Crediti
Articolo: SCP-127-IT - Virus intestinale
Autore:
dddaker
Attenzione: Nel seguente articolo sono presenti menzioni ad argomenti quali: body horror, mutilazioni, mutazioni estreme e cannibalismo. Si sconsiglia la lettura se sensibili agli argomenti sopracitati.
Ringraziamenti: Grazie a
Heck_Tech,
Doctor Fulgrim,
Dr5573 e
Dr Zeno per le loro approvazioni. Grazie anche a
Siddartha Alonne per essersi prestato al beta-reading dell'elemento.
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Esemplari di SCP-127-IT; la barra nera rappresenta 200nm
Elemento #: SCP-127-IT
Classe dell’Oggetto: Safe
Procedure Speciali di Contenimento: Le quindici provette contenenti campioni di SCP-127-IT sono contenute nella sezione U12-II (settore biosec-II) del Complesso di Contenimento Biologico del Sito Asclepio, all’interno di una camera stagna dotata delle opportune unità di ventilazione, deumidificazione e pressurizzazione, in modo tale da mantenere un clima idoneo per la sopravvivenza di SCP-127-IT.
La manipolazione dei campioni di è consentita solo al personale che abbia completato il corrispondente iter formativo al maneggio sicuro di anomalie a rischio biologico. L’esecuzione di esperimenti con SCP-127-IT è consentita solo su specifica richiesta e approvazione da parte del corrente responsabile della biosicurezza del settore e del personale SRE-M adibito all'anomalia.
Descrizione: SCP-127-IT è un virus ad RNA con capside di forma icosaedrica, avvolto da un denso pericapside costellato da peplomeri bipartiti; è dotato di un estensivo corredo genetico, ha un diametro di circa 200nm e possiede un caratteristico comportamento enterotropico. L’infezione da SCP-127-IT può avvenire solo tramite inoculazione e colpisce strettamente l'essere umano.
In un arco di tempo di circa tre settimane, l’infezione da SCP-127-IT causa un aumento del volume dell’intestino tenue di circa cinque volte nel soggetto infetto, tramite meccanismi non ancora completamente compresi. L’infezione va inoltre ad intaccare le parti del cervello dedite alla comprensione del linguaggio, la deambulazione e la percezione del dolore ed il sistema muscolare del soggetto. Per un ulteriore approfondimento della sintomatologia vedasi l’Addendum 127-A.
Addendum 127-A - Sintomatologia: Di seguito è presentata l'evoluzione sintomatica di un'infezione da SCP-127-IT in un essere umano, recuperata da documenti ritrovati durante l'acquisizione dell'anomalia (vedasi Addendum 127-B):
SINTOMATOLOGIA (H. sapiens) |
Stadio I - (1 g da T0) - T0 ▅ 1 g
Generale sensazione di stanchezza, forte mal di testa e dolori a livello delle articolazioni degli arti. Avviene una prima risposta del sistema immunitario che causa un innalzamento della temperatura corporea, che si mantiene generalmente stabile sui 39°C. Alcuni soggetti lamentano già dal primo stadio alcuni lievi dolori addominali.
Stadio II - (4 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅ 3 gg
La temperatura corporea rimane stabile, ma il soggetto infetto inizia ad accusare le prime difficoltà nella deambulazione e nella locuzione; si presenta inoltre un notevole calo della forza fisica e la presenza dei primi ingrossamenti a livello intestinale (un aumento di massa circa del 5%), con anche l’apparizione di alcune cisti sottocutanee nell’area addominale. Il forte dolore causato da questo processo spesso causa, nei soggetti più sensibili, nausea ed emesi. Durante il secondo stadio si manifestano i primi problemi visivi, quali vista offuscata o limitata.
Stadio III - (8-9 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅▅▅▅▅ ▅ 4-5 gg
Durante il terzo stadio di infezione, il soggetto infetto subisce un rapido crollo della sua condizione fisica, la deambulazione diviene quasi impossibile e l'individuo è generalmente costretto a letto; inoltre le dimensioni dell’intestino attraversano una fase di crescita costante (circa del 10% al giorno). L’infezione va ad inficiare maggiormente la capacità di locuzione del soggetto, rendendo difficile la formazione di periodi complessi. Durante questo stadio la condizione visiva raggiunge stadi precari, arrivando, in alcuni casi, alla cecità. La compressione dello stomaco causata dall'aumento di volume dell'intestino è responsabile di frequente emesi e reflusso gastro-esofageo, i quali vanno a causare lacerazioni a livello dell'esofago e della bocca. Da questa fase in poi, per poter mantenere in vita il soggetto, è necessario procedere con l'intubazione e la somministrazione di nutrienti tramite via endovenosa.
Stadio IV - (14-15 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅ 5-6 gg
In circa tre giorni, i muscoli a livello pettorale, lombare, dorsale, facciale e degli arti attraversano un rapido processo di atrofizzazione spontanea, rendendo impossibile al soggetto ogni movimento ed ogni tentativo di dizione. SCP-127-IT, attaccando la corteccia somatostesica primaria e la corteccia prefrontale, inficia sulla percezione del dolore, prevenendo ulteriore scarico di adrenalina, noradrenalina nonché di endorfine, in risposta ai traumi subiti dal soggetto, bloccando inoltre ogni sensazione di dolore causata dall'aumento del volume intestinale. Da qui in poi si assiste ad un'esponenziale crescita del volume intestinale, che raggiunge circa tre volte quello iniziale.
Stadio V - (20-22 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅ ▅ 5-7 gg
Si assiste ad una continuazione del processo di ingrandimento iniziato nel quarto stadio, il quale raggiunge un plateau durante il sesto/settimo giorno, portando il volume intestinale a circa cinque volte quello iniziale. Durante questa fase può avvenire, seppur raramente, una parziale rottura dello strato epidermico del torace a causa della troppa pressione e trazione; ciò avviene specialmente nei soggetti di corporatura più gracile.
Stadio VI - (24-25 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅ ▅▅▅ ▅ 2-3 gg
INFORMAZIONE CLASSIFICATA
NECESSARIO LIVELLO 4-IT O SUPERIORE
Addendum 127-B - Acquisizione: SCP-127-IT è stato scoperto in data 30/09/2016 durante un’operazione di sopralluogo di un edificio nei pressi della periferia del comune di Chiusa (BZ), sospettato essere il nascondiglio di un gruppo anomalo minore (classificato come GdI-127-IT). All’arrivo, una squadra di cinque agenti della SIR-I ”Aureæ Notitiæ”, individua due sospetti armati nei pressi dell’entrata del casolare; fallito un primo tentativo da parte degli agenti di un approccio controllato, la situazione degenera in uno scontro a fuoco, che risulta nell’abbattimento dei due sospetti e nel ferimento di uno degli agenti.
Sketch in penna della marchiatura, impressa a freddo, sulla schiena dei soggetti ritrovati all'interno dell'edificio
La squadra procede con il sopralluogo dell’edificio non incontrando particolare resistenza ed arrestando un altro sospetto (denominato PdI-468-IT); giunti nei pressi dell’accesso al seminterrato alcuni membri avvertono un forte odore sgradevole. Durante la discesa delle scale la squadra è colta in un agguato da due sospetti; un agente è gravemente ferito ed i due sospetti sono prontamente abbattuti.
La squadra discende nel seminterrato, dove viene scoperta l’esistenza di una zona sotterranea, al cui interno sono ritrovati: undici corpi posti in sacchi per cadaveri, alcuni con evidenti segni di infezione da SCP-127-IT posti uno sopra l'altro in una stanza alla destra dell'ingresso, tre soggetti in stato di sovrappeso, imprigionati in delle gabbie per cani di grossa taglia, ed un soggetto (denominato Tau-510-A) sdraiato su un lettino medico ed intubato, anch'esso con evidenti segni di infezione da SCP-127-IT. All'interno di un frigo da laboratorio, allocato nella stanza di Tau-510-A, vengono ritrovate quindici provette, contenenti campioni di SCP-127-IT. Un’analisi del terreno circostante all’edificio ha rivelato la presenza di ██ cadaveri sepolti. Terminato il sopralluogo, i soggetti imprigionati sono presi in custodia dalla Fondazione per gli opportuni accertamenti medici per un periodo di cinque giorni, per poi essere rilasciati alle rispettive famiglie dopo la somministrazione di amnestici di Classe B; i corpi rinvenuti sono trasportati al Sito Asclepio per ulteriori studi.
I soggetti tenuti in prigionia ed alcuni dei resti umani ritrovati, sono stati ricondotti ad identikit forniti per casi di persone scomparse, risalenti fino a tre anni prima della scoperta. Una caratteristica peculiare riscontrata in alcuni dei corpi ritrovati è la totale asportazione dell’intestino tenue.
Addendum 127-C - Referto Autoptico: Dopo il sopralluogo del 30/09/2016, Tau-510-A (poi identificato come Mattia Orione, scomparso due mesi prima) è stato trasportato presso il Sito Asclepio. Il soggetto è stato mantenuto in condizioni stabili per un periodo di una settimana, tuttavia dopo un'improvvisa ricaduta, il soggetto è andato incontro al decesso. Di seguito si presenta l'autopsia eseguita sul cadavere.
~ 06/10/2016 - Sito Asclepio ~
Soggetto: Tau-510-A (Mattia Orione)
Età: 35
Altezza: 183 cm
Peso: 71 kg
Stadio di Infezione: IV-V
Decesso: 06/10/2016 - Ore 05:32
Causa del Decesso: Ictus provocato da uno shock settico
Descrizione Fisica del Cadavere: Il soggetto presenta evidenti sintomi di infezione da SCP-127-IT, la zona addominale è particolarmente ingrossata e presenta numerose smagliature sulla zona pelvica. Gli arti del soggetto hanno caratteristiche tipicamente atrofiche. Gli occhi presentano un notevole arrossamento e la rottura di alcuni capillari superficiali. Il corpo è totalmente privo di peluria e i denti presentano un notevole ingiallimento. Sono stati recisi lingua, gonadi e pene, con l’inserimento di un catetere per le funzioni urinarie. A livello del duodeno è presente una strozzatura causata dall'ispessimento della parete intestinale. Sulla schiena del soggetto è presente una marchiatura impressa a freddo.
Lesioni: Il soggetto presenta tre lacerazioni a livello addominale, due causate da una spontanea rottura dello strato epidermico (delle dimensioni di cinque e dieci centimetri) ed una artificialmente recisa sul fianco destro (delle dimensioni di sette centimetri), tutte le ferite sono state chiuse tramite sutura. A livello cerebrale, il soggetto presenta lesioni della corteccia prefrontale e della corteccia somatostesica primaria, insieme ad occlusione dell'arteria basilare; sono inoltre presenti estesi danni al nervo ottico. La dodicesima costola sinistra e la dodicesima e tredicesima destra sono fratturate. L’esofago del soggetto è profondamente lacerato, così come il palato molle e le tonsille. Il cardias presenta segni di incontinenza cardiale e sono presenti due ulcere gastriche.
Gestione: La salma del soggetto è stata ricollocata all'obitorio del Sito Asclepio. A causa delle dimensioni fuori norma dell'intestino, ne è stata ritenuta necessaria l'asportazione, con susseguente ricollocazione presso la sezione di ricerca del sito per ulteriori studi.
Personale Addetto:
Dott.sa Andrea Mariani (paranatomo-patologa)
Dott. Vincenzo Ghiani (assistenza)
Inf. Mattea Donni (assistenza)
È stato rilevato dal sistema un livello d'accesso idoneo alla visualizzazione di materiale classificato.
Procedere?
ATTENZIONE
Questa sezione è riservata al personale con un livello di accesso 4-IT o superiore ed è protetta tramite l’uso di un agente memetico letale di Classe XXI.
Segni vitali rilevati, rimozione blocchi memetici
Salve, personale autorizzato
Addendum 127-A/4-IT - Sintomatologia: Di seguito è presentata l'evoluzione sintomatica di un'infezione da SCP-127-IT in un essere umano; in blu le parti di testo ora rese visibili:
SINTOMATOLOGIA (H. sapiens) |
(omissis)
Stadio IV - (14-15 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅ 5-6 gg
In circa tre giorni, i muscoli a livello pettorale, lombare, dorsale, facciale e degli arti attraversano un rapido processo di atrofizzazione spontanea, rendendo impossibile al soggetto ogni movimento ed ogni tentativo di dizione. L'infezione agisce anche sull'integrità dello strato epidermico del torace, causandone un improvviso assottigliamento ed indebolimento. SCP-127-IT, attaccando la corteccia somatostesica primaria e la corteccia prefrontale, inficia sulla percezione del dolore, prevenendo ulteriore scarico di adrenalina, noradrenalina nonché di endorfine, in risposta ai traumi subiti dal soggetto, bloccando inoltre ogni sensazione di dolore causata dall'aumento del volume intestinale. Da qui in poi si assiste ad un'esponenziale crescita del volume intestinale, che raggiunge circa tre volte quello iniziale.
Stadio V - (20-22 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅ ▅ 5-7 gg
Si assiste ad una continuazione del processo di ingrandimento iniziato nel quinto stadio, il quale raggiunge un plateau durante il sesto/settimo giorno, portando il volume intestinale a circa cinque volte quello iniziale. Durante questa fase può avvenire, seppur raramente, una parziale rottura dello strato epidermico del torace a causa della troppa pressione e trazione; ciò avviene specialmente nei soggetti di corporatura più gracile. Durante gli ultimi giorni dello stadio il soggetto andrà incontro ad una fase di depurazione corporea, aumentando profondamente la sudorazione ed andando ad espellere i contenuti presenti nella vescica, intestino e stomaco. L'improvvisa situazione di stress causa nel soggetto un'elevata produzione di cortisolo, abbassando di conseguenza le sue difese immunitarie.
Stadio VI - (24-25 gg da T0) - T0 ▅▅▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅▅▅▅▅▅ ▅ ▅▅▅ ▅ 2-3 gg
Durante il sesto stadio SCP-127-IT va ad intaccare la muscolatura addominale, indebolendone le fibre, già sotto estrema tensione a causa dell'espansione intestinale, e causandone la rottura, coadiuvato anche da un'improvvisa e violenta attività di contrazione dell'intestino. Questa successione di eventi, unita al già indebolito strato epidermico, causa una lacerazione nella zona addominale, esponendo gli organi all'ambiente esterno e culminando con la morte del soggetto. È ancora sconosciuto come il soggetto infetto, raggiunto tale stadio, non vada incontro al decesso prima del suo termine, visto l'ingente numero di lesioni, lacerazioni e la perdita di grandi quantità di sangue sostenute.
Addendum 127-B/4-IT - E-mail Recuperate: Dal computer rinvenuto nel seminterrato dell'edificio perquisito, è stato possibile estrarre alcune e-mail inviate. Tuttavia, a causa di un mezzo di criptaggio non ancora pienamente decodificato, è stato impossibile risalire all’indirizzo di posta elettronica del destinatario.
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Da: moc.isia|elehcim.ininotna#moc.isia|elehcim.ininotna
A: ▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒
Oggetto: RE:Collaborazione
Come da accordo, oggi i rappresentanti di Febris Farmaceutica si sono presentati al sito. Le negoziazioni si sono concluse con assoluto successo, ed hanno riconfermato la loro volontà di affidarci un agente patogeno per scopi di ricerca. In data 02-10-14 ci verranno consegnati i primi campioni dell'agente virale.
Inoltre, è stato stabilito con loro un contatto diretto tramite un canale criptato, in modo tale da riferire progressi o eventuali problemi e per continuare la nostra collaborazione. Tutto il necessario sarà consegnato personalmente dai rappresentanti di F. Farmaceutica.
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Da: moc.isia|elehcim.ininotna#moc.isia|elehcim.ininotna
A: ▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒
Oggetto: Sviluppo dell'agente virale
Gli sviluppi dell'agente virale richiesto stanno procedendo speditamente. La sperimentazione sui due campioni forniti ha dato risultati fortemente positivi, i quali hanno consentito una migliore visione d’insieme sulle strategie per l’ottimizzazione della produzione e della qualità della carne.
Di seguito, gli esiti delle sperimentazioni:
- C-1489 (P01): Inoculazione avvenuta con successo, sviluppo secondo procedura standard e senza sostanziali problematiche. Durante il terzo stadio, la rottura dell’ottava costola ha richiesto un intervento, andato a buon fine. L’infezione ha raggiunto lo stadio finale senza altri problemi.
- E-0290 (P02): Inoculazione avvenuta con successo, un'anomalia a livello polmonare, durante lo sviluppo del secondo stadio, ha richiesto l’intubazione immediata. L’infezione ha proseguito il suo sviluppo senza altri sostanziali impedimenti, raggiungendo l’ultimo stadio.
In seguito a questo test, ed agli studi precedentemente eseguiti, si comunica che le accortezze da seguire per il raggiungimento di uno stato ottimale di pre-inoculazione sono: raggiungimento di 35-40 BF% tramite una dieta altamente calorica, principalmente a base di frumento e legumi, somministrazione dai 2l ai 2,5l di fluidi giornalieri, integrazione alimentare tramite il nutrimento per endovena e l’uso di supplementi alimentari.
La valutazione sulla qualità delle carni da parte del sommelier del sito è stata estremamente positiva. Sapore terroso e pieno con un retrogusto pungente; si allega di seguito la valutazione completa con gli accoppiamenti di vini consigliati. Il carico contenente i prodotti estratti è stato spedito presso la sede centrale.
📎VQA-1014_01.pdf
📎VQA-1014_02.pdf [ERRORE: DOCUMENTO NON DISPONIBILE]
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Da: moc.isia|elehcim.ininotna#moc.isia|elehcim.ininotna
A: ▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒
Oggetto: Spedizioni
Come richiesto, sono state inviate le 12 fiale contenenti l'agente virale. Le inoculazioni del lotto 25 sono avvenute con successo; due dei soggetti del lotto 23 sono stati considerati non-idonei e scartati; il lotto 24 è sotto valutazione da parte dei sommelier del sito, ed i prodotti verranno presumibilmente inviati entro la settimana corrente.
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Da: moc.isia|elehcim.ininotna#moc.isia|elehcim.ininotna
A: ▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒▒
Oggetto: RE:Aumento produzione
Il carico inviato è stato consegnato con successo. I cinque soggetti presentano già caratteristiche ottimali ed andranno semplicemente mantenuti; tre di essi sono già stati inoculati. I prodotti del lotto 34 sono in fase di valutazione da parte del sommelier del sito. Quelli del lotto 33, già valutati, sono stati spediti presso la sede centrale con allegate le specifiche.
Per ovviare alla richiesta di aumento del tenore produttivo, si richiede l’invio di ulteriore personale scientifico e di maggiori quantità di materiale, così da poter mantenere più di cinque soggetti inoculati contemporaneamente.
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Lotto/i: S/07 (P01)
Sommelier: G❦S❦ Lorenzo Saba
Valutazione: ★★★★☆ (24/30)
Caratteristiche Organolettiche: Il prodotto si presenta con una liscia superficie esterna; la membrana che lo ricopre gli dona una delicata lucidità ed un’invitante viscosità. All’interno il prodotto rivela un’elevata espansione della zona parietale. Il lume presenta una tinta rosea caratteristica, la sezione parietale un delicato colore ambrato ed all’esterno è possibile apprezzarne il caratteristico colore biancastro. Durante la cottura il prodotto sviluppa un particolare aroma pungente e forte che ravviva il sapore terroso della carne. Quando cotto, il taglio assume una consistenza particolarmente morbida e piacevole alla masticazione. La ritenzione idrica è particolarmente elevata, donando al prodotto una succosità duratura durante tutta la masticazione.
Preparazione: Lo chef del sito consiglia di preparare prima il prodotto tagliandone una sezione di circa 10/15cm e successivamente inciderla su un lato ed aprirla, alternativamente è possibile anche farcire il lume interno con qualsivoglia ripieno. Prima della cottura è consigliato spennellare la parete esterna con dell'olio o burro per favorire la formazione di una sottile patina croccante. Si raccomanda di cucinare il prodotto su fuoco lento in una padella in rame, al fine di raggiungere il livello di cottura consigliato, si suggerisce di far rosolare la carne per circa sei/sette minuti. Al secondo minuto si consiglia di aggiungere del vino bianco, in modo tale da accentuare le caratteristiche organolettiche della pietanza durante la cottura.
Accompagnamento: Si consiglia di abbinare la pietanza con un Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo o un Frascanti superiore. Per ulteriori informazioni si consulti il booklet informativo, in omaggio con il vostro acquisto.
Si ricorda ai gentili acquirenti che il prodotto è da servire esclusivamente cotto.
Documento VQA-1014_01,
A.I.S.I.,
12/10/14,
divulgazione consentita solo ad acquirenti selezionati.
Nota: Le ricerche della "sede centrale" menzionata nelle e-mail sono ancora in corso.
Addendum 127-C/4-IT - Interrogatorio PdI-468-IT: Dopo la cattura, PdI-468-IT (poi identificato come Alessandro Franceschini) è stato trasportato presso il Sito Asclepio. Quanto segue è l'intervista condotta con il soggetto due settimane dopo la presa in custodia.
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Dott. Porini Matteo
PdI-468-IT
Data/Ora: 14/10/2016 - 17:30
Dott. Porini: Ore diciassette e trenta, data quattordici di ottobre. Interrogatorio a PdI-468-IT, trentasei anni, coinvolto nelle attività di Gamma-445. Interrogatorio A-004. [fruscio di carte] Perfetto… va bene possiamo cominciare. Ti abbiamo già informato sul perché ti trovi qui?
PdI-468-IT: La mia collaborazione con “Gamma-345”? Già informato.
Porini: Che da ciò che siamo riusciti a raccogliere pare chiamarsi “A-I-S-I” se non sbaglio.
468: Non si sbaglia, dottore.
Porini: Bene, è un acronimo da quanto vedo… [silenzio] potresti spiegarmene il significato?
468: Associazione Italiana Sommelier di Intestini. Questo è il significato.
Porini: Beh, si spiegano molte cose. Adesso vorrei-
468: Sa già che non avrà nulla da me vero? Non ho informazioni importanti su di loro.
Porini: Ne sei tanto certo, 468?
468: Avete pescato il pesce piccolo, e quei pochi grandi che stavano lì con me li avete ammazzati o si sono fatti ammazzare.
Porini: Non è la quantità, benché meno la qualità di informazioni che riusciremo ad avere, e fidati, ci riusciremo.
468: Sono solo un tecnico di laboratorio, so quello che ho visto, niente più.
Porini: Ce lo faremo bastare. Ora, da quel che abbiamo dedotto l’associazione è abbastanza radicata nel campo gastronomico anomalo, puoi confermare?
468: Ci occupiamo della produzione e del trasporto di merci, che vendiamo a stabilimenti e grandi aziende nel mondo della ristorazione.
Porini: E queste merci sono..?
468: Sono quello che crede, dottore.
Porini: Mentre le fiale?
468: Quali fiale dottore?
Porini: Quelle ritrovate nel vostro "laboratorio".
468: Io non potrei…
Porini: La timidezza non è la scelta migliore, 468.
468: Va bene. Contengono l’agente virale responsabile delle migliorie che attuiamo sui nostri prodotti. Servono a rendere il tutto più appetibile.
Porini: L’agente è responsabile delle mutazioni riscontrate sui cadaveri?
468: Le definite con un tale disprezzo. Non avete alcun apprezzamento per le novità culinarie che la nostra associazione porta avanti.
Porini: Che queste siano novità culinarie non ho dubbi, ma che genere di novità.
468: Ci sono persone che ucciderebbero per i nostri prodotti.
Porini: E queste persone, questi vostri clienti. Chi sono?
468: Non posso parlare dottore.
Porini: Io glielo consiglio, vivamente.
[silenzio]
468: Lei tratta la nostra arte come spazzatura. Persino i più snob tra tutti gli esperti culinari, persino i ristoranti più riservati pagherebbero fior di quattrini per qualche etto dei nostri prodotti. Persino quei porci di Ambrose farebbero carte false per avere un assaggio della nostra merce. Lei non ha neppure sfiorato la superficie dell’AISI, non ha toccato neanche il pelo dell’acqua. Lei-
Porini: Va bene così, stiamo divagando nel superfluo. Il colloquio termina qui.
Note: Quando confrontati, i portavoce dei Ristoranti Ambrose hanno negato qualsivoglia coinvolgimento con le attività di GdI-127-IT.