SCP-1160
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SCP-1160 prima del contenimento iniziale. L’immagine è datata 15 Agosto 1915.

Elemento #: SCP-1160

Classe dell’Oggetto: Keter Safe

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-1160 è attualmente contenuto ai sensi del Protocollo della Fondazione Tango-77. Le risorse operative della Fondazione sono incaricate del monitoraggio dell'area in cui è confinato SCP-1160. Qualsiasi alterazione comportamentale o fisica manifestata da SCP-1160 dev’essere riportata al team di contenimento esterno del Sito 95.

Attenendosi al Protocollo Tango-77, la distribuzione del marchio di cereali Super Coco Pows è stata assegnata al Sito 95, al quale è inoltre stata affidata la supervisione della commercializzazione e della produzione. Qualsiasi tipo di danno arrecato al marchio Super Coco Pows è da considerarsi un’Emergenza Pericolo-Informativo di Livello II.

Descrizione: SCP-1160 è una gigantesca entità aviaria para-naturale stanziatasi presso il Monte █████ vicino █████ ████ ██ ████████ sull’Isola di ██████, █████. Malgrado misurasse circa 85 m in altezza al momento della scoperta, grazie all’efficacia del Protocollo della Fondazione Tango-77, in data 11/09/2014 SCP-1160 è stato ridotto alle dimensioni di circa 25 cm in altezza. Il rinvenimento di alcuni documenti suggerisce che l’entità, denominata El Ratonero dagli abitanti autoctoni dell’isola, apparve nel 1765 ed intraprese una successione di feroci attacchi contro i villaggi di pescatori che abitavano l’isola. Date le caratteristiche anomale di SCP-1160, i residenti dei villaggi non furono in grado di contrastare adeguatamente gli attacchi dell’entità. Quanto segue è un estratto proveniente da un manoscritto rinvenuto in █████ ████ ██ ████████ (tradotto dall’originale, in lingua spagnola),

Il Falco è tornato di nuovo la scorsa notte, più grande di prima. Fu il suo lamento che lo precedette, l’acuto stridio di un terribile demonio. Non sembra nemmeno essere una creatura di questo mondo, ma qualcosa di decisamente peggiore, generato dalle fauci dell’inferno anni addietro. Il Falco piombò attraverso le nostre difese, e non avemmo scelta se non fuggire via mare o nasconderci a terra, pregando che non venisse a prenderci. Ogni notte che Il Falco torna, lui è sempre più e noi siamo sempre meno.

Malgrado sia possibile arrecare danno ad SCP-1160, l’elemento è da considerarsi indistruttibile per ragioni pratiche data la sua abilità nel rigenerare rapidamente e completamente il tessuto danneggiato o perso, oltre alla capacità di resistere ad ogni tipo di convenzionale arma da fuoco od esplosivo inferiore ai 300kt. Inoltre, SCP-1160 è munito di una quantità indefinita di organi ottici che rassomigliano quelli degli insetti e che sono situati attorno al cranio e sul dorso, i quali forniscono ad SCP-1160 una vantaggiosa visuale a 360 gradi dei dintorni. Suddette caratteristiche, combinate con la naturale forza bruta e velocità di cui è munito SCP-1160, rendono l’entità particolarmente letale nel combattimento da mischia.

Ciònonostante, SCP-1160 risente negativamente della cognizione umana, una caratteristica manipolata mediante il Protocollo della Fondazione Tango-77 onde assicurare la disponibilità di una totale soluzione a lungo termine per contenere SCP-1160. Il tasso d’incremento della percezione umana riguardo SCP-1160 influisce direttamente sul tasso di decadimento biologico sistematico subito da SCP-1160, e la quantità di individui consapevoli della natura di SCP-1160 è inversamente proporzionata alla stazza ed alla forza dello stesso. Ciononostante, questo effetto non è immediato, e parrebbe manifestarsi nell’arco delle ore successive alla percezione iniziale. Malgrado si presupponga che la stazza di SCP-1160 sia ipoteticamente in grado di diminuire in misura indefinita, i limiti di suddetto effetto, se delimitati, sono sconosciuti.

Addendum 1160-1: Protocollo della Fondazione Tango-77

Durante il rinvenimento iniziale di SCP-1160, un gruppo di scienziati della Fondazione ipotizzò che il calo improvviso e marcato di aggressione da parte di SCP-1160 fosse in qualche modo correlato all’arrivo del personale della Fondazione sull’Isola di ██████. Il 13/08/1943, in seguito al ciclo quotidiano di somministrazione di amnestici al personale di Classe-D situato al Sito-77 sull’Isola di ██████, SCP-1160 attaccò sia la struttura di proprietà della Fondazione, che i villaggi marittimi nelle vicinanze. Durante l’attacco si riscontrò come l’entità manifestasse un comportamento più aggressivo del consueto e che fosse più grande in stazza, il che causò la perdita imprevista di █ membri del personale della Fondazione e di altri ██ residenti dell’isola.

In seguito alla scoperta, la creazione del Protocollo Tango-77 fu affidata alle strutture della Fondazione. Il progetto, denominato "Sabato Mattina", fu avviato con l’intento di diffondere una percezione di SCP-1160 ad un ampio e continuo gruppo di soggetti umani, i quali di conseguenza avrebbero indebolito e contribuito al contenimento di SCP-1160. Nel 1953, dopo un periodo di sviluppo durato dieci anni, esordirono i primi tentativi di messa in atto del protocollo.

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Un prototipo della scatola di cereali Super Coco Pows datata 1954. Le caratteristiche anomale memetiche sono state rimosse.

Il 14/05/1953, la “Standard Products", una compagnia di copertura operata dalla Fondazione, rilasciò i cereali "Super Coco Pows", i quali furono specificamente commercializzati verso i bambini. La mascotte del marchio fu denominata "Il Falco Bradbury", una caricatura animata rassomigliante ad SCP-1160. Il sopracitato personaggio è frequentemente raffigurato sia sul fronte che sul retro della scatola, la quale presenta a sua volta alcuni inneschi memetici anomali occulti progettati al fine di inculcare nel subconscio dell’acquirente specifiche informazioni riguardo la natura e le caratteristiche fisiche di SCP-11601.

Con il tempo i sopracitati inneschi sono stati lievemente manipolati onde prevenire una diffusione sproporzionata di informazioni sensibili, pertanto i più recenti sondaggi nutrizionali hanno riscontrato recensioni positive. Mentre precedentemente gli acquirenti avrebbero definito il Falco Bradbury come un "falco cattivo che abita su un’isola segreta e che fa male alle persone", gli attuali acquirenti tendono a definire il personaggio come un "piccolo uccello birichino che abita su un’isola tropicale e che tenta di sgraffignare dei Super Coco Pows a tutti i bambini."


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