SCP-1616
voto: +2+x
blank.png
hamster-pets-small-animals.jpg

SCP-1616 dopo essere stato sedato e contenuto con successo.

Elemento #: SCP-1616

Classe dell’Oggetto: Keter

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-1616 è contenuto in una gabbia ventilata di dimensioni 60 x 30 x 30 cm dotata di una grata sul fondo per la rimozione dei materiali di scarto. L'area che contiene la gabbia deve essere monitorata costantemente per evitare falle nell'integrità dei muri della gabbia, e deve essere illuminata in maniera più flebile possibile. Nel caso di una breccia nel contenimento, un portello deve essere aperto nelle grate sotto alla gabbia di SCP-1616, facendolo cadere in una gabbia identica sottostante. Una gabbia di scorta deve essere sempre pronta.

Il necessario per il sostentamento deve essere introdotto nella gabbia quotidianamente in maniera automatica attraverso un condotto. Tale condotto deve essere riadattato nell'eventualità di un danneggiamento della gabbia.

A SCP-1616 non devono essere mai mostrate fotografie o illustrazioni di qualsiasi genere.

In seguito alle scoperte del test 1616-T3, nessun soggetto di ricerca con dei tatuaggi può entrare nell'area.

Descrizione: SCP-1616 è un criceto comune senza anomalie genetiche. Il soggetto si comporta come un normale criceto.

Le proprietà anomale di SCP-1616 si presentano quando SCP-1616 inizia a nutrirsi. Una o entrambe le due guance si ingrandiranno, contenendo un oggetto visto in precedenza da SCP-1616. Se l'oggetto in questione è inorganico, SCP-1616 rimuoverà l'oggetto dalla sua bocca e lo ignorerà. Un comportamento simile è stato osservato su gran parte dei materiali organici, ad eccezione del legno, che SCP-1616 non consumerà per intero, ma che prenderà in seguito per mordicchiarlo come farebbe un qualsiasi criceto per mantenere la salute dentale.

SCP-1616 tende a consumare la materia organica che appare nelle sue guance se possibile. È stato osservato SCP-1616 produrre dalle sue guance carote, mangime per criceti, dolciumi e quantità considerevoli di carne. Le guance di SCP-1616 si espanderanno per fare spazio a ciò che producono, in un caso ingrandendosi fino a contenere un cucciolo di elefante dal peso di 105 kg. SCP-1616 non soffre effetti negativi per queste modificazioni, e il tessuto sembra mantenere densità e composizione normali durante questi eventi.

La mandibola di SCP-1616 può ritrarsi ed ingrandirsi per rimuovere un oggetto dalla bocca. Se l'oggetto in questione non può essere mosso con il solo sforzo di SCP-1616, egli potrà estrarlo camminando all'indietro e allontanandosi dall'oggetto. Se SCP-1616 non riesce ad allontanarsi dall'oggetto nel caso non sia capace di generare una trazione sufficiente, si limiterà a ritrarre la sua mandibola e a rigurgitare l'oggetto, spingendosi lontano. Si pensa che SCP-1616 abbia difficoltà a consumare un oggetto vivente, in base alla dimensione dello stesso.

Nel caso che della materia vivente venga rimossa da dei soggetti vivi, il tessuto nervoso si comporta come se fosse ancora attaccato al corpo originale. I soggetti mostrano dolore come in circostanze normali in cui il tessuto nervoso non si è staccato; questo potrebbe dire che è presente una sorta di connessione fra l'interno di SCP-1616 e il soggetto.

A causa della sua natura, si consiglia di non mostrare fotografie o illustrazioni a SCP-1616, specie se sono considerate pericolose. Non è chiaro se il processo di nutrimento di SCP-1616 possa riuscire oppure risultare dannoso nel caso di oggetti pericolosi.

SCP-1616 rigurgiterà piccole parti provenienti dal muro della cella, e potrebbe in un momento qualsiasi espellerla per intero. Questo fenomeno avviene con più probabilità se l'oggetto viene disturbato.

Log Test 1616-T6:

Dott. Breen: Posiziona la gabbia di SCP-1616 sul tavolo per gli esperimenti e tira la leva.

D10293 rimuove il fermo della porticina della gabbia di SCP-1616. SCP-1616 esce dalla gabbia e scende sul tavolo.

D10293: Ok. Ehi, è carino.

Dott. Breen: Continua ad osservare SCP-1616 finché non ti darò ulteriori istruzioni.

D10293: Posso coccolarlo?

Dott. Breen: Non vedo perché non farlo.

D10293 prende SCP-1616 e inizia ad accarezzargli la testa. Più tardi lo riappoggia e lo osserva.

Nessuna attività anomala nei seguenti 12 minuti.

D10293: Dottore, questa cosa è carina e tutto, ma adesso posso andare?

Dott. Breen:

Nessuna attività anomala nei seguenti 20 minuti. SCP-1616 si sta muovendo avanti e indietro sul tavolo.

SCP-1616 si ferma e si siede. La sua guancia sinistra inizia ad ingrandirsi raggiungendo dimensioni triple rispetto al normale.

D10293 inizia a gridare.

L'occhio di D10293 inizia a ritrarsi dentro la cavità oculare.

D10293: Che cazzo! Oh, oh mio dio. Oh mio dio!

D10293 inizia a piangere e a sbattere i pugni sulla porta della camera di contenimento.

D10293: Portatelo via da me cazzo, per favore!

L'occhio sinistro di D10293 è ora sparito. La mandibola di SCP-1616 si ritrae e allarga, SCP-1616 estrae l'occhio dalla sua guancia, lo pulisce e lo mordicchia per un po'prima di rimetterlo in bocca. Un nervo ottico è visibile attaccato all'occhio e diretto nella bocca di SCP-1616.

Serie: Santa Scienza

Salvo diversa indicazione, il contenuto di questa pagina è sotto licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 License