AVVISO DELLA DIVISIONE LINGUISTICA E TRADUZIONE
Questa pagina contiene riferimenti ad abitanti della foresta dove la parola è regina, e pertanto segue il Protocollo 4000-ESHU. Si è pregati di conoscerlo a fondo prima di procedere oltre, sia per la propria sicurezza, che quella altrui.
— S5-8, Direttrice della Sezione Storico-Archeologica
Elemento #: SCP-116-IT
Classe dell'Oggetto: Euclid
Procedure Speciali di Contenimento: Essendo gli accessi a SCP-116-IT localizzati in punti difficili da raggiungere per la popolazione civile, si è ritenuto sufficiente installare apparecchi a tecnologia SONAR atti a individuare la presenza di intrusi, provvisti di dissuasori sonori di prossimità a mezzo memetico, creati dalla Divisione Ricerca Memetica (DRM), che possano scoraggiarne l'eccessivo avvicinamento.
Per monitorare costantemente l'anomalia, è stata installata una videocamera al suo interno. Qualsiasi cambiamento nel comportamento del serpente verrà registrato dalla videocamera, che notificherà automaticamente la Divisione Scienze Marine (DSM). A quel punto un gruppo di 5 ricercatori della DSM verrà inviato a ispezionare l'anomalia, assieme a 5 membri della SSM-II "Legio Atlantidis", nel caso lo spergiuro dovesse rivelarsi ostile.
Descrizione: SCP-116-IT è uno spazio extradimensionale accessibile mediante 3 varchi, che si trovano al largo delle coste rispettivamente di Messina (ME), Trapani (TP) e Portopalo di Capo Passero (SR), tutti all'incirca a 100 m di profondità s.l.m. Gli accessi posseggono caratteristiche in comune, quali: il sistema architravato, con 2 colonne scanalate di capitello ionico e un architrave che si appoggia su di esse; il timpano triangolare sopra l'architrave, su cui è scolpita una triscele; il materiale di costruzione, che è stato confermato essere marmo. Tutte queste caratteristiche sono presenti nell'architettura tipica dell'Antica Grecia e le sue colonie magnogreche.
Attraversando le porte, si sarà immediatamente trasportati al centro di SCP-116-IT, al cui interno sono presenti i seguenti oggetti:
• 3 colonne in ferro, ognuna distante dall'altra di 9 metri, che formano un triangolo equilatero il cui centro geometrico risulta coincidente con quello dello spazio anomalo. Una di queste è estremamente danneggiata, con evidenti crepe, arrugginimento avanzato e, a circa ¼ della sua altezza, una sezione longitudinale assente che la farebbe crollare, se la colonna stessa non fosse sostenuta. Eccetto il materiale di costruzione, le colonne sono identiche a quelle che si trovano sui varchi.
• Un criminale, che sorregge con il suo corpo la colonna usurata, sostituendosi alla porzione mancante. Nonostante non risponda agli stimoli esterni, risulta cosciente, fatto appurabile dall'unico segno di vita tangibile: lo sventurato sembra urlare costantemente una parola, che a seguito di ulteriori accertamenti si è scoperta essere "Traditure" [sic]. Come sia in grado di sopravvivere, date le sue condizioni, è ancora oggetto di studi.
• Una targa in ferro affissa alla colonna fronteggiante quella sorretta dal verme, riportante un'iscrizione in greco antico, della quale è di seguito acclusa la traduzione in lingua corrente:
Per i crimini di onomarpagia [sic]1, sostituzione e tradimenti molteplici condanniamo questo traditore alla pena massima: come ha tentato di distruggere le società, le nazioni che lo avevano ospitato, così le sosterrà nei secoli a venire.
Ma non solo: essendo che un qualsiasi individuo, per amare gli altri, deve necessariamente amare sé stesso, ne consegue che l'odioso debba serbare grande odio verso tutti, sia gli altri, sia lui stesso. Pertanto, per evitare che fugga dal suo fato attraverso il normalmente onorevole, ma in questo caso esecrabile metodo del suicidio, i nostri migliori taumaturghi gli hanno donato una rigenerazione quasi istantanea, che tuttavia verrà per la maggior parte controbilanciata dal ferro che riveste la sua prigione, e a cui è estremamente avverso. D'altronde, il dolore tempra qualsiasi persona, ed egli ne avrà specialmente bisogno.
Nonostante abbia commesso cotanti crimini e si sia reso nemico della nostra pace, seminando discordia con una fierezza simile all'omonima dea, la sua memoria e il suo ricordo vanno purgati, poiché anche la sua semplice menzione possono gettare nel caos primordiale i nostri cittadini, rovinando l'equilibrio per cui tanto abbiamo sacrificato. E quindi, qualsiasi riferimento all'ospite inviso a Zeus sarà eliminato dalla parola e dalla memoria, e questa camera per sempre sigillata, in modo che lui e lui solo possa pienamente rendersi conto di ciò che ha fatto a noi e alla nostra isola.
Che gli dei lo maledicano.
- Le democrazie di Naxos, Leontinoi, Zancle, Katane, Syrakousai e Megara Hyblea2
Il motivo per cui SCP-116-IT sia attualmente accessibile è sconosciuto.
Addendum 1: Scoperta
SCP-116-IT è stato scoperto il 05/07/2021, dopo che alcuni apneisti messinesi, mentre si allenavano per un torneo che si sarebbe tenuto a Bari il 11/12 seguente, avevano affermato di "aver sentito una voce umana in mezzo all'acqua [sic.]". Informatori infiltrati nella FIPSAS3, sentendo parlare della storia, hanno avvertito la Fondazione. A quel punto la DSM ha indetto un'investigazione usando un drone LOSNA4 e, dopo aver rilevato la "voce" e averla seguita, ha scoperto l'anomalia. Ulteriori indagini, coadiuvate dalla Sezione Storico-Archeologica (SS-A) hanno portato alla scoperta degli altri due punti di accesso. Sono in corso studi per determinare gli avvenimenti che hanno portato alla creazione di SCP-116-IT, e l'identità del pilastro involontario.