SCP-114-IT
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Elemento #: SCP-114-IT

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-114-IT è attualmente contenuta nell'Unità Abitativa 30 del Sito Iride, in cui è presente un Sistema Cella della Realtà di Tipo Alfa, che deve essere attivato nel caso SCP-114-IT entrasse in uno stato di catatonia. SCP-114-IT non ha bisogno di alcun genere di sostentamento. Le uniche richieste di SCP-114-IT sono rare e perlopiù di svago, principalmente materiale da disegno, e possono essere esaudite.

In seguito alle decisioni della Divisione Valutazione e Supporto Psicologici, si devono svolgere molteplici interazioni giornaliere con SCP-114-IT per facilitarne un corretto sviluppo socio-psicologico. Membri già assegnati a SCP-114-IT possono interagire col soggetto con un preavviso di mezz'ora (vedi lista membri assegnati a SCP-114-IT).Dr.ssa Giovanna Lucano, Dr. Gioacchino Sala

Aggiornamento 25/12/2018: Data la natura collaborativa di SCP-114-IT e il generale miglioramento delle sue condizioni, le è permesso di deambulare nel Settore della sua Unità Abitativa per un massimo di trenta minuti giornalieri, accompagnata da due guardie addestrate della SSM-V Firmitas Mentis e dalla Dr.ssa Lucano.

Descrizione: SCP-114-IT è un costrutto di natura meccano-taumaturgica realizzato dalla Chiesa del Messia Ricreato1 nel 2007.
SCP-114-IT ha l'aspetto di un androide di configurazione androgina di 1,57 metri di altezza e un peso di circa 130 chili. Una struttura metallica estremamente flessibile simile a dei capelli si trova saldata sulla testa di SCP-114-IT, terminando all'altezza delle spalle. Sulla struttura è saldata una corona a base esagonale, decorata con motivi e simboli appartenenti all'iconografia mekhanita. È da notare come, al contrario della strutture simile a capelli, SCP-114-IT non consideri la corona come parte integrante del suo corpo, ma come semplice accessorio.
L'interno di SCP-114-IT è composto da una semplice impalcatura interna negli arti e nella testa e una complicata serie di ingranaggi e [REDATTO] nel torso, che costituisce buona parte del peso corporeo.
I materiali di cui è composta SCP-114-IT sono al momento sconosciuti, dati i risultati inconcludenti dei vari test effettuati, ma risultano bronzei alla vista e posseggono le caratteristiche dei metalli magnetici.

SCP-114-IT emana costantemente un campo di deformazione di 5 milliNortia, che utilizza passivamente e istintivamente per vocalizzare, muoversi e controbilanciare il centro di equilibrio causato dalla distribuzione del suo peso corporeo. SCP-114-IT non sembra essere in grado di utilizzare volontariamente il campo di deformazione, né di poterne modificare gli attributi.
La potenza del campo aumenta vertiginosamente se SCP-114-IT si trova in situazioni di stress, con il picco più alto raggiunto di 27 Nortia/s nel momento della sua attivazione. Il repentino aumento causa eventi caotici di smaterializzazione e un drastico aumento dell'energia nelle vicinanze di SCP-114-IT.

SCP-114-IT si riferisce a sè stessa come "Mar'banha"2 ed è in grado di parlare in maniera innata l'Italiano, la Lingua Liturgica Mekhanita e vari dialetti Italo-meridionali.
Nonostante ciò, SCP-114-IT non è a conoscenza del culto Mekhanita in nessuna delle sue connotazioni o ramificazioni.
L'emanazione di particelle EVE3 di SCP-114-IT è sopra la media, con una lenta crescita a partire dalla sua attivazione, alla quale ha riportato valori simili a quelli di una coscienza umana, ai valori 87% superiori alla media umana attuali. Ciò non sembra però aver influenzato SCP-114-IT in alcuna maniera.

SCP-114-IT riporta al momento uno sviluppo mentale paragonabile a quello di un bambino di dieci anni. La psiche di SCP-114-IT si è sviluppata in maniera erratica ed essenzialmente casuale, con un lungo periodo di stallo tra i due e i dieci anni di età e un repentino sviluppo a partire dagli undici ancora in atto al momento della scrittura. È da notare come SCP-114-IT abbia sviluppato autonomamente conoscenze matematiche e logiche estremamente superiori alla sua età mentale.4
SCP-114-IT presenta un carattere generalmente apatico e asociale, interagendo volontariamente solo con pochi membri del personale del Sito Iride. Nonostante ciò, SCP-114-IT si è sempre dimostrata generalmente collaborativa con la Fondazione.

SCP-114-IT ha sofferto sin dall'attivazione di eventi di simil-catatonia, che inizialmente duravano fino a 6 ore, alla fine dei quali SCP-114-IT si trovava in condizioni di forte ansia e stress. Questi eventi, estremamente frequenti in seguito all'attivazione di SCP-114-IT5, sono diminuiti di intensità e frequenza col passare del tempo. L'ultimo evento risale a due anni fa facendo riferimento alla data di scrittura6 e ha avuto una durata di soli quattro minuti. Lo stato mentale di SCP-114-IT al termine degli eventi pare essere proporzionale alla loro durata; maggiore la durata di un evento, maggiori le ripercussioni sullo stato dell’anomalia.

Ritrovamento: SCP-114-IT è stata ottenuta in seguito all'Operazione GAVRIEL, un raid compiuto dalla Fondazione in collaborazione con la Chiesa del Dio Frantumato contro la Chiesa del Messia Ricreato. SCP-114-IT, attivata durante il raid, causò una distorsione spaziotemporale di circa 27 Nortia/s, uccidendo sul colpo Matteo Greco, leader del GdI, che si trovava nelle sue immediate vicinanze e ferendo gravemente Stefano Mondelli, membro della CdDF infiltrato per conto della Fondazione. Secondo la testimonianza di Mondelli, SCP-114-IT, in evidente stato confusionario, sarebbe entrata quasi subito in uno stato catatonico.

Il raid portò all'arresto di 93 membri della CdMR, in parte poi consegnati come d'accordo alla CdDF, e alla morte di 31 membri. Secondo gli archivi ritrovati, solo dodici membri non erano presenti il giorno dell'assalto, tra cui il quarto in comando nella Chiesa, Pjetër Rexha. SCP-114-IT fu poi recuperata e condotta al Sito Plutone, per poi essere trasferita nel Sito Iride.

Addendum 114-IT-1: In seguito all'Operazione GAVRIEL i rapporti tra le sedi italiane della Chiesa del Dio Frantumato e la Fondazione sono estremamente peggiorati. La natura di SCP-114-IT non ha permesso di separarne i suoi componenti interni, rendendo possibile il recupero di solo una minima parte delle reliquie Mekhanite trafugate da Greco, che era l'obbiettivo principale della CdDF nell'Operazione. Tre giorni dopo l'Operazione il Priore di Napoli, Vincenzo Fusca, inviò una lettera alla Fondazione riguardante la situazione all'interno della Chiesa. Nonostante i tentativi di mediazione di Fusca, presente durante l'Operazione, sembra che le Sedi Meridionali della CdDF abbiano cominciato ad interagire con altri Gruppi di Interesse.

Addendum 114-IT-2: Il 19/04/2019 SCP-114-IT è entrata in uno stato catatonico per tre giorni. Al risveglio SCP-114-IT si trovava in uno stato psicologico stabile e cominciò a fare domande al personale riguardo i culti Mekhaniti. Una volta interrogata sul motivo di questo interesse, SCP-114-IT avrebbe poi affermato di "aver sognato l'incontro con un uomo che l'aveva portata in un tempio di una certa Mekhane". Nonostante SCP-114-IT non sia riuscita a ricordare vari dettagli del suo "sogno", è stata in grado di provvedere un identikit dell'uomo, accessibile qui.ACCESSO NEGATO



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