Foto di SCP-075-IT (zoomabile).
Elemento #: SCP-075-IT
Classe dell'Oggetto: Safe Euclid
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-075-IT è contenuto nella cella 075/H del Sito Plutone, al centro della quale è presente una replica in scala 1:20 di una cella di contenimento per umanoidi standard, le cui suppellettili sono realizzate tramite stampa 3D con polimeri plastici.
Aggiornamento #01: Le è permesso avere libri, e se ne richiede ulteriori le vengono forniti, ma devono prima essere ristampati su formato cartaceo A10 (26×37 mm); l'autorizzazione va richiesta al vicedirettore del Sito.
Aggiornamento #02: Richiesta di trasferimento al Sito Iride pendente.
Descrizione: SCP-075-IT è una statua bronzea di 27 cm di altezza che rappresenta una giovane donna, dall'abbigliamento in stile Liberty1. La sua realizzazione risale all'incirca agli anni '20 del XX secolo; analisi chimiche sul materiale hanno rivelato una lega metallica costituita principalmente di rame e in minima parte da stagno, con tracce di alluminio, nichel e berillio.
Anche se il campione preso per le analisi non ha rivelato nessuna natura anomala, SCP-075-IT possiede la capacità di poter compiere movimenti autonomi. Tali movimenti sono estremamente lenti, e non sono percepibili ad occhio nudo; purtuttavia, osservando SCP-075-IT per almeno 50-60 secondi è possibile notare spostamenti dei diversi distretti corporei fino a circa 1-2 mm, tipicamente nelle estremità. Dopo circa 30 minuti o più, SCP-075-IT si troverà in una posizione del tutto diversa.
Se SCP-075-IT viene filmato in time-lapse per diverse ore è possibile, velocizzando poi la riproduzione della registrazione, notare dei movimenti fluidi compatibili con quelli di un essere umano medio. Anche le ampiezze di movimento sono compatibili; SCP-075-IT può infatti muovere ogni segmento corporeo fino alle falangi individuali nonché a fare espressioni facciali; durante i movimenti non emette alcun suono. Seppur appaia essere dotata di pensiero autonomo, non è chiaro quale sia lo scopo dei suoi movimenti.
Addendum 075-IT/01: Documentazione RIDIA
SCP-075-IT era precedentemente in contenimento presso il Regio Istitvto Delle Italiche Anomaliæ (RIDIA); alla dismissione di quest'ultimo nel 1945 è stata trafugata dagli agenti del Consiglio dei Fasci Oscuri (CFO), e solo recentemente, in data 202█-██-██ è stato ricontenuto dalla Fondazione, a seguito dell'operazione ████/██-IT della SSM-III "Para Bellum" contro la base <███████> del CFO.
A seguire, scansione del documento originale di contenimento del RIDIA, ritrovato dal Dott. Bellini negli archivi del Sito Plutone. Il documento era stato sottratto assieme a SCP-075-IT (all'epoca protocollato come Traianus-241), ed è rimasto danneggiato durante l'operazione ████/██-IT a causa di uno scontro a fuoco tra la SSM-III e gli agenti del CFO, pertanto alcune porzioni risultano mancanti o distrutte. È verosimile che il CFO ne avesse effettuato una copia digitale, ma anche gli archivi elettronici presenti sul luogo sono andati distrutti in seguito a danni collaterali.
REGIO ISTITVTO
DELLE ITALICHE
A N O M A L I Æ
Numero Documento: 241
Classe d'Anomalia: Traianus
Si porta a conoscenza Vossignoria della questione protocollata come Traianus-241, la quale si sviluppa come segue.
In data 03/12/1920 presso la cittade de Tarquinia (VT) viene ritrovata una piccola statuetta bronzea da arredamento, che raffigura una donna nello stile de l'arte nova. A prima visione tale manufatto non pare aver nulla d'anomalo; se, tuttavia, la si lascia da sola per mezza giornata o più, si noterà poi ch'essa avrà cambiato posizione!
Traianus-241 è stata subito portata presso le sale di contenimento di Castel del Monte, dove le sue caratteristiche anomale sono state studiate, ma gl'uomini dell'Instituto non hanno potuto comprendere come sia possibile ch'una siffatta statuetta possa muoversi a tal guisa, e in assoluto silenzio.
Allo stesso tempo, non sembra che tali movimenti abbiano senso alcuno: essa difatti mostra posizioni diverse, quali in piedi, seduta o distesa. Mostra anche diverse espressioni del viso et può chiudere od aprire le palpebre, così come addirittura puote assumere posizioni differenti delle estremità superiori ed inferiori; eppure nessuna di queste pare collegata ad alcunché.
La statuetta protocollata come Traianus-241 è stata posta e chiusa in una stanza, e viene aperta di tanto in tanto solo per controllare quale sia la nuova sua posizione.
Indagini degli uomini armati di carabina hanno mostrato ch'essa è stata realizzata da uno scultore de proffessione, lo quale però
[IL RESTO DEL DOCUMENTO È ANDATO DISTRUTTO]
Nota
Appunto per la SSM-III: appare evidente che i documenti d'epoca su carta intestata e i proiettili esplosivi a rapida combustione non vanno d'accordo.
Prestate maggior attenzione la prossima volta.
Dott. Bellini
Addendum 075-IT/02: Analisi Video
Posizione di SCP-075-IT alla fine del pattern 075-Labiale-01 (frame estratto dal video 075-V-021).
Il Dott. Bellini ha visionato tutti i filmati in time-lapse di SCP-075-IT effettuati e che hanno ripreso l'oggetto per diverse ore. Si è soffermato in particolare sulla porzione facciale di SCP-075-IT, che a detta sua è "molto espressiva" (sic) poiché tende a mostrare diverse espressioni facciali, seppur la maggior parte esprimino disagio e/o di sofferenza.
In particolare il Dott. Bellini ha osservato un pattern ricorrente di movimento che si è ripetuto nell'85% dei filmati, anche più volte, e che coinvolge l'area labiale e buccale del viso. Tale pattern dura circa 1 ora, ed è stato denominato 075-Labiale-01.
Nota
Ai tempi del RIDIA non c'erano le telecamere, e di certo l'anomalia è molto lenta, ma possibile che nessuno se ne sia mai accorto?
SCP-075-IT muove le labbra, e sempre allo stesso modo.
Quella statuetta sta cercando di dire qualcosa!
Dott. Bellini
Addendum 075-IT/03: Analisi Labiale
Il pattern 075-Labiale-01 è stato analizzato con una versione fissa di un traduttore neurale Anderson-Sumire Mk-II2, capace di effettuare una lettura labiale. A seguire, i risultati dei test.
Tale pattern è risultato essere una frase di senso compiuto, mostrando che SCP-075-IT sta ripetendo più volte:
SCP-075-IT: Mi sentite?!
Le espressioni facciali e le posture corporee associate a 075-Labiale-01 segnalano perlopiù frustrazione, rabbia, tristezza.
Il Dott. Bellini ha poi rilevato un altro pattern labiale, ricorrente anch'esso, seppur meno frequente, denominato 075-Labiale-02, che dura circa 5 ore. L'analisi mediante lettura labiale ha riportato la seguente frase:
SCP-075-IT: Perché nessuno mi risponde?!
Anche in questo caso il linguaggio corporeo di SCP-075-IT associato a 075-Labiale-02 segnala sempre una condizione di disagio e, talvolta, di paura.
Per testare se SCP-075-IT è capace di rispondere agli stimoli esterni, il Dott. Bellini è entrato nella camera di contenimento e, dopo essersi posizionato di fronte a SCP-075-IT, ha pronunciato le seguenti parole:
Dott. Bellini: Sì, ti sento.
Il Dott. Bellini è rimasto per circa 20 minuti nella cella di contenimento; SCP-075-IT ha iniziato il processo di labializzazione, ma a causa dei propri impegni il Dott. Bellini non è stato in grado di rimanere oltre. Tuttavia, ha dato ordine che nessuno entrasse nella cella, e che le telecamere time-lapse avrebbero dovuto continuare a riprendere SCP-075-IT per le ore successive.
Dopo circa 3 ore, SCP-075-IT sembrava aver terminato la labializzazione. La lettura delle labbra sul video velocizzato ha dato come esito:
SCP-075-IT: Ah! Finalmente!
L'espressione facciale e la postura corporea segnalavano eccitazione, gioia, sollievo.
Il Dott. Bellini ha quindi ripetuto la procedura precedente, e ha posto la seguente domanda:
Dott. Bellini: Come ti chiami?
È poi rimasto per circa 10 minuti nella cella di contenimento prima di andare via.
4 ore dopo, SCP-075-IT aveva terminato la sua risposta.
SCP-075-IT: Io mi chiamo Ethel.
SCP-075-IT: E lei?
Addendum 075-IT/04: Intervista con Dott. Bellini #1
Poiché la comunicazione con SCP-075-IT richiede molto tempo, nel seguito per brevità vengono proposte le trascrizioni delle conversazioni, che per svolgersi possono richiedere da vari giorni ad alcune settimane.
Intervistatore: Dott. M. Bellini
Intervistato: SCP-075-IT
Periodo: Aprile 202█
<inizio log>
SCP-075-IT: Mi sentite?!Dott. Bellini: Sì, ti sento.
SCP-075-IT: Ah! Finalmente!
Dott. Bellini: Come ti chiami?
SCP-075-IT: Io mi chiamo Ethel. E lei?
Dott. Bellini: Sono il dottor Bellini.
SCP-075-IT: (sorpresa) Un dottore…! È qui per me…?!
Dott. Bellini: No, è solo un titolo di studio.
SCP-075-IT: Ah… Ma non sta male nessuno, vero?
Dott. Bellini: No, nessuno, no. Parlami di te… che cosa sei?
SCP-075-IT: Io…
[SCP-075-IT fa una pausa di circa 4 ore]
SCP-075-IT: Io sono una forma.
Dott. Bellini: Che intendi dire?
SCP-075-IT: Non è importante ciò che sono, ma ciò che rappresento.
Dott. Bellini: E cosa rappresenti?
SCP-075-IT: La donna.
Dott. Bellini: Nel senso della figura femminile?
SCP-075-IT: No… "La" donna… Ethel.
Dott. Bellini: Non sei tu Ethel?
SCP-075-IT: No… non proprio.
Dott. Bellini: E chi è Ethel?
SCP-075-IT: Non lo so… ma io ho la sua forma.
<fine log>
Nota
Parlare con questa entità è abbastanza frustrante… a volte servono più giorni per una singola risposta. Alla fine ho dovuto rileggermi tutta la conversazione precedente perché dopo una settimana avevo dimenticato di cosa si stesse parlando.
Fortunatamente sono abituato alla burocrazia italiana, che ha più o meno la stessa velocità.
Dott. Bellini
Addendum 075-IT/05 — Intervista con Dott. Bellini #2
La seguente intervista è stata iniziata autonomamente da SCP-075-IT.
Intervistatore: Dott. M. Bellini
Intervistato: SCP-075-IT
Periodo: Maggio 202█
<inizio log>
SCP-075-IT: Dottor Bellini…?Dott. Bellini: Sì, SCP-075-IT?
SCP-075-IT: Cosa ha detto? Cosa significa quella sequenza di lettere e numeri che ha pronunciato? Non capisco…
[Nota del Dott. Bellini: l'anomalia sembra essere perfettamente in grado di capire un essere umano che parla a velocità normale, quindi posso spiegarle
le cose, e devo evitare di fare domande che possano confonderla… Per l'ultima risposta ci sono voluti quasi due giorni.]Dott. Bellini: In questo luogo diamo delle sigle identificative alle anomalie come te.
SCP-075-IT: Quindi è vero…
Dott. Bellini: Cosa?
SCP-075-IT: Io sono una cosa anomala…
Dott. Bellini: Beh, sei una statua…
[SCP-075-IT si guarda le mani, rigirandole, per circa 18 ore.]
SCP-075-IT: Sì, ma… questa è la forma.
Dott. Bellini: Cos'è questa "forma"?
[SCP-075-IT smette di rispondere, assumendo una posa pensiva e triste per 2 giorni.]
Dott. Bellini: Cambiamo argomento. Che cosa volevi chiedermi?
SCP-075-IT: Dov'è il signor Sergnese?
Dott. Bellini: Chi è costui?
SCP-075-IT: È il mio creatore… colui che mi ha dato la forma…
Dott. Bellini: Conosci il nome di questo Sergnese?
SCP-075-IT: Sì. Martino.
<fine log>
Dalle indagini della SIR-I "Aureæ Notitiæ" è emerso che Martino Sergnese era uno scultore dalle modeste abilità, di Tarquinia, in provincia di Viterbo. Rimane ben poco delle sue opere che erano di media fattura. Alcune sue produzioni erano in possesso del CFO e sono state recuperate a seguito dell'operazione ████/██-IT, ma non hanno denotato avere nessuna caratteristica anomala, per cui sono state stoccate in un magazzino del Sito Plutone, in attesa di essere smaltite; coloro che le hanno viste le hanno unanimamente descritte come "di cattivo gusto".
Foto d'epoca dello scultore Martino Sergnese, ca. 1912.
Il signor Sergnese ha preso in moglie Ethel Wagner nel 1910, della quale secondo i suoi contemporanei era completamente infatuato, e da lei egualmente corrisposto. Allo scoppio della Grande Guerra, nel 1914, è partito per il fronte; e 4 mesi dopo esser stato chiamato alle armi Ethel Wagner è deceduta per una polmonite fulminante.
Nel 1918 Sergnese è tornato a Tarquinia, dove ha continuato a svolgere la sua attività di scultore. A seguito del decesso della consorte il suo carattere ed il suo stato d'animo sono cambiati; ha assunto un atteggiamento schivo, rimanendo quasi sempre chiuso nel proprio studio, e pare che avesse iniziato ad interessarsi e a frequentare società segrete, già negli ultimi anni di leva. Gli agenti della SIR-I hanno in particolare ricostruito una possibile frequentazione da parte sua della Medicea Accademia Dell'Arte Occulta (MADAO), ma non sono stati in grado di confermare la cosa.
Gli agenti hanno anche ricostruito che, successivamente a tale evento, il suo unico svago fosse di passeggiare nelle campagne nei dintorni di Tarquinia, a parere di molti l'unica cosa che lo rilassava. Di lui si sono perse le tracce nel 1922, quando è scomparso e non è più stato visto. All'epoca della scomparsa aveva 45 anni.
Qualche mese prima della scomparsa, la tomba di Ethel Wagner è stata profanata, e le spoglie ivi contenute sono sparite. I suoi contemporanei pensavano che questa cosa possa aver turbato così tanto Sergnese da essere all'origine della sua sparizione.
Nota
Evidentemente gli affiliati del Consiglio hanno acquisito diverse statue di Sergnese perché cercavano questa.
E, conoscendoli, hanno cercato di studiare le sue caratteristiche anomale per poterla sfruttare a scopo bellico. Naturalmente, non sono riusciti nell'intento.
D'altra parte, lenta com'è nei movimenti, oltre alla sua statura minuscola, non vedo come potrebbe essere impiegata come arma.
In più, adesso speriamo che non c'entrino anche quei pazzoidi che fanno arte rinascimentale anomala…
Dott. Bellini
Addendum 075-IT/04: Intervista con Dott. Bellini #3
Intervistatore: Dott. M. Bellini
Intervistato: SCP-075-IT
Periodo: Giugno 202█
<inizio log>
Dott. Bellini: Salve, Ethel.SCP-075-IT: Salve dottor Bellini, sono lieta di rivederla! Com'è il suo stato di salute?
Dott. Bellini: Buono, ti ringrazio. Uhm, potresti essere più breve con i convenevoli? L'ultima risposta ha impiegato un giorno e mezzo…
SCP-075-IT: Ah… Certo, mi scusi… Sono lenta, vero?
Dott. Bellini: È così, ti muovi più lentamente del normale. Ne sei conscia?
SCP-075-IT: Sì… Il mondo è così caotico… Tutto si muove così velocemente, e talvolta è solo una macchia confusa.
Dott. Bellini: Capisco. Posso chiederti una cosa?
SCP-075-IT: Sì.
Dott. Bellini: Tu eri… sei la compagna di Martino Sergnese?
SCP-075-IT: Io? Oh, no, dottore, no!
Dott. Bellini: E perché ti chiami come lei?
SCP-075-IT: Cosa sta dicendo…?
Dott. Bellini: Ethel… era la compagna di Sergnese.
SCP-075-IT: Ah…
[SCP-075-IT si ferma in posa pensosa per 2 giorni.]
SCP-075-IT: Dunque io… ecco chi è la donna…
[SCP-075-IT si accovaccia, e per i successivi 15 giorni rimane in posizione rannicchiata e non dice più nulla.]
<fine log>
Addendum 075-IT/07: Intervista con Dott. Bellini #4
Intervistatore: Dott. M. Bellini
Intervistato: SCP-075-IT
Periodo: Luglio 202█
<inizio log>
Dott. Bellini: Ciao Ethel, non ci vediamo da un po'.SCP-075-IT: Salve…
Dott. Bellini: Come stai?
SCP-075-IT: Bene… credo… Dottore?
Dott. Bellini: Dimmi.
SCP-075-IT: Potrebbe farmi parlare con il signor Sergnese?
Dott. Bellini: Ma io non posso farti parlare con lui. Si sono perse le sue tracce da quasi un secolo… e aveva più di quarant'anni quando è successo…
SCP-075-IT: Un secolo… cioè… cento anni?
Dott. Bellini: Esatto.
SCP-075-IT: Così tanto? Il mondo va così veloce che non mi accorgo…
Dott. Bellini: Lo capisco.
SCP-075-IT: Ma perché non può farmi parlare con lui?
Dott. Bellini: Dici sul serio, Ethel? Il signor Sergnese ormai sarà deceduto da tempo.
SCP-075-IT: Che vuol dire?
Dott. Bellini: Non conosci il concetto di morte?
SCP-075-IT: No…
Dott. Bellini: Si tratta della cessazione delle funzioni vitali.
SCP-075-IT: Vuole dire… come le altre statue?
Dott. Bellini: Ti riferisci alle altre statuette realizzate da Sergnese?
SCP-075-IT: Sì… quelle che poi hanno smesso di muoversi… intende dire che al signor Sergnese è successa la stessa cosa?
Dott. Bellini: Anche le altre statue si muovevano?
SCP-075-IT: Certo! Loro però non erano come me, erano… più veloci.
Dott. Bellini: E poi cos'è successo loro?
SCP-075-IT: Dopo c'è stata la sofferenza. E, una alla volta, tutte hanno smesso di muoversi.
Dott. Bellini: Capisco.
SCP-075-IT: Dottor Bellini…?
Dott. Bellini: Dimmi.
SCP-075-IT: Il signor Sergnese ha dunque smesso di muoversi…?
Dott. Bellini: Purtroppo sì, da molto tempo.
SCP-075-IT: Io… grazie.
[Per i successivi 22 giorni SCP-075-IT si pone in posa pensiva e non risponde più alle domande.]
<fine log>
Addendum 075-IT/08: Statue del signor Sergnese
Sono state recuperate le statue del signor Sergnese che erano state riposte nei magazzini del Sito Plutone; a seguire le foto relative.
Martino Sergnese aveva realizzato tutti modelli femminili sulle fattezze di Ethel Wagner, ma ne è presente anche uno maschile. La posizione del corpo delle statue è sempre contorta ed esprime sempre uno stato di sofferenza o agonia.
È verosimile che tali statue possedessero in precedenza caratteristiche anomale non più presenti, e sono dunque considerate anomalie neutralizzate.
Essendo inerti, le statue sono ora conservate presso l'ufficio del Dott. Bellini.
Nota
Ora capisco perché le avevano definite di cattivo gusto… Infatti nessuno le ha volute e me le hanno lasciate in ufficio.
Dunque… delle statue dalle fattezze umane che si muovono e poi "muoiono" tra atroci sofferenze.
Perché tutto questo mi ricorda quella vicenda della Daunia3…?
Dott. Bellini
Addendum 075-IT/09: Intervista con Dott. Bellini #5
Intervistatore: Dott. M. Bellini
Intervistato: SCP-075-IT
Periodo: Agosto 202█
<inizio log>
Dott. Bellini: Buongiorno, Ethel. Mi racconti del signor Sergnese? Che cosa faceva con te?SCP-075-IT: Quello che fai lei, mi parlava.
Dott. Bellini: E tu gli rispondevi?
SCP-075-IT: Sì.
Dott. Bellini: E lui ti capiva?
SCP-075-IT: Lui passava tanto tempo a guardarmi, così io avevo il tempo di parlargli.
Dott. Bellini: Ti guardava?
SCP-075-IT: Sì, spesso poggiava il mento sulle nocche e mi osservava con aria sognante.
Dott. Bellini: E di quali argomenti parlavate?
SCP-075-IT: Più che altro parlava lui. Mi diceva sempre: "Sei quasi perfetta, Ethel".
Dott. Bellini: Che intendeva con "quasi"?
SCP-075-IT: Non lo so.
Dott. Bellini: E aggiungeva altro?
SCP-075-IT: Sì, spesso diceva: "Le altre erano sbagliate, ma tu, tu, quasi".
Dott. Bellini: È tutto?
SCP-075-IT: No… Ogni tanto parlava tra sé e sé di una "mezza anima"… ma non riuscivo a sentire cosa diceva di preciso.
Dott. Bellini: E cosa significa "mezza anima"?
SCP-075-IT: Non lo so.
Dott. Bellini: Quindi tu hai la "forma" di Ethel, ma non sei lei. Sei sicura di chiamarti proprio così?
SCP-075-IT: Non credo, no… Il signor Sergnese mi ha dato questo nome. E poi mi ha detto che io ne ero la forma.
Dott. Bellini: E le altre statue?
SCP-075-IT: Anche loro erano forme.
Dott. Bellini: Sempre di Ethel?
SCP-075-IT: Non lo so. Ma ci somigliavamo tutte.
Dott. Bellini: Vi ha create tutte insieme?
SCP-075-IT: No, le altre statue sono venute prima. Io sono stata l'ultima. Dopo di me ha creato altre statue, ma non si sono mai mosse.
Dott. Bellini: E qual è il tuo vero nome?
SCP-075-IT: Non lo so… Non ricordo. È tutto confuso.
Dott. Bellini: Non ricordi il tuo nome?
SCP-075-IT: A volte, se ci penso, mi ritorna qualcosa alla mente… per esempio, dottore, lei mi ha fatto ricordare che le persone muoiono.
Dott. Bellini: Lo avevi "dimenticato"?
SCP-075-IT: Sì.
<fine log>
Foto d'epoca di Ethel Wagner, ca. 1912.
Gli agenti della SIR-I sono riusciti a recuperare una foto d'epoca che ritrae Ethel Wagner, conservata da un suo lontano discendente, tale A███████ P██████, di ████████████ (██), e rimasta presso un vecchio magazzino di proprietà dello stesso.
Tale ritrovamento conferma che la fisionomia di SCP-075-IT e delle altre statue di Martino Sergnese è stata progettata e realizzata in modo da assomigliare il più possibile a Ethel Wagner.
Nota
E così, Sergnese aveva realizzato dei ritratti della compagna.
Ma perché continuava a ripetere che era quasi perfetta?
Che sia forse perché si muove troppo lentamente?
Oppure per via dei suoi "vuoti di memoria"?
E c'entra forse la mezza anima?
Dott. Bellini
Addendum 075-IT/10: Intervista con Dott. Bellini #6
Intervistatore: Dott. M. Bellini
Intervistato: SCP-075-IT
Periodo: Settembre 202█
<inizio log>
Dott. Bellini: Cosa è successo poi al signor Sergnese?SCP-075-IT: Un giorno era molto eccitato. Disse più volte: "si fottano quelli dell'Accademia!". Poi ha preso due statue, quelle che non si erano mai mosse.
Dott. Bellini: E cosa ha fatto?
SCP-075-IT: Era contento. Sembrava stanco, come se non avesse dormito, ma contento. Era tutto sporco di terra… Ha preso le statue ed è scappato via. Da allora non l'ho più visto.
Dott. Bellini: Ti ha detto qualcosa?
SCP-075-IT: Sì, che grazie a me adesso sapeva come inserire una intera anima. Era la prima volta che non parlava più di mezza anima.
Dott. Bellini: Inserire un'anima… dove?
SCP-075-IT: Non lo so.
Dott. Bellini: Ha detto altro?
SCP-075-IT: Sì: "Addio, forma. Sei stata più utile degli altri. Ma tu sei una copia, mentre ora saremo insieme, io e lei."
Dott. Bellini: Sai dov'è andato?
SCP-075-IT: Sì. Alla necropoli.
Dott. Bellini: Una necropoli? Dove?
SCP-075-IT: Non so dove fosse.
Dott. Bellini: Tu cosa sai di questa necropoli?
SCP-075-IT: Io… ricordo solo che mi sono svegliata lì.
Dott. Bellini: Cosa ti è successo dopo che Sergnese è sparito?
SCP-075-IT: Prima sono venuti gli uomini armati di carabina… e mi hanno portato in quel castello4. Lì mi hanno chiusa in una stanza, e… ci sono rimasta tanto tempo…
SCP-075-IT: Ogni tanto degli uomini ben vestiti venivano a vedere in che posizione ero, e poi andavano via.
Dott. Bellini: E dopo?
SCP-075-IT: Dopo sono stata presa dagli uomini con le camicie nere5. Per un po' mi hanno tenuta in una stanza dove mi osservavano e mi misuravano, ma alla fine mi hanno chiusa in una scatola, e sono rimasta lì tanto tempo. Mi sentivo così sola.
Dott. Bellini: Hai provato a parlare?
SCP-075-IT: Sì, ho urlato tutto il tempo! Ma nessuno mi sentiva! Nemmeno quando infine mi hanno portata qui… L'unico a capirmi è stato lei.
Dott. Bellini: Ho avuto una intuizione. Una cosa… ti ricordi come erano le statue che Sergnese ha portato con sé?
SCP-075-IT: Sì… Un uomo e una donna.
[SCP-075-IT fa una pausa di 10 ore in posa pensiva.]
SCP-075-IT: Dottore?
Dott. Bellini: Dimmi.
SCP-075-IT: Io… credo di aver ricordato il mio nome.
Dott. Bellini: Davvero? E qual è il tuo nome?
SCP-075-IT: Credo… credo che sia Tar'χisa.
Dott. Bellini: Puoi dirmi altro riguardo la tua identità?
SCP-075-IT: Non lo so… Non ricordo. È tutto confuso…
<fine log>
SCP-075-IT nella posizione in cui è stata realizzata (su richiesta del Dott. Bellini).
Nota
Cosa intendeva dire con "gliela farò vedere a quelli dell'Accademia"? Si riferiva alla MADAO, senza dubbio. E questo significa che loro non c'entrano nulla con questa storia.
D'altronde, fissati come sono con l'arte classica, per loro l'Art Nouveau doveva essere brutta quanto i risvoltini.
Dott. Bellini
Addendum 075-IT/11: Intervista con Dott. Bellini #7
La seguente intervista è stata iniziata autonomamente da SCP-075-IT.
Intervistatore: Dott. M. Bellini
Intervistato: SCP-075-IT
Periodo: Ottobre 202█
<inizio log>
SCP-075-IT: Dottor Bellini…?Dott. Bellini: Salve, Tar'χisa. Hai bisogno di qualcosa?
SCP-075-IT: Solo… solo…
Dott. Bellini: Di cosa hai bisogno?
SCP-075-IT: Vorrei… qualcosa da fare… È tanto tempo che sono chiusa dentro delle scatole…
Dott. Bellini: Hai richieste specifiche?
SCP-075-IT: Ho visto che… mi insegnerebbe l'arte dei segni?
Dott. Bellini: Vorresti poter leggere?
SCP-075-IT: Sì!
Dott. Bellini: Certo, posso mandarti qualcuno che ti possa insegnare.
SCP-075-IT: Grazie, dottore!
[Nota del Dott. Bellini: ripensandoci, sarebbe davvero uno spreco del tempo di un ricercatore, e io ho troppo da fare… probabilmente le fornirò dei video. Posso capire, quella ragazza è sola da quasi un secolo. La richiesta di SCP-075-IT è dunque approvata.]
SCP-075-IT: C'è anche un'altra cosa… riguarda la mia identità, almeno credo.
Dott. Bellini: Parlamene.
SCP-075-IT: È una parola… maχśar.
Dott. Bellini: Cosa significa maχśar?
SCP-075-IT: Non lo so.
Dott. Bellini: Capisco.
SCP-075-IT: Ah… Dottore?
Dott. Bellini: Dimmi, Tar'χisa
SCP-075-IT: Non mi lascerete sola anche voi?
Dott. Bellini: Qui conteniamo le anomalie.
SCP-075-IT: Questo me l'ha già detto… ma… non ha risposto alla mia domanda…
[Il Dott. Bellini non è ancora tornato a parlare con SCP-075-IT.]
<fine log>
Nota
SCP-075-IT è una persona, per quanto "incompleta", se così vuolsi dire. Ho dato disposizioni che le venga costruita una stanzetta a sua misura, e che le vengano forniti dei libricini, e che venga riclassificata come Euclid, e trattata di conseguenza… non più chiusa dentro una scatola.
E ho fatto richiesta perché sia trasferita al Sito Iride; lì lo staff di psicologi potrà seguirla meglio di me.
D'altronde, cos'altro potrei mai dirle?
Dott. Bellini
Da: ti.pcs.sutriv-otis|ittogib.eleuname#ti.pcs.sutriv-otis|ittogib.eleuname
A: ti.pcs.enotulp-otis|inilleb.oruam#ti.pcs.enotulp-otis|inilleb.oruam
Oggetto: Trasferimento SCP-075-IT a Sito Iride
Testo:
La richiesta di trasferimento è pendente.È solo una bella statuina, dottor Bellini, e noi abbiamo altre priorità al momento.
Forse, quando avremo meno da fare, useremo i soldi dei contribuenti per farle fare un giro turistico in una delle nostre vetture da contenimento.
Dott. Emanuele Bigotti
Direttore Sezione Regolamentazione Etico-Morale
Addendum 075-IT/12: Nota Personale del Dott. Bellini
Ho fatto un po' di ricerche linguistiche, da cui è emerso che "Tar'χisa" è un nome proprio etrusco femminile.
Quindi ecco la mia ricostruzione dei fatti.
Martino Sergnese stava facendo delle prove.
Cercava di mettere delle "anime" nelle statue.
A Tarquinia c'è una necropoli etrusca… ha forse scoperto come far trasmigrare le "anime", proprio come successe presso la Daunia? Se è così, le "anime" che ha messo nelle statue erano di antichi etruschi…
Le entità trovate nell'ipogeo della Daunia hanno detto che, per funzionare, questo processo di "rinascita" deve essere effettuato su un ipogeo inviolato.
Ma la necropoli di Tarquinia non è ipogea, ed è stata "aperta"… O forse che ce ne sia una sotterranea, non ancora scoperta?
Con i primi esperimenti Sergnese aveva provato a mettere delle "anime intere" nelle sue statue, ma erano andati a finire male.
Con SCP-075-IT invece c'è riuscito, ma "a metà"… c'è "mezza anima" di Tar'χisa lì dentro, in qualche modo.
Forse per questo si muove lentamente? È come se questa "mezza anima" non riesca a "pilotare" bene la statua… non saprei spiegarlo meglio di così.
E anche il fatto che è confusa e non ricorda le cose potrebbe dipendere da questo. Eppure ogni tanto le torna qualcosa alla mente… come se la "mezza anima" avesse ancora un "collegamento" con l'altra metà…
Dannati dello Stige, tutto questo mi fa dolere la testa.
Continuando, Sergnese ha poi detto che aveva capito come inserire una "intera anima"… e la salma di Ethel Wagner è stata trafugata poco prima della sparizione di Sergnese stesso.
E, andando via, lui ha portato con sé una statua femminile… ma anche una maschile.
E questo significa che Martino Sergnese è ancora vivo, dentro una delle sue statue, da qualche parte.
E che Ethel Wagner è al suo fianco.
Se quello che le entità nell'ipogeo della Daunia hanno detto è vero, se il "rituale" non è compiuto correttamente, le anime non possono "rinascere", ma si dissolveranno nel nulla eterno.
Quindi Sergnese ha ucciso quegli antichi uomini. Tecnicamente erano già defunti da tempo, ma, sempre tecnicamente, non lo erano…
D'altro canto, quella ragazza etrusca, Tar'χisa, è una di queste vittime. E non è un eufemismo dire che sia viva, e che può soffrire.
E forse, vista la sua condizione, è un bene che non sia del tutto cosciente di se stessa.
Dimenticavo, anche "maχśar" è una parola etrusca.
Significa "quindici".
Quanti sacrifici si possono compiere per la persona amata?
Qual è un numero legittimo?
E quale è troppo?
Dott. Mauro Bellini
Corrente stilistica sviluppatasi tra la fine del 1800 e il primo decennio del 1900, anche conosciuta come Art Nouveau.
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