Bene bellissima gente,
è un piacere per me ripresentare un vecchio lavoro ricondizionato e a me molto caro, "Il Rumore Del Tempo", in occasione della celebrazione dell'horror lovecraftiano. Spero vivamente che le modifiche apportate nel corso della mia lunga assenza siano abbastanza per rendere la narrazione passabile, e sono ovviamente disponibile a commenti e suggerimenti su come migliorare il mio lavoro!
PS: il link per la consultazione è http://fondazionescp.wikidot.com/concorso-halloween-2022-kronotech: sono approssimativamente 30 minuti di lettura. Grazie in anticipo!
Salve di nuovo a tutti: riscrivo su questo thread per informarvi che a breve inizierò un periodo di studio intenso che potrebbe non consentirmi di attuare eventuali modifiche al testo che ho scritto. In caso qualcuno volesse lasciare una recensione sarebbe preferibile entro la prossima settimana, in modo da garantire una correzione quanto più celere possibile. Si ringrazia in anticipo chiunque ne abbia voglia e tempo. Krono, out.
Questo racconto mi è piaciuto molto lo approvo.
Non per nulla, ma una approvazione data a questo modo non conta. Deve avere più sostanza del semplice "mi piace approvo", che vedo essere il tenore generale delle recensioni che lasci. Se potessi elaborare, penso il lavoro di Krono, come quelli di molti altri che hai recensito, ne gioverebbe.
A me è piaciuto la descrizione dei paesaggi, come, forse, l'avevo detto, come se il personaggio che tra l'altro è della SSM-II quindi per forza mi piace. Sono molto sensibile alle descrizioni, mi aiuta molto a impegnarmi nella storia. Vedrai cosa dicono gli altri riguardo all'orore cosmico, ma per me è un'approvazione, perché il protagonista perso in un tale ambiente e che sembra nell'incomprensione mi piace molto.
Bibbia cronotopa
Che cosa sarebbe? Non ho trovato alcuna corrispondenza, sia nella wiki che altrove.
Allora, un luogo anomalo: iniziò
Secondo me quanto sottolineato andrebbe tolto. Il lettore già presume sia un luogo anomalo… o no. Ma lasciando la cosa indefinita secondo me ha molto più effetto. Inizierei dunque la frase con "Iniziò…"
alla loro abitazione
Diventa un po' troppo formale. Meglio "a casa"
spiegare il “trasloco” [,] il suo era un
Al posto della virgola vedrei meglio un punto e virgola
sembrava un rudimentale cemento
Strano modo per definire il cemento, forse conviene togliere "un rudimentale"
Poco dopo se la trovò davanti [,] alta
Qua vedrei meglio un due punti
e si trovò davanti ad una porta di legno scuro, tipica delle case-torri medioevali, alta 1,60 metri circa
Questi dettagli sono un po' troppo didascalici IMO. Appesantiscono un poco la lettura. Valuta di snellire questa presenza didascalica lungo il testo.
Rodrigo stette
Preferisco "rimase"
dietro quella porta [?] con
Al posto del punto di domanda metterei una virgola. Penso sia un typo "con", e che volessi scrivere "come"
sassi divelti
Questo "divelti" che ricorre molto nel testo mi lascia un poco perplesso. Non saprei, potresti trovare alcuni sinonimi? O anche ometterlo, come in questo caso.
dalla cima delle strutture
dalla cima di una delle strutture*
probabilmente anomalo
Ecco, qui si ripropone quanto avevo detto all'inizio: non menzionare il fatto sia anomalo o meno, anche se lui lo pensa. A parer mio, in questo contesto, abbassa un po' il tono della narrazione. Valuta tu comunque, caso per caso.
la Sagitta Iovis
Ci metterei direttamente il link alla squadra
Cella della Realtà
Idem con quanto sopra
(era veramente un sant'uomo)
Toglierei
ad acqua benedetta.
santa*
Comunque, credo di stare perdendomi in divagazioni. La zuppa di piselli è quasi cotta, l'abbiamo preparata per celebrare il duro lavoro compiuto fino ad adesso. Le capacità contadine di Bravante non deludono mai. Chissà chi sarà il nostro primo demoniaco ospite.
Strano che in un libro di eventi comunque importanti vi siano delle annotazioni così mondane e triviali. E' un dettaglio carino che però non aggiunge granché, se tolto non causa danno alcuno, anzi, aiuta a creare quel clima di mistero che vai cercando.
sembravano letti di fattura molto grezza
O, più semplicemente, delle brande.
e ancora muniti
e con ancora* IMO
da due apparentemente equidistanti
Toglierei l'avverbio, non ha molto peso nel contesto. In generale, rivedi bene gli avverbi presenti dentro al testo, sono un elemento che andrebbe usato con parsimonia.
Erano centinaia di spettri semitrasparenti,
Valuterei di toglierei questo sottolineato, per dare ancora di più il senso di indefinito (e orrore cosmico)
di un grido soffocato
grida soffocate*
E d'un tratto volo via
E a d'un tratto volo via*
riaprimmo le pupille
Per dare un tono un po' più arcaico direi "riaprimmo le luci"
per sempre bruciate
marchiate a fuoco*
completamente immune dal tempo
immune dallo scorrere del tempo*, credo?
Ok, ci siamo. Era da un po' che dovevo passare, e mi pento di averlo fatto solo ora. Dal punto di vista del linguaggio nulla da dire, scrivi molto bene. Il racconto è molto ben fatto, davvero un bel lavoro; mi sento tuttavia di farti un appunto ultimo sul finale del racconto. Fosse stato per me, lo avrei fatto terminare unicamente con i rintocchi della campana. Soprattutto ai fini del contest di Halloween, lasciare spazio ad un po' di indefinito può giovare alla buona riuscita del racconto nel contest. Comunque sia, al di là di contest e altro, per me dopo le correzioni segnalate è approvato.
Ehilà Ardi, grazie della approvazione ma soprattutto della recensione approfondita! Ho apportato le modifiche grammaticali, e volevo discutere in particolare del primo e dell'ultimo punto.
Per quanto riguarda la cosiddetta Bibbia Cronotopa, si tratta del testo di riferimento di un GDI che vorrei sviluppare nell'arco di una serie di racconti e (forse) anche di elementi anomali. La faccenda è un po' complessa e non ho ancora tutti i dettagli ben chiari nella testa, ma in definitiva si tratta di un gruppo di interesse formatosi a causa di visioni avute da alcuni membri della CCSG quando la Lancia di San Giorgio penetra il corpo del Drago della Rivelazione. Le visioni erano relative ad entità primordiali legate ai concetti di spazio e tempo, e in particolare il fondatore della Chiesa Cronotopa ha visto l'unione dello spazio e del tempo (aka l'universo) come la creazione definitiva. La chiesa Cronotopa è alleata alla Fondazione, ma alcune branche "estremiste" sono ostili nei confronti di tutti i GDI. Se però ritieni che il concetto di Chiesa Cronotopa possa essere motivo di confusione l'accenno può essere eliminato al 100% senza impattare in alcun modo la storia.
Per quanto riguarda il finale, anche se sembra definito, ci sono in realtà molti interrogativi e spunti di riflessione. Per fare un esempio, perché la campana adesso funziona? E perché quella considerazione finale? Ritengo che dare dettagli aggiuntivi in questo caso non sia un male, anzi, da l'idea che qualcosa sia andato storto, anche se non è ben chiaro cosa.
Infine, provvederò ad aggiungere i link alle varie pagine di lore al più presto! Grazie ancora di tutto! :-)))
Capito, unica cosa che mi viene da chiederi sulla Bibbia Cronotopa è se ha delle caratteristiche ben distinte rispetto alla Bibbia classica: qualora non le avesse, mi parrebbe un po' improprio lasciare la dicitura "cronotopa" dentro al testo. Il concetto può essere mantenuto dentro, anche se non ho ben capito il suo ruolo dentro a questa vicenda. Per il finale, va bene.
Footnote aggiunte, per il resto vedasi risposta su Discord. For now, Krono out.
Noto solo ora che il racconto è effettivamente riuscito a raggiungere le 4 approvazioni necessarie. Appena puoi, hai la facoltà di pubblicarlo.
Panico, poi la vigile calma vanto di un agente della Fondazione.
"Sentì montare il panico, e cercò di riacquistare la calma come un agente della Fondazione sapeva fare.
Ma come e quando?
Metterei una virgola in mezzo.
che sembrava un antico cemento,
So che esiste una figura retorica per fare cose del tipo riferirsi a un oggetto menzionando il materiale, ma dubito che in questo caso funzioni. Io metterei
era un reticolo in parte nascosto sotto le pareti pietrose di un qualche metallo,
Reimposta la frase.
Come dissi su Discord, ciò che mi fa più storcere il naso da un punto di vista stilistivo sono gli anacronismi: prima di approvarti, tu dovrai convincermi che nel XIII secolo usassero "portale" e "dimensione" in questo modo, e di sicuro "spaziotemporale" manco esisteva.
Ohilà Ilars, grazie della recensione!
Vedrò di provvedere alle correzioni grammaticali post concorso ovviamente, e cercherò di trovare sinonimi per i termini moderni negli estratti. Oltre a "portale", "dimensione" e "spaziotemporale" te ne vengono in mente altri che stonano nel contesto?
Grazie ancora!
Modifiche apportate, in attesa di approvazioni!
PS: Non concordo con le modifiche grammaticali, quindi quelle parti sono rimaste uguali. Ho però rimosso gli anacronismi
La maggior parte delle correzioni che avrei proposto sarebbero state più scelte personali che altro, quindi ho optato per ometterle. Non è cambiato granché da quando lo lessi (quasi?) un anno fa, imo va bene così com'è. Il finale è un attimo deludente, ma per il resto ci sta. Consideralo approvato.