La copertina di I/O, dei Radiohead, un'istanza di SCP-2747.
Elemento #: SCP-2747
Classe dell’Oggetto: Euclid Keter
Livello di Minaccia: Verde ● Nero ●
Procedure Speciali di Contenimento: Gli algoritmi di controllo della Fondazione devono monitorare i media online e la stampa per eventuali menzioni di frasi chiave positive a SCP-2747. Tutte le corrispondenze devono essere etichettate e inoltrate al Dipartimento di Analitica, che fornirà un'ulteriore conferma della manifestazione di SCP-2747. In caso di identificazione positiva, tutti i media interessati devono essere opportunamente corretti tramite i protocolli standard di alterazione dei media della Foundazione (912-A "AI CONFINI DELLA REALTÀ, 943-A "POZZO AVVELENATO").
L'osservazione controllata di SCP-2747 avverrà utilizzando risorse informatiche locali per generare progressivamente narrazioni a vari livelli di complessità e di nidificazione. Allo stesso tempo, le descrizioni delle narrazioni devono essere generate utilizzando il software di analisi dei media analitico/meta-analitico della Fondazione a differenti livelli di astrazione. I risultati possono poi essere esaminati per verificare la presenza di eventuali manifestazioni di SCP-2747 mediante una scansione periodica per accertare la presenza di irregolarità dei dati. Qualsiasi narrazione generata contenente tali irregolarità deve essere segnalata come un'istanza di SCP-2747, e le sue condizioni di creazione possono essere successivamente etichettate come positive a SCP-2747. Con una dimensione del campione sufficientemente grande, le condizioni limite di SCP-2747 potranno essere identificate e delineate con un grado di chiarezza sufficiente.
Inoltre, deve essere costantemente mantenuta e monitorata una lista di 7.000 artisti per rilevamenti localizzati delle manifestazioni di SCP-2747 nelle loro opere utilizzando il software analitico/meta-analitico sopracitato. Al fine di aumentare la risoluzione osservabile e la gamma di manifestazioni metafisiche profondamente radicate, questa lista dovrebbe essere composta principalmente da individui, gruppi e organizzazioni le cui opere tendono a contenere contenuti metafisici, come mise-en-abymes e storie-nelle-storie. La sponsorizzazione e/o l'influenza occulta di tali creatori di contenuti sono consentite a tal fine.
I risultati di CALICE LUCIDO saranno documentati all'interno della documentazione attuale nell'Appendice B.
Descrizione: SCP-2747 è un fenomeno che appare sui media cartacei e online, attraverso i quali le piattaforme dedicate alla discussione di opere narrative cominciano a menzionare un'istanza inesistente di media fittizi. Nonostante tale inesistenza, articoli, post, commenti, e altri metacontesti correlati creati in relazione all'inesistente opera di finzione la tratteranno come reale. L'inesistente opera di finzione può essere menzionata da vari individui in varie modalità, che vanno da brevi citazioni nei post di un forum ad interi saggi accademici.
Descrizioni, screenshot, fotografie di copie fisiche e brevi segmenti di testo di tale opera di finzione possono spesso essere scoperti nei media affetti da SCP-2747. Le descrizioni sono del tutto coerenti tra loro e si è dimostrato possibile ricostruire interi segmenti di media fittizi attraverso le descrizioni di questi ultimi tratte dal metacontenuto generato da SCP-2747. Un elenco di media fittizi generati da SCP-2747 è stato allegato qui di seguito (vedi Appendice A).
Se possibile, il materiale interessato può essere ricondotto a individui già esistenti; tuttavia, se interrogati, tali individui negano invariabilmente di aver scritto il materiale interessato e negano l'esistenza di tutti i media menzionati.
SCP-2747 non è mai stato documentato in tempo reale; tutte le istanze osservate finora sono state registrate post-hoc. Nessuna istanza è stata documentata prima del gennaio 2008. La ragione di ciò è sconosciuta. è conforme alle osservazioni patafisiche documentate per intero nell'Appendice B.
L'ipotesi attuale del Dipartimento di Analitica è che SCP-2747 rappresenti l'evidenza di un anafabula, o anti-narrativo spontaneo: un insieme di segni, iconografia e narremi interdipendenti che, se inseriti in misura sufficiente all'interno di un costrutto narrativo, porta all'annientamento reciproco. La riproduzione di prima mano delle proprietà dell'anafabula è impossibile data la sua natura anomala, ma descrizioni di seconda e terza mano sono state generate dalle Procedure di Osservazione di CALICE LUCIDO e allegate di seguito (vedi l'Appendice B). Può avvenire attraverso strati di metanarrativa, cioè una metanarrazione contenente anafabula cesserà di esistere all'interno della narrazione, seguita dalla narrazione stessa che scompare dalla nostra realtà.. L'identificatore chiave dell'anafabula è che essa rappresenta invariabilmente un'antagonista o un anatema nella storia in tutte le manifestazioni di SCP-2747, probabilmente a causa di componenti narcisistiche intrinseche che indicano la sua natura aliena, ma centralizzante.
AGGIORNAMENTO: L'ipotesi sopramenzionata è stata confermata come modello funzionante di SCP-2747. Si prega di fare riferimento all'Appendice B.
AGGIORNAMENTO: A seguito della conclusione positiva della Procedura di Osservazione CALICE LUCIDO, devono essere messe in atto le seguenti procedure (vedi l’Appendice B).
- Le proprietà dell'anafabula descritte nell'Appendice B non devono per nessuna ragione manifestarsi nella vita reale, sia come risultato di un'azione deliberata che di azioni casuali. Qualsiasi oggetto, persona o evento che abbia più di un livello-di-significato α rispetto alla soglia di significatività deve essere modificato con ogni mezzo a disposizione.
- L'accesso alle informazioni relative a SCP-2747, in particolare alle informazioni contenute nell'Appendice B, deve essere strettamente limitato ai livelli di autorizzazione 4-2747 e ANALITICO-3.
- A causa delle implicazioni patafisiche e dell'incontenibilità intrinseca di SCP-2747, come dettagliato nell'Appendice B, esso deve essere classificato come Keter con effetto immediato.
Appendice A: Lista parziale delle manifestazioni di SCP-2747
Lavoro inesistente menzionato: Punta de la espira
Mezzo: Storia breve
Portata della manifestazione: 17 articoli creati e editati su http://es.wikipedia.org.
Sintesi dell'opera: Punta de la espira (Italiano: "Punta della Guglia/Spirale") è apparentemente un racconto del 1951 di Gabriel García Márquez. Descrive un protagonista senza nome mentre naviga lungo un fiume verso una montagna desolata e "nera e con le corna" per consegnare un regalo a un destinatario non specificato. Il viaggio è duro e pericoloso, e alla fine della storia muore di stanchezza e sembra non essere più vicino al suo obiettivo di quando ha iniziato. La montagna è descritta in dettaglio in tutta la storia, con metafore ricorrenti che si alternano ad allusioni ad essa come dimora degli dei o presenze demoniache.
Lavoro inesistente menzionato: Taitoru (Giapponese: タイトル)
Mezzo: Film animato
Portata della manifestazione: 1 articolo creato su http://www.tvtropes.org, con 55 modifiche effettuate su varie pagine di trope che vanno da "L'Orizzonte degli Eventi della Despirazione" a "Preannuncio" e "Come Sarebbe a Dire, Non Era Fatto di Droghe?"
Sintesi dell'opera: Taitoru sembra essere un film d'animazione diretto da Satoshi Kon poco prima della sua morte. È descritto come un thriller psicologico che racconta la storia di un'artista manga in difficoltà mentre cerca di completare e pubblicare il suo primo lavoro in tempi strettissimi. Lo stress si fa sentire e i confini tra realtà e immaginazione si fanno confusi; lei comincia ad avere le allucinazioni, e il film finisce in modo ambiguo, e non è chiaro se è riuscita a raggiungere il suo obiettivo o se ha ceduto alle sue debolezze. Tipico dello stile di Kon, l'animazione è descritta come meticolosa, caleidoscopica e a volte profondamente inquietante; una scena vede la protagonista alle prese con le ombre del suo appartamento - descritte secondo l'articolo di trope "La Tua Mente le Rende Reali" come la manifestazione del suo blocco creativo - che alla fine la inghiottono e la consumano.
Lavoro inesistente menzionato: No Sister of Mine
Mezzo: Videogioco
Portata della manifestazione: 77 discussioni su http://forums.somethingawful.com, contenenti fra i 3 e i 103 commenti. La maggior parte degli utenti erano membri navigati della comunità di Something Awful.
Sintesi dell'opera: No Sister of Mine è presumibilmente un videogioco di ruolo a turni di genere fantasy/horror pubblicato da Poakahan per il Nintendo Gamecube nel 2005. Secondo i recensori, il giocatore controlla un gruppo di 6 personaggi senza nome mentre esplora un regno in rovina con l'intenzione di trovare una compagna perduta chiamata "Sorella". È stato ampiamente stroncato dai recensori, con molte critiche al sistema di combattimento pieno di glitch, al dialogo incoerente, alla grafica apparentemente incompleta, alla colonna sonora ripetitiva descritta come "nauseante" e "che provoca mal di testa", oltre ad essere impossibile da completare. I personaggi non giocabili del gioco menzionano continuamente un "tomo con la spina nera" che, se letto, permetterebbe di ottenere un grande potere, o di scatenare una terribile maledizione; quella che la maggior parte dei recensori ha ipotizzato essere la linea di ricerca finale ha richiesto al giocatore di tornare indietro attraverso le aree precedenti del gioco e recuperare frammenti del tomo usando le loro nuove abilità. Tuttavia, i recensori sostengono all'unanimità che non è possibile trovare i frammenti. Un recensore si è spinto fino a sostenere che gli oggetti stessi non sono mai stati trovati all'interno della codifica del gioco.
Lavoro inesistente menzionato: La Scolipendra Wiki
Mezzo: Finzione collaborativa
Portata della manifestazione: 49 diversi articoli di fanfiction (che vanno da 343 a 2.401 parole di lunghezza) pubblicati su http://www.fanfiction.net, ognuno dei quali contiene dagli 1 ai 6 commenti.
Sintesi dell'opera: La Scolipendra Wiki si suppone essere un universo narrativo collaborativo online appartenente ai generi dell'horror, della narrativa speculativa e della narrativa bizzarra. Sembra che sia stato ospitato su una qualche forma di sito wiki, anche se l'indirizzo in sé non viene mai menzionato. L'esatta natura della trama di Scolipendra è difficile da comprendere, dato che i vari pezzi di fanfiction presentano trame molto diverse e una serie di interpretazioni dei personaggi, ulteriormente complicate dal coinvolgimento di altri universi e ambientazioni fittizie. Quello che si sa è che si tratta di un cast di 7 personaggi che vagano tra una serie di regni, accumulando e raccogliendo oggetti con proprietà soprannaturali o anormali. Un elemento è molto presente in tutte le opere raccolte: un emblema di ossidiana a 7 lati che si dice abbia il potere di distruggere qualsiasi oggetto, persona o concetto astratto con un solo tocco. Sembra essere di grande interesse per i protagonisti, che tentano ripetutamente di acquisirla; tuttavia, sembra anche essere attualmente in possesso di un sinistro antagonista senza nome a cui si allude ripetutamente in diverse opere, ma che non si vede mai.
Lavoro inesistente menzionato: I/O
Mezzo: Album musicale
Portata della manifestazione: Colonne di recensioni in un totale di 14 rispettabili pubblicazioni, tra cui The New Bombay Times, Pitchfork e L.A. Flipside.
Sintesi dell'opera: I/O è descritto come il nono album in studio della ormai defunta rock band inglese Radiohead. Contiene 6 tracce per un totale di 34 minuti e 18 secondi. La maggior parte dei brani sembra consistere per lo più in campioni alterati digitalmente dai precedenti album dei Radiohead, stratificati con scarsa strumentazione acustica e vocale. La ricezione dell'album sembra essere molto positiva, con l'eccezione di Jessica Greene, di Pitchfork che ha dato una recensione media di 7.0. Si dice che l'album utilizzi un caratteristico riverbero graffiante, e un riverbero bilaterale a strati sopra la traccia vocale solista del cantante Thom Yorke come motivo musicale, incarnando quello che ritiene Gulshan Anirudh di The New Bombay Times essere il suo tema centrale di "spirali di isolamento e ispirazione … di loop di feedback che risuonano nel livello del profondo personale, il nucleo tremolante della psiche creativa". Anirudh cita anche testi che fanno riferimento al suicidio e all'autolesionismo, anche se presentati attraverso una serie di metafore oblique: I/O "non ha paura di utilizzare l'idea dell'odio di sé e dell'auto-desacrazione - eppure l'album nel suo complesso sembra non essere all'altezza, orbita sempre attorno al terribile punto focale, ma senza mai toccarlo".
Lavoro inesistente menzionato: Mavigne, O: Un Trattato Sulla Metafisica Del Viaggio Nello Spazio Interiore e Sul Regno di Erikaar, Il Cui Nome è Oscurità Fatta Luce, E Ulteriori Spiegazioni Teologiche
Mezzo: Racconto
Portata della manifestazione: 7 articoli pubblicati in una sola settimana su varie riviste accademiche di critica letteraria, ciascuno di rinomati studiosi.
Sintesi dell'opera: Mavigne è descritto come il contenuto di un manoscritto e delle illustrazioni a carboncino di accompagnamento trovate nella casa di un certo Rithabile Abrahams nel 2014. Abrahams sembra essere stato uno scrittore e artista solitario che lavorava come tecnico di manutenzione a Bloemfontein, in Sudafrica, e a cui è stata diagnosticata clinicamente la schizofrenia. Mavigne è una narrazione a incastro scritta in afrikaans che sostiene di essere un romanzo di un mistico olandese del XVII secolo. Descrive il viaggio del mistico, chiamato solo con il nome di Maas, che apprende la struttura dell'interno della Terra così come gli viene rivelata in una visione. All'inizio del romanzo, Maas sogna un essere soprannaturale consapevole della sua natura di entità onirica e che è fortemente in debito con Maas per averlo creato. In cambio, promette di rivelare a Maas i segreti della Terra. Maas non è in grado di passare attraverso il terreno, e così l'essere decide di raccontargli il viaggio. Parla di 6 regni delimitati da soglie, che vanno dal regno del tesoro e dei minerali a un piano intangibile di luce e suono. Al di là di questi 6 regni si trova un'altra soglia, questa volta quella del freddo e del silenzio, che viene descritta come il nucleo della Terra; prima che possa essere esplorata, Maas si sveglia e il sogno finisce.
Lavoro inesistente menzionato: ex lux
Mezzo: Romanzo interattivo
Portata della manifestazione: Articoli di approfondimento su 7 diversi blog di recensioni, insieme a una menzione in un articolo della rivista Time su forme narrative sperimentali. Il titolo è citato anche in 175 post su Twitter, in gran parte per consigliarlo come un pezzo di finzione interattiva interessante, seppure sottovalutata.
Sintesi dell'opera: ex lux sembra essere un'opera di narrazione interattiva del genere di mistero scritta in un misto tra l'inglese, il catalano e lo spagnolo. Si presenta come un insieme di narrazioni epistolari dal punto di vista di 6 personaggi e una narrazione a flusso di coscienza di provenienza ambigua. I lettori esplorano i 7 fili della storia, scoprendo indizi di un omicidio, o di diversi omicidi; alla fine, le narrazioni convergono in una tavola calda sul ciglio della strada durante un temporale, e i personaggi si scambiano le loro storie. Da qui, la struttura narrativa che ne risulta non può essere descritta in modo adeguato come semplice dispositivo di inquadratura o racconto, poiché i racconti interni cominciano a intrecciarsi in modo tale che i racconti successivi gettano nuova luce su quelli raccontati in precedenza, o si collegano a segmenti di testo già presenti nella narrazione dopo lunghe deviazioni. In diversi punti, i personaggi tentano di consultare la testimonianza di un individuo assente, chiamato lo Straniero. L'identità dell'assassino o della vittima non è mai nota, e la storia non ha un finale convenzionale.
Appendice B: Osservazioni e conclusioni da CALICE LUCIDO