SCP-089-IT
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Elemento: SCP-089-IT

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: Attualmente, SCP-089-IT non si trova in un Sito di Contenimento della Fondazione, ma nel quartier generale dell'Ordo Iani, l'Ammenda, sotto il colle Palatino di Roma.
Onde evitare un'ulteriore caduta dell'Ordo Iani e la conseguente perdita di SCP-089-IT a vantaggio di un Gruppo di Interesse ostile, le relazioni diplomatiche tra l'Ordine e la Fondazione devono continuare a rimanere le più amichevoli e cordiali possibili, offrendo aiuto in caso di necessità.

Descrizione: SCP-089-IT è un insieme di marmo, pietra d'Istria e altri materiali lavorati e scolpiti in modo tale che raffigurino una figura umanoide sproporzionata, più tozza e larga rispetto alla figura umana. Dalla forma, infatti, SCP-089-IT è più ricollegabile ad un costrutto di qualche sorta o ad un colosso, piuttosto che ad una statua qualsiasi appartenente al periodo romano.

SCP-089-IT è alto 4 metri e largo 3,4 metri; circa metà della sua altezza viene rappresentata dal busto, parte centrale di SCP-089-IT. Il busto è riccamente decorato da bassorilievi, piccoli mosaici rappresentanti rami d'alloro e altri decori. La testa di SCP-089-IT non è posta al termine di un collo, ma sembra essere stata scolpita direttamente nella parte superiore del busto; bisogna far inoltre notare come la testa raffiguri un elmo da parata romano piuttosto che un volto umano. Le spalle di SCP-089-IT sono coperte da due spallacci, il sinistro portante il simbolo dell'Ordo Iani mentre il destro porta inciso il nome Titus su di esso. Ambedue le braccia terminano con una serie di quattro falangi e pollice opponibile integrato, simili per proporzioni e movimenti a quelle umane.

In seguito all'esaminazione dei documenti forniti dall'Ordo Iani, si presuppone che all'interno di SCP-089-IT si trovi una cavità dove risiede un corpo umano rannicchiato in posizione fetale; all'interno di questa parte cava di SCP-089-IT, a detta delle documentazioni, sembrano esserci anche abiti e altra oggettistica personale di vario genere quali monete, piccole otri e simili. L'origine di questi oggetti, considerando l'anomalia, è risalente all'epoca romana.

SCP-089-IT è pienamente senziente e cosciente, e si definisce come "Tito Flavio Cesare Vespasiano Augusto", l'Imperatore romano che visse tra il 30 dicembre del 39 e il 13 settembre dell'81 p.e.v. Tito regnò sull'Impero Romano tra il 79 e l'81 p.e.v., e tra le sue opere risulta anche la prima formazione dell'Ordo Iani nel 79 stesso, radunando scienziati e filosofi dell'epoca per creare un circolo atto allo studio dell'anomalo e le conseguenti teorie sulla sua natura e la componente "divina" che potrebbe in qualche modo rappresentare.

Sin dalla sua creazione nell'81 p.e.v, sembra che SCP-089-IT non sia trattato come altre anomalie contenute dall'Ordo Iani, ma che abbia una sorta di ruolo di rilievo all'interno dell'Ordine, superiore perfino in prestigio a quello dell'Imperator Auxiliaris1.

Sebbene SCP-089-IT detenga pieni poteri sul Gruppo d'Interesse, SCP-089-IT si limita più ad agire come consigliere od osservatore, meditando diverse ore se non giorni sulle questioni poste per dare una risposta il più completa e imparziale possibile. SCP-089-IT tende ad utilizzare i poteri decisionali a sua disposizione solo in caso d'emergenza o se ritenuto di fondamentale importanza per gli scopi dell'Ordo Iani.
Sembra che quando l'intervento di SCP-089-IT non sia necessario, questo rimanga nella sua sala a proseguire i suoi studi, pensare od attendere in quello che si potrebbe definire uno stato inerte di "spegnimento", sebbene sia comunque in grado di percepire ciò che lo circonda.

Tutt'ora, SCP-089-IT mantiene memoria di quanto ha vissuto in passato come Imperatore di Roma.



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