Elemento #: SCP-174-IT
Classe dell'Oggetto: Safe
Procedure Speciali di Contenimento: L'isola di Poveglia, assieme alle acque che la circoscrivono, è stata designata come Area-174-IT e dotata di tutte le misure di sicurezza apposite quali recinzioni e sorveglianza armata; è stato inoltre implementato il Protocollo di Disinformazione di Folklore Urbano per scoraggiare l'avvicinamento da parte di civili. È stata stabilita una stazione di dogana e controllo negli edifici dell'ex ospedale psichiatrico dell'isola, situato davanti alla zona di attracco di SCP-174-IT-2.

Il vecchio manicomio di Poveglia, ora avamposto della Fondazione SCP.
Un'analoga stazione a scopo di ricerca è stata instaurata su SCP-174-IT, con gli ordini di monitorare l'afflusso di passeggeri che sbarcano e studiare la geografia e la società locali.1
In data ██/██/2024, SCP-174-IT-1 ha accettato la proposta di affiliazione alla Fondazione SCP e con essa il documento che ne sancisce le mansioni:
- SCP-174-IT-1 si impegna a tenere e redigere giornalmente un registro riguardante ogni passeggero che egli ammette su SCP-174-IT-2;
- Egli è tenuto a comunicare all'avamposto sull'isola di Poveglia i dati di ogni passeggero sconosciuto ai registri della Fondazione;
- Egli è tenuto ad imbarcare agenti, ricercatori ed altri impiegati della Fondazione senza richiedere alcun pagamento per il viaggio;
- Egli è tenuto a rispettare il documento No Fly List fornito dalla Fondazione;
- La Fondazione SCP si riserva la decisione finale riguardo l'ammissione dei passeggeri su SCP-174-IT-2.
In cambio, la Fondazione garantisce a SCP-174-IT-1:
- Una fornitura settimanale di beni alimentari e di prima necessità2;
- Una somma controllata di denaro, utile per eventuali modifiche a SCP-174-IT, le quali sono vitali per la sicurezza di quest'ultima durante la navigazione in SCP-174-IT-Prime.
Descrizione: SCP-174-IT è un'isola situata al di fuori del vigente piano dimensionale, identificata dagli studi della Sezione Storico-Archeologica con l'isola di Ogigia dove, secondo l'attuale interpretazione del poema omerico, Odisseo naufragò in seguito alla fuga da Troia nel XIV sec. a.C.
Esso presenta un ecosistema attivo e funzionale riconducibile a quello affetto dal clima Mediterraneo, con la presenza di flora e fauna in parte esistente nelle aree climatiche del mar Mediterraneo e di altre popolazioni di natura anomala. Sono frequenti pineti e prati popolati da fiori di varie specie.
Fra le specie vegetali si annoverano:
Non anomale
- Pino (Pinus pinaster)
- Leccio (Quercus ilex)
- Alloro (Laurus nobilis)
- Ulivo (Olea europaea)
- Mirto (Myrtus communis)
- Rosmarino (Rosmarinus officinalis)
- Altre piante appartenenti alla macchia mediterranea;
AnomaleNota a chiunque desideri visitare l'isola senza accompagnatori esperti: STATE ALLA LARGA da ogni specie anomala che vedete, specialmente se siete incapaci di identificarle, se non abbiamo ancora una scheda tassonomica completa e SOPRATTUTTO se non sappiamo che cosa sia. Sono stufo di rimandare le mie ricerche perché qualche povero idiota finisce al pronto soccorso dopo aver tentato di raccogliere un'ecatea.
-Dott. Damiano Marconi, Sezione di Criptobiologia
- Ambrosia (Ambrosia panacea)
- Ecatea (Crataegus hecatea)
- Loto rosso (Nelumbo amnesia)
- Altre specie in fase di identificazione.
SCP-174-IT-A è la denominazione data alla popolazione umanoide autoctona dell'isola. Gli individui che la compongono sono tutti di sesso femminile, di età biologica definita fra i 16 e i 26 anni, generalmente di bell'aspetto. Esse non invecchiano, si nutrono di ciò che cresce su SCP-174-IT e vestono con drappi e lenzuola bianche, completate sempre da una corona di fiori sul capo. Le entità passano il loro tempo a riposare, nutrire hobby che spaziano dall'arte alla letteratura e alla scienza arcaica (possiedono importanti conoscenze di erboristeria, botanica, astronomia, matematica, alchimia e taumaturgia), pregare alcune divinità del pantheon greco classico, conversare e giocare nelle aree di SCP-174-IT.
Le istanze si dimostrano ospitali, amichevoli e premurose nei confronti di tutti i viaggiatori che approdano sull'isola: ciò è in parte per curiosità verso di essi, visti come creature sconosciute, e in parte per un sentimento comune di appartenenza alla natura e a ciò che vive in essa.
Quando interpellate, le istanze di SCP-174-IT-A chiamano SCP-174-IT "L'Isola Oltre le Nuvole" e si definiscono per l'appunto "Ninfe delle Nuvole". Queste non sono in grado di ricordare la loro nascita e affermano di non aver mai messo piede fuori dall'Isola.
Fino all'Operazione Argo II avvenuta il 26/04/2024, l'isola era abitata, oltre che dalla popolazione di SCP-174-IT-A, da individui ricercati dalla Fondazione per aver commesso ampie gamme di crimini e illeciti nei confronti di quest'ultima e del mondo intra-Velo, i quali si ritirarono sull'isola sfruttando l'ospitalità delle abitanti e l'ubicazione sconosciuta del luogo.
La geografia del luogo è composta da aree collinari e pianeggianti, con zone di interesse sparse all'interno:
Sul lato Ovest si trova la spiaggia principale, distesa sabbiosa al centro di una baia tra le scogliere che è anche l'area di approdo di SCP-174-IT-2.
Ai 4 punti cardinali sono situate 4 sorgenti di acqua dolce in grado di ringiovanire le cellule del corpo umano e di rallentarne l'invecchiamento, aumentando così la durata della vita dell'intero organismo. Le analisi complessometriche e gli altri procedimenti standard non hanno rivelato alcuna differenza a livello chimico tra l'acqua delle sorgenti e le acque di ruscello sul territorio nazionale.
L'ultimo luogo degno di nota è il Congresso delle Ninfe delle Nuvole, una struttura di marmo situata tra la vegetazione rassomigliante alle agorà greche del periodo classico, dove le istanze di SCP-174-IT-A si riuniscono per discutere le questioni importanti dell'isola.
Addendum 174-IT-a: Metodo per raggiungere SCP-174-IT
L'unico modo per raggiungere SCP-174-IT è un viaggio a bordo del vascello noto come SCP-174-IT-2: si tratta di un natante della fine del XVII secolo riconducibile alla classe del galeone da carico, nave mercantile in uso da varie compagnie attive nel mar Mediterraneo all'epoca, e mostra funzioni pari a quelle di una normale nave a vela.
Esso è lungo 35 metri e largo 10 e possiede un ponte, una stiva da carico sottocoperta, un piccolo castello di prua e un più spazioso castello di poppa, contenente anche gli spazi privati del capitano, denominato d'ora in avanti SCP-174-IT-1.
Il vascello è armato con 4 cannoni (2 ai lati della prua e 2 a poppa) e raggiunge una velocità massima di crociera di 22 nodi.
Le proprietà anomale di SCP-174-IT-2 consistono nella capacità del natante di navigare attraverso e sopra le nuvole allo stesso modo con cui esso naviga sul mare. L'imbarcazione è in grado di decollare dagli specchi d'acqua attraverso la nebbia, per poi tracciare una rotta fra i vari strati di nembi a seconda delle condizioni atmosferiche. Essa è capace di viaggiare solo attraverso banchi di nubi per tutta la durata della tratta.
Per ottenere l'imbarco è necessario contrattare un permesso con SCP-174-IT-1, il quale salperà con la propria nave alla prima nebbia disponibile. La tratta prevede la partenza dall'isola di Poveglia, Venezia e l'arrivo a una cala di SCP-174-IT dopo circa 5 giorni3 di viaggio, senza scali.
Dopo circa 4 ore di viaggio la nave passerà dall'attuale dimensione in cui si trova a SCP-174-IT-Prime, noto alla popolazione indigena come il Mare delle Nuvole. Questa dimensione non ha nulla di diverso rispetto all'originaria, se non per il fatto che i dettagli di quest'ultima (ad esempio velivoli o aree marine e terrestri visibili attraverso buchi tra le nuvole) siano ancora visibili, mentre nulla dalla dimensione originaria è in grado di percepire SCP-174-IT-Prime4.
Si nota come i dettagli appartenenti al mondo precedente appaiano all'occhio umano come poliedri rudimentali, ricchi di riflessi colorati tipici dei cristalli.
Il capitano di SCP-174-IT-2 è l'unico individuo in grado di operare l'imbarcazione. Esso viene generalmente avvistato nei pressi dell'Arsenale di Venezia, mostrandosi come un vecchio marinaio seduto a osservare il cielo. Si presenta come un maschio caucasico esibente un marcato accento veneziano di età biologica fra i 55 e i 60 anni, dotato di folti baffi grigi, ed è solito indossare una vecchia tenuta da comandante della Marina Mercantile. Esso è capace di utilizzare mezzi anomali sconosciuti per operare da solo l'intero vascello rimanendo al timone durante la navigazione.
SCP-174-IT-1 afferma di chiamarsi Matteo Ceruli e di avere 561 anni; sostiene inoltre di aver abitato senza disturbo sull'isola di Poveglia per tutta la sua vita accettando passeggeri che desiderassero raggiungere SCP-174-IT, traghettandoli verso di esso in cambio di viveri e merci di ogni tipo, che egli utilizza come provviste, approvvigionamenti per la sua nave e come merce di scambio con la popolazione dell'isola.
Il profilo psicologico dell'entità è descritto come mite e schivo, nonostante apprezzi la compagnia dei suoi passeggeri. È noto come esso tenda ad avere un comportamento più amichevole e aperto con i passeggeri che portano bevande alcoliche come pagamento per il viaggio.
Addendum 174-IT-b: Ritrovamento e cronologia
02/04/2024: Durante una scansione di routine di nuova documentazione dello SCEMC al Sito Plutone, una lettera che menziona SCP-174-IT cattura l'attenzione del dottor Domenico Iriarte. Si veda sotto la trascrizione del documento:
Giovanni, la nostra via di salvezza è finalmente arrivata. Rimembri la celebrazione a cui andai lo scorso mese? Si parlò di un uomo che si aggira per l’Arsenale che può traghettare noi, i nostri bagagli e i nostri ricordi lontano da Venezia, in un posto dove nessuno strozzino e nessuna guardia del signor Zanca potrà raggiungerci. Si disse che quel vecchio capitano ha una nave magica che può portarci fino a Ogigia, l'isola leggendaria di Omero. Per quanto mi sembrò una folle idiozia, gli uomini incappucciati che alla sera di ieri mi hanno pedinata fino all'uscio mi fanno capire che ci restano pochi giorni. Sono andata questa mattina per parlarci e mi ha detto di attendere il prossimo giorno di nebbia e giungere sulla spiaggia a Oriente dell’isola di Poveglia. Sul momento non gli ho creduto, così per dimostrarmi che diceva il vero, mi ha accompagnato sull'isola fino alla sua nave. Con la nebbia di questa mattina, il galeone si è alzato fino a sbucare sopra le nuvole: lo spettacolo era unico. Matteo Ceruli, così si chiama il traghettatore, mi ha detto di fare scorta di viveri per lui e tutti i passeggeri e di portarla con noi alla cala il giorno in cui salperemo. Ricordati di portare con te dell'olio per le lampade e tutti gli zecchini d’oro che riesci a trovare per convincere quelli del Palazzo Povegliano a far finta di nulla.
Spero di ricevere tue notizie al più presto.
Tua,
Marianna
In seguito al ritrovamento della missiva precedente, viene avviata un'indagine allo scopo di localizzare sia l'isola descritta che maggiori informazioni sull'individuo noto come Matteo Ceruli.
10/04/2024: Il dottor Iriarte invia gli ispettori Margherita Ferrarin e Bernardo Valerio a condurre indagini sul campo nella laguna di Venezia. In allegato lo scambio di e-mail riguardanti le prime fasi dell'indagine.
A: ten.pcs|nirarref.atirehgram#ten.pcs|nirarref.atirehgram
Da: ten.pcs|etrairi.ocinemod#ten.pcs|etrairi.ocinemod
Oggetto: Indagine su Ogigia
Ti mando in missione. Portati dietro anche Valerio, così ci pensa lui a non farti causare danni o imprevisti.
Dovete cercare informazioni su un tale Matteo Ceruli, un vecchio marinaio che girava per l'Arsenale di Venezia più o meno 250 anni fa. Poi setacciate Poveglia in cerca di qualsiasi cosa che non sia alberi, spazzatura o il vecchio edificio abbandonato.
Ti allego documenti e prove insieme ai biglietti del treno per Venezia e una prenotazione in hotel.
Aggiornami man mano.
A: ten.pcs|etrairi.ocinemod#ten.pcs|etrairi.ocinemod
Da: ten.pcs|nirarref.atirehgram#ten.pcs|nirarref.atirehgram
Oggetto: Re: Indagine su Ogigia
( ̄ー ̄)ゞ
12/04/2024: Scoperta di SCP-174-IT-1.
A: ten.pcs|etrairi.ocinemod#ten.pcs|etrairi.ocinemod
Da: ten.pcs|nirarref.atirehgram#ten.pcs|nirarref.atirehgram
Oggetto: Re: Indagine su Ogigia (eccolo!)
Doc, è ancora vivo. Avevamo setacciato archivi e letteratura, ma credo che tutto ciò di scritto sul personaggio sia già tra la roba dello SCEMC. Così, girando per l'arsenale lo abbiamo trovato stravaccato su una sedia dietro la sede della Biennale, con una vecchia divisa da capitano addosso. Ci ha dato delle info per partire con la sua nave, pensando da subito che fossimo passeggeri: dobbiamo essere a Poveglia al primo giorno di nebbia, con delle spese da fare come pagamento del viaggio. Addebito tutto sul conto?
Oltre a quello, come procedo?
A: ten.pcs|nirarref.atirehgram#ten.pcs|nirarref.atirehgram
Da: ten.pcs|etrairi.ocinemod#ten.pcs|etrairi.ocinemod
Oggetto: Re: Indagine su Ogigia (eccolo!)
Viaggiate e documentate tutto. Tieni un diario giornaliero e fai più foto che puoi. Di' a Valerio di registrare tutto ciò che riesce. Se dovessero capitare incidenti, avete la pistola.
E sì, metti pure sul conto della Fondazione.
Dovresti mantenere un tono più professionale sulle mail ufficiali.
A: ten.pcs|etrairi.ocinemod#ten.pcs|etrairi.ocinemod
Da: ten.pcs|nirarref.atirehgram#ten.pcs|nirarref.atirehgram
Oggetto: Re: Indagine su Ogigia (eccolo!)
( ̄ー ̄)ゞ
18/04/2024: Scoperta di SCP-174-IT-2 e inizio Operazione Argo I.
30/04/2024: SCP-174-IT-1, messo in contatto con la Fondazione, acconsente al trasporto di agenti della SIR-I. Inizia l’Operazione Argo II.
██/05/2024: Primo contatto diplomatico fra Fondazione SCP e SCP-174-IT-A. Ratificazione del Trattato delle Calende di Maggio e del contratto di affiliazione per SCP-174-IT-1.
Addendum 174-IT-c: Indagine Ferrarin-Valerio
Segue il diario tenuto dall'ispettrice Ferrarin durante il viaggio verso SCP-174-IT.
Addendum 174-IT-d: Operazione Argo II
Il secondo contatto con SCP-174-IT-1 è stato molto positivo, con l'adesione di quest'ultimo allo sviluppo dell'operazione. Nei giorni precedenti, esso ha informato in segretezza le entità di SCP-174-IT-A della situazione, invitandole a nascondersi e tenersi lontane dalle Persone di Interesse individuate al successivo arrivo della nave.
Lo sbarco a sorpresa, avvenuto il giorno ██/05/24, ha portato all'arresto di 16 persone, ricercate dalla Fondazione per vari crimini. La fuga e successiva neutralizzazione di alcuni individui durante l'operazione è risultata in 3 PdI decedute.
Fra i criminali arrestati erano presenti Paolo Martinotti, terrorista dal ruolo chiave nella strage di Latina del 1954, e Nicola Danieli, noto taumaturgo e contrabbandiere di anomalie parabiologiche. Si suppone che quest'ultimo rubasse esemplari dall'ecosistema di SCP-174-IT per rivenderli incontrando gli acquirenti direttamente sull'isola.