Elemento #: SCP-1207
Classe dell’Oggetto: Safe
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-1207 deve essere avvolto in stoffa opaca e contenuto in un armadietto standard per oggetti inanimati. In accordo con il protocollo standard per gli elementi di rischio cognitivo da esposizione visiva diretta, SCP-1207 deve essere mantenuto sotto costante sorveglianza video in tempo reale ogni volta che viene rimosso dal suo armadietto per qualsiasi scopo (manutenzione, analisi, sperimentazione, etc.)
L’esposizione diretta a SCP-1207 deve essere minimizzata. La massima esposizione diretta cumulativa per i membri del personale non deve eccedere le 2 (due) ore nell’arco di un periodo di 30 (trenta) giorni, o le 24 (ventiquattro) ore nell’arco dell’intera vita del soggetto. Gli impiegati la cui esposizione diretta cumulativa a SCP-1207 ecceda le 2 (due) ore nell’arco di un periodo di 30 (trenta) giorni dovranno essere posti immediatamente in congedo temporaneo per osservazione psichiatrica, fino a quando non saranno giudicati guariti dai sintomi di Dismorfofobia, e non dovranno riprendere il servizio attivo fino a che non si saranno sottoposti nuovamente a un corso di formazione in inserimento dati e correzione bozze.
Descrizione: SCP è uno spechio di dimensioni approssimative di un metro per mezzo, in una cornice di legno bianca dipinta a cuori rosa e rossi. Usando il metodo Kinscale per la valutazione di oggetti a spechio, gli scienziati della Fondazione lo hanno classificato come pericolo psicologico di basso livello.
SCP-1207 è un cartello metallico di dimensioni approssimative di un metro per mezzo, dipinto di bianco, con lettere in rilievo disposte a formare la frase “THIS IS A MIROR YOU ARE A TYPO” (sic), corrispondente a “QUESTO È UNO SPECHIO TU SEI UN ERRORE”. È un elemento di rischio cognitivo da esposizione diretta, che esercita tre distinti effetti anomali sui soggetti che stabiliscono un contatto visivo.
Il primo effetto, che è il più ovvio, consiste nel fatto che qualsiasi persona mammifero vertebrato direttamente esposto a SCP-1207 lo percepirà come uno specchio, a prescindere dalla consapevolezza, o meno, della vera natura di esso; i soggetti sperimentali incapaci di riconoscersi allo specchio manifesteranno segnali di minaccia territoriale contro SCP-1207. I soggetti umani definiscono uniformemente lo specchio come inserito in una cornice di legno bianca con “cuori rosa e rossi”; tuttavia, le descrizioni più dettagliate variano da soggetto a soggetto. I soggetti bendati riportano che SCP-1207 appare “liscio e vetroso”, con “del legno lungo i bordi”; al contrario, i soggetti ciechi riportano che SCP-1207 appare “metallico e irregolare”.
È opportuno sottolineare che, a prescindere dalle percezioni e dalle reazioni dei soggetti influenzati, SCP-1207 non funziona realmente come uno specchio.
Il secondo effetto anomalo consiste nel fatto che i soggetti esposti a SCP-1207 svilupperanno rapidamente sintomi da Dismorfofobia nell’esaminare il proprio “riflesso”. I soggetti umani esprimeranno nei confronti del proprio aspetto fisico una varietà di critiche, che vanno da “la mia altezza è sbagliata” a “il mio tatuaggio è deformato” e che terminano sempre con la frase “non sono ancora figo”; i soggetti non umani capaci di riconoscersi allo specchio svolgeranno compulsivamente attività di toelettatura.
All’aumentare dell’esposizione cumulativa a SCP-1207, i soggetti inizieranno a modificare il proprio aspetto nel tentativo di “correggersi”, generalmente mediante l’applicazione di prodotti cosmetici; i soggetti che non possono accedere a tali prodotti si infliggeranno mutilazioni personali. Quando a tali soggetti vengono mostrati dei veri specchi, essi esprimeranno soddisfazione nei confronti delle modifiche effettuate; ciononostante, quando vengono esposti nuovamente a SCP-1207, questi torneranno a trovare imperfezioni nel proprio aspetto.
Il terzo effetto anomalo consiste nel fatto che i soggetti esposti a SCP-1207 sviluppano gradualmente sintomi di dislessia, perdendo la propria abilità di compitare correttamente e di individuare errori di compitazione; questo effetto è limitato ai soggetti che hanno familiarità con la lingua inglese e inizia sempre con un errore sistematico nel compitare la parola “mirror” (specchio) come “miror” (inesistente, traducibile come “spechio”). Sebbene la dislessia indotta sia temporanea, i fattori che determinano la velocità di guarigione di ciascun soggetto non sono stati ancora determinati.
SCP-1207 è stato scoperto in una struttura di deposito abbandonata in [REDATTO], che era stata utilizzata come spazio espositivo dai membri del gruppo di interesse attualmente identificato come “Are We Cool Yet?” (“Siamo fighi ora?”). È stato ipotizzato che SCP-1207 avrebbe dovuto costituire la base di una installazione incompiuta. Alcune note lasciate dall’artista indicano che l’installazione completa avrebbe dovuto essere “una ruminazione sull’essenza di come i modi di vedere noi stessi modellano ciò che siamo”.