SCP-060-IT
voto: +15+x

Elemento: SCP-060-IT

Classe dell’Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-060-IT-1 viene veniva contenuto nella biblioteca in cui è stato trovato. Data la sua conoscenza della regione e per le sue conoscenze esoteriche, il dottor Sandro Visdomini è stato incaricato delle ricerche su SCP-060-IT. In considerazione della cooperazione di SCP-060-IT-1 e del personale della biblioteca, una sorveglianza regolare è considerata sufficiente e i membri del personale devono avvertire autonomamente il dottor Visdomini in caso di manifestazioni anomale o di qualcosa di sospetto visto nelle telecamere. Nel caso l'entità cambiasse il suo atteggiamento, di solito cooperativo, degli agenti della SSM-VIII "Subterranea Materia" devono essere inviati per gestire eventuali comportamenti ostili.

SCP-060-IT-2 è contenuto nell'ala sud del Sito Deus, all'interno di una struttura dotata di un sistema Cella della Realtà costantemente attivo, in modo da prevenire deformazioni dello spazio-tempo all'interno della cella. Nel caso l'entità dovesse svegliarsi, degli agenti memetici visivi di Classe XVI devono essere attivati finché non si riaddormenta. Ogni evento riguardante SCP-060-IT-2 deve essere segnalato al dottor Visdomini, ricercatore al Sito Deus, e la SSM-I "Sagitta Iovis" dovrà intervenire nel caso di una breccia di contenimento.

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Luogo di contenimento di SCP-060-IT-1 e -2, visto dall'esterno

Descrizione: SCP-060-IT-1 è era un'apparizione umanoide eterea, vincolata ad una sola locazione, insediata nella biblioteca chiamato sin dal 04/08/201█ "Biblioteca Virgilio Albini" di [DATI CANCELLATI], vicina a Châtillon, in Valle d'Aosta. L'entità assume assumeva la forma di un uomo alto 1,70 m, leggermente trasparente nonostante fosse in grado di assumere la sostanza di un corpo vero e proprio, di circa 50 anni, vestito con abiti riconducibili al 1870, con un cappello a cilindro, lievemente sovrappeso, baffi neri e una lunga barba nera. Non si è mai dimostrata ostile e ha accettato di parlare con il dottor Visdomini. L'anomalia è era capace di portare a sé diversi tomi e/o dispositivi contenenti qualsiasi tipo di informazione all'interno dell'edificio: è stata notata in seguito trasportare questi oggetti attraverso ostacoli fisici come i muri o l'arredamento (scrivanie, armadi ecc.). L'entità è era molto cooperativa con la Fondazione e ha partecipato e contribuito all'operazione "Archivi" (vedasi gli addenda successivi).

SCP-060-IT-2 è un'apparizione umanoide eterea, vincolata ad una sola locazione. L'entità assume la forma di un uomo alto 1,75 m, di circa 60 anni, leggermente trasparente nonostante sia in grado di assumere la sostanza di un corpo vero e proprio, con un abbigliamento nello stile degli anni ‘30, con un cappello e dei baffi bianchi. L'anomalia ha le stesse capacità anomale di SCP-060-IT-1, ma non ha mai voluto cooperare con la Fondazione. Si è dimostrato molto ostile durante l'operazione "Archivi" e si dimostra ancora molto ostile verso il personale del Sito Deus.

Scoperta: Le due entità sono state scoperte nella biblioteca di [DATI CANCELLATI] (vicino a Châtillon, Valle d'Aosta, costruita nel 19██, dopo la seconda guerra mondiale, prima di essere restaurata nel ████ per accogliere utenti più numerosi e adattarsi ai bisogni educativi e scolastici degli studenti del liceo [DATI CANCELLATI] della città.

Da diversi anni, la biblioteca era luogo di un fenomeno definito "molto strano" dal personale dell'edificio; i documenti custoditi (libri, DVD, CD, giornali…) scomparivano dagli scaffali. Allo stesso tempo, dei clienti della biblioteca assicuravano di aver restituito i documenti, nonostante il sistema informatico della biblioteca li avesse registrati come non restituiti. Di conseguenza, il personale della reception era spesso costretto a confrontarsi con clienti arrabbiati, sicuri di aver restituito i documenti presi in prestito.
Gli stessi documenti ricomparivano, a volte diversi mesi dopo la scomparsa, sugli scaffali, senza che il personale né i clienti potessero dare spiegazioni logiche a ciò, ad eccezione del furto, nonostante i libri fossero equipaggiati di sistema per evitarlo e la biblioteca di videocamere di sorveglianza installate per individuare dei ladri. Dato che i documenti, in particolare libri, non venivano registrati dal software della biblioteca come "restituiti", i clienti che li avevano presi in prestito ricevevano multe dopo un mese di ritardo. Questa è stata la ragione di diversi litigi che spesso sono degenerati in colluttazioni, dove i dipendenti venivano aggrediti a pugni da clienti innervositi, senza che in alcuni casi venisse risolto il mistero delle sparizioni. Queste perdite di libri erano soggette a battute da parte del personale, ma in seguito a un litigio particolarmente violento, il personale ha iniziato a prendere la situazione più seriamente.

Il 25/07/201█, diversi clienti sono stati testimoni di un litigio tra un cliente "comparso e scomparso a caso" e alcuni membri del personale della biblioteca. Dopo aver aiutato i membri del personale feriti e scioccati, uno dei testimoni ha chiamato le forze dell'ordine. L'aggressione è stata oggetto di un articolo pubblicato dal corriere locale. La SIR-I ha indagato, permettendo alla Fondazione d'intervenire, classificando la biblioteca come SCP di potenziale rischio cognitivo1. Le ricerche sono state affidate al dottor Sandro Visdomini, ricercatore specializzato in entità interdimensionali al Sito Deus e anche lui originario di Châtillon.

Per i diversi incidenti e le interviste, vedasi i log sotto

Il 29/07/201█, una spedizione di tre agenti della SSM-VIII, vestiti con abiti civili per non farsi notare, ha permesso di individuare SCP-060-IT-1, nascosto nella cassaforte, seduto su una pila di libri di █ metri di altezza e intento a leggere un documento intitolato "Esoterismo per fessacchiotti".


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