SCP-102-IT-4
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SCP-102-IT

Elemento: SCP-102-IT

Classe dell'Oggetto: Keter

Procedure Speciali di Contenimento: Per via della sua natura, allo stato attuale è impossibile impedire a SCP-102-IT di lasciare le sue stanze di contenimento. Qualsiasi tentativo di riuscirci tramite un sistema "Cella della Realtà" si è rivelato un fallimento. Per questo motivo è assolutamente prioritario mantenere con SCP-102-IT un rapporto che sia il più possibile incentrato sulla fiducia reciproca, al fine di collaborare nella ricerca di altre riproduzioni che la ritraggano.

Le copie acquisite vanno contenute in uno dei Siti presenti nel territorio italiano in una camera di contenimento di 3m × 4m × 5m, protette da sensori di sicurezza che potranno essere disattivati soltanto in vista dei test. Quando spostato per le manutenzioni, il dipinto va coperto. Le suddette riproduzioni recuperate dalla Fondazione non devono mai essere riunite in più di un'istanza per struttura, salvo nel caso di uno Scenario di Classe-K. Qualora ne venissero rinvenute in soprannumero, andranno custodite in una stanza di massima sicurezza nei sotterranei del Sito Vittoria, sorvegliata da due guardie armate.

La vera identità di SCP-102-IT dev'essere nascosta a tutti i membri del personale con autorizzazione di sicurezza inferiore al livello 4/102-IT: una storia alternativa dev'essere fornita a chiunque la richieda; anche SCP-102-IT concorre al mantenimento della copertura. Tutte le fotografie di SCP-102-IT recuperate devono essere distrutte.

Descrizione: L'identità di SCP-102-IT corrisponde a quella di Lisa di Antonmaria Gherardini, moglie del Priore di Firenze Francesco di Bartolomeo del Giocondo, conosciuta anche come "Monna Lisa". In seguito alla sua morte, lo spirito e l'anima della donna si sarebbero legati all'omonimo quadro eseguito dal famoso inventore toscano Leonardo Da Vinci, mentre il suo corpo ha proseguito il naturale processo di decomposizione.

SCP-102-IT è in grado di spostarsi tra le varie rappresentazioni che la ritraggono e di generare una distorsione materiale della realtà di tipo VEL-II1: in particolare ha dimostrato di saper produrre dei suoni tramite i quali riesce a parlare con i ricercatori della Fondazione. Tra le suddette rappresentazioni figura anche l'immagine mentale dei soggetti che memorizzano con attenzione il suo dipinto, riuscendo a interagire con loro all'interno della loro testa; quando ciò avviene, i soggetti risultano paralizzati e non rispondono ad alcuno stimolo.

Le copie originali attualmente contenute sono █ dipinti ad olio su tavola di pioppo di 77 m × 53 m, realizzati agli inizi del '900 da un artista sconosciuto, con ogni probabilità vicino alla Confraternita dei Cavalieri di San Giorgio. La prima di esse è arrivata all'attenzione della Fondazione in occasione del cinquantesimo anniversario dalla dissoluzione del RIDIA e dalla nascita della Branca Italiana, come dono da parte del Curatore della Medicea Accademia Dell'Arte Occulta ("MADAO"). Lo scopo della MADAO è da considerarsi il [INFORMAZIONE RISERVATA]NECESSARIA AUTORIZZAZIONE DI SICUREZZA DI LIVELLO 5-IT.

Non sono state riscontrate anomalie nella composizione chimico-fisica dei pigmenti, né nel legno usato per la tavola o per la cornice, in nessuna delle riproduzioni attualmente conservate. SCP-102-IT è in grado di parlare la lingua francese e l'italiano, spesso inserendo intercalari dell'una mentre si cimenta nell'altra. Il personale che ha avuto modo di parlarci descrive il ritratto come "simpatico" e "divertente", ma anche "sveglio" e "perspicace".

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