Tutti i test su SCP-241 sono stati portati a termine nelle Cucine Laboratorio al Sito 19, usando del personale di classe D in qualità di soggetti, tranne dove indicato diversamente.
Esperimento 241-01, ██/██/20██
Soggetto: Il soggetto 241-A è stato scelto tra i civili. Non sono stati utilizzati tratti specifici per la selezione.
Procedura: Al soggetto 241-A viene presentato SCP-241 chiuso e gli si ordina di aprirlo, scegliere una ricetta, prepararla e mangiarla, dando dei riscontri durante l’intero processo.
Risultati: Prima dell’esposizione a SCP-241, il soggetto aveva dichiarato di “non aver mai cucinato nulla di più complicato del Ramen.” Il soggetto ha aperto SCP-241, senza riportare nulla di insolito. Il soggetto ha analizzato diverse ricette all'interno di SCP-241, scegliendo le Scaloppine Saltate in Salsa di Vino Bianco. Il soggetto ha preparato le Scaloppine Saltate dalla ricetta di SCP-241, e una volta finito ha fatto notare che non sapeva di esserne capace. Il soggetto ha dichiarato che la pietanza preparata aveva un odore “fantastico”, e mentre la consumava ha dichiarato: “Questa è la cosa migliore che abbia mai mangiato!”
Tre minuti dopo la fine del pasto, il soggetto ha cominciato a mostrare sintomi di shock anafilattico. Il soggetto è stato trattato con delle dosi di emergenza di epinefrina, ma la terapia è risultata inefficace. Il soggetto è morto di shock anafilattico sei minuti dopo (confermato più tardi dall’autopsia). Un seguente esame di SCP-241 ha rivelato che 81 delle sue ricette prevedevano l’uso di molluschi. SCP-241 è stato lasciato aperto.
Analisi: I risultati sono conformi alle precedenti descrizioni degli effetti di SCP-241.
Esperimento 241-02, ██/██/20██
Soggetto: Il soggetto 241-B viene scelto tra i civili. Il soggetto non riporta alcuna allergia conosciuta a scaloppine o altri molluschi.
Procedura: SCP-241 era ancora aperto dal Esperimento 241-01. Al soggetto 241-B viene ordinato di non chiudere SCP-241, trovare la ricetta per le Scaloppine Saltate, prepararla e consumarla, il tutto mentre dava riscontri costanti durante il processo.
Risultati: Prima dell’esposizione a SCP-241, il soggetto ha espresso dubbi sul fatto che sarebbe stato capace di preparare la ricetta delle Scaloppine Saltate. Dopo aver preparato il piatto, il soggetto si è dimostrato sorpreso di esserci riuscito, similmente alla reazione del soggetto 241-A, e ha affermato che la pietanza aveva un odore “abbastanza buono”, per poi esprimere nuovamente sorpresa per averlo cucinato. Il soggetto non ha sofferto di shock anafilattico o di qualunque altro effetto avverso dopo aver completato il pasto. Delle osservazioni dopo la fine dell’esperimento del soggetto non hanno rivelato alcun effetto a lungo termine. SCP-241 è stato lasciato aperto.
Analisi: I risultati sono conformi alle precedenti descrizioni degli effetti di SCP-241. SCP-241 potrebbe essere in grado di migliorare in qualche modo le abilità culinarie di chiunque stia preparando la pietanza.
Esperimento 241-03, ██/██/20██
Soggetto: I soggetti 241-C e 241-D sono stati scelti tra i civili. Ambo i soggetti non riportano alcuna abilità nel cucinare e nessuna allergia ai molluschi.
Procedura: SCP-241 era ancora aperto dall'esperimento 241-02. Il soggetto 241-C viene istruito di non chiudere SCP-241, trovare la ricetta delle Scaloppine Saltate e trascriverla su un normale foglio di carta. In una cucina laboratorio separata, al soggetto 241-D viene data la ricetta trascritta e viene ordinato di preparare e mangiare il piatto preparato.
Risultati: Il soggetto 241-C ha trovato e trascritto la ricetta senza intoppi. La ricetta trascritta è stata comparata visivamente con la ricetta in SCP-241 ed è stata trovata identica. SCP-241 è stato lasciato aperto. Il soggetto non ha mostrato alcun effetto avverso in seguito all'interazione con SCP-241.
Al soggetto 241-D è stata data la versione trascritta della ricetta e ha tentato di preparare le Scaloppine Saltate, ma ha sperimentato frustrazione e difficoltà nella preparazione, dichiarando diverse volte “Ragazzi, vi avevo detto che non so cucinare!”. La pietanza finale non aveva un aspetto o profumo nemmeno lontanamente invitante come nei precedenti esperimenti.
Il soggetto si è rifiutato di mangiare la pietanza, dicendo che “odora di █████”, ma è stato persuaso a mangiarlo da [DATI CANCELLATI]. Il soggetto ha mangiato approssimativamente il 40% del pasto prima di dichiarare “Mi sento male.”, dopo di che il soggetto ha vomitato. Al soggetto è stato ordinato di finire il pasto, ma ha risposto [DATI CANCELLATI]. Eliminazione del soggetto considerata ma negata in favore di ulteriore sperimentazione.
Analisi: Ulteriori prove che SCP-241 possa migliorare le abilità culinarie di colui che lo usa. Il soggetto 241-D viene trattenuto per ulteriori esperimenti.
Esperimento 241-04, ██/██/20██
Soggetto: Soggetto 241-D.
Procedura: SCP-241 era ancora aperto dal test 241-03. Il soggetto 241-D è stato istruito a non chiudere SCP-241, trovare la ricetta delle Scaloppine Saltate, prepararla e mangiarla, il tutto fornendo riscontri durante il processo.
Risultati: Il soggetto ha protestato a gran voce del dover mangiare il suo operato, ma è stato persuaso a cooperare con la promessa che non avrebbe dovuto mangiare il risultante piatto se fosse andato come nel precedente esperimento. Il soggetto ha mostrato scetticismo ma ha proceduto a preparare la ricetta delle Scaloppine Saltate. Durante la cottura del piatto, il soggetto non sperimentò alcuna delle difficoltà incontrate nel precedente esperimento, esprimendo invece l’ormai familiare sorpresa riguardo il suo presente operato.
Il piatto completato sembrava e odorava in modo simile all'esperimento 241-02. Il soggetto non fu neanche lontanamente riluttante a mangiare la pietanza, dichiarandola “non male… non male per niente.” Il soggetto non ha sofferto alcun effetto avverso durante il consumo del piatto. Durante le interviste post-esperimento, al soggetto è stato chiesto come fosse stato in grado di preparare le Scaloppine Saltate durante questo esperimento quando i risultati del test precedente erano stati così scadenti. Il soggetto ha dichiarato di non saperlo, solo che una volta cominciato a cucinare il piatto, le è diventato perfettamente chiaro come farlo. Il soggetto non ha mostrato di avere alcuna conoscenza aggiuntiva sul cucinare, avendo addirittura problemi a ricordare le tecniche di cucina usate durante l'esperimento.
Analisi: Vi è ormai poco dubbio riguardo il fatto che SCP-241 possa trasformare persone che non sanno nulla in fatto di cucina in perfetti chef, per lo meno per quanto riguarda il piatto che sta venendo preparato.
Esperimento 241-11, ██/██/20██
Soggetto: I soggetti 241-E e 241-F sono stati scelti tra i civili. Il soggetto 241-E dichiara di avere un’allergia alle noccioline. Il soggetto 241-F ha dimostrato una considerevole abilità in qualità di chef.
Procedura: Il soggetto 241-E è stato esposto a SCP-241 chiuso e gli è stato ordinato di aprirlo e scegliere una ricetta. Il soggetto 241-F è stato poi istruito a preparare il pasto selezionato da SCP-241. La pietanza finale è stata data al soggetto 241-E, a cui è stato chiesto di mangiarla.
Risultati: Il soggetto 241-E ha aperto SCP-241 e, guardando fra le ricette offerte, ha dichiarato che tutte le ricette richiedevano noccioline, aggiungendo “le noccioline mi incasinano male.” Il soggetto ha trovato alcune ricette che non richiedevano noccioline, e ha scelto una Torta di Carote Australiana. Il soggetto 241-F ha preparato la Torta di Carote da SCP-241 per poi dichiarare che il prodotto finale era meglio di quanto si aspettasse.
La torta è stata presentata al soggetto 241-E, che ha cominciato a mangiarla senza bisogno di ordini o esitazione. Il soggetto ha dichiarato che fosse “la cosa migliore che abbia mai mangiato” e ha mangiato quasi metà della torta prima di dichiararsi sazio. Nell'arco di due minuti, il soggetto ha cominciato a mostrare sintomi di shock anafilattico. Al soggetto è stata somministrata epinefrina, che è risultata inefficace, ed è morto quattro minuti più tardi (l’autopsia conferma lo shock anafilattico come causa della morte).
Le ricette all'interno di SCP-241 sono state esaminate, e 85 delle 99 contenute nel libro richiedevano l’uso di noccioline e derivati, ma la Torta di Carote Australiana non era fra queste. La Torta di Carote e altre sette ricette richiedevano l’uso di farina di lupini; una veloce ricerca ha confermato che la farina di lupini può indurre una reazione anafilattica in coloro che soffrono di allergie alle noccioline. Le rimanenti sei ricette richiedevano ingredienti esotici: due richiedevano [DATI CANCELLATI], e le altre avevano bisogno di [DATI CANCELLATI], rispettivamente.
SCP-241 è rimasto aperto. La rimanente metà della torta è stata conservata per ulteriore sperimentazione.
Analisi: Le reazioni dei soggetti 241-E e 241-F sono entrambi conformi alle osservazioni precedenti. La selezione delle ricette supporta la teoria che SCP-241 in qualche modo determini la sostanza a cui l’Obiettivo è più allergico, e offre delle ricette per indurre specificatamente una reazione allergica fatale nell'Obiettivo. Contattato [DATI CANCELLATI] per delle analisi sulle sei ricette “esotiche”.
Esperimento 241-12, ██/██/20██
Soggetto: Soggetto 241-F. [DATI CANCELLATI].
Procedura: Il soggetto 241-F è istruito a preparare le sei pietanze che non contengono né noccioline né farina di lupini. Le pietanze sono state date a [DATI CANCELLATI] per analisi. Le sei ricette sono state trascritte e consegnate a [DATI CANCELLATI].
Risultati: [DATI CANCELLATI].
Analisi: [DATI CANCELLATI].
Il soggetto 241-F non ha mostrato alcun effetto avverso dopo aver preparato sette diverse pietanze da SCP-241 in rapida successione. Si raccomanda di trattenere il soggetto per lo studio a lungo termine dell’esposizione secondaria (ovvero non dell’Obiettivo) a SCP-241.
Esperimento 241-13, ██/██/20██
Soggetto: Il soggetto 241-G è stato scelto tra i civili ed è risaputo che sia allergico alle noccioline.
Procedura: Al soggetto viene chiesto di mangiare la rimanente torta dall'esperimento 241-11.
Risultati: Il soggetto ha chiesto se la torta contenesse noccioline, ma è stato rassicurato che non ne conteneva. Il soggetto ha dichiarato che non gli piacessero molto le torte di carote, e gli è stato detto [DATI CANCELLATI]. Il soggetto ha cominciato a mangiare la torta, rimarcando che la stessa fosse “abbastanza buona, in effetti”. Il soggetto ha consumato approssimativamente il 75% della torta prima di dichiararsi sazio. Dopo sette minuti, il soggetto ha cominciato a mostrare segni di shock anafilattico. Tramite somministrazione di epinefrina, il soggetto è stato stabilizzato. Il soggetto alla fine si è ripreso completamente, anche se in una tempistica leggermente superiore a quella prevista.
Analisi: Sembra che, sebbene le ricette provenienti da SCP-241 siano potenzialmente letali per chiunque sia suscettibile all'allergene in questione, esse sortiscano un effetto maggiore sull'Obiettivo. I risultati degli esperimenti 241-12 e 241-13 incoraggiano a [DATI CANCELLATI] per [DATI CANCELLATI].
Esperimento 241-14, ██/██/20██
Soggetto: Il soggetto 241-H è stato scelto tra i civili. Secondo analisi complete della salute del paziente, il soggetto non ha alcuna allergia alimentare.
Procedura: Al soggetto viene chiesto di aprire SCP-241 e lasciarlo aperto per analisi.
Risultati: L’analisi di SCP-241 ha mostrato che 79 delle ricette sulle sue pagine richiedevano uova o derivati. 15 delle rimanenti ricette richiedevano uova da [DATI CANCELLATI]. Le altre cinque ricette [DATI CANCELLATI]. Queste ultime cinque ricette sono state trascritte da [DATI CANCELLATI] e consegnate a [DATI CANCELLATI].
Il soggetto 241-H ha sostenuto di non aver mai avuto problemi nel mangiare uova, prima d’allora. Al soggetto sono state presentate una dozzina di uova sode di pollo e gli è stato chiesto di mangiarle. Il soggetto ha chiesto sale e pepe (accordato), e ha cominciato a mangiare le uova. Mangiando il terzo uovo, il soggetto comincia a lamentare un dolore allo stomaco. Al soggetto viene ordinato di continuare a mangiare, ed ella acconsente con poco entusiasmo.
All'ingerimento del settimo uovo, il soggetto è collassato sul pavimento, piegato dal dolore. In 60 secondi, il soggetto ha cominciato a mostrare segni di shock anafilattico. Dopo la somministrazione di epinefrina, si è stabilizzato. Il soggetto si è ripreso completamente, in un tempo prevedibile in rapporto all'episodio.
Analisi: Abbiamo ora delle prove che SCP-241 in qualche modo induce od amplifica un allergia nell'Obiettivo, quando aperto. Questa abilità può spiegare come SCP-241 sia in grado di provocare una reazione allergica in degli Obiettivi senza allergie alimentari preesistenti.