegato dai segnali nervosi per viaggiare attraverso il suo corpo. È tuttavia ignoto il motivo per cui SCP-3485 non collassi in se stesso seguendo le leggi gravitazionali, né il motivo per cui sia biologicamente immortale.

Ritrovamento: SCP-3485 venne scoperto dall'astronomo dilettante Ronald ███████ nel 1998. Tentò di pubblicare la sua scoperta in una rivista scientifica ma questa venne accolta con derisione. La Fondazione individuò SCP-3485 dopo aver confermato le ricerche di ███████ nel 2001.

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