SCP-1782 in data 31/08/██. L'entità è andata avanti a pronunciare versetti all'apparenza casuali dal Levitico fin quando non è stata consumata.
Elemento #: SCP-1782
Classe dell'Oggetto: Euclid
Procedure Speciali di Contenimento: L'entrata a SCP-1782 e un perimetro che lo delimiti devono essere costantemente monitorati. Sebbene SCP-1782 non si sia ancora dimostrato apertamente ostile, la porta della stanza deve comunque essere costantemente sorvegliata da almeno due membri armati del personale.
L'area dev'essere esplorata solo e soltanto per mezzo di droni senza equipaggio, i quali sono stati requisiti a seguito degli eventi del 04/09/██.
Descrizione: SCP-1782 è una stanza che misura 42 o 45 metri quadri, localizzata in un complesso residenziale abbandonato presso Kiev, Ucraina. Sullo stipite della porta della stanza sono impresse le parole "jedna deväť osem d" (uno nove otto d).
Gli interni di SCP-1782 mutano d'aspetto ogni tre giorni alle ore 03:12. Il mutamento è istantaneo.
SCP-1782 è generalmente arredato con tipici oggetti casalinghi, nonostante SCP-1782 e gli stessi oggetti in esso, quando presenti, risultino decisamente invecchiati e presentino pesanti segni di usura. La planimetria della stanza è variabile; in certe occasioni presenta una cucina, una camera da letta e un salotto, in altre è semplicemente un ampio spazio vuoto. SCP-1782 manifesta in sé alle volte quanto pare essere entità sapienti e e fauna. Gli oggetti apparsi prima del mutamento spariscono, indifferentemente dalla loro vicinanza a SCP-1782, esattamente alle ore 03:12. Esempi di questi avvenimenti sono reperibili nei rapporti riguardanti l'area, in questo stesso documento.
SCP-1782 non sembra esercitare un'influenza nociva sui soggetti che vi sono entrati. Test condotti sui soggetti hanno provato che tutti, una volta ritornati dall'interno della stanza, hanno sviluppato una paura dei buchi. Le ragioni che la dettano sono sconosciute.
Rapporto Area 1782:
Data: 23/08/██
Evento: La stanza si manifesta vuota. Si può udire il suono di metallo che gratta su altro metallo. Una voce disincarnata di donna ripete la frase "Mi scuote, mi rende più leggera" fino alle 03:12.
Rapporto Area 1782:
Data: 26/08/██
Evento: La stanza si materializza vuota. All'interno il suono non viaggia, anche se ad una più attenta ispezione una piccola zona a ridosso della parete sinistra del pianterreno emette un lieve rumore metallico stridente.
Rapporto Area 1782:
Data: 29/08/██
Evento: Un uomo anziano si dà in pasto a un gruppo di cacapò. Non mostra di provare dolore, pare ambivalente.
SCP-1782-1: E poi verrò mangiato. C'è un buco nel muro nel fondo del pavimento.
SCP-1782-1: Ma non vedo come questo possa fare una differenza. Cosa sarebbe potuto essere?
Dott. Sanders: Puoi dirci cosa stai facendo? Qual è il tuo nome?
SCP-1782-1: È un'oblazione di carne. Verserai olio sopra di essa, vi metterai incenso.
Il Dott. Sanders si avvicina all'entità e al gruppo di uccelli, i quali non sono ostili.
SCP-1782-1: Verserà il resto del sangue alla base dell'altare, cince. Nel buco nel pavimento.
Il Dott. Sanders fa un cenno a una guardia e gli ordina di prendere uno degli uccelli. Esso viene esaminato, pare non anomalo. A questo punto viene prelevato un campione di pelle dall'entità; i risultati determinano in seguito che essa è non anomala. L'uccello viene posato sul pavimento e ritorna a nutrirsi dell'entità.
Dott. Sanders: Dimmi a cosa stai pensando.
Il comportamento di SCP-1782-1 diviene anormale. Il soggetto pizzica ad intermittenza diverse parti della sua carne esposta, e prova ripetutamente a stabilire un contatto visivo provocante con il Dott. Sanders durante la seguente porzione dell'intervista.
SCP-1782-1: A nulla di strano. Gli uccelli mi sembrano affamati, invece!
Dott. Sanders: Io ti sembro affamato?
SCP-1782-1: Ma che domanda è mai questa, sei mica matto?
Dott. Sanders: Qualcosa non va?
SCP-1782-1: No. Mi sento un po' gonfio, però. Sarà colpa di tutto quello zucchero e del brandy che ho bevuto prima che lei mi portasse qui.
SCP-1782-1: C'è un aborto sotto le travi del pavimento, ce n'è anche uno nel lavandino.
Intervista conclusa.
Rapporto Area 1782:
Data: 04/09/██
Evento: La stanza si presenta bipartita, con un bagno dotato unicamente di un gabinetto ed una piccola entrata rettangolare alla quale si può acceder unicamente passando per un piccolo buco nel muro. La stanza è verniciata di un color verde scialbo, e le pareti sporcate in alcuni punti da una sostanza che ricorda un misto di feci e sangue incrostato.
Un uomo vestito di una tuta arancione si materializza istantaneamente fuori dalla porta di SCP-1782 con una telecamera televisiva in spalla. Qualsiasi tentativo di comunicare con questa entità riscontrano successi ma si rendono necessari metodi non ortodossi. L'entità chiede al Dott. Sanders di procurarsi un televisore e di rimanere al di fuori del complesso, in modo da poter registrare "la ragazza nel muro nel fondo del pavimento". Il comando di ricerca acconsente ad esaudire questa richiesta. Segue una trascrizione di quanto è stato registrato.
16:30:04-16:30:15: L'entità entra nella stanza. Per tutta la durata del video si può sentire un suono sommesso simile a quello di metallo che gratta su altro metallo. In sottofondo inizia il beat deciso di una canzone pop punk, il cantante ripete i versi "C'è un buco nel muro nel fondo del pavimento/C'è una ragazza nel muro nel fondo del pavimento". La musica continua fino all'interruzione del feed audio/video.
16:30:15-16:33:18: L'entità svolta a destra verso una porzione della stanza simile ad un cubicolo che contiene unicamente un gabinetto. La telecamera viene posizionata al di sopra del gabinetto rivelando ciò che sembra un feto mutilato posizionato all'interno di esso. Il video comincia a presentare distorsioni, forse per una sorta di effetto artistico. Questo continua fino alle 16:33:18, ora dell'uscita dell'entità dal 'bagno'.
16:33:18-16:40:59: La telecamera riprende la stanza girando in circolo, raggiungendo ad un certo punto velocità impossibili prima di rallentare nuovamente. Intermittentemente l'oggetto visto in precedenza all'interno del gabinetto torna a porsi al centro dell'inquadratura a seguito di tagli repentini prima di sparire. Il grattare metallico aumenta di intensità.
16:40:59-16:54:00: La telecamera fissa la propria inquadratura su un piccolo buco nel muro nella zona sinistra della stanza. L'entità posa la telecamera sul pavimento e può essere vista mentre si sistema più volte la tuta addosso prima di sollevare nuovamente la telecamera. L'entità si avvicina al buco nel muro, si acquatta e riesce in qualche modo ad infilarsi nel buco. Il video diventa totalmente nero per 5 minuti, la musica continua, e si sente un respiro pesante provenire da due differenti fonti.
16:54:00:-16:55:06 La luce ritorna, illuminando un'area umida e paludosa nella quale la telecamera non sarebbe dovuta essere in grado di entrare. L'inquadratura è rivolta verso il pavimento, poi scorre lentamente verso l'alto fino a mettere a fuoco ciò che in un primo momento viene identificato come una fossa biologica priva di coperchio in miniatura dalla quale emergono piccole gambe scheletriche simili a quelle di un essere umano. La visuale continua a scorrere, e dalla fossa biologica sprizza verso l'alto attraverso un imbuto un liquido chiaro fino a quello che si rivela essere un teschio umano privo di mandibola e cavità nasale, con orbite oculari di dimensioni esagerate. Un pianto debole accompagna il movimento della 'testa' dell'oggetto, movimento facilitato da alcune piccole mani scheletriche che emergono da punti posti al di fuori dell'inquadratura della telecamera. Un liquido marrone viene spruzzato sul volto dell'oggetto prima che il feed si interrompa.
L'entità non fa ritorno dal buco.
Un veicolo radiocomandato con capacità di rimozione ostacoli è stata richiesta ed equipaggiata con un GPS ed una videocamera per poter ispezionare il buco di SCP-1782 del 04/09. Il dispositivo è riuscito ad entrare nel buco registrato dall'entità precedente. Il feed video dell'oggetto rivela che gli arti e la testa dell'oggetto si muovono lentamente su e giù. Le registrazioni vanno avanti ben oltre le 03:12, rivelando che l'oggetto non sparisce con i cicli di SCP-1782, nonostante l'entrata all'ambiente che lo ospita non è più presente. Le coordinate GPS rivelano che la posizione dell'entità corrisponde a a quella del Dott. Sanders, sebbene i test provino questo dato essere falso. Coordinate GPS successive indicano che il dispositivo si trova all'interno dell'utero di ogni donna fertile che si trovi in un raggio di cinque metri da SCP-1782 in qualsiasi circostanza.
Non è stato possibile reperire l'entità localizzata al di fuori della porta prima dell'esplorazione. L'area è stata giudicata sicura e i Ricercatori Breen e Ortega sono stati inviati un'ora prima della riorganizzazione di SCP-1782 delle 03:12 per prelevare un campione di DNA dall'oggetto nel gabinetto.
Ricercatore Breen: Bene, ora passami lo scalpellino.
Breen si sporge sul gabinetto, poi ricade all'indietro con aria turbata.
Ricercatore Ortega: Che diavolo c'è che non va?
Ricercatore Breen: Credo di aver visto quella dannata cosa muoversi.
Breen si riprende, poi si sporge nuovamente oltre la tazza per prelevare il campione.
Breen scatta in piedi, chiude gli occhi e si volta a guardare Ortega per 5 secondi.
Ricercatore Breen: Sì, si muove decisamente. Sì. Okay.
Ricercatore Ortega: Lo faccio io.
Il Ricercatore Ortega chiede a Breen di uscire dal bagno e si sporge sul gabinetto per prelevare il campione.
Il Ricercatore Ortega esce dal bagno a passo svelto senza avere con sé il campione.
Ricercatore Ortega: Mi ha guardato.
Ricercatore Breen: Va bene. Lo mettiamo tutto intero in un sacco, velocemente.
I Ricercatori entrano nuovamente nel bagno, Breen tiene un sacco per campioni e Ortega usa un paio di pinze per piazzarvi all'interno l'oggetto. Il Ricercatore Ortega scompare, si sente il suono di acqua che schizza dal gabinetto.
Breen scatta verso la porta di SCP-1782 ed esce dalla stanza.