SCP-001-IT/ABAD{INC}

SCP-001-IT/ABAD » SCP-001-IT/ABAD{INC}

- _
LOGIN LOGOUT

<ATTENZIONE: ATTIVAZIONE AGENTE MEMETICO>

<ACCESSO CONSENTITO>

Di seguito la lista degli incidenti relativi a SCP-001-IT/ABAD e alle anomalie relative.

Incidente 001/ABAD{I}.1

Data: 202█-██-██
Luogo: Mole del Vittoriano, Roma, RM

▶ Documento /.1

◀◀◀ Chiudi Documento

Tale A██████ P█████████ (da ora soggetto S-001/I-1) si è recato presso la Mole del Vittoriano e, approfittando di una giornata in cui il numero di turisti era molto più elevato della media, è riuscito a eseguire la procedura di attivazione di SCP-001-IT/ABAD, dicendo ad alta voce che voleva "provare il suo valore".

Poiché l'anomalia generata non si è manifestata immediatamente, S-001/I-1 è riuscito a ritornare presso la propria abitazione.

È stato presso tale domicilio che si è manifestata l'anomalia generata, da ora in avanti Tau-001/I-1.

Tau-001/I-1 si è manifestata come un foro dal diametro di 1 cm, posto sul pavimento sotto il letto di S-001/I-1, tanto che questi non si è inizialmente accorto della sua esistenza.

L'interno di Tau-001/I-1 era completamente buio, né era possibile valutarne la profondità, e dal suo interno provenivano delle voci umane. All'inizio tali voci non erano percepibili, ma col passare dei giorni sono man mano aumentate di intensità, prima manifestandosi come sussurri, poi come voci basse, poi d'intensità normale, fino all'equivalente di un tono di voce alto.

Allo stesso tempo, Tau-001/I-1 è lentamente e progressivamente aumentato di diametro, fino a raggiungere un valore di 10 cm.

Tali voci erano gutturali, monotone, e non avevano accenti di alcun tipo né era possibile ipotizzare fisiologia e/o corporatura di provenienza. Esse variavano di numero da 1 a 5, ma per la maggior parte del tempo erano 3, spesso sovrapponendosi.

Tali voci ripetevano, per l'intero arco di 24 ore della giornata, senza sosta, pensieri riguardanti il negazionismo dell'omotransfobia e lo sminuimento dell'esistenza o della validità degli orientamenti sessuali non eterobinari e pertinenti all'area LGBTQ.

Il soggetto S-001/I-1 è stato lentamente sottoposto a un trauma psicologico crescente, con la stessa progressione dell'intensità e del diametro di Tau-001/I-1. Seppur nessuna voce avesse mai esplicitato la cosa, il soggetto S-001/I-1 ha pensato che il continuo sminuire, inneggiare al suo essere "sbagliato", non voluto, disturbato, e simili, fosse fatto con l'intenzione di portare S-001/I-1 a togliersi la vita.

Nello stesso tempo, Tau-001/I-1 sembrava avere come effetto secondario quello di portare una dissonanza cognitiva in S-001/I-1, che non aveva trovato strano l'esistenza di tale foro e delle voci provenienti da esso. S-001/I-1 difatti per la durata di 51 giorni era regolarmente andato a lavoro, per poi tornare a casa ed essere "aggredito" dalle voci provenienti da Tau-001/I-1, senza trovare inusuale la cosa, né farne parola con nessuno.

L'effetto psicologicamente debilitante delle voci lo ha portato da un iniziale calo di autostima a sviluppare un fenomeno di autocolpevolizzazione, fino ad arrivare a un episodio depressivo grave.

Il corpo di S-001/I-1 è stato trovato dall'Agente Eugenia Manchi della SIR-I. L'Agente Manchi stava procedendo alla verifica mensile dei log dei rilevatori Voltumna degli agenti della SIR-II infiltrati nel picchetto di guardia del Vittoriano, notando che molti rilevatori avevano avuto un breve picco di attività proprio quando S-001/I-1 aveva eseguito la procedura di attivazione.

È verosimile ipotizzare che poiché l'anomalia generata Tau-001/I-1 non si è generata nei pressi del Vittoriano stesso, l'attivazione fosse durata troppo poco per essere stata notata dagli agenti della SIR-II.

A seguito dell'esame delle telecamere di sorveglianza dell'area di Piazza Venezia, l'Agente Manchi è riuscita a identificare l'identità di S-001/I-1 e, successivamente, i suoi dati personali e il suo indirizzo di residenza.

L'Agente si è quindi recata presso l'abitazione di S-001/I-1, trovandolo in fin di vita; aveva infatti cercato di togliersi la vita mediante un [REDATTO] artigianale. L'Agente Manchi ha anche riportato che le voci provenienti da Tau-001/I-1 le "trapanavano e penetravano il cervello" e che le hanno lasciato un profondo senso di disgusto.

S-001/I-1 è stato portato presso la facility medica del Sito Asclepio, dove si è completamente rimesso.

L'anomalia Tau-001/I-1 è stata contenuta, tagliando un'intera porzione di pavimento, e contenuta presso il Sito Deus.

Inizialmente S-001/I-1 è stato schedulato per essere amnesticizzato e rimesso in libertà. Tuttavia, per ordine di S5-██¹, S-001/I-1 è stato trasferito presso il Sito Iride, dove ha avuto un ciclo di sedute con la Dott.ssa Alice Molinari, psicologa di stanza presso lo stesso Sito Iride.

Le sedute si sono concentrate sull'autoaccettazione, lo sviluppo di resilienza mentale, e in generale sul peso da dare alla concezione di se stessi rispetto all'opinione di terze parti.

Alla fine del ciclo di sedute, S-001/I-1 è stato portato presso la cella di contenimento di Tau-001/I-1; dopo aver ascoltato per circa 30 minuti le voci provenienti da Tau-001/I-1, che si erano fatte anche molto aggressive.

Dopo tale periodo, Tau-001/I-1 si è disciolta in un liquido nero, a sua volta velocemente sparito.

Prima di essere rilasciato, S-001/I-1 è stato sottoposto a opportuna procedura amnestica; tale procedura ha annullato gli effetti del ciclo di sedute con la Dott.ssa Molinari, riportando S-001/I-1 a uno stato appena migliore ma comunque molto simile a prima dell'inizio delle sedute.

Tuttavia, la Dott.ssa Molinari gli ha lasciato un taccuino di appunti, scritto di suo pugno, che a suo dire "gli sarà di aiuto per imparare, di nuovo, chi merita di essere ascoltato e chi invece dice parole cui non dar peso". Tale materiale è stato fornito a S-001/I-1 su autorizzazione diretta di S5-██.