SCP-1730 - Cosa è successo al Sito-13?
{$comments2}
{$doesthisfixthebug}


Sede principale di SCP-1730. L'accesso primario al seminterrato è al di sotto di questa struttura.

Big Bend Ranch State Park, Texas, USA.
Procedure Speciali di Contenimento: È stato stabilito un perimetro circolare di 2 km da SCP-1730 e una zona di quarantena a 1 km da SCP-1730. Il personale che deve entrare dentro SCP-1730 deve prima sottoporsi a misure di preparazione per il Contatto Rischioso di Classe VII, compresa l'applicazione di una tuta modificata, ermeticamente rinforzata, anti-materiali pericolosi "Maxwell-Harden". L'applicazione di queste misure di protezione può avvenire solo presso il cancello principale per la quarantena del Sito Provvisorio 23.
Le persone che tentano di uscire dall'area in quarantena devono prima sottoporsi a protocolli di decontaminazione completi, gestiti dal personale di sicurezza della quarantena. Le persone che non soddisfano i parametri per l'estrazione dalla quarantena devono essere trattenute per un'ulteriore decontaminazione o, nel caso in cui la decontaminazione diventi impraticabile, per la terminazione.
Aggiornamento sul Contenimento ██/██/████: Pericolose entità biologiche e a rischio-cognitivo hanno provocato un alto numero di vittime tra le squadre di soccorso della sicurezza. La Squadra Speciale Mobile Zeta-9 "Ratti-Talpa" è stata assegnata a tutti gli attuali sforzi di esplorazione.
Aggiornamento sul Contenimento ██/██/████: A causa degli eventi riportati nel Log d'Esplorazione 7, tutte le future esplorazioni di SCP-1730 sono state sospese a tempo indeterminato, in attesa dell'approvazione del Comando.
Aggiornamento sul Contenimento 02/01/2016: Grazie alle informazioni raccolte dalle Squadre di Sorveglianza della Fondazione, gli sforzi di esplorazione e recupero nel Sito-13 non sono più sospesi a tempo indeterminato. I dettagli saranno disponibili in base alle necessità. Le unità delle Squadre Speciali Mobili assegnate saranno allertate dai loro ufficiali superiori.
Aggiornamento sul Contenimento 15/05/2017: Le Squadre Speciali Mobili Apollo-3 "Guardiacaccia" e Tau-5 "Samsara" sono state mobilizzate e assegnate all'esplorazione di SCP-1730. Vedi Addendum 1730.8 per i dettagli.
Aggiornamento sul Contenimento 22/06/2017: A causa degli eventi descritti nell'Addendum 1730.9, SCP-1730 è stato riclassificato come NEUTRALIZZATO. Sono in corso ulteriori sforzi di ricerca. I rapporti delle analisi saranno disponibili non appena verranno declassificati.
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:
IL SEGUENTE È IL FILE DI SCP-1730 COSÌ COME APPARIVA PRIMA DELLA SUA RICLASSIFICAZIONE A NEUTRALIZZATO. POSSONO PERSISTERE ALCUNE INCONGRUENZE.
Descrizione: SCP-1730 è un grande complesso di edifici a 15 km a nord-ovest del confine tra Stati Uniti e Messico, all'interno del Big Bend Ranch State Park, scoperto il 5 Giugno, ████. A causa della natura isolata del complesso e del basso tasso di sopravvivenza degli individui che entrano in contatto con esso, è possibile che SCP-1730 sia stato scoperto in precedenza ma non sia stato segnalato.
SCP-1730 è dotato di contrassegni identificativi e contiene documenti a sostegno dell'affermazione che SCP-1730 era in origine il Sito-13 della Fondazione, originariamente situato vicino a Nome, Alaska. Ciò è in conflitto con i registri attuali, che dimostrano che il Sito-13 era un progetto che, pur essendo destinato ad essere costruito a Nome, è stato scartato per il più grande e avanzato Sito-19 e mai completato. La flora situata in loco è stata fatta risalire a quella originaria della regione dell'Alaska. Non si sa come SCP-1730 sia arrivato nella sua posizione attuale.

La centrale elettrica di SCP-1730.
SCP-1730 si trova in un grave stato di degrado e sembra essere stato abbandonato per un lungo periodo di tempo. Il generatore di corrente del sito ha continuato a funzionare in maniera compromessa, nonostante una serie di perdite di carburante e di incendi in tutta la struttura. Ciò ha causato intermittenti interruzioni di corrente in tutto il sito, ostacolando gli sforzi di esplorazione e di salvataggio.
L'origine di SCP-1730 è sconosciuta, così come la natura di molte delle entità anomale contenute al suo interno. È stato confermato che i piani sotterranei dal 2° fino al 15°1 sono stati utilizzati per il contenimento delle entità, anche se lo stato di tale contenimento si è deteriorato in modo significativo.

Messaggio situato sulla tromba delle scale Sud-Ovest che porta al terzo livello del seminterrato.
Si ritiene che un contingente di sopravvissuti umani esista da qualche parte in profondità nei piani sotterranei della struttura. In tutto il sito sono stati scoperti messaggi scritti in inglese, costituiti da avvertimenti come "pericolo" e "morte qui", e altri messaggi come "non il mio corpo" e "sanguina". Un messaggio ricorrente, "Cos'è successo al Sito-13?", è stato trovato in diversi luoghi nei sotterranei.
Diversi log sono stati raccolti dai rimanenti terminali ancora funzionanti del sito, i cui dati rilevanti sono contenuti nei seguenti addendum. Va notato che esistono incongruenze tra i registri e ciò che è stato determinato attraverso l'esplorazione, compreso il layout del sito, la composizione del personale e le anomalie contenute.
Addendum 1730.1: Log Recuperato
██/██/████
Team: Charlie Yukon
Incarico: Recupero del Sito-13
Guida: CY-1
[INIZIO LOG]
L'abbiamo trovato. L'abbiamo visto uccidere Dailey prima. Gli è strisciato in bocca e subito dopo Dailey ha perso sangue dalle orecchie. Lo vomitava, lo cagava fuori, dappertutto. Anche il sangue aveva un aspetto strano. Troppo scuro. Gli colava dai capelli, come attraverso i follicoli. I capelli gli sono caduti insieme ad esso.
Una volta finito, la cosa che era strisciata dentro di lui è tornata fuori con un amichetto. Uno di loro, non so dire quale, bevve tutto quel sangue come una sanguisuga. L'altro strisciò dentro Dailey e si alzò in piedi. Si girò, cominciò a venire verso di noi. Vidi quella cosa dentro di lui quando aprì la bocca. Così gli ho piantato una pallottola in faccia. Poi un altra. Gli abbiamo svuotato il caricatore addosso. Dopo non si è più alzato.
Non ci vorrà ancora molto, però. Ho trovato un altro di quei messaggi qui sotto, sapete, [RISCHIO COGNITIVO CANCELLATO]. È solo questione di tempo prima che inizi. Ci abbiamo legato del C4 e abbiamo fatto saltare il muro, e penso che a questo punto sia abbastanza illeggibile, ma non importa. Jones è già diventato silenzioso come gli altri. Prima l'abbiamo spinto giù per la tromba di un ascensore. Non ho sentito il corpo colpire il suolo.
Credo di averli appena sentiti avviare Thresher. Avrei voluto saperlo prima.
Eh vabbè.
Addendum 1730.2: Messaggio Automatico Recuperato
Il seguente messaggio è stato recuperato dal sistema di allarme di emergenza di SCP-1730. I log nel file indicano che è stato trasmesso pochi istanti prima di un grave disturbo elettrico e tre minuti prima di un'esplosione all'interno del ripartitore di potenza del sito.
AVVISO GENERALE
Il Sito-13 ha subito una grave breccia nei sistemi per il contenimento.
[RISCHIO COGNITIVO CANCELLATO] ha violato il contenimento durante un test.
Il dispositivo nucleare del sito non risponde. Il protocollo Thresher è stato attivato.
Sistemi di Supporto Vitale: Online ●
Impianto Elettrico: Offline ●
Sistema Anti Incendio: Offline ●
Sistema Anti Allagamento: Offline ●
Stato del Reattore: Critico ●
Stato Contenimento Euclid: Critico ●
Stato Contenimento Keter: Compromesso ●
Addendum 1730.3: Trascrizione Log d'Esplorazione
Trascrizione Esplorazione Iniziale
Data: ██/██/████
Team Esplorativo: Squadra Speciale Mobile D-12 "Frombolieri del Fango"
Soggetto: SCP-1730
Capo del Team: D12-Cap
Membri del Team: D12-1 / D12-2 / D12-3 / D12-4 / D12-5
[INIZIO LOG]
D12-Cap: Il registratore è acceso. Controllate tutti i microfoni.
D12-1: Check.
D12-4: Check.
D12-3: Check.
D12-5: Check check.
D12-2: E check finale.
D12-Cap: Ottimo. Comando, ci ricevete?
Comando: Affermativo, Capogruppo.
D12-Cap: Bene. Tenete le armi pronte, non abbiamo idea di cosa vedremo lì dentro. (Pausa) Si, siamo pronti. Entriamo, quelle porte.
(La squadra entra nella struttura principale di SCP-1730 attraverso le porte principali. Le porte risultano essere aperte.)
D12-Cap: Tenete gli occhi aperti.
D12-3: È buio qui dentro. Accendo la torcia.
D12-Cap: Buona idea.
(La squadra accende le luci montate sulla spalla.)
D12-1: C'è scritto qualcosa sul muro laggiù.
D12-2: Già, pure qua.
D12-Cap: Cosa leggete?
D12-1: "andate giù", e "non guardate i muri" scritto a fianco.
D12-4: Un po' tardi per quello.
D12-Cap: Tu invece, Due?
D12-2: "Cosa abbiamo fatto?"
D12-Cap: Lo vedete, Comando?
Comando: Si.
D12-Cap: Va bene, muoviamoci (Pausa) L'ascensore di servizio è laggiù. Cinque, controlla se ha la corrente.
D12-5: (Pausa) Si. Dovrebbe funzionare.
D12-Cap: Vediamo fin dove ci porterà, allora.
(La squadra entra nell'ascensore di servizio. Il video mostra il pannello di controllo illuminato con vari pulsanti per ogni piano. D12-Cap preme il pulsante etichettato con B3.)
D12-1: Pronti? Via!
(L'ascensore scende per un breve tratto. Si ferma al terzo piano interrato. La porta si apre per rivelare un corridoio buio. Una sola luce è accesa in una curva del corridoio, a circa 50 metri dall'ascensore.)
D12-Cap: OK. Prima liberiamoci di questo livello, poi possiamo passare agli altri. Uno e Tre, prendete quel corridoio laggiù, io e Quattro controlliamo le stanze in questo corridoio, e Due e Cinque rimanete qui, assicuratevi che il nostro ascensore rimanga qui.

Immagine presa dalla telecamera montata sulla spalla di D12-5.
(La squadra si divide. D12-1 e D12-3 si spostano verso la luce alla fine del corridoio. D12-Cap inizia a controllare le stanze sul lato sinistro del corridoio, D12-4 controlla il lato destro.)
D12-4: Queste stanze sono luride. Che cos'è sta roba?
D12-Cap: Si, la vedo pure io. È fango?
D12-4: Sembra di sì. Una specie di melma. Ha un odore metallico. (Prende una provetta per i test dalla cintura) Lo manderò su, Comando. Lascio che voi ragazzi ci ficchiate un po' il naso.
Comando: Ricevuto. Cercate di starne fuori il più possibile fino a quando non capiremo di cosa si tratta.
D12-Cap: Ovvio.
D12-1: Siamo alla fine di questo corridoio. C'è un altro corridoio qui, sembra che ci sia una specie di sbarramento in fondo. Un mucchio di tavoli e scrivanie tutti ammucchiati.
Comando: Ti puoi avvicinare allo sbarramento, Uno?
(D12-1 e D12-3 si avvicinano.)
D12-4: Altra melma in questa stanza. Incrostata sui muri… ho trovato un corpo.
D12-Cap: Aspetta, Uno, non ti muovere. Arrivo, Quattro.
(D12-Cap entra nella stanza. Un corpo umanoide è visibile mezzo sommerso nello spesso materiale nero in un angolo. La testa e il collo non sono visibili.)
D12-Cap: Già, qualsiasi tipo di identificazione?
D12-4: Ha una zona sulla cintura per un distintivo, ma manca. Sembra essere stato strappato via, forse per aprire una porta da qualche parte?
D12-Cap: Forse. Procedi, Uno.
D12-1: Ok. (Pausa) Cap, ci sono altri cadaveri qui. Quella melma è su tutta la parte posteriore di questo sbarramento.
D12-3: Merda, uno si è mosso.
D12-1: C'è qualcos'altro in questo mucchio. Fammi luce.
D12-Cap: Sto arrivando, ragazzi.
D12-1: Ah, laggiù! Merda!
(Spari)
D12-Cap: Rapporto, ragazzi. Vi stiamo raggiungendo.
D12-3: Qualcosa è strisciato fuori dalla bocca di uno di loro. Una specie di serpente, credo… con un sacco di denti. Non riesco a capire cosa sia, ormai.
D12-1: Guarda qui. Hai colpito quel corpo, lo vedi?
D12-3: Cazzo. È vuoto.
(D12-Cap e D12-4 arrivano allo sbarramento.)
D12-Cap: Lo vedete anche voi, Comando?
Comando: Affermativo.
D12-Cap: Va bene. Facciamo attenzione allora, immagino. Armi pronte, se non lo sono già.
D12-4: Sissignore.
D12-Cap: Torniamo all'ascensore, vediamo se riusciamo a scendere al livello successivo. Quella porta è aper— Ecco, infatti. Facciamo così, allora.
(D12-Cap, D12-1, D12-3 e D12-4 tornano in fondo al corridoio.)
D12-4: Aspetta un momento.
D12-1: Prima non abbiamo girato a sinistra?
D12-4: Cazzo, è vero. Dov'è l'ascensore?
D12-Cap: Due, Cinque, mi ricevete?
(Silenzio.)
D12-4: Lo sapevo.
D12-Cap: Zitto. Ok, merda. Comando, mi ricevete?
Comando: Certo, Capitano.
D12-Cap: Avete contatti con Due e Cinque?
Comando: Dovrebbero essere a circa quarantacinque metri a ore dodici.
D12-Cap: C'è un muro qui… è come se ci fosse sempre stato. O stiamo avendo delle allucinazioni o l'edificio sta facendo qualcosa di strano, in entrambi i casi. (Pausa) Riuscite a contattare uno dei due?
Comando: Un momento.
(Il Comando tenta di comunicare con D12-2 e D12-5, nessuno dei quali risponde.)
Comando: Negativo.
D12-Cap: Ah, merda. Troviamo un modo per salire e andiamocene da qui, allora.
(Il team D12 prosegue lungo il corridoio. Da notare che il corridoio è molto più lungo di qualsiasi altro su qualsiasi schema recuperato del sito.)
D12-1: C'è altro qui sulla porta.
D12-Cap: Cos'hai trovato?
D12-1: C'è scritto "silenzio". Proviamo ad entrare?
D12-Cap: È una cella di contenimento? Perchè quella è solo una porta d'ufficio.
D12-4: Tutto questo piano sembra composto da uffici.
D12-Cap: Va bene allora. Entriamo.
(D12-1 cerca di aprire la porta.)
D12-1: È chiusa a chiave. Non riesco ad aprirla.
D12-Cap: Buttala giù, allora.
D12-3: Avete sentito?
D12-1: 1… 2…
D12-3: Sembra che qualcuno faccia "shhh"—
D12-1: 3!
(D12-1 butta giù la porta. Il video registra tre fotogrammi di un uomo nudo con quello che sembra essere fuoco che brucia dalle orecchie mentre fissa con paura la porta.)
D12-3: Mer—
(C'è una luce bianca intensa, e il suono della carne che brucia. Tutti gli obiettivi della macchina fotografica si danneggiano e diventano non funzionanti. Tutti i microfoni, tranne quello di D12-3, smettono di funzionare.)
Comando: Cosa è successo? Capitano? Team D12 ?
(Il Comando cerca di comunicare con D12-Cap per altri 30 secondi, prima di realizzare che il microfono di D12-3 funziona ancora.)
Comando: D12-3, ci senti?
D12-3: (Rumore Statico)
Comando: D12-3?
D12-3: (Rumore statico, e poi un suono strisciante)
Comando: D12-3?
D12-3: (Un grido, poi un suono di soffocamento. Tutto questo continua per 43 secondi, poi il suono di un liquido che fuoriesce, poi il fluire, accompagnato dal suono di vomito. Si possono sentire grandi oggetti bagnati che colpiscono il pavimento. A questo si accompagna un suono sordo, basso, di avvicinamento. Il microfono si spegne all'improvviso.)
Comando: D12-3? Merda.
D12-2: Oh cazzo, hey Comando.
D12-5: Gesù.
Comando: Cos— D12-2, qual è la tua posizione in questo momento?
D12-2: Vicino all'ascensore. Pensavamo che le nostre radio avessero smesso di funzionare quaggiù, stiamo solo aspettando che tornino.
Comando: Il resto del team è compromesso. Restate in attesa, stiamo cercando di ristabilire il segnale video delle vostre telecamere.
D12-5: Non ce n'è bisogno, sarà sicuramente solo interferenza. Potete mandare un team quaggiù per recuperarci?
Comando: Aspettate, sta arrivando il video.
D12-2: Non—
Comando: Eccolo, dov—
(Le telecamere montate su entrambi gli individui non mostrano il corridoio in cui si trovavano, ma quello che sembra un grande ripostiglio. Le caldaie sono visibili a distanza ravvicinata e un muro sembra essere stato scavato. D12-2 sembra essere appeso a testa in giù, di fronte a D12-5, entrambi bianchi e immobili. I loro volti sono coperti di sangue che sembra provenire dalla bocca, dalle narici e dagli occhi.)
(Si vede un oggetto di grandi dimensioni che si muove rapidamente dietro D12-2, accompagnato dal suono di scorrimento da molte sorgenti diverse. D12-5 apre gli occhi. Due fotogrammi dopo, il video e l'audio si interrompono. Il team D12 non fornisce ulteriori risposte.)
[FINE LOG]
Trascrizione Esplorazione Iniziale
Data: ██/██/████
Team d'Esplorazione: Squadra Speciale Mobile Y-24 "Viaggiatori di Gulliver"
Soggetto: SCP-1730
Capo del Team: Y24-Cap
Membri del Team: Y24-1 / Y24-2
Nota: L'esplorazione iniziale della struttura principale del sito si è rivelata troppo pericolosa per un ulteriore tentativo senza risorse aggiuntive. L'unica squadra speciale mobile rimasta a disposizione era la SSM Y-24, una squadra di tre uomini, incaricata di entrare nella centrale elettrica del sito e di valutare i danni.
[INIZIO LOG]
Comando: Siete online.
(I collegamenti video e audio per tutti e tre i membri sono disponibili online contemporaneamente. Davanti a loro c'è l'ingresso alla centrale elettrica di SCP-1730.)
Y24-Cap: Ci sentite?
Comando: Affermativo.
Y24-Cap: Bene. C'è altro che dovremmo sapere?
Comando: Le scansioni termiche hanno rilevato che uno dei nuclei è surriscaldato. Potrebbe essere sull'orlo di un'esplosione. State il più lontano possibile da esso. Potete usare i microdroni se necessario; non preoccupatevi di cercare di recuperarli.
Y24-Cap: Va bene. OK, ottimo. Andiamo.
(Il team Y24 entra nella centrale. La prima stanza sembra essere una stazione di sicurezza.)
Y24-1: Ecco il nostro primo problema. Le porte sono bloccate.
Y24-2: Sono pure ben rinforzate. È vetro antiproiettile, quello?
Y24-Cap: Scoprilo.
(Forte botta.)
Y24-2: Credo di aver risposto alla mia domanda.
Y24-Cap: Comando, siamo autorizzati ad usare esplosivi qui dentro?
Comando: Negativo. La struttura è piuttosto debole dappertutto. Rischiate di scavarvi la tomba da soli.
Y24-Cap: Beh, merda. Non c'è altro modo per entrare.
Y24-1: Aspettate. C'è qualcuno qui con una carta di autorizzazione di livello 4? Una di quelle che può bypassare il blocco anti-breccia?
Comando: Il Dr. Edwards è con una squadra alla zona di contenimento—
Y24-1: No, no. Deve essere qualcuno di più vecchio. Edwards è in giro da quanto, dieci anni? Qualcuno che ha avuto l'autorizzazione per molto tempo.
Comando: Rimanete in ascolto.
Comando: Il Direttore Jameson è attualmente in missione al Sito-65.
Y24-1: Eh, è a tre ore da qui, non avremmo—
Y24-Cap: No, avete avuto l'idea giusta. Chiamate il Direttore Jameson al telefono, Comando. Chiedetegli qual era il suo codice di autorizzazione… quando è stato costruito il Sito-19? 1960?
Comando: Aspettate.
(Passano dieci minuti, log estranei rimossi)
Comando: Bene, siete pronti?
Y24-1: Pronti.
Comando: [REDATTO]
Y24-2: Che io sia dannato.
Y24-Cap: "Arrivederci, Ricercatore Jameson." Ma guarda un po'.
Comando: Manderemo al Direttore i suoi saluti.
Y24-Cap: Grazie. Ottimo lavoro, Uno. Entriamo.
(Il Team entra nell'atrio principale della centrale.)
Comando: Riuscite a vedere il nucleo danneggiato?
Y24-Cap: No, sembrano tutti a posto. Passiamo alle lenti termiche.
Y24-2: Eccolo.
Y24-1: Ci stiamo perdendo qualcosa? Quel nucleo sembra a posto.
Comando: Dobbiamo avvicinarci, signori.
Y24-Cap: Va bene. Mando il microdrone, Comando.
(Y24-Cap rilascia il microdrone. Il drone si avvicina ai nuclei della centrale elettrica e comincia a girarci intorno. Sono presenti 12 nuclei, sette dei quali sono danneggiati in modo irreparabile. Tre non sono stati accesi, e due funzionano a pieno regime. Uno dei due è il nucleo surriscaldato, che a parte la sua temperatura anomala non mostra altri segni di danni.)
Comando: Sembra a posto. Puoi avvicinarti a quello, Capitano?
Y24-Cap: Certo.
(Il team Y24 si avvicina al nucleo surriscaldato. Le letture della temperatura iniziano a salire man mano che si avvicinano.)
Y24-1: Fa già abbastanza caldo, comunque.
Y24-2: Cos'è sta merda?
Y24-Cap: È molto spessa. È melma? Qualche tipo di scarto?
Comando: Cercate di evitarla. Capitano, può prenderne una fiala, metterla sul microdrone e mandarla fuori?
Y24-Cap: Certo, aspettate. Due, prendi una— ok già fatto. (Pausa) Il campione sta arrivando, Comando.
Comando: Grazie. Fate attenzione, ragazzi. Provate ad andare dall'altra parte.
Y24-1: Sono di qua. Sembra tutto a p— ah, cazzo. Guarda.
Y24-Cap: Oddio.
(La telecamera di Y24-1 mostra almeno dieci corpi umani legati al lato del nucleo surriscaldato con del filo metallico. Tutti i corpi appaiono in modo simile ai corpi trovati dal team D12: bianco intenso, sangue che fuoriesce da tutti gli orifizi, senza alcuna reazione.)
Y24-2: C'è scritto qualcosa sotto di loro. Quello è sangue?
Y24-Cap: "Cosa è successo al Sito-13?"
Y24-1: Questi cavi non arrivano alla struttura principale. Vedi qui? Passano sotto di noi.
Y24-Cap: C'è qualche tipo di identificatore?
Y24-1: Fammi controllare… Sì. Sono tutti etichettati come "fossa per il corpo". Vanno a finire dritti nel pavimento laggiù.
Y24-Cap: È ora di andare di sotto, allora. Comando, mi ricevi?
Comando: Affermativo. Abbiamo appena ricevuto il tuo campione. Faremo fare un rapporto su di esso a breve.
Y24-Cap: D'accordo, bene. Scendiamo.
Y24-2: C'è una rampa di scale quaggiù.
(Il team Y24 procede verso le scale e inizia la discesa. Le luci non funzionano per le scale, dunque il team accende le torce montate sulla spalla.)
Y24-Cap: Queste porte sono tutte bloccate.
(Il team Y24 scende fino alla fine della rampa. Lì la porta è aperta.)
Y24-1: Questa è stata aperta, sembra che qualcuno stesse cercando di… uscire? Non entrare.
Y24-Cap: C'è scritto qualcos'altro sul muro qui. "Fanculo SCP".
Y24-2: Che educazione.
(Il Team entra dalla porta.)
Y24-1: Senti anche tu questa puzza?
Y24-2: Cazzo, si. È disgustoso. Che cos'è?
Y24-Cap: Qualunque cosa ci sia dall'altra parte di questa sala, immagino. Guardate il termosifone bruciato qui, ragazzi.
Comando: Team, considerate che stiamo perdendo il segnale video. Qualcosa sta creando interferenze da voi.
Y24-Cap: Ricevuto, noi—
(Il segnale audio si interrompe. Il sistema di posizionamento rimane attivo ancora per qualche istante mentre il Comando cerca di riconnettersi con il team Y24. Comunicazioni intermittenti vengono ricevute per altri 15 minuti.)
Y24-1: Alcuni di questi sono umani.
Y24-Cap: Anche qui… È dappertutto all'interno, quella merda nera, puzza di ferro—
Y24-1: Qualcosa è strisciato fuori, guarda.
Y24-2: Anche tu senti—
Y24-1: Dobbiamo and—
Y24-Cap: C'è una luce laggiù. Riesci a vederla?
Y24-2: Pronto? Va tutto bene? Avete bisogno di aiuto? Possiamo—
(L'audio si interrompe completamente. Gli sforzi di recupero sono stati interrotti. Non si riceve alcuna comunicazione dal team Y24 per altre 24 ore, dopo di che la squadra viene determinata come persa. Il campione che è stato restituito con il microdrone si rivela essere sangue e residui del nucleo, mescolati con qualche tipo di materiale biologico aggiuntivo. Lo studio della sostanza è in corso.)
(Dopo una settimana, il segnale video di Y24-1 torna attivo per tredici secondi. Non viene trasmesso alcun audio e il video mostra un gruppo di esseri umani in piedi attorno a un tavolo. Uno degli umani si gira a guardare la telecamera e il video si interrompe. Non vengono ricevute ulteriori comunicazioni dal team in seguito.)
Trascrizione Esplorazione Iniziale
Data: ██/██/████
Team d'Esporazione: Drone ad Accesso Mobile
Soggetto: SCP-1730
Capo del Team: N/A
Membri del Team: N/A
Nota: In attesa dell'arrivo di ulteriori risorse per SCP-1730, è stato inviato un drone senza equipaggio nel complesso principale del sito, attraverso la stessa porta in cui era entrato il team D12. L'obiettivo previsto della missione era quello di esplorare i piani inferiori e tentare di recuperare le informazioni relative alle origini di SCP-1730.
[INIZIO LOG]
Il drone si avvicina al piano degli uffici ed entra dalla porta principale. Passa un momento ad osservare le scritte sui muri dell'atrio interno prima di passare all'ascensore di servizio.
Il drone entra nell'ascensore e passa alla selezione del piano. Ci sono pulsanti per cinque piani sopra il livello del suolo e quindici sotto. Il drone preme il livello B15. L'ascensore inizia a scendere.
Dopo sette piani, l'ascensore si ferma improvvisamente. Dopo qualche istante, viene stabilito che ciò è dovuto a un'interruzione di corrente. Il drone utilizza uno strumento fatto apposta per aprire la porta dell'ascensore. Il pozzo dell'ascensore aperto è visibile e il drone non è in grado di determinare la profondità del pozzo. Usando il suo argano, il drone scende sotto l'ascensore bloccato fino al primo piano disponibile. Dopo aver fatto leva per aprire la porta, il drone oscilla nell'apertura e ritrae l'argano.
Un cartello sul muro proprio all'interno della porta indica che questo è l'ottavo livello del seminterrato, e che si tratta di un'ala di contenimento di classe Euclid. Le luci di questo piano rimangono spente. Il drone riceve l'ordine di spostarsi lungo il corridoio principale e di cercare un'area adatta per scendere al piano successivo.
Il drone si sposta verso un corridoio parallelo e viene istruito di esplorarlo. Viene notato che una serie di messaggi sono scritti sui muri, tra cui "non guardate i muri" e "uccidete i silenziosi". Dopo aver ispezionato alcune stanze e aver trovato solo uffici vuoti, il drone ritorna nel corridoio principale.

fileserv:/S:/1730/exploration/drone139.jpg
Il drone interrompe il movimento quando vede una grande entità vagamente umanoide in piedi vicino alla fine del corridoio (Vedi il file di esplorazione drone139.jpg). Questa entità sembra scivolare lentamente lungo i corridoi, apparentemente non notando il drone. Dopo il suo passaggio, il drone viene incaricato di seguire l'entità.
L'entità entra in un armadio per la manutenzione vicino alla fine del corridoio iniziale. Il drone osserva mentre l'entità estende un lungo braccio da sotto il suo rivestimento esterno e tocca il pavimento. Dopo un'ulteriore osservazione, si nota che l'entità ha raccolto parte del materiale spesso e scuro precedentemente identificato come sangue e scarti della centrale elettrica con quella che è stata identificata come la sua "appendice" primaria. L'entità inizia quindi a compiere lenti movimenti verso il muro dietro di essa. Tutto ciò è oscurato dalla vista del drone.

fileserv:/S:/1730/exploration/drone144. Il rischio cognitivo è stato rimosso.
L'entità smette di muoversi, e poi si gira lentamente per uscire dalla stanza. Il drone ha l'ordine di muoversi verso il muro e di prendere nota di eventuali cambiamenti. Viene notato che l'entità ha lasciato una serie di simboli singolari, come [RISCHIO COGNITIVO CANCELLATO]. Il drone scatta diverse fotografie di questi simboli e li ritrasmette al Comando.
Il drone viene poi incaricato di continuare a seguire la grande entità; tuttavia, l'entità è scomparsa dal corridoio. Va notato che l'entità non ha lasciato alcuna impronta evidente, anche nelle parti di materiale spesso che ricopre i pavimenti. Il drone viene incaricato di continuare.
Il drone raggiunge quella che sembra essere una serie di diverse celle di contenimento. La prima cella è aperta. Un cartello sul lato della porta recita "Entità 324, prevista per la terminazione il 13/12/1975". Il drone entra dalla porta e osserva una spaziosa cella di contenimento. Lungo le pareti è presente una spessa imbottitura in gomma. Il drone nota una forma umana in un angolo della stanza, coperta da una spessa e scura melma. Quando il drone si avvicina alla forma, piccole scintille vengono sparate dalla punta delle dita verso il drone. Il drone scatta diverse fotografie, poi se ne va.
Le tre celle successive sono tutte vuote e senza cartelli. La quarta cella è chiusa e il suo cartello è distrutto. Il drone ha l'ordine di tentare di aprire la porta con la sua fiamma ossidrica. Dopo qualche istante, riesce a farlo. Il drone entra nella stanza.
In un angolo della stanza c'è il corpo avvizzito di una ragazza umana, approssimativamente di 34 anni. Il corpo non mostra segni di vita. Si vede una catena intorno al collo, che scende nella camicia. Degna di nota è la mancanza di melma all'interno di questa cella, probabilmente dovuto al fatto che la ragazza ha chiuso la porta e l'ha chiusa a chiave dall'interno. Il drone cerca nel cadavere un tesserino di riconoscimento e ne trova uno. Il nome è "Jack Bright". Il drone viene poi incaricato di ispezionare la catena intorno al collo, ma la catena viene scoperta spezzata. Il drone lascia la stanza.
Il drone percorre un breve tratto fino a trovare una tromba delle scale. Il drone scende al piano inferiore. Un cartello vicino alla porta dice "5° piano". Il drone si gira per vedere la tromba delle scale da cui era sceso in precedenza, ma la trova inesistente. Dopo una breve discussione al Comando, il drone riceve l'ordine di entrare nella porta.
Il drone entra in un grande e spazioso piano pieno di uffici, illuminato dalla luce del sole. Diversi terminali sono nelle vicinanze, anche se sono stati tutti distrutti. Il drone si avvicina al terminale meno danneggiato e tenta di accenderlo. Il terminale non si accende, anche se non si sa se ciò sia dovuto a un'interruzione di corrente o a danni interni.
Il drone si muove attraverso la stanza. I fogli ricoprono il pavimento e molti sembrano essere stati bruciati o triturati. Il drone raggiunge un terminale etichettato "M. Hadley" che appare per lo più integro e tenta di accenderlo. Il terminale si accende e il drone tenta di connettersi al computer. Il computer utilizza lo stesso sistema della Fondazione, anche se non aggiornato alla versione più recente. Il drone viene incaricato di trasmettere ogni file che è in grado di accedere al Comando. Il drone inizia a farlo.
Nota: A questo punto dell'operazione, il Comando perde il contatto con il drone. Diversi membri del team hanno improvvisamente mostrato sintomi di un qualche effetto anomalo, diventando silenziosi e cominciando a bruciare dalle orecchie. Dopo l'insorgenza dei sintomi, qualsiasi suono avrebbe innescato quella che sembrava essere un'esplosione silenziosa che ha scosso il Comando e distrutto la maggior parte delle attrezzature di comunicazione.
In seguito si scoprì che gli unici individui influenzati da ciò erano quelli che avevano visto i simboli creati dalla grande entità nel ripostiglio del seminterrato. Un ulteriore esame da parte degli specialisti della Fondazione e della tecnologia di screening ha accertato che i simboli stessi erano una sorta di rischio cognitivo piroclastico. Chiunque si renda conto dei simboli soccombe inevitabilmente agli effetti del rischio cognitivo, rendendo pericolosa ogni ulteriore esplorazione del sito.
Il drone è stato lasciato incustodito per diversi giorni, anche se ha completato il suo compito di trasmettere il contenuto del terminale. Il contenuto di questa ricerca è accessibile nell' Addendum 1730.5. I tentativi di riconnessione con il drone non hanno avuto successo, e la sorveglianza del sito da parte del drone dall'esterno dell'edificio ha mostrato che tutti i piani al di sopra del livello del suolo nella struttura primaria erano completamente vuoti. Il drone non è stato localizzato.
Trascrizione Esplorazione Iniziale
Data: ██/██/████
Team d'Esplorazione: Squadra Speciale Mobile Z-9 "Ratti-Talpa"
Soggetto: SCP-1730
Capo del Team: Z9-Cap
Membri del Team: Z9-1 / Z9-2 / Z9-3 / Z9-4 / Z9-Sup
Nota: A causa delle elevate perdite subite in seguito ai precedenti tentativi di esplorazione, è stato deciso che un team esperto nell'esplorazione di strutture anomale sarebbe stato chiamato a continuare le operazioni all'interno di SCP-1730. A tal fine, l'SSM Z-9 "Ratti-Talpa" è stata assegnata a SCP-1730. Il team era composto da cinque membri esploratori e da un membro di supporto che sarebbe rimasto al Comando e avrebbe monitorato le fluttuazioni della realtà locale.
[INIZIO LOG]
Z9-Cap: Siamo online. Fateci sapere quando stabilite una connessione, Supporto.
Z9-Sup: Sta arrivando adesso. Vi sto inviando sui vostri display quello che dovrebbe essere una mappa abbastanza accurata di ciò che troverete all'interno, ma—
Z9-3: Non dobbiamo fidarci troppo, vero?
Z9-Sup: Come sempre. E' del tutto possibile che ci sia un Tipo Verde, insieme a tante altre schifezze.
Z9-Cap: Ricevuto, Comando. Qual è la parte peggiore?
Comando: C'è almeno un'entità a rischio cognitivo che scrive cose sulle pareti. I vostri display dovrebbero essere in grado di filtrare tutti i messaggi scritti sui muri, in modo da non correre rischi. Per quanto riguarda il resto, è un sito di contenimento.
Z9-1: Fantastico.
Z9-Cap: È tutto, ragazzi. Caricate le armi, stiamo per entrare.
Z9-3: Si, signora.
(Il team Z9 entra nella struttura principale, e inizia ad indagare nel piano superiore. Come osservato dai droni volanti, i piani sono vuoti. Non c'è traccia del drone di esplorazione precedente.)
Z9-Cap: Qui è tutto libero. Come sta andando, Supporto?
Z9-Sup: Va tutto bene, capitano. Niente fuori dall'ordinario. (Pausa) Dì a Quattro che deve mettere a posto la frequenza del suo canale, sto avendo problemi a connettermi con lui.
Z9-Cap: Va bene. Quattro, controlla la tua frequenza, ti stanno perdendo.
(La squadra scende al livello principale. Dopo aver accertato la funzionalità dei loro display di bloccare i rischi cognitivi, la squadra si sposta verso la tromba delle scale invece dell'ascensore di servizio.)
Z9-Cap: Stiamo scendendo. Comincio a vedere un po' di melma. Qualcuno sà da dove proviene?
Comando: Una parte è scarto della centrale elettrica, ma si tratta per lo piu' di sangue e qualche altro residuo biologico, come il pus. Per quanto riguarda la provenienza, la vostra ipotesi è buona quanto la nostra.
Z9-Cap: Immagino che lo scopriremo a breve.
Comando: Può essere.
Z9-2: Questa roba non puzza come si potrebbe pensare. Semplicemente puzza di monete.
Z9-Cap: Rimaniamo uniti, ragazzi. Entriamo nel buio.
(La squadra scende di diversi livelli fino a raggiungere il 6° piano interrato, contrassegnato come ala di contenimento Euclid. Z9-Cap si muove per entrare nel piano.)
Z9-1: Un sacco di corpi qui, Cap.
Z9-Cap: Li vedo. Non sono tutti umani, vero?
Z9-2: No. Però hanno tutti quello sguardo, come detto nel briefing. Sangue sui loro volti.
Comando: State attenti, ragazzi.
Z9-Cap: Ricevuto. Muoviamoci.
(La squadra va avanti per un breve periodo di tempo, indagando sul piano per lo più vuoto. Improvvisamente, si sente un brontolio. Tutti i membri della squadra si fermano e aspettano che il rumore finisca. C'è uno schianto, e Z9-4 urla.)
Z9-Cap: Cos'era quello?
Comando: Arrivava da sotto di voi. Notate danni strutturali?
Z9-3: Cazzo se arrivava da sotto. Il pavimento è crollato sotto Randall. E' sotto di noi. Riesco a vederlo.
Z9-Cap: Quattro, mi ricevi?
Z9-4: Si cap. Sto bene, ma la mia gamba è completamente fottuta. Non so se riesco ad alzarmi.
Z9-Cap: Ok, stai lì. Scendiamo a prenderti. Tre, tu stai qui con Randall. Uno, Due, venite con me. Cerchiamo una scala che scende.
Z9-Sup: Capitano, c'è qualcosa che fluttua sotto di te. Confermi?
(Z9-Cap non risponde. Il Comando cerca di comunicare anche con il team Z9 e non riesce a farlo. Le comunicazioni continuano ad essere trasmesse dal team.)
Z9-4: Dove sono finiti?
Z9-3: Dovrebbero arrivare a breve.
Z9-4: Comunque, riesci a scendere?
Z9-3: Non senza rompermi le gambe.
Z9-4: Sicuro? Credo di sentire qualcosa quaggiù.
Z9-3: (Pausa) Io non sento niente. Forse sono solo i tubi.
Z9-4: Fottuti tubi...
(Dalla prospettiva di Z9-4, il pavimento è avvolto dall'oscurità oltre i 4 metri. L'unica illuminazione proviene dal piano superiore.)
Z9-4: No, c'è decisamente qualcosa, è— (Pausa) merda, Brett, sta strisciando. C'è qualcosa quaggiù.
Z9-3: Aspetta. Cap, mi ricevi? (Nessuna risposta) Cap? Uno? Due? Nessuno? Maledizione.
Z9-4: Brett, merda, è qui. Lo sento. (A qualcosa fuori dallo schermo) Stai lontano da me, viscido stronzo! (Spari) Ho detto di andartene, cazzo!
Z9-3: Non sparare, Randall, ti farai—
(Z9-4 urla. La telecamera di Z9-3 osserva quella che sembra essere una creatura nera, simile a una sanguisuga, approssimativamente della lunghezza e della larghezza di un braccio umano adulto, che si muove lentamente verso Z9-4. Z9-4 continua a sparare selvaggiamente, facendo correre Z9-3 dietro l'apertura nel pavimento come copertura. Improvvisamente gli spari si fermano, e Z9-3 guarda oltre il bordo.)
Z9-3: Randall, cazzo, io—
(La creatura è ora entrata nella bocca di Z9-4, e si muove lentamente lungo la sua gola. Il microfono di Z9-4 raccoglie grida soffocate e un lieve rumore di triturazione, come quello della masticazione. Z9-3 punta la sua arma contro la creatura e spara, mancandola nel momento in cui Z9-4 si contorce. Z9-3 spara di nuovo, colpendo Z9-4 nel braccio.)
Z9-3: Oh merda, oh merda, oh— Capitano! Chiedo il permesso di sparare a Randall!
(Nessuna risposta)
Z9-3: Maledizione, capitano! Chiedo il permesso di sparare a Quattro!
(Nessuna risposta)
Z9-3: Cazzo, cazzo, Randall, io—
Z9-4: (Soffocando) Ti prego.
(Z9-3 alza l'arma e spara Z9-4. C'è un altro rombo, e il terreno sotto Z9-3 cede. Z9-3 cade sul cemento sottostante e viene schiacciato da ulteriori detriti. La telecamera e il microfono di Z9-3 si scollegano.)
(Il microfono di Z9-4 continua a captare Z9-4 che soffoca e vomita per altri cinque minuti, dopo di che Z9-4 diventa silenzioso. Un'altra creatura sanguisuga emerge dalla sua bocca e scompare. Z9-4 si alza e raccoglie l'arma di Z9-3. La telecamera di Z9-4 si disconnette.)
Nota: A questo punto, la squadra Z9 è rimasta completamente scollegata. Due membri sono stati ritenuti morti in azione, mentre gli altri tre non sono stati presi in considerazione. Dopo tre ore di mancata comunicazione, il Comando ha contattato il Servizio di Sorveglianza per richiedere un arresto completo di tutti gli sforzi esplorativi all'interno di SCP-1730. In attesa di una risposta, il microfono di Z9-1 è tornato in funzione.
Z9-1: Non hai guardato, vero?
Z9-1: Già, nemmeno io. Cap?
Z9-1: Era laggiù, contro quel muro. Non c'è più?
Z9-1: Posso aprirla.
Z9-1: Abbiamo bisogno di proiettili, cazzo.
Z9-1: Penso che se ne siano andati, sì, ma non voglio aspettare, per—
Z9-1: Più in basso?
Z9-1: A che piano siamo, comunque?
Z9-1: Pensavo ce ne fossero solo quindici. Cazzo.
Z9-1: Va bene.
(La telecamera di Z9-4 appare improvvisamente online, mostrando una stanza enorme, illuminata lievemente da molte piccole fiamme. Un'ulteriore osservazione del filmato mostra che le piccole fiamme provengono tutte dalle orecchie di molti umanoidi, che stanno silenziosamente in piedi intorno alle pareti. Nella fossa centrale c'è una grande creatura che sembra essere coperta da molte creature più piccole. È appena distinguibile nella scarsa illuminazione. Diversi grandi tubi sopra la creatura sono stati tagliati e stanno drenando al centro della stanza. Il segnale si interrompe.)
Z9-1: "Cosa è successo al Sito-13." È la quinta volta che lo leggo.
Z9-1: Io che cazzo ne so, sono—
Z9-1: Va bene.
Z9-1: Aspetta.
Z9-1: Sì, anch'io. Viene da laggiù.
Z9-1: Questa merda è ovunque, cazzo, guarda.
Z9-1: Apri quella porta, ah— shhhhhh.
(Z9-1 rimane in silenzio.)
Z9-1: No, io—
Z9-1: Shhhhhhh stai zitto. Dobbiamo tornare su per le scale.
Z9-1: Ehi, chi è?
(Il microfono di Z9-1 si scollega.)
Nota: Con l'intera squadra ancora una volta scollegata, il Comando ha ordinato la cessazione d'emergenza di tutti gli sforzi esplorativi dentro SCP-1730 in attesa di conferma da parte del Comando O5. Passano quattro ore senza risposta, prima che la telecamera di Z9-Cap inizi a trasmettere. Il microfono entra in funzione poco dopo.
Z9-Cap è in piedi in una stanza molto alta, con lo sguardo rivolto verso una sorta di grande e intricata macchina. Si avvicina lentamente alla macchina prima di sistemarsi su una specie di console con uno schermo retroilluminato. Z9-Cap spolvera un'etichetta appena sopra lo schermo. La parola "Thresher" è chiaramente visibile.
Le mani di Z9-Cap si muovono sulla tastiera della console. Un altro suono lontano può essere sentito dal microfono, in seguito identificato come passi. Z9-Cap si gira rapidamente per affrontare il buio dietro di lei. Mentre si gira, la luce montata sulla spalla colpisce qualcosa sulla macchina dietro di lei, e si spegne.
I passi si fanno più vicini. Z9-Cap inizia a respirare pesantemente, e comincia a correre attraverso il buio. Inciampa e cade, e i rumori cominciano ad avvicinarsi.
Z9-Cap: No, vai a fanculo, vai—
(La telecamera di Z9-Cap si scollega. Nessuna ulteriore trasmissione viene ricevuta dal team Z9.)
Addendum 1730.4: Dati Recuperati dal Terminale della Centrale Elettrica
Dr. Hadley,
Come potete vedere, la potenza in uscita dal dispositivo Thresher è stata regolata secondo le vostre specifiche. Al vostro comando, i reattori raggiungeranno i 55GW necessari per attivare il dispositivo.
Come ho detto nella nostra precedente conversazione, è probabile che i reattori non sopravviveranno a questo tipo di sbalzi di tensione. Il nucleo dedicato alla fossa del corpo potrebbe farcela, data la sua costruzione rinforzata, ma ci saranno probabilmente danni significativi a tutto il resto.
Inoltre, e mi perdonerete se parlo a sproposito visto che non sono assegnato al dispositivo Thresher, ma il dispositivo è ancora selvaggiamente instabile. I test sono stati incoraggianti su soggetti più piccoli, e un giorno potrebbe essere un pezzo di tecnologia applicabile, ma in questo momento è considerato solo una misura provvisoria per i test finali. L'utilizzo del dispositivo potrebbe rendere instabile la realtà locale in questo caso, così come ovunque il dispositivo finisca. In altre parole, spero che sappiate cosa state facendo.
Buona fortuna,
Ingegnere 242
Addendum 1730.5: Log dei Dati Recuperati
Gentile Dr. Hadley (340),
Abbiamo ricevuto la vostra comunicazione e vi ringraziamo per il tempo che ci avete dedicato. Abbiamo preso in considerazione la vostra richiesta, ma al momento non possiamo approvare alcun trasferimento. Se siete al Sito-13, siete lì per il vostro eccellente livello di professionalità e attitudine nella vostra professione, e non possiamo permetterci di avervi altrove. Potete parlare con il vostro farmacista del sito, se volete, per un regime amnestico, ma non vi permetteremo di trasferirvi dal Sito-13.
Per quanto riguarda le sue preoccupazioni sul Protocollo Mortuario del Direttore Emerson, comprendiamo le sue lamentele. Tuttavia, dovete capire che le anomalie, specialmente quelle classificate come "umanoidi", non sono esseri umani. Gli esseri umani rientrano in una categoria molto specifica di forme di vita non anormali. Le anomalie umanoidi possono sembrare umane, ma sono semplicemente "umanoidi". In quanto tali, non hanno diritto ai privilegi e ai vantaggi concessi agli esseri umani dal Comitato Etico.
Il nostro lavoro di ricercatori è quello di identificare la provenienza delle anomalie e quindi di individuare come utilizzarle al meglio a beneficio dell'umanità. Siamo protettori, e non possiamo proteggere se non sappiamo tutto ciò che c'è da sapere sulla minaccia in questione. Una volta imparato ciò che possiamo imparare, neutralizziamo la minaccia.
Se avete altre domande, non esitate a contattare i nostri uffici.
Cordiali saluti,
Peter Grenwald
Presidente del Comitato Etico della Fondazione SCP
Responsabile del Consiglio di Etica Globale della Coalizione Occulta
Registro del Test
Entità-3421
Amministratore: Dr. 1343
Obbiettivo del Test: Identificare la capacità dell'entità di Classe VIII di distorcere la realtà mentre è esposta a condizioni pericolose e al dispositivo inibitore di Scranton-Mollius. Uso di SCP-████ per rianimare l'entità tra un test e l'altro.
Test 1: Esposizione alla Temperatura (-35C)
Risultato: L'entità perde energia, diventa meno ostile. L'esposizione prolungata comporta una bassa temperatura esterna e il decadimento dello strato cutaneo. L'entità muore dopo 1 ora di esposizione prolungata.
Test 2: Esposizione alla Temperatura (150C)
Risultato: L'entità soccombe rapidamente per un colpo di calore. Il corpo mostra segni di bruciatura su tutte le superfici. Danni agli organi a causa della temperatura estrema. L'entità non è in grado di cambiare la realtà per salvarsi.
Test 5: Immersione in Acqua
Risultato: [DATI MANCANTI]
Nota: L'acqua sembra interferire con il dispositivo di Scranton-Mollius.
Test 13: Esposizione all'Elettricità
Risultato: L'entità non è in grado di salvarsi. Il corpo non è più utilizzabile. L'entità viene trasferita nella fossa dei corpi per l'incenerimento.
A: Ingegnere 242
Da: Ingegnere 129
Soggetto: Controllo delle Tossine Nocive nel Nucleo del Reattore
Abbiamo qualche problema a controllare i rifiuti nella fossa. Il deflusso dovrebbe essere convogliato fuori dal sito, ma continua ad essere risucchiato dalla presa d'aria del reattore. La sostanza è seriamente tossica; non voglio mandare nessuno dei miei ragazzi lì dentro a ripulirla. O spegniamo il reattore abbastanza a lungo da andare laggiù e ripulirlo a mano, o avremo un problema piuttosto serio tra un po'.
[DATI MANCANTI]
Sommario degli Eventi: L'entità si è dimostrata riluttante a sottoporsi ad ulteriori test e come tale è stata rapidamente terminata per elettrocuzione. L'entità è stata spostata nella fossa dei corpi per l'incenerimento.
Notare che sono arrivati ulteriori ordini dal direttore Emerson, che ha richiesto la chiusura dell'intera ala umanoide. Saranno trattati a vostro piacimento, e potremo iniziare a svuotare quei piani.
Cordiali saluti,
Dr. 790
[RISCHIO COGNITIVO CANCELLATO] ha mostrato una certa tenacia, ma presto si piegherà sotto la pressione mentale applicata dagli Oratori. Ciò non è raro; molte entità che arrivano per la loro ispezione iniziale resisteranno in qualche modo all'esposizione al trattamento, ma non può essere sostenuta per tutta la durata del loro soggiorno qui. L'entità ha un effetto particolarmente interessante su [RISCHIO COGNITIVO CANCELLATO] il che mi porta a credere che potremmo riadattare quell'aspetto dell'entità rimuovendo il volto, il collo, la parte superiore del torace e le braccia, e applicandolo ad un Mark-XII utilizzando il [RISCHIO COGNITIVO CANCELLATO]. Invierò questo avviso al Dr. 874 successivamente e andrò avanti con questo progetto.
Buona giornata,
Dr. 720
A: Dr. Hadley
Da: Ingegnere 242
Hanno portato il tuo sangue bimbo sanguisuga giù nella fossa oggi. Ho fatto in modo di modificare il suo registro di terminazione di conseguenza, e mi sono assicurato che l'uscita fosse ancora bloccata. Non so cos'hai in mente per lui, ma quel pozzo è piuttosto pericoloso ora. Non sarà un bene.
Direttore Emerson,
Prima di iniziare, lasciatemi dire che la storia dei numeri è sempre stata una stronzata. Se uno vuole disumanizzare adeguatamente i ricercatori, li mette in cubicoli. I numeri erano uno scherzo fin dall'inizio.
Se state leggendo questo, allora vi rimane una decisione. Cosa pensava che sarebbe successo, gettando i corpi delle anomalie in quella fossa? Pensava che il loro essere vivi li rendesse anomali? Diavolo, essere vivi è la parte meno anomala della nostra umanità. Pensavo che l'avreste capito, ma poi le cose sono cambiate.
La breccia di contenimento è stata colpa mia, non vi mentirò. Nella mia ricerca, ho avuto il piacere di analizzare un giovane ragazzo. Il suo nome era Elijah, viveva solo di sangue, e poteva succhiarlo agli altri con la bocca, attraverso la loro pelle. Come una sanguisuga. Aveva una capacità mentale che non superava i due anni, eppure meritava la stessa possibilità di vivere come tutti noi. Non ha scelto di essere così.
Poi lei ha deciso di farlo bruciare, come tutti gli altri.
Così ho modificato il suo registro. I fuochi della sua fossa non l'hanno incenerito, l'hanno solo agitato. E quella melma che si sta accumulando? Sono contento che lei si sia preoccupato di ripulirla. Sono sicuro che anche lei è contento. È piuttosto terribile laggiu'.
Comunque, la vostra decisione. La breccia di contenimento era inevitabile, e che sia stato qualcosa che è strisciato fuori dal pozzo a farlo o la mia mano su un bottone non fa differenza. Avete una scelta da fare: mantenere la rotta e sicuramente essere divorati dalle creature che avete torturato negli ultimi quindici anni, oppure attivare il dispositivo Thresher e sperare che vi scarichi in una realtà più ospitale della vostra. In entrambi i casi, il nostro mondo si libererà di voi e della vostra sporcizia, e sarà migliore così.
Questo è il suo campo di sterminio, Elliott. Ha fatto il suo letto, e ora ci morirà dentro.
Con sincerità,
Hadley
P.S. Incredibile quanto possa cambiare in pochi anni, vero? Tutto perché stava inseguendo una promozione. Incredibile. Spero ne sia valsa la pena.
Oh sì, e se decide di parlarne, sarò giù in cantina con Elijah. Ho un bel posticino caldo per sistemarlo quando arriva. Avete fatto in modo di fargli trovare un bel po' di sangue.
Addendum 1730.6: Trasmissione Audio Ricevuta
La seguente trasmissione audio è stata captata dalle apparecchiature di monitoraggio la mattina del 1° Febbraio 2016. La trasmissione, composta da una parte vocale e un segnale criptato che segue, si ripete in loop continuo da quando è stata rilevata per la prima volta. Il contenuto della trasmissione è accessibile qui di seguito.
[INIZIO TRASMISSIONE]
Salve,
Il mio nome è Dr.Mohammad Scott, e sono un ricercatore della divisione Studi Temporali nel Sito-13 della Fondazione SCP.
Io e la mia squadra siamo stati abbandonati all'interno del Sito-13 durante un recente evento catastrofico, di cui non conosciamo tutti i dettagli.
Attualmente siamo circondati da entità ostili e altre anomalie pericolose. Dei trenta membri originari della mia squadra, ne rimangono solo dodici.
A tutti gli agenti della Fondazione in ascolto su questo canale, chiediamo assistenza. I nostri rifornimenti sono estremamente bassi, così come le nostre munizioni. Senza aiuti, è improbabile che dureremo più di un altro mese.
A seguito di questo messaggio verrà effettuata una trasmissione VMS criptata e adattata, decifrabile secondo la tecnologia standard della Fondazione degli anni '80. Le informazioni all'interno di tale trasmissione conterranno la nostra posizione, così come possiamo descriverla.
La trasmissione è cablata tramite un dispositivo vigilante a me stesso, e sarà riprodotta in loop continuo fino a quando non morirò.
Vi prego aiutateci. Grazie
[INFORMAZIONE CRIPTATA]
[FINE TRASMISSIONE]

Accesso all'area di ricerca di SCP-1730.
Addendum 1730.7: Rapporto sull'Esplorazione Aggiornato
Alla luce delle recenti informazioni raccolte dalle Squadre di sorveglianza della Fondazione, si è ritenuto opportuno inviare ancora una volta squadre di esplorazione e recupero nel Sito-13. Per ordine del Comando di Sorveglianza, le procedure di contenimento di SCP-1730 sono state aggiornate. La Squadra Speciale Mobile Tau-5 ("Samsara") è attualmente al vaglio per la messa in servizio. Ulteriori dettagli a seguire.
Addendum 1730.8: Trascrizione del Log di Esplorazione e Recupero
Trascrizione della Trasmissione Video
Data: ██/██/████
Team d'Esplorazione: Squadra Speciale Mobile Apollo-3 “Guardiacaccia”
Soggetto: SCP-1730
Capo del Team: AP-3 Ross
Membri del Team: AP-3 Houston / AP-3 Noah / AP-3 Ohalo / AP-3 Vigo
[INIZIO LOG]
AP-3 Ross: La radio è accesa. Siete tutti pronti?
AP-3 Vigo: Aspetta.
Comando: Sessanta secondi all'ingresso.
AP-3 Ross: Ricevuto. Vigo, hai fatto?
AP-3 Vigo: Sì, sono pronto.
AP-3 Ross: Ci siamo?
AP-3 Houston: Ci siamo.
AP-3 Ross:Ottimo, state calmi, tenete le luci accese, e se vedete qualcosa di sospetto, accendete i visori2 e avvertite tutti gli altri. Ricordate, la topografia interna di questo posto è instabile, quindi ci sono buone probabilità che ci separeremo. Se lo facciamo, state fermi finché il posto non si stabilizza e qualcuno verrà a prendervi. Usate i vostri trasmettitori se nessuno risponde, e sparate a tutto ciò che si muove. (Pausa) A meno che non sia uno di noi, magari.
AP-3 Noah: In quel caso bisogna decisamente sparare.
(Il team ride)
Comando: Trenta secondi all'ingresso.
AP-3 Ross: Houston, vai per primo. Le nostre informazioni suggeriscono che questo ingresso conduce giù per una scala piuttosto lunga, ma non dovrebbero esserci altre porte fino a quando non raggiungiamo il fondo, quindi dovremmo essere più o meno al sicuro fino a quando non ci arriviamo. Capito?
AP-3 Houston: Ricevuto.
AP-3 Ross: Altre domande? Ohalo, sei silenzioso lì dietro.
AP-3 Ohalo: Sono a posto, boss.
AP-3 Ross: Bene, è questo che voglio sentire.
Comando: Dieci secondi all'ingressp.
AP-3 Vigo: Ci siamo.
Pausa
Comando: Guardiacaccia, potete iniziare la missione.
AP-3 Ross: Muoviamoci.
Il team entra dentro SCP-1730. Come previsto, lo spazio interno iniziale è una lunga scala discendente. AP-3 Houston va in prima linea.
Comando: Team, vi controlliamo da qui, ma fateci sapere se sentite, vedete o sperimentate qualcosa di inaspettato.
AP-3 Ross: Ricevuto.
Il team scende per 3 minuti. L'interno di SCP-1730 è buio, con l'unica illuminazione proveniente dalle luci montate sulla spalla dell'SSM AP-3.
AP-3 Ross: A che punto siamo?
AP-3 Houston: A buon punto, noi— (pausa) Vedo una porta da quassù, sul pianerottolo.
AP-3 Vigo: La vedo.
AP-3 Ross: Ok, questa è una sfortuna. Ohalo, Noah, tenete d'occhio le spalle quando la superiamo. Aspettate.
Il team si ferma sul pianerottolo. AP-3 Houston cerca di aprire la porta, ma è bloccata.
AP-3 Ohalo: Qui sotto la porta soffia aria. Vedi dove la polvere viene spinta?
AP-3 Ross: Già. Vigo, usa la telecamera termica.
AP-3 Vigo: Va bene, solo un attimo. (Pausa) Eccola.
10 secondi di silenzio.
AP-3 Ross: Già, no, io non [INTERFERENZA RADIO] non ho nemmeno intenzione di iniziare a rompere i coglioni a quella cosa. Andiamo avanti.
Comando: Capo del Team, ci ricevi? Procede tutto bene?
AP-3 Ross: Ehm— sì, stiamo bene. Continuiamo a scendere.
Comando: Affermativo. Abbiamo ricevuto un po' di interferenza, volevamo essere sicuri che andasse tutto bene.
Il team continua a scendere per altri tre minuti.
AP-3 Ohalo: C'è della luce, guardate.
AP-3 Ross: Già, Comando, c'è una luce davanti a noi. Potrebbe essere la nostra uscita. Occhi aperti.
Il team scende per altri due minuti.
AP-3 Noah: Merda.
AP-3 Vigo: Wow, che cazzo e' quello—
AP-3 Ross: Dannazione. Ok, Comando, vi informo che manca il fondo di questa tromba delle scale. Non so da dove venga la luce che abbiamo visto, ma se scendiamo altri tre gradini ci troviamo in una sorta di vuoto. Non vedo il fondo.
Comando: Ricevuto. Tenete duro, squadra, stiamo dando un'occhiata.
AP-3 Ohalo: Cosa succede se ci lanciamo qualcosa dentro? Vediamo fin dove arriva?
AP-3 Vigo: Voglio dire, posso quasi vedere quanto in basso si estende, e sembra un'eternità.
AP-3 Ohalo alza le spalle.
Comando: Guardiacaccia, tornate sù. Troveremo un altro punto in cui entrare.
AP-3 Houston: Dannazione.
AP-3 Ross: Va bene, dobbiamo solo—
AP-3 Vigo: Ross, guarda. Non è del vuoto, è un liquido. Semplicemente non riflette la luce. E' buio pesto.
AP-3 Houston: Sembra quasi dell'acqua.
AP-3 Ross: Aspetta. (Pausa) Già, lasciamo perdere pure questa roba. Comando, quanto siamo lontani dal fondo di questa tromba di scale?
Comando: Un momento. (Silenzio) Siete a circa quindici metri sotto il punto in cui ci aspettavamo che finisse la tromba delle scale.
AP-3 Ross: Fantastico. La topografia è sballata qui. Torniamo indietro e vediamo se riusciamo a trovare un'altra uscita.
Comando: Capo, mantieni la posizione per un attimo. Stiamo cercando di determinare la vostra posizione in questo momento.
AP-3 Noah: Ehi, capo.
AP-3 Ross: Aspetta un attimo.
AP-3 Noah: No, guarda, sta—
AP-3 Ross: Stai un attimo zitto, sto cerca—
AP-3 Houston: Oh merda, sta salendo.
AP-3 Ross: Cazzo. Ok ragazzi, è tempo di andarcene, merda.
Il liquido nero comincia a salire rapidamente dietro la SSM AP-3. Il team si muove rapidamente sulle scale in relativo silenzio.
AP-3 Vigo: Ci sta raggiungendo, cazzo, veloci.
AP-3 Houston: Cristo, mi ha—
AP-3 Ohalo: Houston! Prendilo Ross, aiutalo!
AP-3 Ross: Merda, non ries—
AP-3 Houston: Le mie gambe, cazzo, cazzo, cazzo, le mie gambe, mi—
AP-3 Noah: C'è un'altra porta quassù! Veloci!
AP-3 Ross: Aspetta.
Il team entra nella porta sul pianerottolo. La porta viene chiusa con forza.
AP-3 Noah: Gesù Santo cosa è successo alle sue gambe?
AP-3 Ross: Merda, Houston, stai—
AP-3 Houston: Io… uh, aspetta.
AP-3 Vigo: Cosa?
Comando: Che sta succedendo? Pronto?
AP-3 Ross: Già, scusate Comando, è successo tutto molto in fretta. Houston è caduto salendo le scale e le sue gambe sono state ricoperte da quella… roba… e ora sono sparite. Un taglio metto, come se non esistessero più.
AP-3 Houston: Riesco ancora a sentirle, ragazzi. È come se, (pausa) vedo che non ci sono, ma non fa male, e penso di potermi alzare.
AP-3 Ohalo: Ma che cazzo…
AP-3 Houston si alza. Gli mancano le gambe dalle ginocchia in giù, ma sembra galleggiare, come se fossero ancora lì. AP-3 Vigo agita la mano sotto le gambe di Houston, che attraversa il vuoto senza ostacoli.
AP-3 Noah: Uhm.
AP-3 Ross: Va bene, ora questo. Non ti fanno male, Houston?
AP-3 Houston: Non c'è niente di diverso.
AP-3 Ross: OK. E' pazzesco, cazzo. Comando, ne sapete qualcosa?
Comando: Negativo.
AP-3 Ross: Ottimo. Procediamo, allora. Comando, ci troviamo in un corridoio di manutenzione, o qualcosa del genere. Abbiamo tubi che corrono su e giù per i muri, scarichi e così via. Qui fa piuttosto caldo.
AP-3 Ohalo: Lì, sul muro. “Cosa è successo al Sito-13?”
AP-3 Ross: È una frase ricorrente che continua a comparire scritta sui muri. Comando, può essere un agente memetico?
Comando: Non lo è. Nessuno degli studi che abbiamo condotto ha evidenziato effetti anomali legati a quella frase. Non siamo ancora sicuri del perché continuiamo a trovarla, però.
AP-3 Ross: D'accordo. Proseguiamo giù per questo corridoio.
Il team procede in silenzio per quattro minuti. Durante questo periodo, la telecamera di AP-3 Noah si disconnette improvvisamente. Questa informazione non è stata prontamente trasmessa alla squadra.
AP-3 Houston: C'è qualcosa più in avanti, la vedete? Là nell'angolo.
AP-3 Vigo: È una persona quella?
AP-3 Ross: Avviciniamoci con cautela, togliete le sicure.
La squadra si avvicina all'obiettivo in silenzio. Una volta raggiunto l'obiettivo, il video mostra un cadavere umano gravemente sfigurato, marcio, di età sconosciuta, parzialmente legato al muro dietro di esso. Diverse altre distorsioni spaziali sono evidenti nelle vicinanze, come il soffitto e la parete che sembrano tirarsi indietro l'uno nell'altro, ma questo non viene notato dall'AP-3.
AP-3 Ross: Ah, cazzo. E' bello vedere finalmente un volto familiare. Ragazzi, è solo Zachary.
AP-3 Ohalo: Grazie a Dio. Zachary, come ci sei finito quaggiù?
Silenzio
AP-3 Houston: Anche noi, bello. Questo posto è fottutamente strano. Guarda le mie cazzo di gambe, amico. Guarda che figata.
Comando: Team, vi informiamo che siete sotto gli effetti di un potente rischio cognitivo. Stiamo cercando di caricare un filtro sulle vostre visiere SCRAMBLE, un momento.
AP-3 Vigo: Ma va, Comando, va tutto bene. È solo Zachary. Ci conosciamo da molto tempo, vero, amico?
AP-3 Vigo colpisce scherzosamente il cadavere, slogandogli la mascella. Il cadavere non risponde.
AP-3 Ross: Zachary, stiamo cercando altre persone intrappolate qui dentro. Sai come arrivare ai livelli inferiori?
Silenzio
AP-3 Ohalo: Meeerda.
AP-3 Ross: OK, OK, quindi aspetta. Cosa c'è sotto?
Silenzio
AP-3 Ross: Uh huh.
Silenzio
AP-3 Houston: Cazzo, ha ragione. Dov'è Noah?
Il team si gira, e AP-3 Noah è sparito.
AP-3 Ross: Ah, merda. Zachary, stai qua. Noah, mi ricevi? (Pausa) Noah, sono Ross. Mi ricevi? (Pausa) Comando, dove cazzo è Noah?
Comando: Non lo sappiamo, Capo. Vi informiamo che il caricamento è completo. Riavviate le visiere affinché il filtro abbia effetto.
Il team riavvia le visiere.
AP-3 Ross: Fatto. Cos'era che— oh, che schifo. Comando, c'è un corpo qui sul muro. Sembra che sia stato fuso in esso o qualcosa del genere. Le nostre visiere stanno ticchettando da matti.
Comando: Ricevuto, Capo. Procedete.
AP-3 Houston: Aspetta, guarda, là dietro. Vedi luccicare?
AP-3 Vigo: È del gas? Sembra una perdita di gas.
AP-3 Ohalo: Oh cazzo, no, guarda il pavimento. Guarda, cazzo. Cazzo!
AP-3 Houston: Merda, Noah, merda—
In avvicinamento all'SSM AP-3 c'è un costrutto umanoide scintillante e trasparente, apparentemente la fonte delle anomalie spaziali in quest'area. Quando i suoi piedi toccano terra, il pavimento comincia a deformarsi nello spazio circostante, stabilizzandosi dopo il passaggio dell'entità. AP-Noah è visibile appeso dietro l'entità, anche se la natura dell'agente è incerta, in quanto l'anomalia spaziale in cui è intrappolato sembra essere estremamente accentuata e pochissime delle sue caratteristiche sono riconoscibili. Noah è visto tentare di muoversi leggermente, ma continua ad essere contorto dall'anomalia mentre si muove.
AP-3 Ross: Sparate, cazzo. Aprite il fuoco!
La SSM AP-3 spara all'entità. All'avvicinarsi dei proiettili, la traiettoria cambia e i proiettili si intrecciano e ruotano intorno all'entità prima di cadere innocui sul pavimento o di infilarsi nel soffitto.
AP-3 Ohalo: Non sta funzionando—
AP-3 Vigo: Il mio braccio! Merda!
AP-3 Vigo viene visto mentre si gira e cerca di allontanarsi da una forza invisibile. Dalla telecamera di AP-3 Ohalo si vede un'appendice lunga, scintillante e trasparente che si allunga verso AP-3 Vigo, rendendo astratta la parete più vicina ad essa mentre si muove. Si avvolge intorno al braccio sinistro di AP-3 Vigo, che comincia a distorcersi visibilmente. Vigo urla.
AP-3 Ross: Houston! L'ancora!
AP-3 Houston: Ah già!
AP-3 Houston tira fuori un'Ancora della Realtà di Scranton in miniatura, che accende e lancia verso l'entità. C'è un lampo di luce rossa, e per una frazione di secondo l'entità diventa visibile nella forma di un umanoide estremamente sfigurato, grottescamente allungato, che esiste solo per un secondo prima che le distorsioni spaziali che lo circondano vengano ancorate e azzerate violentemente, creando una massiccia onda di pressione nello spazio intorno. La squadra rimane momentaneamente incapacitata.
AP-3 Vigo: Ah, il mio braccio…
Il braccio sinistro di AP-3 Vigo è rosso vivo, ma per il resto illeso. AP-3 Ohalo valuta la ferita.
AP-3 Ohalo: Il colore andrà via, è solo l'ancora che si sta raffreddando. Stai bene?
AP-3 Vigo: Sì, sto bene. Grazie.
AP-3 Ross: Gesù… Noah? Noah, ci sei?
Silenzio
AP-3 Ross: Qualcuno riesce a vedere Noah?
AP-3 Vigo: Ross, quaggiù, guarda. Nel muro.
Man mano che la polvere si disperde, AP-3 Noah diventa visibile, parzialmente fuso con il muro, il soffitto e il pavimento per dieci metri di corridoio. L'agente è immobile.
AP-3 Houston: (Conato)
AP-3 Ohalo: (Mormorio indistinto)
AP-3 Ross: Dio… Comando, mi ricevete? Pronto?
Comando: Vi riceviamo, Capo.
AP-3 Ross: Abbiamo perso Noah, lui è… è nel muro. Volete ancora procedere?
Comando: Un momento.
Silenzio
Comando: Capo, secondo voi tornare in superficie può essere più pericoloso di continuare la vostra missione?
AP-3 Ross: Io— Non ho modo di saperlo. Non abbiamo modo di sapere cosa c'è qui dentro. Qui dentro è tutto così fottutamente strano che è incredibile. Non so nemmeno se riusciremo a tornare, anche se lo vogliamo. Nessuno degli altri team l'ha fatto, vero?
Comando: Corretto.
AP-3 Ross: (Pausa) Onestamente, qualsiasi cosa succeda quaggiù non può essere peggiore di quello che vedremmo sulla via del ritorno. Probabilmente non fa differenza. (Pausa) Va bene. Andiamo avanti.
Comando: Affermativo. Capo, stiamo preparando un'altra squadra per farvi evacuare, nel caso in cui raggiungiate il vostro obiettivo. Il tempo di inserimento è di quattro ore.
AP-3 Ross: State mandano un'altra Squadra Speciale quì? Quali idioti si sono offerti volontari per questo macello?
Comando: Samsara.
AP-3 Ross: Oh. (Pausa) D'accordo, bene. Ricevuto.
La squadra continua a procedere per un breve periodo, senza ostacoli. Attraversano diverse altre aree, tra cui un'infermeria saccheggiata, uno spazio per la mensa fuso nella melma e un'ala piena di unità di contenimento identificate come "Classe Olympia", alte non meno di 100 metri. Alla fine, la squadra entra in una stanza al di fuori del corridoio principale che sembra essere un centro per le telecomunicazioni. Un singolo televisore è illuminato su una parete di fronte a loro.
AP-3 Houston: Tutto ciò è molto strano.
AP-3 Ross: Stiamo calmi, ragazzi. Cercate in questa stanza, vedete se c'è qualcosa che possiamo raccogliere che potrebbero usare in superficie.
AP-3 Vigo: Questi terminali hanno la corrente, cerco di trovare un backup.
C'è un suono dall'altra parte della stanza, come un'interferenza. Ohalo e Houston si muovono verso la televisione illuminata.
AP-3 Ohalo: C'è davvero qualcuno che sta trasmettendo da questo televisore?
Lo schermo sfarfalla e appare un'immagine. Viene mostrato l'interno di una cella di contenimento standard, anche se è priva di ogni comfort e di oggetti personali. Una sola luce rossa dietro la telecamera è accesa, illuminando male lo spazio. Una lunga figura è rannicchiata nell'angolo.
AP-3 Houston: Aspetta, quello è…?
AP-3 Ohalo: Porca puttana, è lui.
AP-3 Ross: Chi è?
AP-3 Houston: È Bobble il fottuto pagliaccio.
Alla menzione del nome, la figura nell'angolo guarda verso la telecamera.
Figura non Identificata: Cosa? Cosa volete? Chi è?
AP-3 Ross: Gesù— il mio nome è Carter Ross, sono un agente della— no, aspetta. Chi sei tu?
La figura si sposta lateralmente, e più del suo corpo diventa visibile attraverso l'oscurità. La luce rossa illumina i suoi occhi, anche se non si riesce a distinguere altro della figura.
Figura non Identificata: Mmmmmmmm… tu sei diverso. Hai un odore diverso. Sai che io posso sentire il tuo odore, anche da qui? Non lo sai, però. Loro sì, ma tu non sei come loro. Hanno fatto di tutto per capirlo. Lo sapevano, lo sanno, lo sapranno, mmmmmmmmmm.
AP-3 Ross: Sei Bobble il Pagliaccio, vero?
La figura scorre lentamente attraverso la parete della cella, appena fuori dalla portata della luce rossa. I suoi movimenti sono notevolmente irregolari. Si avvicina alla telecamera.
Figura non Identificata: Avevano un numero per me una volta, quando ero Bobble. Ma ai tuoi amici non è piaciuto il numero. Hanno detto che ci siamo identificati con i numeri. Mmmmmmmmmm… Io non sono Bobble, ma sono una cosa che una volta era Bobble. (Pausa) Non sei dove dovresti essere, bimbo bello. Tu non ti abbini all'aria qui dentro. Sei fuori posto, proprio come me. Proprio come noi.
AP-3 Ross: Certo. Cosa è successo a questo posto?
Figura non Identificata: Paparino Emerson ha giocato un piccolo gioco insidioso con le corde dell'universo. Ci camminava sopra come una corda tesa, ed è rimasto sorpreso quando è caduto. Il piccolo ingannevole Emerson. Non voleva solo delle scatole, no no no no. Voleva scatole piene di idee. Idee come il dolore, l'orrore, la morte. Ha lavorato molto duramente per impilare quelle scatole sulla sua corda e ha rotto il tutto, e noi tutti siamo caduti giù con lui (ride, e scappa via).
AP-3 Ross: Quante altre entità ci sono quì dentro? Cos'altro sai?
Figura non Identificata: Quante, hee hee hee hee, quante entità sono state inghiottite dal Sito-13? (Ride) Tu, piccolo stupido ragazzo fuori posto. Stupido ragazzino. Tutto si è fatto strada nel Sito-13. Se la Fondazione riuscisse a trovarlo e la Coalizione riuscisse a prenderlo, sarebbe alimentato nel tritacarne che si trova qui sotto. Tutto. Ci avrebbero massacrati tutti, se non ci fosse stato nulla da guadagnare. Alcuni hanno avuto fortuna. Bobble ha avuto fortuna. Ficcato in una scatola per giocare con me. Giocare su di me. Sperimentato. Per vedere che suoni facevamo quando volevamo morire. Altri non sono stati così fortunati. (Pausa) Hanno bruciato la Biblioteca, sapete. La tennero capovolta come una lattina di zuppa e lasciarono che il contenuto finisse nel forno, bruciando l'intero posto. Hanno fatto anche altre cose. Cose peggiori. A paparino Emerson piaceva. Guardava tutto, ogni volta. Si divertiva a guardare. (Sputa)
AP-3 Ross: Quali cose peggiori?
La figura non identificata si avvicina alla telecamera ed entra in piena vista, illuminata dalla luce rossa. Una parte significativa del suo corpo è distorta da una interferenza statica che si muove mentre lui si muove. Questa interferenza sembra incidere nei tessuti del corpo della figura, creando grandi lacerazioni che trasudano un liquido giallo scuro. Mentre si muove, la figura sembra degradare grandi porzioni della sua massa, che vengono sostituite da interferenza. Metà del suo volto si stacca mentre si avvicina alla macchina fotografica, e un occhio diventa avvolto nell'interferenza.
Figura non Identificata: Tutte le cose peggiori.
AP-3 Vigo: Capo, stiamo captando qualcosa alla radio. Credo sia il segnale dei sopravvissuti, dobbiamo essere vicini.
AP-3 Ross: (Pausa) Ottimo. Muoviamoci.
Figura non Identificata: Divertitevi, ragazzi. (Ride) Se beccate il paparino Emerson laggiù… (pausa) stupratelo a morte per me.
Il team AP-3 passa dalla sala delle telecomunicazioni al corridoio principale. Seguendo la forza del segnale scoperto da AP-3 Vigo, si avvicinano ad un'area che sembra essere un'unità di contenimento criogenico, simile a quelle utilizzate nella defunta ala Y Cryogenics del Sito-19. Passando attraverso quest'area, il Comando perde il segnale di ogni membro della squadra, con la sola trasmissione di interferenza intermittente. Il tutto continua per trenta minuti prima di ricevere nuovamente il segnale.
AP-3 Houston: Comando? Comando? C'è qualcuno? Mi ricevete?
Comando: Houston? Vi riceviamo, state tutti bene? Come procede?
AP-3 Houston: Oh cazzo, grazie a Dio. Abbiamo provato a contattarvi in tutti i modi. Abbiamo trovato i sopravvissuti. Sono rinchiusi nella… non so come si possa chiamare questo posto ma di sicuro non è fatto per viverci. Ci sono venti… forse trenta persone. Abbiamo perfino trovato qualche nostro agente. Qualche Ratti-Talpa, e un ragazzo dai Viaggiatori. Sono tutti finiti quaggiù.
Comando: Siete pronti ad evacuare?
AP-3 Houston: Uh, certo, ma… non succederà come penso che avremmo voluto, non al momento. Qui è molto peggio di quanto ci aspettassimo, Comando. Non so come abbiano fatto a bloccare alcune di queste cose, ma basta dire che ogni singola cella di contenimento è stata aperta, e siamo tutti fottuti. Davvero. Continuiamo a sentire cose nei corridoi vicini, credo che qualsiasi cosa ci sia là fuori ci sta cercando. Penso che siano arrabbiati. Se ci trovano, non abbiamo i proiettili per abbatterli, figuriamoci per far uscire queste persone.
Comando: Dov'è Ross?
AP-3 Houston: Sta cercando di preparare alcune difese insieme agli altri, nel caso venissero stasera. Non si mette bene, sapete? Non so se avete un piano di riserva, ma accettiamo qualsiasi idea.
Comando: Da quanto siete laggiù?
AP-3 Houston: Uh… (pausa) forse tre giorni?
Comando: Affermativo. Team Apollo-3, vi informiamo che stiamo mobilitando per l'entrata in scena il Tau-5 per il salvataggio e il recupero.
AP-3 Houston: Cazzo sì. Ditegli di fare in fretta.
Trascrizione Missione Salvataggio e Recupero
Date: ██/██/████
Team d'Esplorazione: Squadra Speciale Mobile Tau-5 “Samsara”
Soggetto: SCP-1730
Capo del Team: T-5 Irantu
Membri del Team: T-5 Munru, T-5 Onru, T-5 Nanku
Nota: Ciò che segue è una trascrizione audio/video di una missione di salvataggio e recupero svolta dai membri della Squadra Speciale Mobile Tau-5 “Samsara”, dopo il contatto radio della SSM AP-3 “Guardiacaccia” con sopravvissuti all'interno di SCP-1730. Il team AP-3 ha richiesto supporto con l'estrazione dei sopravvissuti a causa del gran numero di entità ostili all'interno del sito.
Ogni membro della SSM Tau-5 è stato dotato di una serie di miglioramenti cibernetici secondo le specifiche del loro design, tra cui cannoni incendiari montati sul braccio, estensioni delle gambe ammortizzanti, placcature resistenti al calore, adattamenti SCRAMBLE integrati negli occhi e altro.
Il punto d'ingresso di Tau-5 era un condotto di drenaggio vicino all'ingresso secondario dove il team AP-3 era precedentemente entrato.
[INIZIO LOG]
T-5 Irantu: Siamo collegati Comando, mi ricevete?
Comando: Affermativo. 60 secondi all'ingresso.
T-5 Nanku: Dunque. Quanto pericolosa deve essere considerata questa missione?
T-5 Munru: Non è ancora uscita nessuna delle persone che hanno mandato. Fai tu.
T-5 Nanku: Ricevuto. Sarà divertente.
T-5 Irantu: Team, controllate le vostre ottiche; l'ultima cosa che vogliamo è che qualcuno muoia a causa di un agente memetico.
T-5 Nanku: Ricevuto. (Pausa) Sono a posto.
T-5 Munru: A posto.
T-5 Onru: Pure io.
T-5 Irantu: Bene. Ricordate, tutto quello che stiamo cercando di fare qui è estrarre i sopravvissuti. Non stiamo cercando di contenere nulla, quindi se vedete qualcosa di schifoso, uccidetelo.
T-5 Nanku: Come sempre.
T-5 Munru: Sono porto.
Comando: Team, mancano 30 secondi all'ingresso.
Comando: 10 secondi all'ingresso.
Comando: Tau-5, siete autorizzati ad iniziare l'estrazione e il recupero.
T-5 Irantu: Andiamo.
Il team T-5 entra dentro SCP-1730 attraverso un condotto di drenaggio sotto la struttura secondaria degli uffici. Ogni membro del team attiva la propria lampada montata sulla spalla, illuminando il tunnel. Dopo un breve periodo di tempo, il team raggiunge un altro condotto. Diversi grandi tubi di drenaggio sono visibili dietro il cancello.
T-5 Munru: Guardate. Contro il cancello. Cadaveri.
Non meno di venti forme umanoidi carbonizzate in vari stadi di disintegrazione sono spinte verso l'alto contro il fondo del cancello. Diverse braccia sono spinte attraverso la grata e si protendono verso il tunnel.
T-5 Nanku: Sembrano… molto bruciati. Da dove possono provenire?
T-5 Irantu: Difficile dirlo. Non possono andare molto lontano in queste condizioni.
T-5 Munru: C'è un inceneritore quì vicino, vero? Vicino a quella fossa per corpi di cui continuiamo a sentir parlare? Forse venivano da lì.
T-5 Nanku: Un inceneritore?
T-5 Irantu: Un buon punto di partenza come un altro. Entriamo in quei tubi lì.
Il team T-5 taglia il cancello e scala il muro dietro di esso fino al più grande dei tre tubi di drenaggio. La squadra prosegue per un breve periodo.
T-5 Onru: La temperatura sta salendo.
T-5 Irantu: L'ho notato pure io. Ci stiamo avvicinando.
T-5 Munru: Stiamo pure scendendo. (Pausa) È strano però. Un tubo di drenaggio non dovrebbe andare verso l'esterno, invece che verso l'interno?
T-5 Nanku: Forse. Forse è affetto da anomalie topografiche.
T-5 Irantu: Probabile.
T-5 Onru: Irantu, il muro è sottile quì. Riesco a sentire l'eco dall'altra parte.
T-5 Irantu: Cosa c'è oltre?
T-5 Onru: Aspetta. (Pausa) Un corridoio, credo.
T-5 Irantu: Capito. (Pausa) Bene. Dividiamoci. Munru, te e Nanku vedete dove si affaccia questo tunnel. Onru ed io passeremo attraverso questo muro e vedremo cosa c'è dall'altra parte.
T-5 Nanku: E se ci uccidono?
T-5 Irantu: Non fatevi uccidere.
T-5 Nanku: Ricevuto.
Il team T-5 si divide, con T-5 Nanku e Munru che seguono il tubo di drenaggio verso la fonte del calore, e T-5 Irantu e Onru che attraversano il sottile muro fino al corridoio.
Irantu e Onru riescono ad abbattere il muro di cemento tra il tubo di drenaggio e il corridoio. All'interno del corridoio ci sono diversi uffici spogli, a malapena illuminati da luci soffuse. L'intera area sembra essere abbandonata da tempo. Irantu e Onru cercano un ascensore o un accesso alle scale, ma non trovano nulla.
Dopo poco tempo, Onru trova una porta che si apre in una sala di controllo. Una grande finestra di osservazione in vetro è oscurata da un materiale scuro. Molti dei controlli di questa stanza sono stati distrutti.
T-5 Onru: Questa è la sala di controllo dell'inceneritore, vedi? C'è scritto “Incineritore #1” laggiù. E sotto c'è scritto… “accesso fossa dei corpi in basso”.
T-5 Irantu: Non ho mai sentito parlare di una fornace che avesse bisogno di una propria sala di controllo. Cosa sta bloccando la finestra lì? Scudi anti-esplosione?
T-5 Onru: No. (Pausa) No. (Si avvicina alla finestra) Questi sono cadaveri. E spazzatura. Rifiuti. Congelati e coagulati. Guarda, puoi vedere i volti.
T-5 Irantu: Li vedo. (Pausa) Le nostre informazioni dicevano che uno degli ingegneri aveva bloccato i tubi di drenaggio fuori di qui. Nanku e Munru probabilmente si imbatteranno nel blocco. (Pausa) Mi chiedo se ci sia un altro modo per scendere da qui. Pensavo che saremmo riusciti a scendere attraverso l'inceneritore.
T-5 Onru: Aspetta.
Onru esamina i controlli su un dispositivo di controllo relativamente integro vicino alla finestra di osservazione. Nel mentre, Nanku e Munru entrano dalla porta.
T-5 Munru: È bloccato. Qualcosa ha trasformato l'estremità di quel tubo in scorie. Abbiamo cercato di sfondarla a pugni, ma è piuttosto spessa.
T-5 Nanku: Mi sono rotto la mano nel farlo, guarda. (Alza la mano, che è intatta.) Era rotta, volevo dire.
T-5 Irantu: Silenzio. Onru sta cercando qualco—
T-5 Onru: Trovata.
Onru tira una grande leva e gira diverse manopole vicine. C'è un immenso gemito, e la massa davanti alla finestra comincia a girare lentamente.
T-5 Nanku: Interessante.
C'è uno scossone, come se qualcosa si fosse liberato, e la massa comincia a girare rapidamente e lentamente a scendere. C'è il suono distinto di una turbina che inizia a girare. I misuratori di temperatura interna della squadra cominciano a registrare un aumento costante del calore.
T-5 Munru: Sta scendendo. Guardate laggiù, vedete?
La massa ha liberato la finestra, rivelando una massiccia camera cilindrica dall'altro lato, di almeno 300 m di diametro e profonda circa 400 m. Al centro della camera c'è un massiccio pozzo, che si estende per tutta l'altezza della camera, collegato a diverse grandi turbine. Mentre le turbine girano, la materia all'interno della camera si trasforma in un liquame. Vicino alla parte superiore della camera ci sono diverse fiamme pilota. Grandi fori sono presenti intorno alla parte esterna della camera.
T-5 Onru: Bene, e adesso…
Onru tira un altra leva, e le fiamme pilota si accendono. Enormi strisce di fuoco scendono a cascata dal soffitto della camera, bruciando la massa sottostante. Ulteriori getti di fuoco cominciano ad uscire dalle pareti della camera.
T-5 Irantu: Guardate, in basso, vicino al fondo. C'è una saracinesca che sembra portare via da qui. Laggiù, vedi? Puoi aprire quella porta?
T-5 Onru: Si. (Pausa) Ecco.
Una grande porta circolare si apre vicino al fondo della fossa, al di sopra del livello della melma all'interno.
T-5 Munru: Eccellente, anche se non so ancora come faremo a scendere, dato che il tubo è blocca—
Nanku alza il braccio, e spara diversi colpi da un'arma da polso contro la finestra di vetro di fronte a loro. Il vetro si crepa e si frantuma, esponendo la stanza intorno a loro al calore della camera.
T-5 Munru: Semplice.
T-5 Nanku: Si fà quel che si può.
La squadra entra nell'inceneritore e salta giù su una sporgenza sottostante, vicino a un altro tubo di scarico. Si fanno strada attraverso la vasta camera, evitando le lame rotanti e i liquami biologici in discesa costante intorno a loro.
T-5 Munru: Qualcosa di brutto è successo quaggiù.
T-5 Nanku: Eh?
T-5 Munru: Sì, è vero. (Guarda verso Nanku) Tutto questo liquame deve essere drenato da qualche parte, probabilmente sotto di noi, attraverso una di queste fessure.
T-5 Irantu: Non abbiamo tempo per scoprirlo. Seguiremo questo tubo e vedremo dove va a finire.
Il team entra nella porta aperta e scende lungo il tubo di drenaggio per una breve distanza, prima che si svuoti in una grande cisterna. La squadra entra nella cisterna, che è illuminata dall'alto da una grande e luminosa struttura simil-vegetale.
T-5 Nanku: Interessante. Cosa pensate che sia?
T-5 Onru: Io— (pausa) Non ne ho idea.
Al suono delle loro voci, la struttura luminosa inizia a tremare lentamente, e migliaia di baccelli luminosi e rotanti vengono rilasciati dal loro involucro. Mentre cadono, illuminano l'intera camera.
T-5 Munru: Guardate. Le ombre.
I baccelli luminosi creano ombre vagamente umanoidi sulle pareti della cisterna, che agiscono in modo anomalo. Queste ombre sembrano tendere le mani in alto o in avanti, come verso la squadra. Quando i baccelli raggiungono il liquame sottostante, si spengono e le ombre scompaiono.
T-5 Irantu: Bene. Da che parte andiamo?
T-5 Munru: Questo è un tubo di drenaggio, che porta lontano dall'inceneritore. L'inceneritore è sotto la centrale elettrica, che si trova ad est del complesso. Per quanto ne sappiamo, da lì dobbiamo andare a nord-ovest, quindi… (pausa) aspetta. Guardate laggiù.
T-5 Nanku: Dove?
T-5 Munru: Sul muro. C'è qualcosa che si sta infiltrando. C'era anche prima?
T-5 Onru: No.
T-5 Irantu: (Si avvicina al muro) È nero, e lucido e decisamente strisciante. C'è qualcosa che sta spingendo.
T-5 Nanku: Cosa vuol dire? Che cos'è? Liquame?
T-5 Munru: Non credo. Probabilmente è un rifiuto del reattore, oppur—
T-5 Onru: (Si avvicina al muro) No, è sangue. Sono sanguisughe.
T-5 Irantu: Cosa?
T-5 Onru: Guardate.
Onru indica un punto sul muro, illuminato dalle lampade montate a spalla. In quel punto, un denso flusso di fluido nero si infiltra tra una crepa del muro e qualcosa di piccolo si muove all'interno della crepa. La squadra si avvicina al punto, rivelando una piccola sanguisuga che si contorce e si fa strada attraverso la fessura. La sanguisuga penetra e cade a terra.
T-5 Nanku: Ehm. È una sanguisuga. Che significa?
T-5 Munru: Niente di buono.
La piccola sanguisuga si muove verso il liquame biologico ai loro piedi, e comincia ad ingerirlo. Così facendo, la sanguisuga comincia lentamente a crescere di dimensioni.
T-5 Onru: Ce ne sono altre. Nel muro, lì, stanno attraversando la crepa.
Il team guarda dietro verso la parete, dove diversi spruzzi di liquido nero cominciano a colare attraverso varie fessure lungo la superficie. Molte altre piccole sanguisughe si dimenano attraverso le crepe.
T-5 Irantu: Onru, cosa vedi?
T-5 Onru: (Pausa) C'è qualcosa sotto di noi. È enorme. Coperta dal sangue di altre persone. Si avvicina a noi. Queste sono come delle dita, tutte comunicano con l'ospite, il— (pausa) Portami una sanguisuga.
T-5 Munru: Cosa?
T-5 Nanku: Stai scherzando.
T-5 Onru: No, portamene una. Sono telepatiche, comunicano in questo modo. Mi serve una sanguisuga.
Irantu si muove attraverso la stanza prima di afferrare una sanguisuga da terra. Mentre la tira via dal liquido, questa si contorce e si dimena, staccandogli dalla mano diversi grossi pezzi a morsi.
T-5 Irantu: Curioso. (Guarda la sanguisuga) Tieni.
T-5 Onru: Bene, datemi un attimo.
Onru tende la mano sinistra verso la sanguisuga, che si apre per rivelare una serie di lunghe e delicate aste metalliche con punte aguzze. Onru manovra le aste nella carne della creatura, vicino alla base del cervello.
T-5 Onru: Ecco. Vediamo un po'. (Pausa) Hanno sentito l'inceneritore attivarsi. Sono affamate. Stanno venendo qui a mangiare, molte di loro. Il padrone è sotto di noi, ma non riesco a vedere così in basso. (Pausa) Se guardo l'attività neurale dell'intera rete delle entità, posso mappare le aree in cui si trovano. Vediamo se posso farci qualcosa. (Pausa) Ecco fatto. Dovreste averla tutti sulla vostra retina ora.
T-5 Irantu: Astuto.
T-5 Nanku: Quindi stiamo guardando una mappa? Sembra un po' distorta per essere una mappa.
T-5 Onru: Cambiamenti topografici in continuazione. Significa che, nonostante i cambiamenti nella struttura del sito, è ancora tutto situato all'interno della nostra realtà locale. È semplicemente instabile.
T-5 Munru: Qualcuno sà dove è posizionato il dispositivo Thresher?
T-5 Onru: Probabilmente ha qualcosa a che fare con questa sezione, qui. Se si segue un piano logico di progettazione strutturale basato sulle prove fornite in questa mappa, ci dovrebbe essere un'intera ala in più quaggiù, ma non ci sono sanguisughe da quelle parti. (Pausa) Sì, vedo un condotto che porta a quella zona. È lì che si trova il dispositivo Thresher.
Silenzio.
T-5 Irantu: E come facciamo con il recupero?
T-5 Onru: Quest'area, qui. Diversi corridoi conducono a una grande ala di ricerca, ma la maggior parte di essi sono stati bloccati. Ogni tanto, una delle estremità della rete si oscura qui. (Pausa) I sopravvissuti sono lì dentro.
T-5 Irantu: Qual è la via più veloce per arrivarci rispetto a dove siamo ora?
T-5 Onru: Un attimo. (Pausa) Abbiamo tre percorsi tra cui scegliere, ognuno con diversi potenziali pericoli. Il primo ci porta più avanti lungo questa conduttura, fino a raggiungere un impianto di trattamento dei rifiuti all'interno dell'impianto. Questo è il percorso più lungo, ma da quell'impianto è un percorso abbastanza diretto verso i sopravvissuti. Il secondo percorso ci fa cadere in un'altra cisterna al di sotto di questa, che porta direttamente a questa grande camera qui. (Pausa) La sanguisuga è lì dentro. La sento in questo momento, mi chiedo perché questa non sia tornata quassù.
T-5 Irantu: E il terzo?
T-5 Onru: Il terzo percorso ci porta attraverso questa zona qui, che… è strana. Riesco a sentire le sanguisughe mentre si muovono nel sito. Sono rumorose, scoordinate, agiscono d'impulso e senza molta… eleganza. Ma in questa zona sono tutte molto silenziose. Entrano ed escono per… qualcosa… ma lo fanno molto, molto tranquillamente.
T-5 Nanku: (Movimenti verso terra ai suoi piedi) Guardate a questa sanguisuga. È diventata grande quanto un gatto.
T-5 Munru: Ci sono altre entità lì dentro?
T-5 Onru: Non lo so. Le sanguisughe seguono un unico percorso in entrata e un unico percorso in uscita. Non si allontanano da questo percorso e— (pausa) non si guardano intorno.
T-5 Irantu: Qual è il percorso più veloce?
T-5 Onru: L'ultimo è il più veloce. Seguiamo questo tunnel verso una porta di servizio, e percorriamo una scala verso il basso. Una volta arrivati, c'è un altro corridoio sulla sinistra che ci porta oltre quella zona, o forse la attraversa, e dall'altra parte c'è l'ingresso posteriore della nostra ala di ricerca.
T-5 Irantu: Va bene. (Pausa) Prenderemo quello, dunque.
T-5 Nanku: Che peccato. E io che pensavo che avremmo sparato alle sanguisughe.
T-5 Irantu: Avrai molte occasioni di farlo mentre usciamo, ne sono sicuro. Dobbiamo far uscire queste persone in fretta. Onru, ti sembra che le sanguisughe stiano cercando di entrare nell'ala dove si trovano i sopravvissuti?
T-5 Onru: Si. C'è molto sangue in questo sito, ma non tutto è ancora caldo. Presto andranno a prenderli.
La squadra lascia la cisterna e segue il tubo di drenaggio verso ovest. Alla fine la squadra raggiunge una porta di servizio, illuminata da una sola lampada tremolante.
T-5 Munru: C'è scritto qualcosa su questa porta. “Sangue”.
T-5 Nanku: Anche qui sul muro. Guardate. Con cosa è scritto?
T-5 Irantu: Aspetta.
T-5 Onru: Guarda.
Onru amplifica la sua lampada montata sulla spalla, illuminando l'intera parete del tunnel. La parola "sangue" viene ripetuta più e più volte, scarabocchiata sulla superficie della parete in una spessa sostanza nera. Onru si gira a sinistra, illuminando diversi cadaveri essiccati in un angolo alla fine del tunnel, tutti ricoperti dallo stesso fluido.
T-5 Nanku: Inquietante.
T-5 Irantu: Andiamo. Non perdiamo altro tempo.
La squadra entra dalla porta di servizio, rivelando una scala incompleta. Le scale sopra di essa sono intatte, ma le scale sottostanti sono state distrutte. Le pareti della tromba delle scale sono rivestite di crepe, attraverso le quali filtra il fluido nero. Munru accende un bengala e lo fa cadere, e la squadra lo guarda cadere. Dopo un breve lasso di tempo, il bengala atterra con un leggero schizzo, rivelando il pavimento sottostante.
T-5 Nanku: Ma quanto è grande questo sito?
T-5 Onru: (Pausa) Il Sito-19 ha almeno 50 piani interrati e non meno di 80 ale individuali. Considerando quello che sappiamo del Sito-13, è probabile che ce ne siano almeno il doppio di ciascuno, se non di più. Le sole celle di contenimento della Classe Euclid sono grandi quanto l'intero Sito-81.
T-5 Munru: Il che significa che laggiù potrebbero esserci cose peggiori che nessuno ha ancora visto.
T-5 Irantu: Quasi sicuramente.
Irantu salta dal pianerottolo e atterra vicino al bengala, i suoi innesti assorbono la maggior parte dell'impatto. Il resto della squadra lo segue. In fondo alla tromba delle scale c'è un'altra porta che dà su un corridoio, e la squadra vi entra.
T-5 Irantu: Adesso dove si và?
T-5 Onru: A circa 200 metri in fondo a questo corridoio, sulla destra. Ci sono diverse porte di sicurezza, ma credo che siano state tutte disattivate. Di là c'è… credo che sia un centro di archiviazione dati. E' grande, ed è rivestito di bocchette d'aerazione che conducono alle torri di raffreddamento in superficie.
T-5 Munru: Dove cominciano a comportarsi in modo strano le sanguisughe?
T-5 Onru: Lì dentro.
T-5 Munru: Fantastico…
Il team si muove lungo il corridoio, Nanku in testa, affiancato da Onru e Manru, e Irantu che guarda le spalle. Mentre passano, controllano ogni porta per vedere se è chiusa a chiave. La maggior parte delle porte conduce alle aree di manutenzione della rete, anche se in particolare una porta conduce alla sala delle telecomunicazioni precedentemente visitata dal team AP-3. Uno schermo sul muro più lontano sembra essere stato rotto dall'interno verso l'esterno.
T-5 Nanku: Guardate, laggiù. Quella è la porta per la sala server.
T-5 Munru: Cos'è quella porta lì?
T-5 Irantu: È contrassegnata come “Scale per la Cryonics”. (Pausa) Se dovessi indovinare, direi che probabilmente sale ai livelli successivi, ed è situata proprio sopra questa stanza. Funge da isolante per il centro dati.
T-5 Munru: Possiamo atraversarla?
T-5 Irantu: Qual è la strada più veloce, Onru?
T-5 Onru: Per me è attraverso la sala server. Non c'erano sanguisughe lassù. (Pausa) Ed è molto strano. Ci sono certamente molti punti di accesso a quella stanza. (Pausa) Molto strano.
T-5 Irantu: Attraverso la sala server, quindi. Andiamo.
La squadra entra dalla porta della sala server. Attraversano altre porte di sicurezza, tutte sbloccate. Così facendo, la temperatura esterna si abbassa drasticamente e rimane stabile a circa -20 °C. Irantu chiede alla squadra di attivare le bobine di riscaldamento interno, per proteggere i loro organi interni dai danni dovuti all'esposizione.
Mentre la squadra procede lungo i corridoi nella sala server, l'impianto ottico SCRAMBLE di T-5 Nanku inizia ad attivarsi, segnalando che un agente memetico anomalo è stato filtrato. Tuttavia, T-5 Nanku aveva precedentemente disabilitato il segnale visivo per l'avviso sul suo overlay ottico, affidandosi invece al segnale audio che accompagnava l'impianto. L'avviso audio non si attiva affatto.
È solo quando il team entra nella sala server principale che T-5 Onru si rende conto che non si sente alcun suono, indipendentemente dalla sorgente. In un primo momento, pensando che potesse essere il suo impianto uditivo, Onru lo rimuove e lo riavvia, ma dopo aver stabilito che funziona correttamente, cerca di comunicare il fatto a Irantu.
Irantu gesticola alla squadra di fermarsi e cercare di individuare l'origine dell'influenza anomala. Così facendo, ogni altro membro del team riceve l'avvertimento che i filtri SCRAMBLE sono stati attivati. Munru si muove verso la porta attraverso la quale sono entrati, ma Irantu si muove verso il retro dell'area server, verso l'ala di ricerca.
È durante questa silenziosa discussione che Nanku nota per la prima volta del movimento nella grande sala. Facendo muovere le sue compagne di squadra per farle stare ferme, ogni membro della squadra comincia a sentire un lieve suono lamentoso, che cresce lentamente di intensità. Mentre si rannicchiano, Munru nota la scritta su uno dei ripiani del server, scritta in nero, che dice "SILENZIO" e poi "NON GUARDARE". Si muove verso i ripiani.
Irantu chiede alla squadra di spostarsi verso il muro più lontano, e procede lentamente tra i ripiani del server verso l'uscita posteriore. Improvvisamente, Onru intravede una grande entità dall'altra parte della stanza e arresta l'avanzata dei suoi compagni di squadra. Guarda dietro l'angolo e vede di nuovo l'entità che ritorna in vista.
L'entità è una massiccia figura con molteplici arti. La struttura primaria dell'entità è un costrutto umanoide galleggiante, a gambe incrociate, con sei gambe, diciotto braccia e trentasei avambracci attaccati a settantadue mani. Ogni arto si muove in modo indipendente, gesticolando e posizionandosi in movimenti costanti, improvvisi e a scatti. L'entità non ha una testa, ma ha invece una grande struttura circolare, piatta, attaccata alla parte superiore del petto, che è coperta da un gran numero di simboli e glifi, che brillano di una luce bianca luminosa contro la pelle grigio-marrone scuro dell'entità. Su ognuna delle braccia dell'entità c'è una fascia d'oro, attaccata a una catena, che trascina sul terreno quando non viene tirata in uno dei gesti dell'entità. Le bande dorate sono incise con glifi successivamente identificati come potenti rischi anti-cinetici3, anche se le catene sono rotte e i rischi anti-cinetici sono inattivi. In particolare, una singola figura umana gravemente scarnificata e gravemente carbonizzata è legata alla struttura circolare piatta della testa dell'entità. Questa figura si contorce contro le sue catene, e sembra urlare, probabilmente il suono lamentoso sentito attraverso il blocco anti rischi cognitivi4. Mentre l'entità compie i suoi gesti, i glifi sulla testa si illuminano rapidamente, causando spesso ustioni dove la pelle dell'uomo entra in contatto con essi, creando ulteriore sofferenza e aumentando il volume del lamento.
T-5 Onru nota anche che qualche aspetto dell'entità sta creando un grave malfunzionamento nei suoi impianti ottici, bruciando i circuiti responsabili della gestione dei calcoli SCRAMBLE. Lei distoglie lo sguardo, estraendo gli impianti prima che danneggino la sua retina, e si muove verso il resto del team Tau-5 per non guardare direttamente l'entità. Il team prende atto, e continua ad andare avanti.
Improvvisamente, il lamento diventa drammaticamente più forte e comincia ad avvicinarsi al team. Munru fa scattare una mina di prossimità dal suo zaino, e poi un'altra a breve distanza. Mentre si allontanano dall'entità, delle strisce di elettricità blu cominciano ad arcuarsi tra i ripiani dei server, e il terreno sotto di essi comincia a muoversi come se fosse fatto di sabbia. Mentre Nanku rischia di cadere nel terreno, dietro di loro si forma un'onda ovattata di pressione quando la prima mina di prossimità esplode, e il terreno si solidifica.
La squadra gira un angolo, e l'ingresso posteriore della stanza viene visto dal team. Da sopra di loro, vedono un buco nel soffitto che espone il laboratorio di crionica, e per un breve periodo è visibile una complicata cella di contenimento, anche se completamente distrutta. Il team si muove rapidamente verso la porta, mentre glifi incandescenti cominciano a comparire sul terreno sotto di loro e nell'aria che li circonda. La squadra riesce ad abbassarsi e a passare attraverso i simboli, ma T-5 Nanku becca con il suo braccio sinistro un glifo in aria e scoppia in fiamme. Irantu, dopo aver visto la scena dalla sua posizione dietro Nanku, spara alla spalla di lei, togliendole il braccio. Il braccio cade a terra ed esplode.
Munru raggiunge la porta per primo e la apre, e Onru la segue subito dopo. Nanku inciampa, cadendo dall'altra parte, e Irantu arriva per ultimo. Poco prima di chiudere la porta, Irantu si gira a guardare l'entità che si avvicina dietro di loro, che a quel punto era una macchia appena visibile di gesti, glifi infuocati e un lamento disumano. Mentre la porta si chiude, Irantu zoomma sulla figura umanoide legata alla testa dell'entità, tanto da vedere la parola "EMERSON" impressa a fuoco nella carne della figura, come da un pezzo di tessuto fuso. Irantu sbatte la porta, ed estrae immediatamente i suoi impianti ottici.
La squadra si precipita lungo il corridoio, lontano dalla porta di sicurezza, e lentamente si sente il rumore dei passi intorno a loro. Raggiungono un grande spazio aperto tra diversi corridoi e si fermano per riprendere fiato.
T-5 Munru: Io… (Pausa) Non credo di sapere come rispondervi alla domanda su cosa fosse quella cosa. (Pausa) Che diavolo era?
T-5 Irantu: Non ne ho idea. Non ho mai visto una roba del genere.
T-5 Onru: C'era un umano legato alla testa. L'avete visto?
T-5 Nanku: L'ho visto. Credo che stesse gridando. (Si ferma, e guarda il moncone del suo braccio) Probabilmente mi mancherà questo braccio più tardi.
T-5 Irantu: Andrà tutto bene. Fai solo attenzione.
T-5 Nanku: (Alza le spalle) Come se ne avessi davvero bisogno. Ne ho un altro. Comunque, (Nanku fa oscillare il lanciafiamme montato a spalla sulla spalla sinistra, e lo stacca in modo che penzoli sotto dove dovrebbe essere il braccio mancante) a cosa mi serviva davvero quel braccio?
T-5 Irantu: Bene. (Pausa) State tutti bene?
T-5 Munru: Mai stato meglio.
T-5 Nanku: Sto bene.
T-5 Onru: Sto bene pure io. (Pausa) Siamo quì. Guardate.
La squadra si gira per vedere il corridoio verso est, che è stato barricato e riempito con una notevole quantità di esplosivi e di materiale incendiario.
T-5 Irantu: Perfetto. (Si avvicina alla barricata) Ehi? Sono Tau-5 Irantu, C'è nessuno? Siamo qui per tirarvi fuori.
Silenzio.
T-5 Munru: Forse siamo arrivati troppo tardi.
T-5 Irantu: Non siamo in ritardo. Ehi? C'è nessuno? Potet—
C'è un suono diffuso, e una grande cassa di legno viene leggermente spostata. Nello spazio tra la cassa e il muro si vede un volto scuro.
T-5 Munru: (Ride)
T-5 Irantu: Capitano.
[Nuova connessione alla rete di trasmissione locale: Zeta-9 “Ratti-Talpa” Capitano Hollis]
Z-9 Hollis: Oh, cavolo. I dannati Power Ranger. Mi hanno parlato di voi. (Guarda il team) Sembra che siate stati investiti da un treno.
T-5 Munru: Una roba simile.
Z-9 Hollis: (Annuisce) Beh, muoviamoci, allora. Non ci resta molto tempo.
La squadra si muove verso l'apertura tra le casse. Al passaggio di Munru e Nanku, Onru si ferma. Irantu se ne accorge e si gira a guardare.
T-5 Onru: Irantu, guarda. Sanguisughe.
Sulle pareti dell'atrio dietro di loro si sono iniziate a formare delle crepe nere, e da esse cominciano a cadere delle sanguisughe che si dimenano, accompagnate da uno spesso fluido nero.
T-5 Irantu: (Pausa) Ah.
Addendum 1730.9: Trascrizione Log d'Estrazione
Trascrizione Log d'Estrazione
Data: ██/██/████
Team per il Recupero: Squadra Speciale Mobile Tau-5 “Samsara”
Team d'Esplorazione: Squadra Speciale Mobile Apollo-3 “Guardiacaccia”
Team d'Esplorazione: Squadra Speciale Mobile Z-9 "Ratti-Talpa"
Soggetto: SCP-1730
Capo del Team: T-5 Irantu / Z-9 Hollis /AP-3 Ross
Membri del Team: T-5 Munru, T-5 Onru, T-5 Nanku, AP-3 Houston, AP-3 Vigo, AP-3 Ohalo, Z-9 Moros, Z-9 Willow
Nota: Quella che segue è la trascrizione audio/video di una missione di estrazione e recupero effettuata dai membri della Squadra Speciale Mobile Tau-5 "Samsara" dopo aver preso contatto con i membri sopravvissuti della SSM Apollo-3 e della SSM Zeta-9.
Oltre ai membri delle squadre speciali mobili, il team è stato incaricato di recuperare ventisette membri sopravvissuti dello staff del Sito-13, tra cui il Dr. Mohammad Scott, un assistente direttore degli Studi Temporali del Sito-13. Molti di questi individui hanno subito lesioni significative, aumentando ulteriormente la difficoltà degli sforzi di estrazione.
I membri della Squadra Speciale Mobile Alpha-20 "Santi Sommozzatori" sono stati posizionati in superficie e sono stati preparati ad intervenire per aiutare le operazioni di estrazione una volta che la squadra di recupero fosse fuggita dai livelli più bassi del sito.
[INIZIO LOG]
T-5 Irantu: Accendete i microfoni.
AP-3 Vigo: Ci stiamo davvero preoccupando di registrare tutto questo?
AP-3 Ross: Vigo? Stai zitto. Fai quel che dice.
Z-9 Hollis: Sì, signor Power Ranger.
T-5 Irantu: Grazie. Onru ha preparato un piano d'evacuazione; Lascerò che sia lei a spiegarlo.
T-5 Onru: I nostri tragitti da questa posizione sono compromessi, dall'entità nel centro dati e dalla creatura nell'atrio. Dopo aver parlato con il Dr. Scott e il suo team, abbiamo ideato un percorso che ci porta il più lontano possibile dalle attuali grandi minacce. Purtroppo, le nostre informazioni su tutte le minacce sono incomplete; anche il Dr. Scott non era a conoscenza di abbastanza informazioni su tutte le entità contenute all'interno del sito. Dunque… (pausa) dobbiamo comunque procedere con estrema cautela. (Pausa) Questo probabilmente l'avevate già capito.
AP-3 Houston: Si, giusto un po'.
Z-9 Willow: Ottimo, quindi quale tragitto prendiamo?
T-5 Onru: (Genera una mappa topografica) I nostri punti d'ingresso sono qui e qui. I maggiori ostacoli che stiamo riscontrando attualmente sono le instabilità spaziali all'interno dei livelli inferiori di questo sito. Su suggerimento del Dr. Scott, e del Capitano Hollis, il nostro percorso andrà prima di tutto verso questa sezione della struttura, dove è contenuto il dispositivo Thresher. Questo dispositivo è la causa delle… instabilità, e anche se non è possibile disattivare completamente il dispositivo senza rischiare la nostra vita o quella del personale in superficie, dovremmo essere in grado di ridurre la potenza del dispositivo abbastanza a lungo da creare un percorso stabile verso la superficie, seguendo questo percorso, qui.
Z-9 Hollis: Mi sono perso una volta, poco dopo il nostro ingresso, e sono finito in quella stanza. Sono stato attaccato da una serie di creature difficili da percepire, probabilmente a causa di alcuni effetti antimemetici latenti. Sono riuscito a scappare da loro, ma senza dubbio sono ancora lì. Quella macchina trae una quantità francamente impossibile di energia da qualche fonte di energia altrove nel sito, e quelle creature che ho visto si nutrono di essa. Quindi… c'è questo problema.
AP-3 Vigo: Perché non mandiamo avanti una squadra per disattivare la macchina e poi ci incontriamo con loro prima di proseguire?
T-5 Irantu: Non avremo abbastanza tempo e le probabilità di successo si riducono drasticamente se dividiamo il nostro team. Una volta che il dispositivo viene parzialmente disabilitato, è probabile che avremo meno di un'ora di tempo per fuggire prima che faccia scattare le sue misure di sicurezza e si riaccenda di nuovo. Dovremo solo fare la nostra mossa da questo punto, sperando che ci faccia guadagnare tempo a sufficienza.
AP-3 Vigo: Ok, va bene.
T-5 Irantu: I vostri incarichi sono i seguenti: Tau-5 sarà al centro, Apollo-3 prenderà i fianchi destro e sinistro, e Zeta-9 si occuperà della parte posteriore. I sopravvissuti più sani rimarranno vicino al fondo, e quelli con ferite più gravi saranno verso il davanti vicino a Tau-5. Nel caso in cui venissimo affiancati o aggrediti, seguirete i tipici incarichi difensivi multi-forza, permettendo a Tau-5 di intercettare le minacce più importanti.
T-5 Munru: Mantenete una comunicazione chiara. Tau-5 e i capitani delle squadre speciali hanno la priorità nel canale. Mantenete le chiacchiere al minimo, avrete tutti un sacco di tempo per parlare una volta raggiunta la superficie.
Z-9 Hollis: La nostra priorità ora è estrarre queste persone, e rimanere vivi. A meno che non siate nei Samsara, in tal caso immagino che siate liberi di fare quello che volete. Per il resto di noi mortali, non ci servirà lasciare che i Power Ranger vengano spappolati, visto che probabilmente finiremmo nella merda se dovesse succedere.
T-5 Irantu: Confermo. Avete tutti capito la missione?
Tutti i membri delle squadre speciali sono d'accordo.
T-5 Irantu: Ottimo. Io vado davanti. Dobbiamo muoverci in fretta. Raccogliete le vostre cose, preparate i civili. Partiamo tra poco.
Le squadre si riuniscono nella loro formazione. I sopravvissuti civili vengono informati sul piano della missione e posizionati al centro del blocco.
Z-9 Willow: Capitano, la porta principale! Ci sono delle sanguisughe che stanno passando sotto la porta.
Z-9 Hollis: Merda. Irantu, dobbiamo muoverci.
T-5 Irantu: Sono d'accordo. Andiamocene. Munru, Nanku, fate collassare la porta principale. Usciremo dalla porta laterale in fretta e furia.
T-5 Nanku: Con piacere.
Il blocco esce da una porta laterale e si dirige verso un corridoio laterale. T-5 Nanku e Munru rimangono indietro per piazzare delle cariche esplosive intorno al telaio della porta. Le sanguisughe cominciano a farsi strada sotto il telaio della porta e attraverso le crepe nei muri. Mentre si allontanano dalla porta, Nanku spara il suo lanciafiamme sulle sanguisughe.
T-5 Munru: Non posso dire che tu faccia la differenza, Nanku. Probabilmente ci sono molte più sanguisughe altrove.
T-5 Nanku: Mi soddisfa molto però. (Continua a bruciare le sanguisughe che passano attraverso i muri) Delizioso.
Munru e Nanku si muovono rapidamente per unirsi al resto del gruppo, che ha iniziato a muoversi lungo il corridoio laterale. Mentre attraversano la prima porta si verifica un'esplosione, e l'edificio intorno a loro trema. Da sotto il gruppo si sente un forte e inquietante urlo.
AP-3 Ross: Credi che sappiano che ci stiamo muovendo?
T-5 Irantu: Di sicuro.
Il gruppo prosegue lungo una serie di corridoi verso la tromba delle scale, fermandosi di tanto in tanto per verificare la presenza di entità ostili. Dopo poco tempo, T-5 Munru si ferma.
T-5 Munru: Le mie ottiche stanno suonando. (Pausa) Strano. Fate indietreggiare tutti, io vado avanti.
T-5 Munru gira l'angolo del corridoio, con l'arma in mano. Il suo impianto ottico SCRAMBLE evidenzia un pericoloso agente memetico sul muro. In fondo al corridoio, un'entità vagamente umanoide, la stessa entità vista durante una precedente esplorazione con i droni a distanza, viene vista disegnare su un muro con un lungo dito ricurvo. Munru proietta un'immagine dell'entità a Nanku, che gira l'angolo dietro Munru.
T-5 Munru: Non muoverti.
Improvvisamente, l'entità si gira verso Munru e Nanku e apre un unico occhio bianco, che viene immediatamente elaborato e bloccato dalle unità SCRAMBLE. L'entità inizia a muoversi molto rapidamente lungo il corridoio, cambiando drasticamente man mano che si muove; l'entità diventa considerevolmente più grande, e la sua lunga tunica si allarga su entrambi i lati, esponendo ulteriori agenti che vengono bloccati dalle unità SCRAMBLE. Munru e Nanku alzano le armi e fanno fuoco. La creatura si sposta all'indietro quando viene colpita dai proiettili, con grandi buchi che si aprono sulla sua carne. Munru ricarica, caricando i proiettili incendiari e spara di nuovo, dando fuoco alla creatura. Mentre barcolla all'indietro, l'entità comincia a graffiare follemente contro il muro a destra, cercando apparentemente di scavare attraverso il muro, lontano dai colpi di pistola. Nanku spara un altro colpo, colpendo l'entità nell'occhio e facendola collassare a terra.
T-5 Irantu: State tutti bene?
T-5 Munru: Credo di sì. Noi—
All'improvviso, il corridoio trema violentemente. Il pavimento sotto l'entità umanoide si sbriciola e precipita, rivelando un grande buco sotto il pavimento. All'interno del buco c'è una creatura lunga, liscia e nera, coperta di occhi rosso sangue, con la bocca piena di molte file di denti lunghi e affilati. Mentre sfonda il pavimento, una cascata di piccole sanguisughe viene spinta nel corridoio. L'entità umanoide scivola attraverso il pavimento distrutto e cade nella bocca della grande creatura, che emette un forte urlo mentre divora l'entità. Lunghe appendici bagnate serpeggiano nel corridoio mentre Nanku e Munru iniziano a ritirarsi. Nanku spara di nuovo il suo lanciafiamme, respingendo le sanguisughe più piccole che si stanno avvicinando.
Z-9 Hollis: Cosa sta succedendo?
T-5 Nanku: Dobbiamo trovare un'altra strada, e anche velocemente.
T-5 Irantu: Seguitemi.
Il gruppo si sposta superando il corridoio crollato, mentre Munru e Nanku forniscono fuoco di copertura. Passano attraverso un dormitorio ed escono in un'area di manutenzione.
T-5 Onru: Di qua. Possiamo prendere questa strada verso il dispositivo.
T-5 Munru: Siamo dietro di te, ma comincio a pensare che questa creatura sia molto più grande di quanto ci aspettassimo. (Spari)
T-5 Irantu: Onru, vai davanti tu. Ci muoviamo ora.
La squadra si sposta lungo il lungo corridoio di manutenzione. Il corridoio gira a sinistra, aprendosi in un ampio spazio pieno di macchinari e attrezzature. Diverse grandi piattaforme di carico sono visibili sul retro della sala, anche se ognuna di esse è collassata e distrutta.
Z-9 Hollis: Irantu, le pareti qui dentro sono piene di infiltrazioni. Non possiamo restare qui a lungo.
T-5 Irantu: Un attimo. Munru, Nanku, quanto siete rimasti indietro?
Silenzio.
T-5 Irantu: Munru, Nanku, rispondete.
T-5 Munru: Irantu, Nanku è danneggiata. Non saremo in grado di (spari) incontrarci immediatamente con voi. Onru, tienici aggiornati sulla tua posizione, e ti farò sapere quando potremo riorganizzarci.
T-5 Irantu: Ricevuto.
Il gruppo si sposta in fondo al deposito, uscendo da un paio di porte che conducono ad una sala ristoro per il personale. Il fluido nero filtra attraverso le pareti. Il gruppo deve fermarsi brevemente per fasciare un sopravvissuto la cui ferita aveva ricominciato a sanguinare. Nelle vicinanze si sente un forte stridore e il gruppo ricomincia a muoversi.
Entrano in un altro corridoio che porta verso l'ala del dispositivo Thresher. Mentre si muovono attraverso il corridoio, Onru sente un suono ben distinto.
T-5 Onru: Irantu. Sento delle ali.
T-5 Irantu: Quante?
T-5 Onru: (Pausa) Tante. Più di quante ne possa contare. Sono… molto piccole, ma ce n'è una grande quantità.
Z-9 Hollis: Hai qualcos'altro di utile, power girl?
T-5 Onru: Un suono tintinnante. Come del cristallo sul cristallo.
AP-3 Ross: Merda. Farfalle di cristallo. Devono essere loro. Ci faranno a pezzi.
T-5 Irantu: Non credo.
Il gruppo si muove verso il suono, che continua a crescere sempre più forte fino a diventare un suono caotico che sembra essere proprio sopra di loro.
AP-3 Houston: Oddio, da dove arrivano?
AP-3 Ross: State fermi, fer—
T-5 Onru: Irantu, il condotto di ventilazione.
Davanti a loro, una grata del condotto di ventilazione cade a terra, e una nuvola di farfalle di cristallo scintillanti comincia a riempire il corridoio. Irantu vede le farfalle e torna indietro verso il gruppo.
T-5 Irantu: Tutti a terra.
Mentre il gruppo si getta a terra, Irantu corre verso la nuvola di farfalle. Scompare brevemente. Dopo un breve istante, c'è una sferzata di fiamme che si solleva verso l'alto nello sfiato, e si sente il suono del cristallo che si frantuma. Quando il fumo si dissolve, Irantu torna ad essere visibile. La maggior parte della sua carne è stata strappata dalle ali delle farfalle, e tutto il suo corpo è bruciato. Notevoli quantità di carne pendono dal suo corpo. La pelle della sua schiena è annerita e coperta di vesciche, e uno spesso dispositivo di metallo è ora visibile attraverso la carne bruciata. Onru si alza e si avvicina a lui.
T-5 Onru: Riesci a muoverti?
T-5 Irantu: Certo.
AP-3 Houston: Cazzo, amico, stai bene?
T-5 Irantu: Ovvio. Perché non dovrei esserlo?
Il gruppo si muove attraverso un altro corridoio che trasuda fluido nero, e poi un altro, ma il terzo corridoio è pulito e relativamente intatto. Salgono una breve scalinata prima di fermarsi davanti a una spessa porta di un caveau.
Z-9 Hollis: Il dispositivo è dietro questa porta. Sono uscito da questa parte, ma la porta si è chiusa dietro di me. Non so come aprirla.
T-5 Irantu: Dr. Scott, sai come aprire questa porta?
Dr. Mohammad Scott: (Udibile attraverso il microfono di Z-9 Hollis) No, Non ho mai avuto accesso a questa camera.
T-5 Onru: Speravo che Munru fosse qui. Non credo di poter aprire questa porta.
Improvvisamente, si sente un click, e la porta di fronte a loro si apre lentamente. Un monitor accanto alla porta si illumina e su di esso è visibile una stanza buia. In fondo alla stanza, nascosta nell'ombra, un'entità umanoide indistinta saluta con la mano. Un forte rumore statico, che ricorda vagamente una risata, viene emesso da un altoparlante. Lo schermo si spegne.
AP-3 Ross: Quel pagliaccio è messo proprio male.
T-5 Irantu: Entriamo. Veloci.
Il gruppo entra nella camera. La stanza è molto buia, con una moltitudine di fioche luci verdi visibili sulle pareti della stanza. In base alla luminescenza delle luci e alla loro apparente distanza l'una dall'altra, la stanza sembra avere un diametro di diverse centinaia di metri. Vicino al fondo della stanza, è visibile una torre di luci verdi rotanti.
Z-9 Hollis: Hey, power rangers. Riuscite a vedere qualcosa quì dentro? Avete una visione notturna o qualcosa del genere, vero? La mia visiera è rotta.
T-5 Irantu: Onru e io siamo stati costretti ad espellere i nostri impianti dopo che sono stati danneggiati da una potente entità memetica.
AP-3 Ross: Il mio visore funziona. Un attimo. (Pausa) Ecco fatto. Allora c'è una… una specie di dispositivo vicino al retro della stanza, sotto quelle luci. Non riesco a capirci niente da qui, ma c'è. Non vedo… oh merda, si' che li vedo. Sul soffitto, ci sono… cazzo, ce ne sono un sacco di quelle cose.
Z-9 Hollis: Cosa sono?
AP-3 Ross: (Sottovoce) Sinceramente non lo so, non riesco a capire cosa siano. Stanno decisamente fottendo con la percezione. Io non… non credo che ci abbiano visto. Seriamente, però, potrebbero essercene cinquecento di quelle cose.
T-5 Irantu: È troppo perfino per me e Onru. (Pausa) Dobbiamo prendere una decisione; o tentare di disattivare il dispositivo senza attirare la loro attenzione, o trovare un modo per mandare via le creature. (Pausa) Sono, naturalmente, disposto ad accettare qualsiasi idea.
AP-3 Vigo: Voglio dire… potremmo farli saltare in aria. Houston ha degli esplosivi. (Pausa) Ma ce ne sono davvero tanti.
Z9-Moros: Aspetta un attimo. Si stanno nutrendo dell'energia di quell'affare, vero? Perché non proviamo a far sì che quel dispositivo attinga molta energia a qualche sistema inutile prima di tutto, così da scioccarli?
T-5 Onru: Forse, ma è più probabile che—
All'improvviso, sotto la camera si verifica un'enorme perturbazione. A sinistra di un gruppo, a circa 100 metri di distanza, c'è un'esplosione e il muro crolla. Dall'interno del muro emerge una lunga e liscia appendice nera, coperta di occhi rossi. Gli occhi si aprono simultaneamente.
AP-3 Houston: Cazzo.
C'è un suono stridulo, e dall'alto cadono molte centinaia di piccole, impercettibili entità. L'entità nera nella parete comincia ad aggredire le entità più piccole, cercando di tirarle dentro verso una bocca che è apparsa sulla sua parte anteriore. Le creature volano verso la creatura più grande e cominciano a lacerarla con gli artigli, anche se molte vengono scaraventate nella bocca aperta della creatura.
T-5 Irantu: Ehm. (Pausa) Anche questo funziona. Onru, vai al dispositivo. Il resto di voi, tornate nel corridoio. Non avremo molto tempo.
Il gruppo si ritira nel corridoio all'esterno della grande sala. Onru sfreccia attraverso la stanza mentre sempre più entità cadono dal soffitto e attaccano la creatura nera. Molte di loro cominciano a muoversi verso Onru, ma vengono uccise da Irantu. Quando raggiunge il pannello di controllo manuale del dispositivo, Onru inserisce le informazioni fornitele dai membri del team del Dr. Scott. Le luci intorno alla stanza si illuminano, rivelando un'enorme, complicatissima macchina che avvolge l'intera parete di fondo della stanza. Sempre più entità ostili si scagliano verso Onru, che si ferma ad aprire il fuoco.
Da sotto la stanza si verifica un'altra perturbazione, e il pavimento al centro della stanza crolla. Un'altra lunga entità nera emerge dal buco nel pavimento e lunghi tentacoli serpeggiano verso Onru. Da dietro Irantu arrivano spari, e l'intera squadra AP-3 esce dalla porta e inizia a sparare contro l'entità. La creatura indietreggia, del fluido nero viene versato dalle ferite d'arma da fuoco. I tentacoli si dirigono verso di loro, afferrando AP-3 Vigo e lanciandolo in aria. Lui colpisce il muro e il suo corpo cade a terra, e la prima entità nera lo afferra con un tentacolo e lo trascina in bocca.
Improvvisamente, piccole sanguisughe nere cominciano a riversarsi dal buco nel pavimento, e si spostano rapidamente verso Irantu. Houston e Ohalo aprono il fuoco sulle sanguisughe, e Ross si avvicina per allontanare Irantu dal buco. Mentre lo fa, lancia una granata incendiaria nel buco e spinge Irantu a terra. C'è un'esplosione, e la fiamma esplode intorno all'entità nera, che si ritira e si agita prima di collassare nel buco.
Dal profondo, il gruppo sente un urlo molto forte, e improvvisamente l'intera stanza inizia a tremare. L'altra entità nera si ritrae nel suo buco, facendo crollare il muro. Le rimanenti creature del soffitto vengono eliminate dalle squadre AP-3 e Z-9. Mentre lo fanno, e mentre la stanza comincia a tremare più violentemente, diverse luci attaccate alla macchina nella parte posteriore iniziano a lampeggiare e poi si affievoliscono, e il suono di qualcosa che si avvicina viene sentito.
AP-3 Ross: Cazzo! Dannazione Vigo. Merda!
T-5 Onru si avvicina.
T-5 Onru: La perdita di Vigo è una delusione. Mi dispiace. Ma non abbiamo molto tempo per elaborare il lutto. Dobbiamo continuare a muoverci.
Onru, Ross, Houston, Ohalo, e Irantu lasciano la camera. Sotto di loro si sentono sempre più brontolii, e occasionalmente rumori forti e stridenti scandiscono il rumore delle macchine di questa sezione dell'impianto. Raggiungono una tromba delle scale e Houston apre la porta.
AP-3 Houston: Oh, cazzo! Cosa?
T-5 Irantu: Che succede?
AP-3 Houston: Non c'è niente quì. La porta si apre sul…nulla. È solo buio, non c'è nient'altro.
T-5 Onru: È probabile che la disattivazione del dispositivo Thresher abbia alterato la nostra precedente via di fuga. Dovremo escogitare un'altra via di fuga verso la superficie.
T-5 Irantu: Sì. Un momento. (Pausa) Munru. Dove sei?
T-5 Munru: Difficile dirlo, purtroppo. Avete disattivato il dispositivo?
T-5 Irantu: Lo abbiamo appena fatto.
T-5 Munru: Che tempismo, allora. Una creatura ci stava inseguendo e all'improvviso si è creato un muro davanti alla creatura. La topografia locale sembra essersi resettata.
T-5 Irantu: Rimanete uniti in un unico posto. Veniamo a cercarvi. La nostra fuga inizia ora.
T-5 Munru: Fantastico.
Il gruppo principale lascia la tromba delle scale vuota e torna indietro lungo il corridoio da cui è passato. Passando di nuovo per il corridoio di accesso al Thresher, girano e iniziano a salire un'altra scala. Quando raggiungono la cima, Irantu si ferma. Il corridoio di fronte a loro è coperto di acqua fino alle caviglie. Mentre iniziano a muoversi lentamente nell'acqua, uno dei ricercatori dietro di loro urla.
T-5 Irantu: Che succede ora?
Ricercatore: Cadaveri. Guardate.
Appena sotto la superficie dell'acqua sono visibili cadaveri umani impalliditi, che sembrano galleggiare a circa mezzo metro di profondità.
T-5 Onru: Non provate a guardarli. Non li riconoscereste. Muovetevi in fretta, forza.
La squadra si dirige dal corridoio verso un'altra serie di porte, in fondo al quale sono scritte sul muro le parole "CHE COSA È SUCCESSO AL SITO-13" con la parola "COSA" coperta dalla parola "EMERSON", e le parole "SIAMO DIVENTATI BLASFEMI" più in basso.
Il gruppo procede senza incidenti per un breve periodo di tempo, salendo lentamente man mano che si rendono disponibili delle vie sicure. Dopo circa otto minuti di viaggio, il gruppo entra in un grande garage da meccanico, dove diversi grandi macchinari si trovano in vari stati di riparazione. Si fermano per mettere in sicurezza uno dei sopravvissuti feriti, mentre Onru cerca di ideare un nuovo percorso. Improvvisamente, si sente un forte botto, e un pezzo di un macchinario vola attraverso la stanza, mancando di poco AP-3 Ross, che grida.
AP-3 Ross: Ehi! Cazzo! Da dove è arrivato?
In un angolo della stanza si vede una pila di parti meccaniche che si muove, si solleva e si auto-assembla in un'entità quasi umanoide. Attaccato alla parte superiore della grande costruzione meccanica c'è un piccolo robot giocattolo, costruito in modo grossolano. L'entità comincia a muoversi verso di loro, e si sente una voce da una fonte sconosciuta all'interno dell'entità.
Entità Meccanica: (Risata profonda) Sono rinato per respirare la devastazione su questa Terra fetida. Umani pietosi. Sentirete il pungiglione oscuro del mio infinito tormento. (Il piccolo robot in cima alla struttura è visto agitare le braccia selvaggiamente)
T-5 Irantu: Tutto ciò e'… fastidioso. Onru, fai uscire queste persone. Ross, vieni qui.
Entità Meccanica: Sono l'araldo della vostra distruzione. Abbraccerete la morte.
T-5 Irantu, AP-3 Ross, Houston, e Ohalo sparano all'entità, senza risultati. L'entità solleva un altro grande pezzo di macchinario e lo lancia verso il gruppo, mancandoli di molto. Ohalo lancia una granata a frammentazione contro l'entità, che la prende in una delle sue mani e la afferra saldamente. La granata esplode, frantumando la mano della creatura e facendola barcollare lateralmente.
Entità Meccanica: Come osate. Vi calpesterò come se foste—
T-5 Onru è visto correre verso l'entità. Mentre si avvicina, balza in aria, veleggiando sopra di esso ad arco. Quando raggiunge la cima dell'arco, si allunga e afferra il piccolo robot giocattolo in cima alla struttura, facendolo collassare. Mentre si gira verso terra, lancia il robot verso il muro.
Robot: No! Io sono il profeta! Io sono—
Il robot giocattolo colpisce il muro e va in frantumi.
T-5 Munru: Irantu, sei stato tu? Abbiamo appena sentito qualcosa schiantarsi.
T-5 Irantu: Devi essere vicino allora. Restate dove siete, stiamo arrivando.
Il gruppo esce dal garage e si dirige verso una sezione più ampia dell'atrio. Da dietro l'angolo arrivano T-5 Munru e Nanku. Munru sembra aver subito ustioni alla parte inferiore del corpo, ma per il resto è intatto. A Nanku manca la metà inferiore della mascella, e il liquido nero copre la parte anteriore della tuta. Saluta con la mano rimanente mentre il gruppo si avvicina.
T-5 Onru: Sei messo bene.
T-5 Munru: In effetti, il morale è aumentato nel gruppo da quando Nanku si è trovata incapace di parlare.
(T-5 Nanku punta Munru con il suo lanciafiamme, dimenticandosi apparentemente di aver perso un braccio da quel lato. Rendendosi conto di questo, fa un gesto osceno verso Munru con la mano che le rimane.)
Z-9 Hollis: Questa è una bella rimpatriata, ma torniamo a parlare di questa merda. Quanto siamo lontani dall'ingresso?
T-5 Munru: Questo è un atrio principale. Se seguiamo questo corridoio qui, ci porterà verso una centrale di elaborazione, oltrepassata la quale dovremmo trovare dei punti di accesso alla superficie.
Z-9 Hollis: Eccezionale. Diamoci una mossa allora, e—
Da sotto di loro, si sente un rumore molto forte e altre urla. Il pavimento sotto il gruppo comincia ad incrinarsi.
Z-9 Hollis: Merda! Correte!
Il gruppo fugge verso il corridoio che Munru aveva individuato, ma si ferma quando anche il pavimento lì crolla. Dal pavimento distrutto erutta del fumo, e un ricercatore scivola sul pavimento e vi cade dentro. T-5 Onru conduce il gruppo lontano dall'atrio, mentre il pavimento crolla completamente. Irantu si ferma per voltarsi e guardare giù all'interno del buco.
Sotto il buco c'è una camera incredibilmente grande, che sembra essere stata scavata attraverso decine di piani dei sotterranei. All'interno della camera ci sono molte piccole luci che circondano l'esterno, e nella parte inferiore c'è una massa nera massiccia, con diverse altre grandi masse nere che si estendono da essa. Mentre viene allontanato, Irantu vede gli occhi rossi aperti su tutta la massa della creatura e sente altre urla.
Il gruppo scappa lungo un corridoio laterale, ma viene inseguito da lunghi tentacoli neri che escono dal buco. AP-3 Ross e Houston aprono il fuoco sui tentacoli, fermandoli momentaneamente, ma vengono rapidamente sostituiti da ulteriori tentacoli. Z-9 Moros viene visto scivolare su una chiazza di fluido nero, prima di essere consumato dalle estremità di uno dei tentacoli. Il rumore del metallo che si schianta e del cemento che si frantuma è costante, quando la struttura che li circonda si solleva violentemente. Dalle pareti che li circondano cominciano a fuoriuscire sanguisughe nere, e Nanku spara il suo lanciafiamme contro di loro.
Girano l'angolo per trovare solo un vicolo cieco, e voltandosi indietro si trovano di fronte a un altro tentacolo nero che è penetrato in un buco nel muro.
AP-3 Ohalo: Porca puttana, siamo in trappola. È la fine. Ci siamo. Cazzo.
T-5 Irantu: Onru, abbiamo bisogno di una via d'uscita.
T-5 Onru: Sto… Sono un'attimo occupato… (spari) Non…
Z-9 Hollis: Aspetta. Aspetta, ho un'idea. Penso di sapere dove siamo, ho un'idea. Muoviamoci, non moriremo qui dentro!
Il gruppo segue Hollis verso la tromba delle scale e scende rapidamente. Hollis lancia una granata incendiaria verso i tentacoli, e chiude la porta dietro di lei mentre esplode. Le urla dal basso si intensificano mentre scendono, e la tromba delle scale comincia a tremare. Dei fori nella tromba delle scale si aprono e altre sanguisughe cominciano a fuoriuscire. Tutti i membri delle squadre speciali aprono il fuoco mentre lunghi tentacoli serpeggiano attraverso i fori. Una volta raggiunto un pianerottolo, Hollis fa muovere il gruppo nella porta.
Z-9 Hollis: Dentro. Dentro. Dai, dai dai!
Il gruppo entra in un corridoio e corre verso l'altra estremità. Mentre corrono, passano davanti ad un cartello sul muro che recita "Scale per la Crionica". Munru se ne accorge mentre passano.
T-5 Munru: Capitano Hollis… che stai facendo?
Z-9 Hollis: Dovrai fidarti di me, Ranger Blu . Lo faccio da molto tempo.
T-5 Munru: Io— (pausa) Ehm. OK. Penso che funzionerà.
Il gruppo esce dal corridoio in una grande sezione panoramica, passando attraverso molte grandi finestre con protezioni antiabbagliamento. Il gruppo si ferma davanti a una finestra, affacciata su una massiccia camera rivestita da enormi porte d'acciaio. Sopra di essa si trova la scritta " Osservazione Test Classe Olympia".
T-5 Irantu: Hollis, cos'hai in mente?
Z-9 Hollis: Chiamala intuizione. Dobbiamo andare di sotto, forza.
Il gruppo corre verso la tromba delle scale in fondo alla sala e scende rapidamente al livello principale di quest'ala. Uscendo sul pavimento della camera di contenimento della Classe Olympia, il muro dietro di loro comincia a cedere e le sanguisughe cominciano a riversarsi fuori.
Z-9 Hollis: Ranger rosa, quel pannello laggiù. Devi aprire quella porta.
T-5 Onru: Cos— cosa?
Z-9 Hollis: Ho detto di aprire quella maledetta porta, sbrigati! Che cazzo stai aspettando? Vai!
T-5 Onru corre verso un pannello di controllo vicino a una delle alte porte d'acciaio. Il muro dietro di loro continua ad incrinarsi.
Z-9 Hollis: Munru, quella laggiù. Apri anche quella!
T-5 Munru: Si, certo.
T-5 Munru cerca di accedere ai comandi delle porte. Z-9 Hollis si gira verso il gruppo.
Z-9 Hollis: Tutti gli altri, ascoltatemi. Voi civili dovete andare fino in fondo a questa stanza, fino in fondo. Continuate a correre. C'è un punto di accesso alla centrale elettrica sopra questa parte della struttura, dovete solo continuare a salire fino a quando non ci arrivate. Una volta lì, dovete far saltare un muro, che vi farà uscire. Ma dovete sbrigarvi, perché qui sta per iniziare il pandemonio. Ross, tu e i tuoi ragazzi sparate a qualsiasi cosa esca da quel muro. Te lo dico io quando possiamo andare. Irantu, tu resta con me. La situazione sta per diventare piuttosto incasinata.
T-5 Irantu: Ricevuto.
Z-9 Hollis: Bene. (Pausa) Andate, cazzo! Forza!
Il gruppo fugge lungo il percorso principale attraverso la camera, lontano dal muro in bilico. Dietro di loro, il muro cede definitivamente, e una gigantesca entità nera e lucida si riversa nella camera. È alta almeno 200 metri, coperta di tentacoli neri e occhi rosso scuro. Quando vede il gruppo, apre una bocca massiccia piena di file di lunghi denti gialli. Al centro della bocca, una donna umana nuda è visibilmente unita in qualche modo a una sorta di lingua prensile. Quando apre la bocca, fa uscire un urlo penetrante e comincia a muoversi verso il gruppo.
Ogni membro delle squadre speciali apre il fuoco sulla creatura, svuotando i caricatori rimanenti e lanciando verso di essa ogni possibile arma incendiaria. La creatura viene leggermente respinta, ma da ogni punto dove viene trafitta dal fuoco delle armi, del fluido nero e altre sanguisughe nere cominciano a fuoriuscire dal suo corpo. Diversi lunghi tentacoli cominciano a serpeggiare verso le squadre speciali.
T-5 Onru: Ce l'ho fatta. Ci sono riuscita, Capitano Hollis.
Z-9 Hollis: Andiamo, allora, ragazza. Apri quelle cazzo di porte!
T-5 Onru si allontana dal pannello di controllo e corre indietro verso il gruppo al centro della camera, mentre dietro di lei si sente un forte cigolio. Il resto del gruppo vede le enormi porte di metallo che cominciano a muoversi. Una spessa nuvola di nebbia fredda e gelida esce dalla camera, oscurando il contenuto dalla vista.
AP-3 Ross: Cosa c'è dentro?
Z-9 Hollis: Munru, sei pronto?
T-5 Munru: Aspetta. (Pausa) Sì, credo di essere pronto—
Improvvisamente, la porta dietro Munru inizia a brillare di un rosso vivo, poi di bianco, poi il centro si deforma e la porta crolla. Mentre Munru si allontana in fretta, una colossale, immobile, fiammeggiante entità umanoide fluttua fuori dalla camera. Nelle sue mani immobili c'è un'enorme spada. Mentre esce dalla porta crollata, enormi ali fiammeggianti si srotolano dalla sua schiena. La creatura nera urla, e i suoi tentacoli cominciano a scagliarsi contro questa creatura.
Man mano che i tentacoli si avvicinano, lunghe strisce di fuoco eruttano dalla spada verso di loro, lacerandoli e mandando fluido nero e sanguisughe bruciate attraverso la stanza. L'enorme creatura nera urla, e decine di altri tentacoli volano verso l'umanoide fiammeggiante. Mentre i due si scontrano, c'è un altro suono, come un lungo lamento, e poi all'improvviso la stanza diventa silenziosa.
Dall'interno della stanza fredda e nebbiosa, un'imponente creatura vagamente cervina entra nella camera principale. È formata da un corpo ricoperto di capelli verde chiaro e color crema, un collo lungo e sottile che termina con un viso senza capelli, un po' umanoide, e ampie corna bianche e nere intrecciate che pulsano con striature di luce blu. Sopra la testa galleggiano nove anelli concentrici composti da cristalli incandescenti rotanti e sfere metalliche.
La creatura esce lentamente dalla cella di contenimento e si gira a guardare la squadra sul terreno sottostante. Apre la bocca e nella stanza si sente un suono lungo e stridulo. Intorno al suo corpo appaiono diverse grandi strutture metalliche cilindriche, seguite da un distinto suono di scricchiolio. Inizia a fare un passo verso i membri delle squadre speciali ma viene colpito da dietro da tre tentacoli neri che gli avvolgono il collo. La creatura fa uscire un altro verso stridulo, e improvvisamente il suono ritorna nella camera sotto forma di lunghe strisce di fuoco che attraversano lo spazio. Le strutture cilindriche si girano orizzontalmente e accelerano attraverso la stanza verso la creatura nera, colpendola nella sua massa centrale. Da tutto intorno all'entità cervina, appaiono sempre più sfere metalliche che volano verso la creatura nera e l'umanoide fiammeggiante, che a sua volta incomincia ad attaccare.
Z-9 Hollis: Cazzo—, sì! Falli neri, bello! E' ora di andare. Muoviamoci!
La squadra inizia a correre per raggiungere il gruppo di civili verso il muro più lontano, mentre dei getti di fuoco colpiscono il terreno intorno a loro. T-5 Nanku inciampa a causa di un tentacolo nero smembrato per terra, gettandola per terra. Da terra comincia a sparare con la sua arma mentre viene inghiottita dal fuoco. AP-3 Houston si ferma brevemente per dirigersi verso di lei, ma viene afferrato da Irantu.
T-5 Irantu: Non abbiamo tempo.
Mentre si avvicinano al gruppo dei sopravvissuti, tutti rannicchiati vicino a una porta d'uscita in fondo alla camera, si sente un rumore stridente e tutti si girano per vedere l'entità cervina che si alza da dove era stata lanciata attraverso la stanza. La creatura nera si scaglia contro di essa, mentre appaiono altre sfere metalliche sopra la testa. C'è una esplosione infuocata quando l'umanoide fiammeggiante viene colpito da altri tentacoli, che tentano di tirare l'umanoide verso la bocca dell'entità nera. La squadra raggiunge i sopravvissuti, ed esce rapidamente dalla porta. Il gruppo inizia a salire rapidamente la scala interna.
Z-9 Hollis: Ottimo, proprio come avevo detto. Su! Dobbiamo salire! Passiam—
Un lungo e sottile cilindro metallico si infila attraverso la parete della tromba delle scale, mancando di poco uno dei ricercatori e il Dr. Scott. Un secondo cilindro attraversa il muro, colpendo Irantu e obliterandolo al contatto con il muro dietro di lui. Mentre il gruppo continua a salire, il fuoco riempie la tromba delle scale sotto di loro, e si sente un altro lungo, forte, rumoroso ronzio, seguito dal silenzio, e poi seguito da uno scoppio che fa tremare l'intera struttura. Il gruppo raggiunge un pianerottolo e comincia a muoversi verso un'altra scala alla fine del corridoio. Z-9 Hollis rimane indietro.
T-5 Munru: Cosa stai facendo?
Z-9 Hollis: Vi sto dando del tempo. E… qualcos'altro, credo. Porta questa gente fuori di qui, vai!
T-5 Munru: Posso rimanere indietro, Hollis. La tua vita è limitata.
Z-9 Hollis: Si', si', ho capito il concetto, Power Ranger. Ma ora come ora, devi far uscire queste persone da qui. Lasciami fare il mio lavoro, va bene? Ti raggiungo dopo.
T-5 Munru: Capisco. Buona fortuna, Hollis.
Z-9 Hollis: (Ride) Per un attimo mi sei sembrato quasi una persona, Munru.
Z-9 Hollis si allontana dal gruppo. T-5 Munru raggiunge il resto del gruppo, che arriva a un'altra scala e comincia a salire.
Per i dieci minuti successivi, il gruppo continua a salire attraverso la struttura, più volte evitando i detriti e le macerie che cadono man mano che i livelli inferiori del sito cominciano a crollare. I suoni delle entità sottostanti continuano a farsi sentire, e più volte le creature diventano visibili attraverso grandi spazi vuoti nelle pareti o nei pavimenti. A un certo punto, AP-3 Ross vede l'umanoide immobile e fiammeggiante, quasi completamente ricoperto di metallo, mentre lunghe strisce di fuoco esplodono attraverso le giunture aperte del suo involucro. Poco dopo c'è una interruzione di due minuti in tutte le riprese video, seguita da un'inquadratura della testa della creatura cervina che sfonda un muro di fronte al gruppo. Mentre si girano per scappare da essa, la testa si gira verso di loro, e due ricercatori si trasmutano istantaneamente in colonne esagonali di un materiale sconosciuto, giallo-verde.
Dopo un breve periodo di tempo, AP-3 Ross riceve un segnale dal Comando.
Comando: Capo, qui è il Comando. Ci ricevi?
AP-3 Ross:Oh cazzo, sì, sì vi ricevo. Mi ricevete?
Comando: Affermativo. Sei apparso sui nostri sistemi di geolocalizzazione, Ross, non sei lontano dall'uscita. Dove sono il capitano Hollis e Irantu?
AP-3 Ross: Irantu è morto, Hollis… è scomparsa un po' di tempo fa. Da allora non l'abbiamo più vista.
Comando: Ricevuto. Gli altri?
AP-3 Ross: Abbiamo subito delle perdite, qualche… (spari) Cazzo! Abbiamo perso alcuni civili, Vigo e pochi altri. E' davvero dura qui dentro in questo momento, Comando, avremo bisogno di tutto l'aiuto possibile. Noi— Munru, dov'è Onru?
T-5 Munru: Lei è… oh. Era dietro di noi. Dove è finita?
Comando: Non preoccuparti di questo adesso. Stiamo segnando un punto di estrazione sulla visiera. La squadra di estrazione vi aspetta lì; vi tireremo tutti fuori.
Il gruppo si dirige in fretta verso il punto di estrazione, mentre il sito continua a crollare intorno a loro. In superficie, la sorveglianza aerea cattura le immagini di ampie sezioni del sito che scivolano nel terreno e del fumo comincia a fuoriuscire dalla centrale elettrica e dalle vicine strutture. Delle fiamme diventano visibili quando la terra sotto SCP-1730 comincia a cedere.
La Squadra Speciale Mobile Alpha-20 “Santi Sommozzatori” entra nel sito vicino alla centrale elettrica che si sta sbriciolando. Il gruppo di sopravvissuti viene individuato, e viene immediatamente spostato verso il punto di accesso, e poi allontanato dal sito, dai membri dell'SSM A-20. Mentre il resto dei membri delle squadre speciali viene allontanato dal sito, una trasmissione indipendente raggiunge il Comando, proveniente da T-5 Onru.
T-5 Onru e Z-9 Hollis sono in piedi davanti al dispositivo Thresher, che rimbomba dietro di loro. Stanno sparando con le loro armi contro una massa nera davanti a loro, perforata da strisce di fuoco. Sullo sfondo, l'entità cervina può essere vista lacerare i tentacoli neri con le sue corna, insieme a lunghe barre di metallo fiammeggiante che attraversano la stanza verso l'entità nera. Hollis si gira verso la telecamera e ride visibilmente, sparando con la sua arma. Si è tolta il casco. Il ronzio del dispositivo dietro di loro cresce notevolmente, superando alla fine tutti gli altri suoni della stanza. Archi elettrici attraversano il soffitto sopra di loro. Sorride e si volta verso Onru, che guarda in basso per scoprire che il suo busto è stato distrutto.
Mentre Onru collassa, l'ultimo colpo viene sparato da Z-9 Hollis, che ride istericamente mentre spara con la sua arma. L'enorme dispositivo dietro di lei inizia a brillare di un bianco vivo. C'è un flash, e la trasmissione termina.
All'esterno, mentre l'SSM A-20 continua a spostare i ricercatori e il personale verso la salvezza, c'è un rumore assordante e un forte ronzio riempie l'aria. L'area intorno al sito inizia a distorcersi visibilmente, come se fosse vista attraverso l'acqua, e poi improvvisamente SCP-1730 sparisce. Al suo posto sorge un immenso cratere, di oltre 1 km di diametro. Non si ricevono altre trasmissioni dall'interno del sito. Non viene rilevata nessun'altra attività anomala.
[FINE LOG]
Nota: Sulla scia degli eventi descritti in questo registro, SCP-1730 è stato riclassificato come NEUTRALIZZATO. Sono in corso ulteriori indagini. Le relazioni di debriefing saranno disponibili non appena verranno declassificate.
Addendum 1730.10: Relazione di Debriefing sulla Missione di Estrazione
Intervista di Debriefing sulla Missione
Data: ██/██/████
Intervistato: Cap. Ephram Ross, Capitano della Squadra Speciale Mobile Apollo-3 “Guardiacaccia”
Intervistatore: Dr. Peter Vincent
Missione: Estrazione SCP-1730
Soggetto: SCP-1730
Nota: Di seguito è riportato un estratto audio di un'intervista condotta dal personale del Sito Provvisorio 23 in merito a SCP-1730. Le informazioni contenute in questo file non sono confermate e sono in fase di ulteriore revisione. Per il file completo, si prega di contattare il Responsabile delle Informazioni e dei Registri del Sito-17.
[INIZIO LOG]
Dr. Vincent: Perfavore, dica il suo nome per la trascrizione.
AP-3 Ross: Capitano Ephram Ross, Squadra Speciale Mobile Apollo-3. Guardiacaccia.
Dr. Vincent: Grazie, Capitano Ross… bene, vediamo. La sua squadra ha ricevuto l'ordine di infiltrarsi dentro SCP-1730 e cercare la fonte del segnale radio che stavamo ricevendo, è corretto?
AP-3 Ross: Corretto.
Dr. Vincent: Mi parli della sua missione.
AP-3 Ross: Avete ascoltato i log?
Dr. Vincent: Non l'ho fatto, no. Sono ancora in fase di elaborazione.
AP-3 Ross: (Pausa) Non è stato bello lì dentro. Il meglio che posso dire è che, da qualunque posto provenisse il Sito-13, lo usavano come una sorta di… "capolinea". Ogni tanto vedevamo dei cartelli sulle celle di contenimento, su come certe cose dovevano essere terminate. A giudicare da ciò che il team di Samsara ha visto, si trattava essenzialmente di un macello. Portavano delle anomalie, facevano delle… indagini invasive e poi le distruggevano.
Dr. Vincent: Che tipo di anomalie si trovavano lì, me lo sa dire?
AP-3 Ross:Voglio dire, cazzo… è difficile rispondere. C'era di tutto. Tra tutto quello che abbiamo incontrato, c'era una sorta di… oscurità, che ha mandato a puttane le gambe di Houston, e… hai visto Houston? Sta bene?
Dr. Vincent: Lo stanno visitando i medici in questo momento, lo porteranno qui presto. Probabilmente sta bene.
AP-3 Ross: Mi fa piacere… sì, voglio dire, ma a parte questo, c'era anche questa cosa, non so se era una persona o no, ma in qualche modo ha piegato lo spazio intorno ad essa, e Noah… (Pausa)
Dr. Vincent: Va tutto bene, se vuole possiamo—
AP-3 Ross: No, le cose vanno fatte per bene. (Pausa) Abbiamo subito delle perdite, in tutte le squadre. E' stato brutto. In base a quello che abbiamo visto alla fine, poteva anche andare molto peggio.
Dr. Vincent: Alla fine?
AP-3 Ross: Non l'hai visto? No, non hai visto il video. Avevano queste celle sotto il sito, ognuna delle quali doveva avere le dimensioni di uno stadio di calcio. Hollis ne ha fatte aprire alcune per poter compiere la nostra fuga, e le cose all'interno… una di loro mi ha guardato, come se stesse guardando una formica. Era come un dio, e li avevano messi in delle scatole… Ne ho contate venti di quelle celle, ma quella camera andava molto oltre ciò che potevo vedere. (Pausa) Cosa ci tenevano dentro? Come facevano a tenerli lì dentro?
[FINE LOG]
Intervista di Debriefing sulla Missione
Data: ██/██/████
Intervistato: Agente Liam Ohalo, Squadra Speciale Mobile Apollo-3 “Guardiacaccia”
Intervistatore: Dr. Peter Vincent
Missione: Estrazione SCP-1730
Soggetto: SCP-1730
Nota: Di seguito è riportato un estratto audio di un'intervista condotta dal personale del Sito Provvisorio 23 in merito a SCP-1730. Le informazioni contenute in questo file non sono confermate e sono in fase di ulteriore revisione. Per il file completo, si prega di contattare il Responsabile delle Informazioni e dei Registri del Sito-17.
[INIZIO LOG]
Dr. Vincent: Perfavore, dica il suo nome per la trascrizione.
AP-3 Ohalo: (Silenzio)
Dr. Vincent: Agente Ohalo?
AP-3 Ohalo: (Silenzio)
Dr. Vincent: C'è qualcosa che posso fare per—
AP-3 Ohalo: Saremmo dovuti morire lì dentro. (Pausa) Non è reale. Questo non è reale. Dovevamo morire lì dentro.
Dr. Vincent: Agente, dobbiamo davvero depositare questo rapporto, se solo poteste collaborare con me per un momento in modo che io possa ottenere la vostra testimonianza ufficiale, abbiamo dei consulenti sul posto con i quali potrete parlare in seguito.
AP-3 Ohalo: (Silenzio)
Dr. Vincent: Ohalo?
AP-3 Ohalo: (Silenzio)
[FINE LOG]
Intervista di Debriefing sulla Missione
Data: ██/██/████
Intervistato: Irantu, Capitano della Squadra Speciale Mobile Tau-5 “Samsara”
Intervistatore: Dr. Isha Saint Claire
Missione: Estrazione SCP-1730
Soggetto: SCP-1730
Nota: Di seguito è riportato un estratto audio di un'intervista condotta dal personale del Sito Provvisorio 23 in merito a SCP-1730. Le informazioni contenute in questo file non sono confermate e sono in fase di ulteriore revisione. Per il file completo, si prega di contattare il Responsabile delle Informazioni e dei Registri del Sito-17.
[INIZIO LOG]
Dr. Saint Claire: Dica il suo nome per la trascrizione, perfavore.
T-5 Irantu: Sono Irantu, capitano della Squadra Speciale Mobile Tau-5 “Samsara”
Dr. Saint Claire: Con parole sue, descriva gli eventi che hanno avuto luogo mentre si trovava all'interno di SCP-1730.
T-5 Irantu: Certo. Il team Tau-5 è entrato dentro SCP-1730, e ha iniziato a muoversi verso la fonte della trasmissione. Onru è stato in grado di tracciare la posizione dei sopravvissuti, e ha tracciato una rotta verso di loro che ci avrebbe esposto al minor numero possibile di pericoli. Più volte la nostra rotta è stata modificata a causa di ostacoli imprevisti, ma nulla che non siamo stati in grado di superare. Poco dopo è avvenuto l'incontro con il capitano Hollis e i sopravvissuti, i nostri sforzi di estrazione ci hanno condotto attraverso la sezione della struttura che contiene il dispositivo Thresher, che crediamo sia ciò che ha portato all'esistenza di SCP-1730 nel nostro universo. Poco dopo, durante la nostra ritirata, sono stato terminato.
Dr. Saint Claire: Capisco. E gli Agenti Moros, Vigo, e gli altri?
T-5 Irantu: Anche loro sono stati terminati.
Dr. Saint Claire: Terminati?
T-5 Irantu: Uccisi. Hanno ceduto alle loro ferite.
Dr. Saint Claire: So cosa significa, Irantu, è solo che… non posso fare a meno di sentirmi come se ti piacesse.
T-5 Irantu: Non mi sento né bene né male, solo soddisfatto del risultato.
Dr. Saint Claire: (Pausa) Cosa?
T-5 Irantu: La nostra missione di estrazione è stata un successo. Con una perdita minima di vite umane, il nostro team è stato in grado di infiltrarsi in un'anomalia spaziale estremamente pericolosa e volatile e di estrarre diverse persone di alto valore.
Dr. Saint Claire: (Silenzio)
T-5 Irantu: Non so cos'altro volete che vi dica. Siamo stati esposti ad una serie di pericolose anomalie e siamo stati in grado di portare a termine con successo la nostra missione. Ci sono state spiacevoli perdite di personale capace ed esperto, ma non al di fuori del nostro margine di errore. Al contrario, la nostra squadra ha funzionato meglio di quanto previsto dai nostri modelli preliminari.
Dr. Saint Claire: Capito. (Pausa) Grazie, Irantu, mi assicurerò di includere le vostre osservazioni nella relazione.
T-5 Irantu: Prego. (Pausa) Come richiesto dal protocollo della missione cooperativa, vorrei avere l'opportunità di fare un debriefing con il capitano Hollis della Zeta-9.
Dr. Saint Claire: Il Capitano Hollis è stato ucciso all'interno di SCP-1730.
T-5 Irantu: (Silenzio)
Dr. Saint Claire: Irantu?
T-5 Irantu: Deplorevole. Il capitano Hollis ha espresso una grande resilienza di fronte al fallimento quasi totale. (Pausa) Come previsto dal protocollo, presenterò il mio rapporto all'ufficio dell'amministratore del sito assegnato al capitano Hollis. Grazie per il suo tempo, dottore.
[FINE LOG]
Intervista per l'Esaminazione Medica
Data: ██/██/████
Intervistato: Agente Cotter Houston, Squadra Speciale Mobile Apollo-3 “Guardiacaccia”
Intervistatore: Dr. Isha Saint Claire
Missione: Estrazione SCP-1730
Soggetto: Agente Cotter Houston
Nota: Di seguito è riportato un estratto audio di un'intervista condotta dal personale del Sito Provvisorio 23 in merito a SCP-1730. Le informazioni contenute in questo file non sono confermate e sono in fase di ulteriore revisione. Per il file completo, si prega di contattare il Responsabile delle Informazioni e dei Registri del Sito-17.
[INIZIO LOG]
Dr. Harris: Dunque, ho bisogno del suo nome per l'intervista.
AP-3 Houston: Certamente, sono Cotter Houston, membro del team Apollo-3.
Dr. Harris: Bene, bene, ora, agente Houston, mi descriva la sua situazione qui, il meglio possibile.
AP-3 Houston: Beh, sono sicuro che sia abbastanza chiaro, ma non ho più gli stinchi. C'è una… c'è una linea, dove la cosa che li copriva si è avvicinata, e si può tipo… tipo vedere l'interno della gamba lì, come se fosse stato sostituito con un pezzo di vetro piatto, o qualcosa del genere… ma posso ancora, sai, posso ancora camminare. Non mi sembra che mi manchi qualcosa laggiù. E si può, sì, si può far scorrere la mano dove ci dovrebbe essere la gamba, ovviamente, perché non c'è più, ma… ma non sento nemmeno questo, quindi… già.
Dr. Harris: Capisco. Cosa mi può dire di questo materiale che ha detto di aver calpestato?
AP-3 Houston: Ci sono caduto dentro, in realtà. O meglio, sono inciampato, e in un certo senso ha continuato a salire. Era, merda… abbiamo aperto una porta, e sembrava che non ci fosse niente dall'altra parte. Poi ha cominciato a… tipo, ha cominciato a salire attraverso la porta, e su per le scale. Hai mai giocato ai videogiochi? Era come, una specie di glitch grafico. Non stava salendo velocemente o qualcosa del genere, solo costante. Alla fine siamo arrivati a una porta, ma questo è stato dopo che sono caduto, e… poi questo.
Dr. Harris: Può dirmi qualcosa sulla sensazione iniziale?
AP-3 Houston: Sensazione iniziale?
Dr. Harris: Ha fatto male?
AP-3 Houston: Ah. No, voglio dire, all'inizio non avevo capito cosa stava succedendo. Tutti gli altri erano nel panico, poi ho guardato in basso e ho visto che non c'erano più e ho iniziato ad andare nel panico, ma… voglio dire, ovviamente stavo bene. Non mi ha mai fatto male, no. È normale. (Pausa) Beh, non normale. È ovviamente strano, mi mancano le gambe, e forse sono in shock, ma… di tanto in tanto, riesco a sentire qualcosa che le… sfiora.
Dr. Harris: Le sfiora?
AP-3 Houston: Si'. Voglio dire, le parti che mancano. All'inizio pensavo di immaginarmelo, come i ragazzi che hanno un dolore fantasma, ma è… voglio dire, riesco a sentire le gambe, quindi non credo sia quello. È come se ci fosse qualcosa di peloso e un po' bagnato che a malapena le sfiora. Chi lo sa.
[FINE LOG]
Intervista di Debriefing sulla Missione
Data: ██/██/████
Intervistato: Munru, Squadra Speciale Mobile Tau-5 “Samsara”
Intervistatore: Capitano Elliott O’Neil, Squadra Speciale Mobile D-26 “Poliziotti Temporali”
Missione: Estrazione SCP-1730
Soggetto: SCP-1730
Nota: Di seguito è riportato un estratto audio di un'intervista condotta dal personale del Sito Provvisorio 23 in merito a SCP-1730. Le informazioni contenute in questo file non sono confermate e sono in fase di ulteriore revisione. Per il file completo, si prega di contattare il Responsabile delle Informazioni e dei Registri del Sito-17.
[INIZIO LOG]
Cpt. O’Neil: Quando ha perso le tracce del Capitano Hollis?
T-5 Munru: Nel caos della nostra ritirata, il Capitano Hollis si è separato da noi. Non so quando.
Cpt. O’Neil: Munru, la sua videocamera era intatta. Sappiamo che le hai parlato prima che se ne andasse.
T-5 Munru: Dannazione. (Pausa) Non sono molto bravo in questo.
Cpt. O’Neil: Perché non le hai impedito di lasciare il vostro gruppo?
T-5 Munru: (Pausa) Ho conosciuto il Capitano Hollis solo per una manciata di ore, ma in quel periodo ha dimostrato di essere un agente esperta e capace. Presumevo che ogni decisione che avrebbe preso riguardo al suo comportamento personale sarebbe stata presa tenendo conto delle sue esperienze e della sua formazione, entrambe superiori alle mie. Inoltre, mi superava di rango.
Cpt. O’Neil: I parametri della vostra missione vi proibivano di permettere ad altri membri del team di mettersi in pericolo e vi chiedevano di fare tutto il possibile per mitigare la perdita di vite umane. Come conciliate le vostre azioni con questi requisiti?
T-5 Munru: Tecnicamente parlando, niente di quello che ho fatto ha permesso al Capitano Hollis di mettersi in pericolo. Non potevo prevedere l'esito delle sue azioni, e ho usato il mio giudizio per giustificare le mie. Per quanto ne sapevo, poteva spostarsi in un luogo più sicuro.
Cpt. O’Neil: Lontano dal gruppo?
T-5 Munru: Sarebbe illogico supporre che un agente con il suo livello di esperienza si metta intenzionalmente in pericolo in una situazione imprevedibile.
Cpt. O’Neil: E credete che le vostre giustificazioni siano un'interpretazione accettabile dei vostri protocolli della missione?
T-5 Munru: Certo.
Cpt. O’Neil: Molto bene. Quando ritornerete in custodia, vi incontrerete con Irantu per discutere di ciò. Spero che le vostre argomentazioni reggano.
T-5 Munru: Lo spero anche io.
[FINE LOG]
Intervista di Debriefing sulla Missione
Data: ██/██/████
Intervistato: Onru, Squadra Speciale Mobile Tau-5 “Samsara”
Intervistatore: Dr. Darian Arnold
Missione: Estrazione SCP-1730
Soggetto: SCP-1730
Nota: Di seguito è riportato un estratto audio di un'intervista condotta dal personale del Sito Provvisorio 23 in merito a SCP-1730. Le informazioni contenute in questo file non sono confermate e sono in fase di ulteriore revisione. Per il file completo, si prega di contattare il Responsabile delle Informazioni e dei Registri del Sito-17.
[INIZIO LOG]
Dr. Arnold: Perchè ha seguito il Capitano Hollis?
T-5 Onru: Credevo di aver capito le intenzioni del Capitano Hollis prima che lasciasse il gruppo, in base alle sue discussioni con i capi squadra prima che iniziassimo l'estrazione. Temevo non sarebbe stata in grado di tornare indietro senza il mio aiuto.
Dr. Arnold: La sua videocamera è rimasta spenta per un lungo periodo prima di riprendersi nell'area del Thresher. Cosa è successo in quel periodo?
T-5 Onru: (Silenzio)
Dr. Arnold: Onru, ho bisogno di una risposta.
T-5 Onru: Ho disattivato l'attrezzatura. C'era… (pausa) c'era una stanza che abbiamo attraversato che era diversa dalle altre. Era la stanza del server, sopra le celle di contenimento degli Olympia. Io non… non so come il nostro percorso sia finito lì, non era mia intenzione. È stato un errore. Quando siamo entrati, era nella stanza, ma…
Dr. Arnold: Che cosa intendi dire?
T-5 Onru: Mi dispiace, è difficile da descrivere. Quando siamo entrati dalla porta, ho potuto vedere i server intorno a me, ma sovrastavano… eravamo in piedi su un precipizio, che si affacciava su un'area di cui non posso tuttora valutare le dimensioni. Sotto di noi c'erano degli umani, che urlavano, le loro braccia finivano ai polsi, gridavano al cielo silenzioso per la fine della loro pena, e poi… il cielo ha cominciato a bruciare. Era come se fosse caduta una stella, e ho dovuto distogliere lo sguardo. Hollis non ci riusciva. Quando mi sono voltato indietro ho potuto vedere cadaveri bruciati per terra, miliardi di loro, ma miliardi di altri esseri viventi che si precipitavano verso la stella caduta con le braccia tese, e che penzolavano in quella stella come se fossero delle marionette contorte… al Sito-13, l'hanno chiamata Malidramagiuan. In questo posto, l'hanno chiamata con un altro nome. Un nome odioso.
Dr. Arnold: Perché avete disabilitato la videocamera?
T-5 Onru: Quando ho incontrato per la prima volta questa entità, ha creato rischi memetici e cognitivi anomali abbastanza potenti da bruciare le unità SCRAMBLE dai miei occhi. Non so cosa avrebbe fatto a chi non fosse stato protetto.
Dr. Arnold: A lei cosa ha fatto?
T-5 Onru: Ci ha… mostrato delle cose. Visioni. Bobine di fuoco e un cielo fatto di luce con una tempesta di anime. Un buco al centro dell'universo che mi urlava contro. Un dio degli incubi, qualcosa di lungo e magro, che camminava lentamente tra file interminabili di crocifissioni, e poi… ha mostrato qualcosa a Hollis, che io non ho visto. Quando lo fece, le rune intorno alla sua… alla sua testa, cominciarono a bruciare e a pulsare, e l'uomo che vi era legato cominciò ad avere vesciche e a marcire. Quando finì, vidi un oceano dietro di lui, e un cielo blu. Il nostro cielo. Si è girato verso l'oceano ed è affondato. Quando sparì, le visioni si affievolirono e la stanza tornò vuota.
Dr. Arnold: Capisco. E dopo?
T-5 Onru: Hollis è scappata. Io l'ho seguita. Non ha detto nulla finché non siamo arrivati al dispositivo. Mi ha detto che era lì, da sola, da un po' di tempo. Disse che sapeva come accenderla. Disse che non sapeva dove sarebbe andata, ma che doveva prendere le cose che aveva visto e seppellirle nell'oscurità. Prima che potesse accendere il dispositivo, le creature delle celle di contenimento entrarono in quella camera, e io fui terminato.
Dr. Arnold: Il Capitano Hollis le ha detto qualcosa prima di morire?
T-5 Onru: No, rideva solo. E piangeva.
[END LOG]
Intervista di Debriefing sulla Missione
Data: ██/██/████
Intervistato: Dr. Mohammad Scott, Assistente alla Direzione degli Studi Temporali del Sito-13
Intervistatore: Direttore Willam Vesterland
Missione: Estrazione SCP-1730
Soggetto: SCP-1730
Nota: Di seguito è riportato un estratto audio di un'intervista condotta dal personale del Sito Provvisorio 23 in merito a SCP-1730. Le informazioni contenute in questo file non sono confermate e sono in fase di ulteriore revisione. Per il file completo, si prega di contattare il Responsabile delle Informazioni e dei Registri del Sito-17.
[INIZIO LOG]
Dir. Vesterland: Si prega di indicare il proprio nome per il verbale.
Dr. Scott: Il mio nome è Dottor Mohammad Scott.
Dir. Vesterland: Sembra un po' fuori luogo, Dottor Scott.
Dr. Scott: (Ride) Solo un po'. Le nostre due linee temporali non sono così diverse.
Dir. Vesterland: Tranne che per una cosa.
Dr. Scott: Sì, è vero.
Dir. Vesterland: Mi parli del Sito-13.
Dr. Scott: Il Sito-13… vuole la versione veloce, o…?
Dir. Vesterland: La più completa possibile.
Dr. Scott: Molto bene. In origine, c'era in progetto la costruzione di una grande struttura di contenimento nel Midwest americano, ma questo era prima… lasciatemi fare un passo indietro. Nel 1964, la Fondazione ha scoperto un'enorme creatura marina morta che si era arenata sulla riva vicino al confine tra India e Bangladesh. Nessuna struttura nella regione aveva il tipo di infrastruttura necessaria per contenere il corpo di questa entità, figuriamoci per studiarla, così furono inviate diverse navi e fu trascinata attraverso l'oceano verso gli Stati Uniti. Prima di questo, il piano era di costruire il Sito-19 nel Midwest americano, ma in seguito si decise che non c'era modo di nascondere una creatura di queste dimensioni e di trasportarla attraverso la terraferma degli Stati Uniti. Così, dopo qualche discussione, i piani del Sito-19 sono stati cancellati e l'attenzione si è concentrata su un'altra struttura, vicino a Nome, in Alaska. Si trattava del Sito-13. Anche all'inizio, era già enorme. Molto più grande di qualsiasi altro sito gestito dalla Fondazione, e divenne rapidamente la nostra struttura primaria per il contenimento. Era remota, fortificata e, soprattutto, facilmente occultabile nella neve e nel ghiaccio. Dopo il crollo dell'Unione Sovietica nell'85, abbiamo saputo che non sapevano nemmeno che il Sito-13 esistesse, figuriamoci dove si trovava.
Dir. Vesterland: Capito. Quando è stato assunto dalla Fondazione, Dr. Scott?
Dr. Scott: Ah, nel… ‘76. Sono entrato subito dopo l'università, reclutato da uno degli amministratori della mia scuola. Questo quando eravamo ancora indipendenti, lavoravo al Sito-22 alle Bermuda. Il miglior lavoro che abbia mai avuto. (Ride) Era una Fondazione molto diversa a quei tempi.
Dir. Vesterland: Mi dica cosa è successo alla Fondazione.
Dr. Scott: (Pausa) Il Sito-13 era molto costoso da gestire, e ci sono state alcune… difficoltà finanziarie. Nel 1994, un estremista marxista ucraino fece esplodere una bomba nel seminterrato della Manchester Financial Tower5 a Chicago. Un incendio è scoppiato alla base dell'edificio, e alla fine la torre è crollata. Migliaia di persone morirono. Il governo degli Stati Uniti si infuriò con la Fondazione dopo aver scoperto che l'estremista in questione aveva usato un'anomalia per entrare nel seminterrato e superare la sicurezza. Pensava che i miliardi di dollari che gli Stati Uniti stavano incanalando verso la Fondazione venissero sprecati. Dopo le elezioni del 1996, il Presidente Dole decise di tagliare tutti i finanziamenti per i siti della Fondazione negli Stati Uniti. Tutti i finanziamenti disponibili furono destinati a mantenere a galla quei siti, e con il peso del Sito-13… la situazione fu disastrosa.
Dir. Vesterland: E dunque cosa fecero?
Dr. Scott: Un compromesso. Un ex membro dello staff di Dole di nome Paul Manafort venne nominato Segretario Generale della Coalizione Occulta Globale, e venne da noi con una soluzione. Raggruppare le nostre risorse con quelle della Coalizione, unendo i nostri sforzi per proteggere la normalità sotto la loro guida. Avremmo mantenuto il nostro nome e i nostri Siti, ma i direttori sarebbero stati nominati dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Otterremmo ancora una volta i finanziamenti dagli Stati Uniti, oltre a quelli generati dalle Nazioni Unite.
Dir. Vesterland: Ma…
Dr. Scott: Ma il Consiglio dei Supervisori si è rifiutato. Poi, qualche anno dopo, un sito a Portland, in Oregon, è crollato a causa delle infrastrutture fatiscenti e una creatura che chiamavamo la balena dei sogni è stata avvistata galleggiare lungo la costa della California. Erano i primi tempi di internet, ma questo non ha fermato le telecamere, e… è stato un disastro. I sorveglianti hanno mobilitato tutte le nostre squadre speciali nella zona, ma non avevamo nemmeno i soldi per gli amnestetici. In un giorno sarebbe finita a San Francisco, e sarebbe stata praticamente la fine. (Pausa) Poi abbiamo ricevuto un'e-mail via Internet che ci informava che il Consiglio dei Supervisori era stato sciolto e che la Fondazione era ora sotto il controllo del governo della GOC. Il segretario generale Manafort e il Consiglio di sicurezza hanno istituito un nuovo consiglio di amministrazione durante la notte, e prima che sorgesse il sole la balena dei sogni era stata recuperata e tutte le questioni in sospeso vennero risolte.
Dir. Vesterland: Nessuno ha posto resistenza al cambio di potere?
Dr. Scott: Perché avremmo dovuto? All'improvviso avevamo i soldi. Improvvisamente non dovevamo più decidere se prendere appunti sul dorso delle mani o non prenderli affatto. Il segretario generale Manafort nominò un nuovo amministratore della Fondazione, il vicepresidente Jack Kemp, ma era poco più di una sagoma. Sono stati nominati nuovi direttori, la maggior parte dei quali provenienti dallo staff della nostra sede, quindi… sembrava buono, onestamente. Siamo stati finalmente in grado di portare a termine la nostra missione al meglio. Avevamo la tecnologia, avevamo il personale, era meraviglioso. (Pausa) E poi abbiamo iniziato a sentire parlare di persone che venivano riassegnate. Anomalie che venivano spedite fuori sede e non tornavano più. Si sentiva parlare di persone che dicevano "oh, ora sono nei guai, saranno inviate al Sito-13". Pensavo che per la maggior parte si trattasse solo di voci, e poi sono stato riassegnato, nel 2003.
Dir. Vesterland: Com'era la situazione?
Dr. Scott: Fredda. Il Sito-13 era immenso e le luci rimanevano accese, ma quella struttura era sempre fredda. Lavoravano sempre di più sul sito, sempre più costruzioni sotterranee, e continuavano a lasciare aperte le porte esterne. All'inizio non era poi così male. Ho potuto continuare a fare le mie ricerche e ho avuto più fondi che mai. Studi temporali/spaziali, sapete. Il direttore allora era Jack Bright, uno dei vecchi medici di un tempo. Molto carismatico. Il personale lo amava. Aveva un medaglione che indossava, una qualche anomalia di tanto tempo fa che lo rendeva immortale. Finché lo indossava, non invecchiava. Comunque, le cose andarono bene per qualche anno. Poi, un giorno, un altro medico popolare venne trovato morto nel suo ufficio. Cynthia Light. La storia che tutti noi abbiamo capito è che Bright l'aveva corteggiata, ma quando ha scoperto che era con un altro uomo è andato ad ucciderla in un impeto di passione. Bright venne rinchiuso in maniera sommaria, ed Elliott Emerson venne insediato come direttore del Sito-13. Lui…
Dir. Vesterland: Lui?
Dr. Scott: Emerson faceva parte di uno dei team di ricerca di Bright quando venne assegnato al Sito-15. Non era un medico popolare, ma era un buon amministratore e ha contribuito a far sì che i progetti importanti rimanessero a galla durante la crisi finanziaria. Era nella breve lista delle persone che sarebbero diventate direttore del Sito-13 dopo la riorganizzazione, ma Bright è stato scelto al posto suo. Alcuni hanno detto che si è sentito offeso. Molti hanno detto che aveva incastrato Bright. Credo che a Manafort non piacessero i sentimenti anti-coalizione di Bright, lo fece apparire come un'anomalia pericolosa che doveva essere contenuta, e poi mise Emerson in piedi perché nessuno si sarebbe lamentato di Emerson. Era un uomo molto equilibrato. Non si è fatto notare molto. Elliott finì… per fare delle cose terribili, ma credo davvero che le facesse solo perché lo chiedeva Manafort.
Dir. Vesterland: Che tipo di cose terribili?
Dr. Scott: Non ho visto molto fino ad anni dopo, ma… abbiamo sempre sentito parlare di cose che accadono più in profondità sotto il sito. Stavano costruendo tutte le nuove celle di contenimento e le strutture di ricerca. Poi costruirono l'inceneritore. Originariamente era stato fatto in modo che potessero smaltire il corpo di quel mostro marino di prima, ma poi hanno iniziato ad usarlo per… tutto. All'inizio stavano facendo alcuni test invasivi su animali anomali. Poi sugli esseri umani. Poi sono iniziate le vivisezioni. Il Comitato Etico ha cercato di intervenire, ma sono stati allontanati. Trascinarono il vecchio presidente, Jeremiah Cimmerian, fuori dal Sito-17 e gli spararono in testa perché era un traditore. Peter Grenwald diventò il nuovo Responsabile Etico della Foundatione/GOC, e naturalmente tutti i nuovi test furono approvati. Non so cosa stessero testando, ma… se eri anomalo e non ti avevano trovato interessante, finivi nella fossa dei corpi. Continuavamo a sentire "è per il bene superiore, è per la protezione dell'umanità", cosa avremmo dovuto fare? Parlare e fare la fine di Cimmerian? (Pausa) Ma sapevo che il lavoro che stavo facendo era buono, quindi ho tenuto la testa bassa e ho continuato. Poi… beh, (ride) ora sembra stupido. Nel 2010 abbiamo contenuto Dio. Non un dio qualsiasi. Il Dio Abramo. Il dio reale, tuono e fulmine, Y-H-W-H. Non so come ci siano riusciti. E questo è stato solo il primo. Hanno riempito il Sito-13 fino all'orlo con tutto quello su cui potevano mettere le mani.
Dir. Vesterland: (Pausa) Bene. Ne sono successe di cose. L'ultima domanda che ho da farle è… cosa è successo al Sito-13?
Dr. Scott: Vera Hadley. Dottoressa di Medicina Interna di qualche sito in Italia. Per alcuni anni è stata Capo Biologo del sito. Il Consiglio di Sicurezza l'ha nominata vicedirettrice di Biologia Anomala, mentre io sono stato promosso alla stessa posizione per gli Studi Temporali. Lei ed Elliott erano stati… insieme… e lei si opponeva con fermezza a tutto ciò che lui ci faceva fare. Elliott teneva la coda tra le gambe, ma Manafort non voleva. La fece privare della sua posizione dopo soli tre mesi e la fece retrocedere a ricercatrice junior. Una sera, dopo aver inscenato una specie di dimostrazione, si presentarono alcune guardie e… beh… la spogliarono e la ispezionarono per verificare un contrabbando, proprio nel mezzo del corridoio principale. Quando finirono e si accontentarono, la picchiarono quasi a morte e la lasciarono lì. Io e qualche altro medico l'abbiamo portata al centro medico e lei si è ripresa, ma non si è mai veramente ripresa. Qualcosa dentro di lei era morto, o era stato sostituito con qualcos'altro. Fece qualcosa, escogitò un qualche piano. Mi mandò un'e-mail a riguardo, la notte prima di farlo, ma non ci feci attenzione. Quando è successo, e quando quella… cosa, ha attaccato il sito, Emerson è arrivato e mi ha implorato di accendere il Thresher. Doveva essere assolutamente l'ultimo sforzo per proteggere il mondo, un pezzo di tecnologia non testata che avrebbe bruciato il mondo con la stessa probabilità di salvarlo. La sua intera esistenza era il risultato di un scherzo, che avrei potuto prendere troppo sul serio all'epoca, ma in ogni caso. Mi rifiutai, gli dissi che il rischio era troppo grande, che anche se avesse funzionato, stavamo solo creando un problema per un altro mondo, ma… lui era inconsolabile. Mi disse che rimanere e affrontare il Segretario Generale sarebbe stato un destino peggiore della morte. Mi ha puntato una pistola contro, mi ha chiesto di farlo. Sono fuggito. Andai a radunare la mia squadra nella speranza che potessimo fuggire, ma prima ancora che potessimo lasciare il nostro laboratorio, accadde. (Pausa) E'…
Dir. Vesterland: Tutto bene?
Dr. Scott: Sì. Il Thresher era una macchina complicata. Credo di dovermi considerare fortunato per il fatto che siamo sopravvissuti, ma… potremmo benissimo essere stati in quello strano spazio tra i mondi per mille anni. Quando ci siamo svegliati, eravamo ancora nel Sito-13, ma le celle erano state aperte e i detenuti erano liberi. Se non foste scesi per noi, saremmo morti. Ne sono certo.
Dir. Vesterland: Lei sa dove può essere finito il Sito-13?
Dr. Scott: Non c'è modo di saperlo. È probabile che sia un posto come questo, ma potrebbe non esserlo. Potrebbe essere in uno dei tanti mondi strani e sconosciuti. (Pausa) Lei conosceva qualcuno che è rimasto dentro, vero?
Dir. Vesterland: Vero.
Dr. Scott: Pure io. Non eravamo gli unici sopravvissuti, anche se non eravamo in molti. Loro… beh… loro non se la sono cavata bene come noi. È una tragedia, ma non c'è niente che si possa fare ora. (Pausa) Spero solo… forse… spero che dopo tutto questo, Emerson abbia trovato un po' di pace. Era davvero un grande medico, ed era mio amico.
Dir. Vesterland: Io… credo di sì. Grazie per il suo tempo, Dr. Scott. Ne riparleremo presto.
[FINE LOG]