La Dama del Sole
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La Dama del Sole

Freyja, Freya, Amaterasu, Arinna, Shapash, Pattini, Wurusemu, Solntse, Shemesh, Venere, Ishtar, Rati, Erzulie, Hathor, Rambha, Akycha, Saule, Aine, Wuriupranili, Afrodite e Sól.

Sunto: Una Dea che vive attualmente come una persona normale. Membro della Mano del Serpente, facilmente trovabile nella Biblioteca del Viandante.

Illustrazione

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L'artista è un membro della Mano, Howard. E.S.C. Grazie mille per l'illustrazione.

Conoscenze

Caratteristiche: La Dama del Sole assomiglia a una donna umana di discendenza europea, capelli biondi leggermente ondulati e pelle chiara, quasi pallida. Solitamente fa uso del vestiario comune fra gli umani, come camicie, jeans, giacche, ecc.

Da non dimenticare che è una studiosa e che in passato era una dea, ha quindi varie abilità anomale, come d'altro canto ci si aspetterebbe. Le tre più importanti sono un uso avanzato della taumaturgia, il controllo del sole, oltre che essere la rappresentazione dell'amore e della fertilità.

Normalmente provoca un'attrazione per le persone vicine, ma questa attrazione è puramente carnale e raramente porta a relazioni reali. Anche così, è stata vista fare amicizia con diversi animali, che non sentono l'attrazione iniziale per lei.

Natura: Nell'epoca dell'ottavo Ļįnđją Ģjęnalîþ12 il comportamento della dea era rilassato e festaiolo, normalmente in cerca di avventure d'ogni tipo, lasciando da parte altri aspetti più "seri" e scorrendo nell'esistenza. In questo periodo, la Dama era coinvolta in molti conflitti, ma aveva avventura e piacere in egual misura.

Molto tempo dopo, durante le battaglie del Ragnarok, vestì il ruolo di uno dei più importanti generali del Űşhtría e Ærtë Pårjsës, prendendo intrepide decisioni che permisero l'avanzo delle sue truppe durante la guerra. La Dama era piuttosto feroce quando si trattava di combattere e non esitava ad uccidere i suoi nemici.

In epoche più recenti, la Dama del Sole è molto più riservata e introversa. Si dedica alla lettura, allenare un po' la sua taumaturgia e avere piccole conversazioni nella Biblioteca del Viandante, specialmente con la Mano del Serpente.

Storia e Gruppi Associati: La dea nacque nell'ottavo Ļįnđją Ģjęnalîþ, essendo l'ottavo generale del Űşhtría e Ærtë Pårjsës per la battaglia del Ragnarok. Era l'amore e la fertilità, elementi basilari per il funzionamento dell'universo, dote che le portava rispetto da parte delle altre entità, oltre che l'attrazione da parte di alcuni. In questo periodo la dea non era così concentrata su quella che sarebbe stata la sua futura missione e sembrava piuttosto cercare solo diversi piaceri per se stessa.3

Finì tutto con l'arrivo del Ragnarok. Freyja vide gli inizi del conflitto, come si scontrarono con la sua vecchia personalità e che la costrinse a cambiare, prendere sul serio la sua ragione d'essere.4 Prese il comando delle sue valchirie e scese in battaglia; si dice che l'esercito della Dama del Sole fosse così brutale ed efficace che era in grado di spazzare via interi mondi durante la sua avanzata, migliaia la temevano, poiché non era fra le più pie delle persone.5 Durante la battaglia di ThotRá, l'esercito di Freyja si trovò faccia a faccia con le truppe sarkiche che possedevano un grande controllo sulla carne. La battaglia fu feroce e lasciò il luogo dell'incontro a brandelli. Le poche truppe di Freyja rimaste furono costrette a ritirarsi e a fuggire sul pianeta più vicino, mentre i Sarkiti avanzavano, prendendo tutto quello che trovavano sul loro cammino. Nessuno dei 9 generali rimasti venne in soccorso della Dama e del suo esercito, lasciandoli al loro destino se un altro esercito fosse venuto ad attaccarli.6 Senza intenzione di arrendersi, Sól raggruppò le sue valchirie e attaccò in un'imboscata il Karcista Oar, leader dell'esercito che non molto tempo fa li aveva sconfitti. Dopo il successo della missione, la morte del nemico venne celebrata7 e si ritrovò con i propri alleati, in modo da pianificare il resto della guerra. All'arrivo, i suoi "compagni" la avevano consegnata al nemico come metodo di armistizio, in quanto i loro eserciti erano stanchi.8 Gli dei erano esseri perfetti che non potevano permettersi di perdere la vita in guerra, decidendo dunque di consegnare la loro compagna. La Dama del Sole si rifiutò apertamente di accettare tale condizione ma, non potendo affrontare altre 9 potenti divinità, fu costretta a fuggire.

Scappò sulla Terra, dove si abituò alla vita umana, tentando di dimenticare il suo passato da divinità così da non essere associata a esseri che considerava pedanti e codardi. Pensava che, sebbene gli umani fossero esseri eccentrici, erano più affidabili di un dio, che sarebbe sempre stato offuscato dal suo potere. Arrivò alla Biblioteca del Viandante in cerca di conoscenze sugli umani e su quanto fossero avanzati su argomenti di natura anomala. Qui ci incontrò, coloro che le fecero conoscere i Brucialibri e i Carcerieri, più altri svariati gruppi. Le mostrammo, inoltre, la Mano del Serpente e la nostra missione di far accettare l'anomalo all'umanità. Da lì in poi, la Dama del Sole è rimasta alla Biblioteca del Viandante, leggendo insieme a piccoli gruppi della Mano.9

Approccio: Visto che non è affatto ostile, ed è facile da trovare nella Biblioteca del Viandante, si raccomanda di interagire con lei come con qualsiasi altra persona, in modo rispettoso e chiaro.

Altri dettagli: La Dama del Sole ha molti figli, tanti che non c'è un numero certo. Alcuni sono qui sulla Terra, altri nello spazio e altri ancora sono semplicemente concetti della realtà; incontrarne qualcuno può essere tanto meraviglioso quanto terrificante, dipende da quale si incontra.

Osservazioni e Storie

La Dama del Sole è riuscita a inserirsi perfettamente nel nostro gruppo; non so quanto ci abbia messo, ma da quanto vedo non è più una dea fuori dalla nostra portata e lontana dall'umanità. È solo una brava e normale persona che potresti incontrare in uno Starbucks. ~Tarro10

Pare che possa aiutarci a capire molte cose. Ha una comprensione maggiore su cosa siamo e cosa ci circonda. Ti raccomando anche di stare più attenta, però: sei stata un po' imprudente. ~Ezva11

Le creature che porta con sé sono piuttosto interessanti e curiose. Ci sono poche informazioni su di loro, quindi dovremmo documentarle di più. Sono anche molto amichevoli, dovresti portarli più spesso. ~Zenix12

Grazie a lei abbiamo così tante informazioni, dobbiamo a lei il poter scrivere di tutto questo. ~I.K13

La Dama del Sole… non pensavo fosse ancora viva. Credo sia definibile in un solo modo: egoista. Non riesco a chiamare in nessun altro modo qualcuno che abbandona in questo modo il suo esercito. Se solo sapesse cosa è successo quando ci ha lasciato… la guerra non poteva peggiorare, i nemici volevano vendicarsi perché avevamo rotto l'armistizio e perso uno dei nostri generali. Così, mentre Freyja si divertiva a mangiare un panino con i suoi amici nella Biblioteca del Viandante, noi soffrivamo nella dura guerra per qualcosa che lei stessa aveva causato. ~Skuld, Valchiria delle truppe di Freyja14

Sól, sorella mia. Sono molto lieta tu abbia avuto la possibilità di trovare un futuro quieto e senza troppi intoppi; eppure, vedo che ci sono persone del tuo passato che non dimenticano quello che hai fatto e continuano a rimproverarti. Non pensare io stia per fare lo stesso, non ti rinfaccierò alcuna delle tue azioni passate, anche se sembra che tu serba ancore rancore per noi. Capisco la tua rabbia iniziale, che tutte le tue azioni furono un impulso; per quanto un gesto egoista, avevi paura. Ma continuare con l'odio verso gli dei fino a questo punto mi sembra illogico. Suppongo che sia perché non sai ancora molto su quella guerra, o sui conflitti bellici in generale. All'inizio, quando avete affrontato i Sarkiti e avete perso, non abbiamo potuto aiutarvi per ironia della sorte a causa della grande avanzata che hai fatto tu e le tue valchirie. Eravate molto indietro rispetto alla linea nemica ed era impossibile per noi mobilitare aiuti. D'altra parte, e più importante, l'armistizio, si può pensare che siamo stati codardi e per questo abbiamo rinunciato, ma no, era davvero l'unica opzione, una che abbiamo evitato per molto tempo nella guerra, fino a quando è diventata l'unica opzione. Vincere battaglie non significa vincere la guerra, Freyja, e per quante vittorie abbiamo ricevuto, sia le nostre provviste che le nostre truppe erano inferiori a quelle del nemico; col continuo della guerra ciò divenne chiaro, ci fecero a pezzi in un paio di mesi. Abbiamo tentato di spiegarti ma non ci hai dato retta, te ne sei andata e basta, lasciandoci da soli nel grande conflitto. So che stavamo per usarti e non ne vado fiera, ma so anche che non saresti rimasta a lungo in quelle condizioni, ti avremmo aiutato al più presto, per quanto alla fine non sia stato così. Spero tu abbia imparato qualcosa, cara mia. Per quanto tutto sia accaduto, so che non era tua intenzione, e continuo ad amarti come ai vecchi tempi, sorellina. Però, se preferisci cancellare e nascondere il tuo passato, lo capirò e lo accetterò. ~Nyx, Settima Generale del Űşhtría e Ærtë Pårjsës15

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