
SCP-1155 dopo essere stato trasferito su un edificio abbandonato
Elemento #: SCP-1155
Classe dell'Oggetto: Keter
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-1155 è correntemente contenuto in un parcheggio abbandonato adiacente ad un centro commerciale abbandonato nell'area metropolitana di ███ █████. L'Edificio deve rimanere disabitato, e l'accesso a quest'ultimo e al relativo parcheggio dovrebbe essere limitato dal personale della Fondazione sotto copertura, come guardie di sicurezza di █████████ ████. Ai civili deve essere impedito l'accesso al sito e informati secondo la Procedura Standard di Copertura Storia 47 - "Instabilità strutturale", se ne chiedono spiegazione in merito. SCP-1155 deve essere tenuto sotto stretta osservazione tramite videocamere di sorveglianza.
Se SCP-1155 scompare dall'osservazione visiva, una Squadra Speciale Mobile Pi-1 ("City Slickers") deve essere avvisata immediatamente. Il Personale non deve tenere sotto osservazione SCP-1155 di persona. L'Osservazione deve essere effettuata in remoto.
Qualunque superficie piatta correntemente affetta da SCP-1155 dovrebbe essere oscurata alla vista da una qualsiasi unità di contenimento mobile di Classe II, oppure, in situazioni dove questa procedura non può essere espletata in tempi brevi, da un veicolo, un contenitore, o rifiuti; ammesso che questo procedimento possa essere svolto senza danneggiare un'area di 3 (tre) metri attorno alla silhouette di SCP-1155.In seguito all'incidente 1155b, è stato osservato che oscurare completamente SCP-1155 ha la tendenza ad accelerare un evento di ricollocazione. Le procedure aggiornate raccomandano l'evacuazione immediata dell'area circostante SCP-1155 alla minima distanza necessaria da prevenirne il contatto al pubblico, a meno che SCP-1155 si manifesti in una zona ad alta visibilità od ovunque sia impossibile prevenire il contatto con il pubblico.
In data attuale, SCP-1155 non può essere permanentemente contenuto in alcun modo conosciuto. Approssimativamente ogni 2-4 mesi SCP-1155 è stato visto ricollocarsi spontaneamente in altri ambienti urbani, muovendosi da appena 15 metri dalla sua corrente posizione, fino ad una distanza massima osservata di 800 chilometri. Queste ricollocazioni possono anche essere causate da:
- Danneggiamento della superficie su cui SCP-1155 aderisce.
- Interruzione di un attacco
- Un qualsiasi tentativo che riduca lo spazio di confinamento di SCP-1155 al fine di impedirne il contatto visivo.
Di conseguenza, gli attuali sforzi di contenimento sono incentrati sull'individuare al più presto possibile la nuova collocazione di SCP-1155 e isolarla immediatamente da pubblica visione. Quando un evento di ricollocazione ha luogo, una Squadra Speciale Mobile Pi-1 deve essere immediatamente mandata sul posto assieme alle forze locali per localizzare il nuovo sito il più velocemente possibile, ri-implementare le procedure di contenimento e trattenere eventuali testimoni. I sopravvissuti agli attacchi devono essere trattenuti, ai testimoni illesi può essere somministrato un amnestico di Classe-A e quindi liberati.
Descrizione: SCP-1155 si manifesta come un'opera di arte stradale/graffiti rappresentante la forma di una creatura umanoide con braccia muscolose, mani artigliate e la testa e le piume di un gufo. La posa rappresentata è variabile, ma tende soprattutto ad una posizione predatoria, con occhi che sembrano apparentemente guardare verso l'osservatore.
Chiunque veda questa immagine direttamente sarà colpito dall'irrefrenabile desiderio di saperne di più sulla stessa. Le vittime descrivono di esserne affascinate, e ne saranno attirate. A questo desiderio irrefrenabile si può resistere con un certo sforzo, specialmente se il soggetto è a conoscenza delle proprietà anomale di SCP-1155.
Se un soggetto si avvicina intorno ai due (2) metri e non è sulla linea di osservazione di un'altra persona, sarà soggetto ad un violento attacco, subendo severe lacerazioni, perdita degli arti, parziale o completa esportazione di parti del corpo e trauma cranico causato da un grosso becco e/o artigli. L'attacco dura generalmente intorno ai 6 secondi, al termine dei quali SCP-1155 e la sua vittima svaniranno nel nulla, e SCP-1155 riapparirà altrove alla solita maniera di un evento di ricollocazione dopo sette (7) giorni. Gli attacchi possono essere fermati prima di questo evento, semplicemente ristabilendo una linea di visuale con la vittima, ma non è raccomandato (vedere Incidente 1155a). Tentativi di scoprire dove le vittime siano trasportate, tramite l'uso di dispositivi GPS, sono falliti.
Basandosi su test effettuati ad intervalli regolari, gli attacchi seguono un pattern ben definito: la vittima viene prima immobilizzata, gli occhi e la bocca vengono strappati via, seguiti successivamente dalle mani e dai piedi. La vittima verrà quindi sbudellata tramite la rimozione di intestino e stomaco. La morte di solito sopraggiunge per shock o dissanguamento, ma solo quando l'attacco si interrompe con contatto visivo; Ciò che succede alle vittime che scompaiono con SCP-1155 alla conclusione dell'attacco è ancora ignoto.
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