SCP-199-IT

Articolo: SCP-199-IT - Là, Lontano Dove Brillano le Stelle
Autore: R0ckett

Rappresentazione ideata da SCP-199-IT stesso durante un interrogatorio basato sul disegno come metodo di comunicazione.

Elemento: SCP-199-IT

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento¹

SCP-199-IT è contenuto presso il Sito Iride all'interno di una cella standard per umanoidi, modificata in modo tale da risultare tollerabile e sicura per la tutela del benessere psicofisico del soggetto. SCP-199-IT-C, al contrario, è collocato in una stanza vuota.
Le modifiche effettuate alla cella di contenimento di SCP-199-IT sono le seguenti:

Le pareti sono state rivestite da uno strato di materiale imbottito, costituito prevalentemente da gomma sintetica, avente lo scopo di evitare o ridurre eventuali danni fisici. Inoltre, il materiale protettivo è stato decorato tramite disegni che raffigurano un ambiente tipico della campagna mediterranea.

La pavimentazione è stata sostituita da uno spesso manto d'erba sintetica, fornendo una notevole comodità e lieve attutimento.

Il sistema d'illuminazione è stato aggiornato in modo da avere un ciclo di luce diurno e notturno, caratterizzando il secondo tramite la presenza di un proiettore in grado di riflettere sulla superficie del soffitto svariate stelle e galassie.

A seguito della riunione degli S5 avvenuta in data ██████, si è deciso di fornire quotidianamente materia organica e inorganica a SCP-199-IT per garantire un contenimento efficace, bloccando a sua insaputa l'effettiva possibilità di condividere le informazioni riguardanti la Terra al suo pianeta di origine, in modo tale da evitare un ipotetico scenario di fine del mondo di Classe-SK "CAMBIO DI RAZZA DOMINANTE".

Descrizione: SCP-199-IT è la designazione assegnata a un’entità extraterrestre proveniente dalla Galassia di Andromeda: l'esemplare, apparentemente di sesso maschile, risulta avere le sembianze di un astronauta dotato di equipaggiamento spaziale, alto circa un metro e quaranta e con un peso di cinquanta chilogrammi.
Le estremità degli arti superiori del soggetto sono dotate di quattro dita; gli arti inferiori sono coperti da stivali.

Si è notato che SCP-199-IT non ha bisogno di alcun sostentamento fisico, non mangiando né bevendo, e che invece di dormire preferisce rimanere immobile a intervalli di qualche decina di minuti.

L'intera superficie della sua tuta è composta da un materiale estremamente liscio e gommoso, e al posto di un effettivo casco d'astronauta il soggetto risulta avere un oggetto sferico nerastro, formato da un materiale con le stesse caratteristiche del vetro. All'interno di quest'ultimo si trova un miscuglio di sostanze liquide dalla densità differente: si è potuto osservare come ci sia un fluido continuo con colore variabile, e che esso galleggia circondato da un altro liquido scuro con funzione ignota.
Si presuppone che entrambe formino il corpo fisico dell'anomalia; inoltre è stato riportato tramite svariati esperimenti come esso riesca a cambiare pigmentazione, e che quella tipicamente scelta è il rosa, in condizioni di neutralità.

Il soggetto possiede uno strumento elettronico portatile misurante all'incirca settanta centimetri e dotato di antenna, bottoni, rotelle e tastiera incorporata: l'oggetto in questione è stato denominato SCP-199-IT-B, e risulta essere una combinazione fra un PC portatile, una radio e uno zaino.
Inoltre, SCP-199-IT è atterrato sul pianeta Terra tramite una astronave costruita con tecnologia anomala, definita SCP-199-IT-C. Quest'ultima risulta avere la struttura di un rombo, con una lunghezza di sei metri e una larghezza pari a quattro. Essa è composta da un materiale liscio e con una colorazione verde opaca, e a metà struttura la tinta viene interrotta da uno strato di vetro oscurato, dove lampeggia una scritta indecifrabile di colore rosso. In seguito a ulteriori studi si è scoperto che la superficie di SCP-199-IT-C sia coperta da delle nanomacchine che la riparano costantemente, ed esse possono dividersi e ricongiungersi a loro discrezione.

SCP-199-IT sembra avere un particolare interesse riguardo al mondo terrestre: qualunque oggetto o essere vivente gli venga presentato, SCP-199-IT inizierà ad osservarlo scrupolosamente e ad analizzarlo da svariate angolazioni.
Infine, il soggetto procederà nel sfilarsi SCP-199-IT-B dalle spalle e sistemare l'antenna collegata ad esso, iniziando poi a pigiare svariati bottoni e attivare le molteplici leve presenti su quest'ultimo, alternandole in ordine apparentemente casuale.
Il pattern utilizzato durante questa operazione risulta ancora ignoto, e deve essere approfondito in futuro.
Come confermato dall'anomalia stessa tramite interrogatorio, questa operazione consiste nella trascrizione dei dati acquisiti tramite i suoi studi, trasmessi al suo pianeta d'origine collocato nel sistema stellare Ypsilon Andromedae.²
L'interesse continuo del soggetto, tuttavia, non si estende per ogni materia di origine terrestre: difatti, è stato compreso come quest'ultimo tende a valutare con estremo disinteresse la tecnologia e l'informatica, al contrario invece della biologia e di tutte le scienze naturali.
Se privato per lungo periodo di tempo di materiale di studio o da SCP-199-IT-B, inizierà ad entrare in una forte e rapida fase di stress emotivo.

SCP-199-IT è stato ritrovato durante la notte del 10/11/2021 in provincia di Lecce: sono state fatte molteplici segnalazioni da parte della cittadinanza riguardo un oggetto non identificato, caratterizzato da una scia luminosa verdastra e origine di un forte boato al momento della caduta, che ha causato allarme e panico negli abitanti del luogo. Al momento dell'impatto un agente sotto copertura nella polizia locale ha fatto rapporto e, di conseguenza, è stata allertata la SSM-IV "Pugnus Ferri" e la SSM-VI "Mater Morbi", avente l'incarico di contenere e trasportare l'anomalia. Successivamente, è stata diffusa al pubblico una giustificazione che ritrae l'evento come un fenomeno riconducibile alla bruciatura dei detriti dello sciame meteorico delle Tauridi Sud, provenienti dalla coda cometaria 2P/Encke, al contatto con l'atmosfera terrestre.
Segue nel prossimo documento la trascrizione della registrazione delle bodycam da parte degli agenti della SSM sopracitata.

🔻Mostra Log di recupero

🔺Nascondi Log di recupero

Agenti in missione: Squadra γ³ della SSM-IV "Pugnus Ferri", e Squadra α⁴ della SSM-VI "Mater Morbi".

«Inizio Log»

[[Dopo qualche ora percorsa nel raggiungere la zona di schianto gli agenti lasciano il loro mezzo.]]

Ten. Mertini: Ci siamo… uomini! Rimanete in allerta.

La squadra procede nell'osservare silenziosamente i dintorni per qualche istante, mostrando l'ampia zona rurale coperta di vegetazione. Improvvisamente, il silenzio viene interrotto dall'Agente Mottola.

Agt. Mottola: Tenente, ho la visuale sull'obbiettivo.

La bodycam dell'agente mostra in lontananza la sagoma di un oggetto non identificato, apparentemente fumante.

Ten. Mertini: Bene, avviciniamoci. Tenete le armi pronte!

Gli agenti avanzano tenendo sotto tiro l'oggetto. Man mano che si avvicinano, si possono notare maggiori dettagli sulla zona di schianto.

Agt. Cacioppoli: Tenente, sembra essere un razzo? Un drone?

Il veicolo in questione si trova all'interno di un cratere con un diametro approssimativo di circa quindici metri, circondato da fiamme generate dall’impatto con il suolo. La Squadra α procede ad avvicinarsi, analizzando il terreno e l'anomalia. La Squadra γ inizia a rendere agibile l'area, rimanendo a debita distanza.

Dott. Abbate: Livelli di radioattività nella norma, colleghi.

Ten. Caronia: Viola, Levini, risultati?

Agt. Antonio Levini: Tutto normale. La struttura risulta essere bruciata in modo anomalo, però. Come se… oh.

L'agente Levini si ferma, osservando attentamente le zone maggiormente colpite dal calore: dopodiché, prende un microscopio portatile per studiare nel dettaglio la superficie della navicella.

Agt. Levini: Viola, lo vedi anche tu?

La Dott.ssa Viola si avvicina all'agente Levini, che le porge lo strumento in questione.

Dott.ssa Viola: Abbiamo trovato qualcosa.

Ten. Caronia: Agenti, cosa succede?

L'agente Levini e la dottoressa Viola si guardano per qualche istante, dopodiché si voltano entrambi verso il tenente Caronia.

Agt. Levini: Tenente, è tecnologia anomala.

Il Ten. Caronia si avvicina nella loro direzione, dopodiché studia l'anomalia per qualche minuto, rimanendo in silenzio.

Ten. Mertini: Caronia, potresti illuminare anche i miei uomini?

Il tenente della SSM-VI si volta, osservando i membri della Pugnus: il suo sguardo, infine, si incrocia con quello di Mertini.

Ten. Caronia: Questa navicella è dotata di nanomacchine, sembrano… piccoli aracnidi con un corpo quadrato, privi di testa. Ne vedo a migliaia.

Terminate le parole del tenente Caronia, si possono iniziare a sentire all'interno della nave svariati suoni metallici, che terminano con una leggera apertura verso l'alto del vetro del veicolo.
Gli agenti procedono a puntare le armi nella direzione del rumore, indietreggiando di svariati metri.

Ten. Mertini: Qualunque cosa sia, bloccatela e tenetevi a distanza!

Il vetro della navicella inizia ad aprirsi in maniera progressiva, sprigionando nell'aria circostante un'ingente quantità di sostanza gassosa e verdognola.
Gli agenti della Pugnus procedono a indossare delle protezioni facciali, evitando l'esposizione diretta.
Dall'ingresso del veicolo fuoriesce una rampa metallica: ha una superficie liscia e decorata con linee curve biancastre, di aspetto simile a luci al neon.
Dopo una decina di secondi si possono iniziare a sentire dei passi pesanti che giungono fino al termine dello strato più esterno del gas, facendo intravedere la sagoma del soggetto.

SCP-199-IT emerge dal gas, tenendo le braccia verso l'alto e le dita incrociate sopra il capo, formando una piramide con esse: tramite successivi interrogatori è emerso si trattasse di un gesto di saluto o di pace.
Sceso dalla rampa procede a toccare ripetutamente il terreno con i piedi: dopodiché inizia ad osservare gli agenti, cambiando la colorazione del liquido interno del suo corpo in un giallo acceso.

Ten. Mertini: Adesso!

Sotto ordine del Tenente i movimenti dell'anomalia vengono velocemente bloccati con una rete metallica e, perso l'equilibrio, cade violentemente al suolo.
Mentre il suo corpo sbatte contro il terreno, la tuta offre protezione: SCP-199-IT rimbalza attutendo i danni e, contemporaneamente, viene circondato dagli agenti della SSM-VI che lo analizzano per comprendere i suoi livelli di radioattività.
Il soggetto emette una serie di versi ad alta frequenza (simili a suoni elettronici) che sono accompagnati dai rumori metallici dell'attrezzatura degli agenti.

Il colore della sostanza interna cambia nuovamente, alternandosi in modo rapido fra giallo e blu.
Una volta accertata l’assenza di radiazioni del soggetto (“intento a dimenarsi violentemente), la SSM-IV procede a trasportare SCP-199-IT e SCP-199-IT-C al Sito-Iride per iniziare gli studi.

NOTA: Una volta posto in contenimento SCP-199-IT-C, si è potuta studiare in maniera più approfondita la sua struttura, mettendo in sicurezza un campione delle nanomacchine presenti al suo esterno per approfondimenti futuri.
Internamente, la pavimentazione e le pareti risultano essere composte da un materiale ammortizzante di colorito verdastro, simile a quello della superficie esterna.
Annessa alla parete frontale dall'ingresso si trova una lastra metallica con forma circolare e sorretta tramite un campo magnetico, presumibilmente utilizzata come sala comando.
Collegata alla sua superficie difatti sono stati ritrovati svariati strumenti, quali:

un radar;
una radio;
un oggetto rettangolare, capace di proiettare un ologramma dello status della nave;
pulsanti e leve varie.

Davanti alla scrivania inoltre è stata ritrovata un supporto con probabile funzione di sedia, utilizzata come postazione di riposo e di supervisione dei dati sensibili di SCP-199-IT-C.

Quanto segue è la trascrizione dei test effettuati su SCP-199-IT, una volta compresa la sua natura docile e curiosa.

🔻Mostra Trascrizione Test

🔺Nascondi Trascrizione Test

SOGGETTO	RISULTATO
Cubo di Rubik 3x3.	SCP-199-IT analizza O-1⁵ e, compreso il suo meccanismo, lo percuote volendo visualizzare l'interno. Fallisce nell'impresa e rimane fermo per qualche attimo in fase di ragionamento, che termina con la distruzione di O-1. Nell'esatto istante in cui ogni frammento di O-1 viene liberato, SCP-199-IT procede a raccogliere singolarmente i pezzi e ordinarli, seguendo l'ordine dei colori.
Forchetta di plastica.	SCP-199-IT esamina brevemente O-2, ma viene interrotto improvvisamente dalla rottura di quest'ultimo: il suo umore iniziale pare esprimere indifferenza, ma in seguito a una lieve ferita accidentale diventa triste e dolorante. Il colore che assume il suo corpo è una tonalità chiara di blu.
Giovane esemplare di Felis catus.⁶	O-3 viene introdotto nella cella di contenimento di SCP-199-IT: quest'ultimo assume una colorazione rossastra e inizia ad avvicinarsi. Lo approfondisce e, una volta presa confidenza con l'animale, inizia ad avere un atteggiamento paragonabile al mostrargli affetto. SCP-199-IT si inginocchia davanti a O-3, sposta la mano sinistra sulla testa e la destra sul ventre, dopodiché inizia lentamente a muovere in maniera circolare le dita giocando con O-3 per venti minuti, al termine dei quali viene interrotto l'esperimento.
Esemplare adulto di Mus musculus.⁷	O-4, una volta introdotto nella cella di SCP-199-IT, tenta immediatamente di fuggire, andando contro la porta. Non riuscendo a scappare viene preso da entrambe le mani del soggetto, che lo analizza accuratamente da vicino. La presa si fa sempre più leggera, e O-4 una volta libero si arrampica sul braccio destro di SCP-199-IT, che, colto di sorpresa, assume un colore tendente al giallo e scivola, schiacciandolo accidentalmente. Quest'ultimo analizza i resti dell'animale per circa cinque minuti, dopodiché essi vengono rimossi e l'esperimento viene concluso con una approfondita pulizia della cella e di SCP-199-IT.
Torcia a LED.	Dopo un paio di secondi dall'inizio del test SCP-199-IT si avvicina a O-5, che però non riesce a stimolare la sua attenzione. Il comportamento percepito è simile al disinteresse, con brevi attimi di esitazione. Il colore che il suo corpo prende è tendente al grigio.
Telefono cellulare di marca █████.	SCP-199-IT assume una colorazione rossastra appena vede O-6, si avvicina a quest'ultimo e l'osserva: dopo qualche secondo rimuove la batteria posta sul retro e lo lascia cadere improvvisamente, cambiando il suo colore in grigio. Rimane fermo per circa dieci minuti prima che l'esperimento venga concluso.
Pistola semi-automatica Beretta 92 scarica.	O-7 viene esposto all'interno della cella di SCP-199-IT, che immediatamente si avvicina: lo analizza per qualche istante e diventa di un'estrema tonalità di giallo. Indietreggia e si blocca, cambiando colore in grigio; rimane fermo per 3 ore prima di tornare a muoversi. Soggetti di natura militare sono da evitare in futuro.

Una volta conclusa la serie d'esperimenti l'umore di SCP-199-IT ne ha risentito negativamente: con il passare dei giorni, infatti, ha iniziato a muoversi gradualmente con maggiore lentezza, cambiando il suo colore di base in blu. L'apice del suo degrado psicologico è avvenuto in data 14/12/2021, durante un episodio di crisi denominato "Incidente-199-IT".

🔻Mostra Incidente-199-IT

🔺Nascondi Incidente-199-IT

Le riprese avvenute tramite le telecamere di videosorveglianza durante l'Incidente-199-IT mostrano SCP-199-IT fermo dalle ore 06:21 del mattino e con il busto proteso verso l'alto, concentrato nel guardare il soffitto della cella di contenimento. Improvvisamente alle 15:25 si piega e assume una posizione fetale, aumentando a intervalli regolari l’intensità della colorazione blu, in maniera crescente e con velocità maggiore. Arrivate le 15:30 il colore di SCP199-IT è così intenso che ormai l'intera cella assume lo stesso colore del soggetto.
I tentativi per cercare di fermare SCP-199-IT sono stati inutili, nonostante la collaborazione di due guardie di sicurezza. Alle 15:35 improvvisamente è riuscito a sfuggire alla presa degli agenti: una volta libero si è mosso in direzione del muro più vicino, dove ha provato a infliggersi gravi lesioni tramite colpi continui alla testa, formando svariate crepe sulla superficie del casco.
Il corpo del soggetto non è stato esposto all'ambiente circostante, tuttavia la zona sul muro ripetutamente colpita presenta svariate tracce dei resti di un materiale che, studiato in un secondo momento, è risultato identico alle nanomacchine presenti sulla superficie di SCP-199-IT-C.
SCP-199-IT passa le mani su questo materiale, prima di essere fermato dalle guardie che lo tengono bloccato sul pavimento. Successivamente, sono stati introdotti degli oggetti di studio per calmare SCP-199-IT, che lentamente ha cambiato colore in rosso scuro: le crepe formate in precedenza iniziano progressivamente a ripararsi, confermando tramite controlli immediati come anche la superficie di SCP-199-IT sia coperta da nanomacchine in grado di riparare la sua tuta.
Alle ore 16:15 il soggetto si avvicina nuovamente alla parete e utilizza le proprie mani per disegnare forme vagamente simili ad alberi e cespugli, poi interpretate come la zona in cui è stato ritrovato per la prima volta sulla Terra.
Questo lo porta a sembrare calmo e stabile, con il colore del suo fluido interno sempre più intenso.
In seguito a quanto accaduto, alle 16:25 SCP-199-IT è stato momentaneamente spostato all'interno di una cella di contenimento imbottita, dove è rimasto bloccato per qualche giorno in attesa della ristrutturazione della propria camera.

Le modifiche effettuate alla cella di SCP-199-IT sono state svolte seguendo le direttive del Dott. Gianni Ondesia, supervisore generale delle ricerche su SCP-199-IT.
Onde evitare nuovamente episodi di autolesionismo, il Dott. Ondesia ha progettato un piano di studio dell'italiano per permettere all’anomalia di esprimere le proprie emozioni e ai ricercatori di fare domande sulle sue origini, iniziando il progetto il 19/12/2021 con la collaborazione del Dott. Riccardo.
Dal momento che SCP-199-IT non è in grado di formulare parole data la sua biologia aliena, si è scelto come metodo di comunicazione il disegno: nella sua cella è stato aggiunto un taccuino e una raccolta di matite colorate.
A seguito dei rapidi progressi raggiunti dallo studio della lingua italiana, si è deciso di avviare l'interrogatorio con SCP-199-IT il 26/04/2022 usando un linguaggio di estrema semplicità.

ATTENZIONE:

L’ACCESSO AL SEGUENTE FILE È RISERVATO AL PERSONALE CON LIVELLO DI AUTORIZZAZIONE 4 O SUPERIORE.
IL PERSONALE NON AUTORIZZATO CHE TENTERÀ DI ACCEDERE SUBIRÀ GRAVI CONSEGUENZE.

SIETE STATI AVVERTITI.

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Intervistatore: Dott. Riccardo
Intervistato: SCP-199-IT

<Inizio Log>
Dott. Riccardo: Buongiorno, SCP-199-IT. Devi sapere che questo nome è stato scelto da noi.

Dott. Riccardo: Sono un… ricercatore: faccio quello che fai tu, studio cose nuove e le catalogo insieme ai miei colleghi. Ti va bene essere chiamato in questa maniera, o hai già un nome?

Dott. Riccardo: Possiamo lavorarci in futuro. Dunque, oggi ti farò un paio di domande, ti va bene?

Dott. Riccardo: Partiamo dalle tue emozioni. Ti senti bene?

Dott. Riccardo: Sono molto contento! Ti andrebbe di spiegarmi perché qualche mese fa sei stato male? Siamo davvero preoccupati per te.

Dott. Riccardo: Prego. Quindi, quali erano i motivi?

Dott. Riccardo: Di cosa?

Dott. Riccardo: Ti senti in questo modo per via del tuo pianeta di origine? Ti manca la tua casa?

Dott. Riccardo: Perché, allora, sei stato male quando eri privo di cose da studiare? Esiste un collegamento fra la tua casa e questo modo di comportarsi?

Dott. Riccardo: E quale sarebbe?

Dott. Riccardo: Cos'è questo tuo obbiettivo?

Dott. Riccardo: Sei venuto sulla terra solo per… studiare?

Dott. Riccardo: Affascinante. Possiamo fare qualcosa per aiutarti a studiare meglio?

Dott. Riccardo: Vuoi essere più al contatto con l'esterno?

Dott. Riccardo: Vuoi l'ambiente nella tua stanza…?

Dott. Riccardo: Per volere questo vuol dire che ti senti a tuo agio con l'ambiente terrestre. Vorresti che la tua stanza fosse meno cupa?

Dott. Riccardo: Lo sapevo che quelle stanze andavano ristrutturate. Va bene SCP-199-IT, vedrò cosa fare per aiutarti. Facendoti studiare in un ambiente migliore potremmo evitare di vederti stare male come in passato?

Dott. Riccardo: Perfetto. Possiamo prendere una breve pausa, se sei d'accordo.

Dott. Riccardo: SCP-199-IT, sei pronto a riprendere l'interrogatorio?

Dott. Riccardo: Va bene. Allora, prima abbiamo citato il tuo pianeta d'origine: dove si trova?

Dott. Riccardo: Dove sarebbe questo "lontano"? Puoi indicarmelo?

Il Dott. Riccardo mostra a SCP-199-IT una mappa spaziale locale, di conseguenza quest'ultimo indica la Galassia di Andromeda, cambiando colore in blu scuro.

Il disegno di conseguenza è seguito da una rappresentazione maggiormente approfondita del pianeta di SCP-199-IT, dove quest'ultimo è posto sopra di esso.

Dott. Riccardo: Come funziona la vita sulla tua terra?

Dott. Riccardo: Siete tecnologicamente avanzati?

Dott. Riccardo: È per questo motivo che provi indifferenza per la tecnologia umana?

SCP-199-IT indica nuovamente un foglio precedentemente usato con su scritto "sì".

Dott. Riccardo: Allora come mai hai avuto una reazione strana quando ti abbiamo fatto vedere quella pistola?

SCP-199-IT rimane fermo per qualche istante.

Dott. Riccardo: SCP-199-IT?

Dott. Riccardo: Cosa intendi?

Dott. Riccardo: Puoi essere leggermente più specifico? Queste armi cosa hanno distrutto?

SCP-199-IT rimane nuovamente fermo, cambiando la sua tonalità in un blu sempre più scuro.

Dott. Riccardo: Se non te la senti, possiamo finir-

SCP-199-IT interrompe il Dott. Riccardo, indicando il foglio con su scritto la parola "casa".

Dott. Riccardo: Oh… Sono desolato, SCP-199-IT. Eviteremo in futuro di mostrarti questo genere di cose. Ti andrebbe di continuare a parlarmi del tuo pianeta di origine, o preferisci avere un po' di tempo?

Dott. Riccardo: Certamente. Riprendiamo quando vuoi.

SCP-199-IT dopo una decina di minuti guarda il Dott. Riccardo, riprendendo il foglio e scrivendoci sopra.

Dott. Riccardo: Bene, rieccoci. Quindi: il tuo obbiettivo è studiare la Terra e le sue creature, e lo fai per il tuo pianeta a seguito di una guerra.

Dott. Riccardo: Cosa trovi di bello in noi umani?

Dott. Riccardo: Certamente: cosa ti affascina della Terra?

Dott. Riccardo: Vita animale? Vegetale?

SCP-199-IT in seguito avvicina la mano al petto del Dott. Riccardo, indicando il cuore. Essa viene ritratta subito dopo.

Dott. Riccardo: E cosa trovi di bello nella vita?

Dott. Riccardo: Pensi che la nostra vita sia pura?

Dott. Riccardo: Da voi non è così?

Dott. Riccardo: E perché?

Dott. Riccardo: Hanno colpa le macchine?

Dott. Riccardo: Cosa ha portato la vostra scienza?

Dott. Riccardo: E questo vale perfino per la vita organica?

Dott. Riccardo: Come fate a vivere? Mangiate, bevete?

Dott. Riccardo: Come vi aiuta dormire?

Dott. Riccardo: Capisco. Ti andrebbe di dormire un po', e poi continuiamo?

Dott. Riccardo: Va bene.

SCP-199-IT si risveglia dopo svariati minuti.

Dott. Riccardo: SCP-199-IT, ti andrebbe di continuare?

Dott. Riccardo: Perfetto. Devi sapere che questa sarà la parte più difficile dell'interrogatorio per te. Ti andrebbe di parlarmi di chi ha fatto scoppiare questa guerra?

SCP-199-IT prende un altro foglio.

Dott. Riccardo: Ci sono altri due pianeti nel vostro sistema planetario?

Dott. Riccardo: Chi abita questi pianeti?

Dott. Riccardo: Perché loro sono tuoi nemici?

Dott. Riccardo: Hanno causato la distruzione della tua civiltà solo per conquistare il vostro pianeta?

SCP-199-IT assume una forte tonalità di blu.

Dott. Riccardo: E perché studi la Terra? Cosa vorresti fare di queste informazioni?

Dott. Riccardo: Spedirle a chi?

Dott. Riccardo: E perché le spedisci alla tua gente? Sono rimaste ancora in vita delle persone?

Dott. Riccardo: E allora perché lo fai?

Dott. Riccardo: Lo fai per speranza o per illudere te stesso?

SCP-199-IT non risponde.

Dott. Riccardo: SCP-199-IT?

Dott. Riccardo: Ti ascolto, SCP-199-IT.

Dott. Riccardo: Chi devi avvertire?

Dott. Riccardo: Di cosa vuoi avvertirmi?

SCP-199-IT indica l'immagine dell'alieno nemico posto sopra il pianeta vicino al suo.

Dott. Riccardo: Cosa farà il nemico?

Dott. Riccardo: E cosa potrebbero fare sulla Terra? Siamo in pericolo?

Dott. Riccardo: Cosa finiranno?

SCP-199-IT procede a indicarsi, guardando il Dott. Riccardo in attesa di risposta.

Dott. Riccardo: Non devi preoccuparti, SCP-199-IT. Noi ti proteggeremo, intesi?

Dott. Riccardo: Dopo…?

Dott. Riccardo: Dopo di te?

Ricostruzione tridimensionale del pianeta di SCP-199-IT basata sui dati ottenuti dai telescopi del Sito Urano.

Le informazioni ricavate tramite il dialogo con SCP-199-IT si sono rivelate veritiere nel momento in cui, a distanza di cinque anni dalla scoperta dell'anomalia, è stato captato un segnale proveniente dalla galassia di Andromeda. Quest'ultimo risulta essere in costante movimento e dotato di velocità anomala: al momento della scrittura il soggetto del segnale risulta ancora non essere identificato, tuttavia tramite calcolo è possibile affermare che raggiungerà il pianeta Terra entro l'anno 2███.

Data la verifica degli avvertimenti di SCP-199-IT, sono in fase di sviluppo metodi di difesa su larga scala grazie l'uso di strumentalizzazione anomala quale SCP-███-IT, SCP-███ e la procedura Sidus Spiritualis.⁸