SCP-191-PT
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3/191-PT LIVELLO 3/191-PT

RISERVATO

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Elemento #: SCP-191-PT

Classe dell'Oggetto: Euclid

Livello di Minaccia: Viola Rosso

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Immagine con la posizione satellitare di SCP-191-PT.

Procedure Speciali di Contenimento: A causa delle dimensioni e della natura di SCP-191-PT, il suo contenimento e/o la sua neutralizzazione sono attualmente considerati umanamente impossibili. Intorno a SCP-191-PT è stata allestita un'area di conservazione ambientale che deve essere costantemente monitorata. I civili avvistati che entrano nel perimetro dell'area devono essere allontanati immediatamente.

Le attività di SCP-191-PT devono essere costantemente monitorate e, se uno dei suoi droni, designato come SCP-191-PT-1, dovesse essere rilevato mentre lascia l'area di esclusione, deve essere costantemente monitorato e ogni insediamento umano sul percorso di SCP-191-PT-1 deve essere immediatamente evacuato. se si avvicinasse ad un insediamento umano deve immediatamente prendere il controllo del drone e cambiare la sua rotta prima che raggiunga l'insediamento.

Descrizione: SCP-191-PT è una nave circolare con un diametro di circa 5 km e un'altezza di circa 12 km di origine extraterrestre, attualmente sepolta nel suolo della foresta pluviale amazzonica, ed è visibile in superficie come una collina a circa 603 590 metri sul livello del mare circondata da un anello di montagna.

Attualmente SCP-191-PT è in modalità di auto-riparazione, con i droni sferici che vengono costantemente emessi da SCP-191-PT per raccogliere materiali per ripararlo, raccogliendo tali materiali emettendo un fascio di luce in grado di smontare atomicamente l'oggetto, comprese le forme di vita, sono stati registrati eventi in cui SCP-191-PT-1 ha smontato animali ed esseri umani (vedi incidente SCP-191-PT-09-A). Sono state osservate delle istanze di SCP-191-PT-1 in grado di replicare anche le capacità di oggetti anomali rapiti da loro o da altre istanze.

SCP-191-PT è stato originariamente scoperto dalla Soprintendenza Brasiliana del Paranormale (SBP) nel 1980 e, dalla sua scoperta, è stato oggetto di molteplici esperimenti fino all'estinzione della SBP nel 1992 con l'obiettivo di ottenere la tecnologia di SCP-191-PT. Attualmente la Fondazione, insieme al patrimonio della ex SBP, sta conducendo esperimenti per svelare la tecnologia di SCP-191-PT e per cercare un modo per disabilitare SCP-191-PT.

Attualmente SCP-191-PT sta emettendo un segnale che, attraverso gli sforzi di traduzione e decodifica, è stato identificato come un conto alla rovescia che, al momento in cui è stato decodificato e tradotto per la prima volta, era a ██.███.███.███.███.███.███ e riducendosi di un'unità ad intervalli tra i 10 e i 113 minuti. Attualmente si ritiene che questo conteggio si riferisca ai progressi della riparazione di SCP-191-PT, indicando che è fortemente danneggiato.

Ad oggi è noto che la Fondazione è in grado di assumere il controllo delle istanze SCP-191-PT-1 che trasmettono su frequenze radio simili all'oggetto anomalo.

Grazie agli esperimenti condotti (vedi Addendum SCP-191-PT-6) si è scoperto che SCP-191-PT è una nave da carico militare con un volume interno di circa ████ volte superiore al suo volume esterno. Il suo carico comprende circa 5.132 membri dell'equipaggio in quello che si presume essere uno stato di ibernazione, 15.365 pacchi di quelle che si presume siano armi da guerra, 1.536.256 navette smantellate, circa 2.563 oggetti anomali catturati, compresi 4 oggetti anomali rapiti dal Sito PT58 da istanze di SCP-191-PT-1 (vedi Incidente-191-PT-09-A), tra questi.

Addendum SCP-191-PT-1: Incidente-191-PT-02-O:

Alle ore ██:██, il ██/██/2000, le installazioni provvisorie della Fondazione stabilite a ██ metri dal perimetro della zona di esclusione di SCP-191-PT sono state attaccate da delle istanze di SCP-191-PT-1. È stata immediatamente ordinata l'evacuazione del sito provvisorio.

██ ore dopo l'incidente è stato constatato che il sito temporaneo era stato completamente decostruito. Dopo l'incidente il perimetro della zona di esclusione è stato ampliato e sono stati scoraggiati ulteriori tentativi di creare strutture della Fondazione vicino a SCP-191-PT.

Le attività relative a SCP-191-PT devono essere svolte dal Sito PT58, il sito più vicino a SCP-191-PT fino ad ora, situato nella città di Rio Branco.

Addendum SCP-191-PT-2: Incidente-191-PT-09-A:

Alle ore ██:██, il ██/██/2012, sono state individuate delle istanze di SCP-191-PT-1 che hanno lasciato la zona di esclusione di SCP-191-PT e distrutto vaste aree forestali. Gli agenti della Fondazione sono stati inviati a seguire le istanze di SCP-191-PT-1 e ad assicurarsi di contenere i danni, nonché a localizzare eventuali testimoni nel caso in cui i civili fossero entrati in contatto con le istanze di SCP-191-PT-1.

Alle ore ██:██, le istanze di SCP-191-PT-1 si sono avvicinate al villaggio di ███████, è stato dato immediatamente l'ordine di evacuare il villaggio. Le istanze di SCP-191-PT-1 hanno decostruito circa il 73% del villaggio e se ne sono andate.

Alle ore ██:██, la città di Rio Branco è stata attaccata dalle istanze di SCP-191-PT-1, che ha iniziato a decostruire case, pali, strade, auto, cartelli, bidoni dell'immondizia e qualsiasi altro oggetto presente nelle strade della città. Le squadre della Fondazione sono state immediatamente inviate per evacuare i civili e isolare la regione della città.

In questo incidente si è scoperto che le istanze di SCP-191-PT-1 possono decostruire gli esseri viventi, e lo faranno, se si trovano nel loro raggio d'azione. All'incirca ██ individui, tra cui civili e agenti della Fondazione, sono stati decostruiti dalle istanze.

Gli agenti della Fondazione hanno infine ricevuto l'ordine di aprire il fuoco contro SCP-191-PT-1 quando hanno iniziato ad avvicinarsi al Sito PT58 e [DATI CANCELLATI], le istanze di SCP-191-PT-1 hanno aperto il fuoco contro gli agenti con conseguente la loro completa disintegrazione. Si scoraggia di aprire il fuoco contro le istanze.

Durante l'incidente si è scoperto che SCP-191-PT utilizza le frequenze radio per comunicare con le istanze di SCP-191-PT-1. I droni sono stati rispediti in SCP-191-PT dopo che il segnale è stato decodificato e gli è stato ordinato di tornare nella navetta.

Dopo lo scontro ci sono state ██ vittime. Circa 4 oggetti anomali contenuti nel Sito PT58 sono stati rapiti dalle istanze di SCP-191-PT-1, sollevando ipotesi sugli obiettivi di SCP-191-PT, in quanto i dipendenti della Fondazione che hanno assistito all'evento sostengono che, a differenza di tutto il resto, gli oggetti anomali non sono stati decostruiti.

Dopo l'incidente, è stato riportato che le istanze di SCP-191-PT-1 hanno cominciato a dimostrare le proprietà anomale degli oggetti da loro catturati durante l'incidente.

Addendum SCP-191-PT-3: Incidente-191-PT-05-A:

Alle ore ██:██, il ██/██/2015, un terremoto di magnitudine con epicentro in SCP-191-PT ha colpito lo stato di Acre, causando danni di circa █ milioni di dollari.

Si ritiene che il terremoto che ha colpito Acre il ██/██/15 sia stato causato da SCP-191-PT ruotando di ██ gradi in senso orario.

Addendum SCP-191-PT-4: Incidente-142-PT-06-B:

Alle ore ██:██, il ██/██/2019, è stato rilevato un terremoto di magnitudo █,█ con epicentro di ██ km dal centro di SCP-191-PT, che ha raggiunto diverse città del Perù e alcune città di Acre. Dopo il terremoto è stato registrato che la collina formata da SCP-191-PT è affondata di circa 13 metri.

Si presuppone che il terremoto sia stato nuovamente causato dal movimento di SCP-191-PT, anche se l'epicentro questa volta non si trovava all'interno dell'area occupata da SCP-191-PT, sollevando interrogativi sugli effetti di SCP-191-PT sulla crosta terrestre e sulle sue dimensioni reali.

Addendum SCP-191-PT-5: Accanto a quella che è stata identificata come la parte esterna del sistema di comunicazione SCP-191-PT è stato stabilito un intercettatore impostato sulla frequenza radio di SCP-191-PT. Di seguito sono riportate le trasmissioni intercettate da SCP-191-PT ritenute rilevanti. Si noti che c'è stato un intervallo tra i 5 e 113 minuti tra ogni messaggio.

Addendum SCP-191-PT-6: Il ██/██/2019, è stato assunto il controllo di una delle istanze di SCP-191-PT-1 e vi è stata installata una telecamera, in seguito gli è stato dato l'ordine di tornare da SCP-191-PT. Qui sotto segue il registro dell'esperimento. Si noti che l'istanza di SCP-191-PT-1 in questione riceverà la denominazione SCP-191-PT-2 fino a quando non sarà più sotto il controllo della Fondazione.

Addendum SCP-191-PT-7: Elenco inviato da SCP-191-PT che descrive i criteri dell'Organizzazione Intergalattica per una civiltà di Tipo II.

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