SCP-118
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Foto scattata durante un contenimento fallito nella Zona Rossa █, 19██.

Elemento #: SCP-118

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: A causa del numero e della distribuzione di SCP-118, il contenimento di ogni esemplare è impossibile. Le Zone Rosse devono restare chiuse a tutte le navi marine civili e subacquee con il pretesto di presenza militare o con un'altra copertura plausibile. I contatti nella marina che operano vicino alle Zone Rosse di SCP-118 devono essere utilizzati al fine di ridurre al minimo il passaggio di navi militari attraverso queste Zone Rosse. Se un'area qualsiasi all'interno delle Zone Rosse ha una profondità di meno di 1500 metri, a questa deve essere applicata la restrizione anche per gli aerei. Tutte le attività umane circostanti alle Zone Gialle devono essere monitorate e tutte le navi non militari o gli individui che si avvicinano alla Zona Rossa devono essere allontanati. Nelle Zone Rosse e Gialle, deve essere seguito il protocollo TOXIC HARVEST (Raccolta tossica) per garantire la rimozione dei dispositivi generati da SCP-118. Inoltre, deve essere seguito il protocollo CELL WATCH (Osservazione della cellula) per assicurare la diagnosi preventiva di eventuali Zone Rosse emergenti.

Gli esemplari di SCP-118 devono essere immagazzinati utilizzando delle procedure di contenimento standard per gli SCP microbici non virulenti.

Descrizione: SCP-118 è una specie di protista oceanico in grado di assemblare dispositivi nucleari funzionanti auto avvianti, con materiali presenti nell'acqua dell'oceano. Anche se SCP-118 è sconosciuto e quindi non è stato classificato dalla comunità scientifica, gli esemplari somigliano ai protisti Phylum Euglenophyta ma hanno un livello significativamente aumentato di mobilità, stoccaggio di nutrienti e resistenza alle radazioni alfa. Gli esemplari di SCP-118 sono stati trovati in tutti i mari e gli oceani del mondo.

Quando sono in un ambiente acquatico in cui possono sopravvivere, gli esemplari di SCP-118 cercheranno materiali tra cui ferro, argento, rame, carbone, TNT ed isotopi d'uranio. Quando avranno individuato un materiale d'interesse, questo sarà assorbito nella cellula utilizzando un metodo che dipende dalle dimensioni del materiale. I singoli atomi e le singole molecole (per lo più sostanze sciolte in acqua) passano attraverso la membrana cellulare attraverso pompe proteiche specializzate. Le particelle più larghe di dimensioni più piccole della cellula stessa vengono ingerite tramite la fagocitosi. Con i pezzi più grandi le particelle vengono scomposte mediante un meccanismo sconosciuto, per poi essere assorbite utilizzando uno dei primi due metodi. Questa "estrazione" si verifica anche con sostanze solide e dure, come lingotti di metallo.

Al raggiungimento di una data soglia di materiali assorbiti, gli esemplari di SCP-118 si sposteranno verso una sorta di "area di assemblaggio" sul fondale del corpo d'acqua in cui si trovano e collaboreranno per il montaggio di un dispositivo nucleare. I dispositivi nucleari assemblati sono dispositivi gun type, che utilizzano Uranio-235 come materiale fissile (lo stesso della bomba "Little Boy"). L'osservazione dei dispositivi durante il processo di assemblaggio ha mostrato che il processo comincia con l'assemblaggio di un involucro cilindrico di metallo arrotondato, seguito dalla creazione di due masse sub-critiche di uranio e di esplosivi convenzionali che fanno sì che le due masse si scontrino l'una con l'altra. Il meccanismo con il quale SCP-118 arricchisce le raccolte di uranio non è attualmente conosciuto (vedi Addendum 4). Il dispositivo viene poi finito con il montaggio di un tamper Uranio-238 dove le due masse di uranio collideranno e con il montaggio di un sistema di innesco. SCP-118 sembra assemblare i componenti necessari aggiungendo minuscole quantità di materiale ad un "seme" di materiale inizialmente molto piccolo. Differenti atomi e molecole possono essere aggiunti allo stesso componente ed i componenti assemblati non sono necessariamente omogenei. Non è attualmente noto se SCP-118 componga il "seme" atomo per atomo od aggiungendo frammenti sub-micrometici molto piccoli. Il meccanismo con cui SCP-118 attacca nuovo materiale al seme senza lasciare segni di attaccature è sconosciuto. Il tempo d'assemblaggio dipende dalla grandezza del dispositivo, dalle condizioni del mare e dalla disponibilità di minerali, ma le osservazioni suggeriscono che in media occorrono 300 giorni per comporre un dispositivo di media grandezza.

Una volta che un dispositivo nucleare è completo, SCP-118 detonerà il dispositivo completando il meccanismo di innesco. Circa il 90% delle esplosioni registrate e dovute ad SCP-118 hanno avuto rendimenti che variano dai 20 ai 35 Kilotoni, anche se sono state segnalate esplosioni a partire da 4 fino a ███ Kilotoni. A parte i casi di interferenza umana, non è mai stato osservato un fallimento di detonazione, dato che tutti i dispositivi nucleari sono stati fatti esplodere spontaneamente o sono stati rimossi dall'acqua prima del completamento. I dispositivi costruiti da SCP-118 sembrano essere più grandi di quelli di resa simile realizzati dall'uomo, probabilmente per l'effetto di moderazione dei neutroni dell'acqua che separa le masse d'uranio per quasi tutta la durata della costruizione del dispositivo. Una determinata area di assemblaggio ha in genere da uno a tre dispositivi in fase di assemblaggio in qualsiasi momento, anche se sono stati osservati anche ben sei dispositivi per volta. Nelle zone in cui vengono montati più dispositivi simultaneamente, i dispositivi sono separati da una distanza sufficiente per impedire che la detonazione di uno di questi possa distruggere od innescare l'altro\gli altri.

Per ora la Fondazione è in grado di evitare che i civili ed altre organizzazioni ottengano esemplari di SCP-118; la sua somiglianza superficiale con le poche specie esistenti (appartenenti ai protisti oceanici), la mancanza di comportamenti anomali al di fuori dei corsi d'acqua ricchi di materiali ed il monitoraggio standard della Fondazione, messo in atto usando studi scientifici di rischio per rivelare queste entità biologiche anomale, assicurano che la possibilità che la vera natura di SCP-118 sia scoperta tramite campioni di cellule sia minima.

Attualmente ci sono sei (6) differenti aree di assemblaggio di SCP-118 note alla Fondazione. Nonostante sia stata osservata la scomparsa naturale di un'area di assemblaggio, il parere attuale dei ricercatori assegnati ad SCP-118 è che l'eliminazione artificiale di un'area di assemblaggio senza massicci effetti collaterali non sia attualmente realizzabile (vedi Log esperimento 118 - Gamma per ulteriori dettagli). Il contenimento deve essere istituito presso le aree di assemblaggio di SCP-118: queste devono essere designate come "Zone Rosse" e le circostanti come "Zone Gialle". Inoltre, le aree con elevate concentrazioni di SCP-118, le cosiddette "Zone di interesse", devono essere monitorate per scovare i primi segni di nascita di una nuova area di assemblaggio.

Addendum 118-1: Dopo l'incidente USS ████████, il raggio di esclusione utilizzato per tracciare le zone rosse è stato aumentato. Il protocollo di contenimento TOXIC HARVEST è stato aggiornato.

Addendum 118-2: Con la firma del Trattato di Interdizione Parziale degli Esperimenti, le conseguenze derivanti dalle esplosioni nucleari causate da SCP-118 sono aumentate. Protocolli di contenimento rivisti alla luce di questi fatti.

Addendum 118-3: A causa del costo significativo del contenimento nelle Zone Rosse di SCP-118, il consiglio O5 ha richiesto prove su possibili metodi per eliminare le aree di assemblaggio di SCP-118.

Addendum 118-4 (Autorizzazione di livello 4 richiesta):

La nostra ricerca ha determinato che SCP-118 si arricchisce di Uranio sfruttando il fatto che l'U-235 ha una maggiore inclinazione all'alto stato d'ossidazione rispetto ad all'U-238. Gli esemplari di SCP-118 che hanno raccolto grandi quantità di uranio e sono in prossimità di aree di assemblaggio sembrano sviluppare organuli specializzati composti da migliaia di cavità simili a quelle dei vacuoli delle piante, con organuli simili a mitocondri all'interno, responsabili della riduzione selettiva catalitica e delle reazioni d'ossidazione. In una determinata cavità, l'uranio viene ripetutamente ridotto ed ossidato. I composti con Uranio in stati d'ossidazione più elevati sono trasferiti alla "catena" di cavità mentre i composti con ossidazione più bassa vengono trasferiti lungo la catena. Questo porta ad una piccola quantità di Uranio altamente arricchito alla fine della catena.

I ricercatori e gli ingegneri al Settore di Ricerca █ sono riusciti a creare un dispositivo prototipo per l'arricchimento dell'uranio basato sui principi impiegati da SCP-118. Anche se il prototipo non è in grado di produrre Uranio a gradazione per le armi (Weapon Grade) senza impiegare quantità di tempo irragionevoli, è stato in grado di produrre dell'Uranio a basso arricchimento (Reactor Grade), anche se ad un costo significativamente maggiore rispetto ai metodi di creazione tradizionali. Nonostante i suoi limiti attuali, l'idea sembra promettente e mi sono incaricato personalmente di inoltrare le nostre scoperte alle adeguate società sotto copertura.
- Dr. ████████

Addendum 118-5 (Autorizzazione di Livello 4 richiesta): In data ██/██/19██ i cadaveri di nove (9) individui con indosso scafandri sono stati recuperati nella Zona Rossa █. Essi riportavano lesioni e danni alle apparecchiature compatibili con ferite da taglio e sparo. Ulteriori indagini hanno rivelato che sarebbe avvenuta una rissa tra i due gruppi di subacquei presso il relitto di un sommergibile ██████████ sul fondo dell'oceano. La consegna di motoscafi supplementari, attrezzature sonar, personale militare ed armi da fuoco subacquee ai comandanti delle zone rosse è stata autorizzata ed il numero di pattuglie è stato aumentato.

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