Crediti
Autore:
Originale: SCP-2099
Traduttore:
Elemento #: SCP-2099
Classe dell’Oggetto: Euclid
Procedure Speciali di Contenimento: Gli oggetti che compongono SCP-2099 sono custoditi al sito di recupero. Tutte le connessioni per la comunicazione (linee telefoniche, LAN ecc.) sono state tagliate. Tutti i dispositivi senza fili sono stati trovati e distrutti. (Vedi l’Addendum 2099-4).
Il magazzino sopra il sito di recupero è attualmente aperto e operato dalla Svelte Comunicazioni Pubbliche LLC., un’azienda di copertura che distribuisce materiale per la disinformazione. Qualunque istanza di SCP-2099-B prelevata fuori dal sito dev’essere camuffata da carico di materiali stampati.
L’ingresso del sito di recupero è protetto da una porta d’acciaio che dev’essere aperta da entrambi i lati da membri del personale. Sarà tenuta chiusa ogni volta che non sarà in funzione.
Il personale sorveglierà tutte le periferiche sotto il controllo di SCP-2099-A. Ogni periferica al di fuori di quelle consentite dev’essere segnalata all’istante e distrutta.
Descrizione: SCP-2099 è il cervello del prof. Jeremy Valdez con tutti i macchinari e le attrezzature associate contenuti al sito di recupero.
SCP-2099 fu trovato nel 2003 sotto un magazzino in rovina a Detroit, nel Michigan, quando degli esploratori urbani pubblicarono delle foto su Internet. Il loro profilo originario fu cancellato e furono somministrati degli amnestici, ma alcune immagini di SCP-2099 circolano ancora in rete, dotate di contesti diversi. Ciò è considerato un rischio basso per il contenimento.
Il sito di recupero è una serie di 13 strutture sotterranee che variano dai 3 m × 3 m × 2 m ai 30 m × 20 m × 10 m. Alcune fungono da unità di stoccaggio piene di scaffali che ospitano migliaia di dispositivi e componenti meccanici ed elettronici. Altre hanno parecchio spazio sgombro, pensato per condurre gli esperimenti. Una contiene soprattutto macchinari pesanti che furono usati negli scavi del sito di recupero. In ogni stanza ci sono da centinaia a migliaia di fogli di carta su cui sono annotati degli appunti scritti in stenografia frammentaria. All’inizio di ciascun foglio c’è una fila di numeri e lettere che sembra fungere da riferimento ai contenuti di ogni nota, anche se il significato preciso non è stato decifrato.
Il cervello del prof. Valdez, d’ora in avanti denominato SCP-2099-A, è custodito in un barattolo pieno d’acqua mischiata con elettroliti, zuccheri, colorante alimentare verde e aromi artificiali. È tuttora ignoto come questa soluzione acquosa tenga SCP-2099-A in vita o se abbia una funzione oltre a quella estetica. SCP-2099-A è stato molto collaborativo col personale della Fondazione, anche se l’utilità delle sue risposte è stata limitata.
Le istanze di SCP-2099-B sono dispositivi costruiti da SCP-2099-A sia prima, sia dopo le sue condizioni attuali. Queste macchine sono composte da diversi materiali. Sembrano pressoché tutte molto avanzate dal punto di vista tecnologico, ma non dovrebbero funzionare sulla base dell’attuale comprensione della scienza (basandosi sull’assorbimento dell’energia, sulla limitazione dei materiali o sulla violazione delle costanti come la velocità della luce). Molte di esse sono denominate “periferiche” e sono dispositivi sotto il controllo diretto di SCP-2099-A, che le usa per interagire con l’ambiente circostante. La maggior parte di esse furono distrutte durante il recupero. 5 periferiche sono attualmente attive, in virtù della collaborazione continuata di SCP-2099-A. Variano da mani meccaniche ad automi antropomorfi vestiti da maggiordomi. SCP-2099-A le usa principalmente per trovare e farsi portare degli appunti.
Esempi di istanze di SCP-2099-B
- Una pistola che spara raggi X ad alta intensità. È alimentata da 2 batterie AA e concentrata da un comune cristallo di quarzite.
- Un automa antropomorfo alto 6 m, costituito perlopiù da cromo e acciaio. La sua resistenza alla trazione e i materiali impiegati non dovrebbero essere in grado di reggerne il peso.
- Un cannone che spara sabot, i quali rilasciano automi delle dimensioni di una persona armati di spade e nunchaku di metallo. È da notare che il volume dei sabot è troppo piccolo per la taglia degli automi.
- Un bidone etichettato “parti cibernetiche”. Al suo interno c’era una serie di arti, organi sensoriali e altre parti anatomiche artificiali. Nessuna di esse è stata “attaccata” a un corpo, quindi è ignoto se siano funzionanti o no. In queste componenti non è stato trovato alcun mezzo per interfacciarsi con un sistema nervoso.
- Un grosso veicolo munito di una trivella e tenaglie, in grado di scavare nella roccia compatta e nel suolo. I materiali spostati con questo veicolo svaniscono, lasciando gallerie vuote.
- Una navicella spaziale basata su un razzo. I sedimenti incastrati negli ingranaggi corrispondono ai campioni prelevati sulla luna. Non c’è alcun mezzo plausibile con cui possa aver abbandonato il sito di recupero.
- Un generatore di campi di forza. Ad oggi non può essere esaminato, perché SCP-2099-A ha dimenticato come si spegne il dispositivo.
- Un grosso generatore con “anti-gravità” scritto sulla fiancata. Il prefisso “anti” è stato sbarrato con della vernice rossa. Quando si accende, la forza-peso di tutti gli oggetti nelle vicinanze raddoppia.
- Un sistema informatico che gestisce una simulazione digitale in apparenza completa (fino ai singoli granelli di sabbia) di un sistema stellare alieno. Funziona con 2 GB di spazio disponibile sul disco.
- 713 diverse pistole ai raggi laser (in un bidone etichettato “713 diverse pistole ai raggi laser”)
L’elettricità viene rifornita tramite numerose ciabatte interconnesse. Seguire i fili della corrente conduce ad una ciabatta finale le cui spine la collegano a se stessa. Scollegarla toglie la corrente all’intera struttura.
Registrazione dell’Intervista SCP-2099-A-1
Dott. ███████: Chi sei?
SCP-2099-A: Sono l’emerito professor Valdez, il genio che ha inventato la pistola quantica, il razzo del Sagittario e la finestra per altri universi. Mi chiamo Jeremy Valdez. Jeremy… una volta ho conosciuto un altro Jeremy. Be’, ne ho conosciuti parecchi, ma uno di loro mi è rimasto impresso: un venditore, un tipo furbo. Se dai loro un dito, si prendono tutto il braccio, ma non nel mio caso.
Dott. ███████: Come hai costruito questa struttura?
SCP-2099-A: Oh, l’ho scavata tutta. La parte insidiosa sono stati i supporti: ho usato del valdezio solido per farli reggere. È una mia invenzione, il nome è un marchio registrato: sto aspettando il brevetto, a meno che non mi sia scordato di mandare la richiesta.
Dott. ███████: Come funzionano le tue invenzioni?
SCP-2099-A: Sono un genio. Non l’avevo detto? Sono certo di averlo fatto. È nei miei appunti, sì. Sì, li avete letti, vero? Li ho lasciati praticamente ovunque, è impossibile mancarli.
Dott. ███████: Quando hai cominciato a progettare invenzioni?
SCP-2099-A: Vediamo, era il 1993? Il 1994? Mi scorderei la mia testa, se non la tenessi etichettata con cura. Nel cassetto? No, aspetta, non è la nota che cercavo. Ah, ecco, la storia. Santo cielo, il 1991. È passato così tanto tempo? Un attimo, quanto tempo è passato? Qual è la data? Lasciamo perdere. Comunque, un giorno ho iniziato ad avere idee. Solo idee, che mi frullavano in testa di continuo. Non riesco a guardare una pala senza che mi venga un’idea per un’escavatrice, o a guardare un computer senza chiedermi se sogni le pecore. Ehi, potrei usare i laser per una trivella, prendo nota. Sono sempre stato un aggiusta-tutto, fin da ragazzino. Avevo modelli di razzi e pistole a raggi e tanti altri giocattoli del genere. Li prendevo al supermercato o li ordinavo per posta, o dovunque ne trovassi.
Mentre SCP-2099-A parlava, delle periferiche portavano appunti alla sua cisterna e scrivevano ulteriori note che, a quanto pare, erano basate sulla conversazione.
Dott. ███████: Com’è alimentata questa struttura?
SCP-2099-A: Oh, basta attaccare la spina dei macchinari. Nulla di più semplice. In fin dei conti, traggono energia dall’etere. Dicono che non esiste, ma basta sapere dove cercarlo. È sotto tutta quella roba quantica. O era nei numeri immaginari? Da qualche parte in quei campi. Dovrei rileggere i miei appunti.
Dott. ███████: Abbiamo avuto difficoltà a leggere le tue note.
SCP-2099-A: Be’, dai, è abbastanza facile: dovete solo sapere come sono organizzati gli appunti. C’è una nota che ne parla, da qualche parte.
Dott. ███████: Le tue note sembrano incomplete.
SCP-2099-A: Be’, è un peccato. Ho provato a raggrupparle tutte, ma mi ritrovo a metterle qua e là. Non riesco a fare niente senza le mie note. Fammele controllare… uhm… sì, non riesco a fare niente senza di loro. È scritto proprio qui. È inconfutabile: è nelle mie note.
Registrazione dell’Intervista SCP-2099-A-7
Dott. ███████: Come sei riuscito a permetterti tutti i materiali che hai usato nelle tue invenzioni?
SCP-2099-A: Mah, un po’ di questo, un po’ di quello. Fabbrico invenzioni su commissione. A volte le vendo, a volte le baratto. Ho fatto dei lavori onesti prima di arrivare a quel punto, com’è ovvio. In passato, lavoravo per un laboratorio professionistico e mi occupavo di ricerca e sviluppo per una fabbrica manifatturiera. Progettavo allarmi antincendio o altri gingilli simili. Di questi tempi, è difficile stare sulla retta via.
Dott. ███████: Hai qualche commissione arretrata?
SCP-2099-A: Al momento no, ma ci sono sempre nuove faccende dietro l’angolo. La gente ha bisogno di invenzioni: pistole sonore, lenti ipnotiche, sci a razzo, occhiali per la visione notturna che funzionano anche quando l’oscurità è totale. È un po’ banale, ma mi fa pagare le bollette. Non ho ricevuto molte richieste di recente, ma sono certo che qualcuno mi contatterà presto.
Registrazione dell’Intervista SCP-2099-A-19
Dott. ███████: Sei consapevole della tua condizione attuale?
SCP-2099-A: Cioè? Che sono geniale e affascinante? Che sono un cervello in un barattolo? Me ne sono accorto.
Dott. ███████: Come fai a essere ancora vivo?
SCP-2099-A: Una dieta sana ed esercizio fisico. Uno stile di vita salutare. Ah, e gli elettroliti. L’intero procedimento è scritto da qualche parte nei miei appunti. Vi dirò, non guarderò mai più il purè di patate allo stesso modo.
Dott. ███████: La tua famiglia o i tuoi amici sanno della tua condizione?
SCP-2099-A: No, non proprio. La mia famiglia non mi è mai stata vicina e la maggior parte delle mie amicizie sono su Internet, di questi tempi. In rete, nessuno sa che sono un cervello in un barattolo. O un gatto, o qualcos’altro. Sono certo che ha sentito la battuta.
Dott. ███████: Com’è successo?
SCP-2099-A: Sa, non ne sono più sicuro del tutto. Non credo che stessi morendo o altro. No, il mio corpo è ancora perfettamente utilizzabile, se solo mi ricordassi dove l’ho messo. Non ricordo perché l’ho fatto, né quando. Di certo mi sembrava una buona idea, ai tempi. Di solito è così. In qualche modo, non ha funzionato esattamente come pensavo. O forse sì? A ogni modo, me la cavo.
Campioni delle note
andato via WB MkII per consultare HGW su temp. oscillazione. consigliato parlare con EB per flusso correzione.
RT 304 guastato per insufficienza di cavorite. formula bisogno di lavorazione.
MK e LS dicono SF forse sa. glorioso protocollo V scinco in vigore il sesto giorno
cascata guastata in genesi nucleare. struttura quasi distrutta. inoltre, me stesso, parecchio NA. controllare note due volte.
sono la mancanza di conformità osha di jack
da quanto tempo sono cervello in barattolo? devo indagare. più tardi, ora impegnato.
EHP28C inviato pagamento per progetto 20083, nonostante insoddisfazione. nessun rancore.
lumache non subiscono fusione c., nonostante grandi sforzi. poss. militarizzare?
SF chiuso, mando supporto a stazione V2 prima contrabbando verificato.
incontro agenti segreti
Addendum 2099-1: Dal giorno del recupero, è stato scoperto un certo numero di istanze di SCP-2099-B in possesso di terze parti. Non è stato stabilito con alcun grado di certezza se si tratta di invenzioni fabbricate e vendute in precedenza da SCP-2099-A.
Addendum 2099-2: SCP-2099-A ha talvolta menzionato luoghi in cui ha operato o che ha usato come punti di vendita quando commerciava istanze di SCP-2099-B. Vedi il rapporto di scoperta di SCP-2099 per ulteriori informazioni.
Addendum 2099-4: SCP-2099-A ha menzionato la missione Shenzhou 9 nel 2012. Quando è stato interrogato su come ne è venuto a conoscenza, ha rivelato una connessione attiva a Internet tramite “Ansible Universale a Onde-V”. Quando gli è stato chiesto dove si trovava il dispositivo, è riuscito a ricordare soltanto che era da qualche parte sugli scaffali e ha suggerito di trovarlo tramite la rilevazione di “onde Valdez”. Ad oggi, il dispositivo non è ancora stato trovato. Le analisi dei profili Internet non noti per essere associati a SCP-2099-A non hanno mostrato alcuna rilevazione di informazioni protette. Tuttavia, il recupero e lo smantellamento di questo dispositivo dev’essere considerato un obiettivo prioritario per il personale della Fondazione assegnato a SCP-2099.
Addendum 2099-5: Anche se l’“Ansible” di SCP-2099-A rimane nascosto, può essere disturbato con raffiche di radiazioni di microonde. Tuttavia, questo rende anche SCP-2099-A incapace di parlare e potrebbe interferire col suo supporto vitale. Dato che attualmente è l’unico metodo per recuperare le istanze di SCP-2099-B fuori dal controllo della Fondazione, sarà usato soltanto nelle situazioni di emergenza.