Elemento #: SCP-244
Classe dell'Oggetto: Euclid
Procedure Speciali di Contenimento: Quando non è sottoposto a esperimenti, SCP-244-1 deve essere posto in una stanza dotata di termostato, tenuta a una temperatura non inferiore a 38°C. Questa stanza deve avere inoltre sistema di ventilazione autonomo in modo da fornire una circolazione di aria costante. SCP-244-1 è appoggiato su una bilancia collegata ad un allarme, così che qualsiasi cambiamento improvviso di peso dato dalla rimozione improvvisa del coperchio di SCP-244-1 o dalla rimozione di SCP-244-1 possa essere immediatamente identificato. Se l'allarme si attiva, SCP-244-1 deve essere immediatamente recuperato, tappato, e rimesso sulla bilancia. Nell'eventualità che SCP-244-1 passi più di quattro ore senza coperchio e attivo prima che il recupero sia possibile, iniziare la Procedura 244-2123-B.
Descrizione: SCP-244-1 è un vaso di terracotta in stile tunisino, costituito di comune ceramica mista a tracce di [DATI CANCELLATI] e decorato con filigrana argentata. L'interno di SCP-244-1 mantiene sempre una temperatura interna di -37°C e un 125% di umidità, indipendentemente dalle condizioni esterne; le persone che tengono in mano SCP-244-1 lo descrivono senza eccezioni come freddo al tatto. SCP-244-1 comprende un coperchio di fattura e stile identici al vaso stesso.
Quando SCP-244-1 è privo di coperchio, del vapore acqueo condensato uscirà dalla sua bocca; il rateo con cui il vapore viene emanato incrementa se SCP-244-1 è lasciato giacente su un fianco o sospeso capovolto. Il vapore è identico alla nebbia ghiacciata per composizione, con una temperatura di -37°C e l'umidità del 125% al momento dell'uscita da SCP-244-1. Col tempo, la nebbia si disperderà nell'area in cui SCP-244-1 è situato, abbassando la temperatura dell'ambiente e alzando i livelli di umidità proporzionalmente. Il tempo che SCP-244-1 impiega per riempire un'area con la nebbia varia in dipendenza dalla grandezza dello spazio, dal tasso di umidità preesistente nell'aria, e dalla temperatura nel momento in cui SCP-244-1 è aperto. Se SCP-244-1 viene lasciato senza coperchio all'esterno, esso inizierà comunque a produrre vapore acqueo e ad abbassare la temperatura circostante; tuttavia l'effetto può essere considerevolmente diminuito, o incrementato, dagli effetti del sole, del vento, dalla topografia locale e/o dalla vegetazione locale.
In qualsiasi luogo SCP-244-1 abbia cambiato la temperatura ambientale e l'umidità a -37°C e 125% rispettivamente, c'è la probabilità di incontrare SCP-244-2, in modo direttamente proporzionale all'ammontare di tempo per cui la zona è stata ricoperta di nebbia. SCP-244-2 è un'entità mobile gassosa, visibile solamente come una densa nuvola di nebbia grigiastra; non è ancora stato determinato se esso usi semplicemente la nebbia di SCP-244-1 come camuffamento o se sia realmente parte di detta nebbia. Le termografie mostrano che SCP-244-2 è molto più freddo dell'ambiente circostante. Non è noto come SCP-244-2 riesca a muoversi, ma gli esperimenti e le osservazioni hanno reso chiaro che SCP-244-2 rimane di solito fermo a meno che non ci sia una qualche fonte di calore nelle vicinanze. SCP-244-2 è attratto da qualsiasi fonte di energia termica, e si sposterà per avviluppare queste fonti. A causa della temperatura interna di SCP-244-2, qualsiasi oggetto venga in diretto contatto con esso di solito si congelerà all'istante. Le fonti di calore biologiche (umani inclusi) vengono invariabilmente uccise per congelamento istantaneo e i dispositivi meccanici e elettronici si ghiacceranno. SCP-244-2 sembra aumentare in dimensioni quando "consuma" energia termica. In un'area sufficientemente grande, possono essere rinvenute più istanze di SCP-244-2.
SCP-244-2 non tenterà di consumare fonti di calore con una temperatura uguale o superiore a 600°C, e si allontanerà attivamente da dette fonti se saranno avvicinate ad esso. Per questo motivo, SCP-244-2 è facilmente allontanabile con della legna ardente o altro combustibile acceso. SCP-244-2 è stato osservato disperdersi se esposto a grandi concentrazioni di calore in un breve periodo di tempo.
Recupero: SCP-244-1 fu scoperto per la prima volta nel seminterrato di una base militare evacuata recentemente dall'Insorgenza del Caos, dove aveva completamente riempito il livello interrato di nebbia ghiacciata, con almeno due manifestazioni di SCP-244-2. Esso fu recuperato dal Dr. Morris con l'assistenza della Squadra Speciale Mobile Beta-62. Non è noto se l'Insorgenza del Caos abbia piazzato SCP-244-1 nel seminterrato come una sorta di diversivo tattico o se loro stessi lo stessero cercando.
Addendum: Di qualsiasi cosa SCP-244-2 sia composto, di sicuro non si tratta di normale vapore acqueo. A quelle temperature, della semplice acqua si sarebbe di certo solidificata, come farebbe appunto la maggior parte dei gas. Comunque, recuperare di campioni di materiale di SCP-244-2 si è rivelato difficile, in quanto è allo stesso tempo gassoso e congela la maggior parte dei dispositivi a esso esposti. Sospetto che questo sia collegato al [DATI CANCELLATI] in SCP-244-1, ma studiare quel minerale comporta una miriadi di problemi tutti suoi. -Dr. Morris