Nota: Le interviste sono state condotte srotolando esemplari di SCP-318-1 e ponendo la pergamena aperta su un tavolo di fronte ad una videocamera. Vedere l'Archivio Video 318-2 per le riprese originali delle interviste. Tutte le interviste in questo documento sono state tradotte in inglese moderno per facilitarne la lettura. Sono presenti qui solo gli estratti delle interviste selezionate - per le trascrizioni complete, vedere il Documento 318-█.
Intervistatore: Dr. J█████
Data: ██/██/20██
Soggetto intervistato: SCP-318-1-27
Lingua originale: Latino
Note: Le risposte del soggetto sono scritte in ottima calligrafia, con una stile di scrittura tipico di un europeo del XIII secolo.
<Inizio Log Intervista>
SCP-318-1-27: Vedo che sono stato spostato. Dove mi trovo? Chi sei?
Dr. J█████: Puoi chiamarmi Dr. J█████. Sei pregato di indicare il tuo nome, per la cronaca.
SCP-318-1-27: Sono █████ ███████, piacere di conoscerti.
Dr. J█████: Quando sei nato?
SCP-318-1-27: Sono nato nell'Anno del Nostro Signore 12██, e sono stato assegnato a questa forma ventotto anni più tardi.
Dr. J█████: Tu dici di essere stato "assegnato a questa forma" - eri ancora vivo quando sei stato convertito da SCP-318?
SCP-318-1-27: Ovviamente. Se fosse il contrario, la mia anima non sarebbe potuta entrare qui dentro.
Dr. J█████: Puoi descrivere il processo di conversione, dalla tua prospettiva?
SCP-318-1-27: Ho alcune memorie riguardo tali eventi, ma sono confuse ed eccezionalmente spiacevoli. Preferirei parlare di un argomento diverso.
Dr. J█████: Sei pregato di descrivere i tuoi ricordi del processo di conversione.
SCP-318-1-27: Potremmo parlare d'altro, per cortesia? Quanto tempo è trascorso da quando sono stato aperto l'ultima volta?
Dr. J█████: Se non risponderai alla domanda, prenderemo qualsiasi misure necessarie per garantire la tua collaborazione.
SCP-318-1-27: D'accordo. Quando il coperchio della cabina "MATERIA" viene chiuso [DATI CANCELLATI].
Dr. J█████: Interessante, grazie.
SCP-318-1-27: Quali eventi stanno accadendo di recente nel mondo? I miei vecchi custodi me ne tenevano a conoscenza.
Dr. J█████: Temo che abbiamo raggiunto il limite di tempo per questa intervista. Magari la prossima volta.
<Fine Log>
Intervistatore: Dr. H█████
Data: ██/██/20██
Soggetto Intervistato: SCP-318-1-12
Lingua orignale: Giapponese arcaico, dialetto e calligrafia coerente con quella del XVI secolo
<Inzio Log Intervista>
SCP-318-1-12: Ti ringrazio - È così bello vedere e sentire di nuovo..
Dr. H█████: Spiegati meglio, per favore. Perché non potevi né vedere né sentire?
SCP-318-1-12: Non lo sai? Aspetta, tu non sei uno dei nostri custodi normali, e questa non è la nostra casa. Dove sono, chi sei, e come ci sono finito qui?
Dr. H█████: Puoi chiamarmi Dr. H█████, e questo è un istituto di ricerca. Sfortunatamente, il monastero dove prima risiedevi è stato distrutto da un incendio, nessun sopravvissuto salvo per voi pergamene, che abbiamo raccolto a scopo di preservazione e studio. Adesso, perché non potevi né vedere né sentire?
SCP-318-1-12: Quando veniamo arrotolati, veniamo tagliati via dal mondo esterno. Se per brevi periodi, può anche essere piacevole e rilassante, ma ci si sente soli se questo va avanti troppo a lungo. Non sono stato aperto per parecchio tempo, ed è stato un sollievo riconnettersi finalmente al mondo.
Dr. H█████: Credo di capire. Quindi, la lunghezza del periodo in cui sei srotolato influenza la tua abilità di vedere e sentire?
SCP-318-1-12: Non nel mio caso.
Dr. H█████: Grazie, dodici, sei stato il più collaborativo. Procedo per la prossima intervista.
SCP-318-1-12: Ti supplico, non chiudermi ancora - mi hai appena aperto. Voglio vedere! TI PREGO NON CHil testo che segue non è più visibile da questo punto dato che Dr. H█████ ha arrotolato completamente SCP-318-1-12.
<Fine Log>
Intervistatore: Dr. F█████
Data: ██/██/20██
Soggetto intervistato: SCP-318-1-135, precedentemente D-5██████
Lingua originale: Francese moderno
<Inzio Log Intervista>
Dr. F█████: Descrivi cosa vedi, ascolti, senti, assapori e odori, prego.
SCP-318-1-135: [ESPLETIVO REDATTO]
Dr. F█████: Per favore rispondi alla domanda, 135.
SCP-318-1-135: Oppure cosa mi fai, mi ammazzi un'altra volta? Fatti avanti, [ESPLETIVO REDATTO]
Dr. F█████: Dato che il soggetto non esegue le richieste, procederò con i test di stimolo diretto. D-2██████, portami qui quel carrello.
Un carrello viene spinto dentro il campo visivo della telecamera, contenente una serie di oggetti tra cui carta vetrata, un lungo accendino per barbecue, un paio di forbici, un bisturi, pipette graduate, diversi bicchieri contenenti liquidi tra cui acqua, inchiostro, acido nitrico, [DATI CANCELLATI], ed un rotolo di asciugamani di carta. Dr. F█████ prende un foglio di carta vetrata a grana 100.
SCP-318-1-135: Ooh, un carrello, che paura. Carta vetrata? Quello cos
Dr. F█████: Inizio test di abrasione.
Dr. F█████ procede a strofinare la carta vetrata su SCP-318-1-135 per circa cinque secondi.
SCP-318-1-135: AHIA! EHI! [ESPLETIVO REDATTO]!
Dr. F█████: Descrivi la sensazione che hai appena provato.
SCP-318-1-135: Strofina quella [ESPLETIVO REDATTO] di carta vetrata sul tuo [ESPLETIVO REDATTO] e dimmi cosa provi!
Dr. F█████ ripone la carta vetrata nel carrello, raccoglie un paio di piccole mollette a coccodrillo connessi ad una fonte di alimentazione regolabile.
Dr. F█████: Il soggetto paragona la sensazione ad una applicazione della carta vetrata sull'area genitale.
SCP-318-1-135: È un modo di dire, brutto [ESPLETIVO REDATTO].
Dr. F█████ attacca le mollette a coccodrillo sui lati opposti di SCP-318-1-135.
Nota: Per motivi di brevità, ulteriori test di stimolo sono ricapitolati nel Log del Test di Stimolo alla fine di questo documento.
<Fine Log>
Intervistatore: Dr. F█████
Data: ██/██/20██
Soggetto intervistato: SCP-318-1-138 (Originariamente D-4██████)
Lingua originale: Il linguaggio dell'intervistatore è in inglese moderno. Il soggetto era analfabeta, e comunicava attraverso delle immagini. Possibilmente a causa degli handicap cognitivi del soggetto, queste immagini sono generalmente disegnate male, come dei disegni di un bambino.
<Inzio Log Intervista>
Dr. F█████: Salve, 138. Come ti senti?
SCP-318-1-138: <Immagine di una "faccia sorridente">
Dr. F█████: Bene, bene. Eseguirò dei brevi test per vedere come reagisci a cose diverse.
SCP-318-1-138: <Immagine grezza di una figura stilizzata indossante una camicia da laboratorio, che porta una beuta in una mano e quello che sembra essere SCP-318-1-138 nell'altra>
Dr. F█████: Sì, diciamo di sì.
Dr. F█████ applica 0,5 ml di acido nitrico concentrato vicino ad un angolo di SCP-318-1-138.
SCP-318-1-138: <"scarabocchi" caotici, composti prevalentemente da linee frastagliate>
Dr. F█████: Potrei sapere cosa provi?
SCP-318-1-138: <Dopo circa 15 secondi di ritardo, un'immagine di una mano umana che fa un gesto osceno>
<Fine Log>
Log di Test di Stimolo
Intervistatore: Dr. F█████
Soggetto: SCP-318-1-135
Stimolo applicato: Carta vetrata a grana 100, applicata vigorosamente per cinque secondi.
Risposta del soggetto: Il Soggetto ha espresso grande disagio, ed ha descritto la sensazione come un abrasione da carta vetrata sulla pelle.
Intervistatore: Dr. F█████
Soggetto: SCP-318-1-135
Stimolo applicato: Stimolazione elettrica, sia corrente continua che alternata, con svariate impostazioni
Risposta del soggetto: Il soggetto all'inizio non ha riportato alcuna sensazione a parte per la pressione delle mollette elettrodi. Quando la corrente e la tensione sono state aumentate, il soggetto ha riportato una lieve sensazione di solletico, che è poi stata sostituita da una sensazione di bruciore quando la stimolazione elettrica alzava in maniera significativa la temperatura della carta.
Nota: Alcuni degli shock applicati erano abbastanza intensi da causare dolore considerevole ad un essere umano vivente. Apparentemente, i soggetti provano sensazioni basate su ciò che accade alla carta, invece di cosa accadrebbe alla carne umana.
Intervistatore: Dr. F█████
Soggetto: SCP-318-1-135
Stimolo applicato: Impatto da un martello d'acciaio, applicato tre volte sulla sezione di SCP-318-1-135
Risposta del soggetto: Il soggetto accusa delle brevi sensazioni di pressione, ma nessun malessere significativo.
Intervistatore: Dr. F█████
Soggetto: SCP-318-1-135
Stimolo applicato: Fuoco, acceso con un accendino per barbecue butano prodotto commercialmente, applicato per un breve intervallo di tempo ad un angolo del soggetto ed prontamente estinto.
Risposta del soggetto: Durante la stimolazione, il soggetto ha prodotto parole prevalentemente incoerenti, sparse a caso. La calligrafia durante questo intervallo è calata in maniera significativa, rendendo diverse parole illeggibili. Dopodiché, il soggetto ha accusato dolore continuo, descrivendo la sensazione come avere una parte del corpo in fiamme.
Nota: Siccome tale livello di malessere potrebbe essere utile per sottomettere i soggetti non collaborativi, un metodo meno distruttivo sarebbe desiderabile.
Intervistatore: Dr. F█████
Soggetto: SCP-318-1-135
Stimolo applicato: Acqua, due applicazioni di 0,5 ml ciascuna, applicata sull'area bruciata durante il test precedente e su una sezione di carta indenne.
Risposta del soggetto: Il soggetto accusa una sensazione paralizzante sulle aree bagnate dall'acqua, e le parole ed i disegni manifestati in queste aree sono gravemente sbiadite e distorte. Quando l'acqua si asciuga il soggetto accusa la sensazione ritornare, ma che l'area bruciata non è ritornata al precedente livello di malessere.
Nota: Un risultato interessante - l'acqua sembra agire come anestetico. Sono indicati ulteriori test.
Intervistatore: Dr. F█████
Soggetto: SCP-318-1-135
Stimolo applicato: Acqua, soggetto completamente inzuppato
Risposta del soggetto: Il soggetto cessa di rispondere, e continua a non rispondere anche dopo che la carta si asciuga.
Nota: Sembra che l'apparente morte di SCP-318-1-13 si possa paragonare a quella per overdose di anestetici.
Intervistatore: Dr. T█████
Soggetto: SCP-318-1-136 e SCP-318-1-140
Stimolo applicato: Ambo i soggetti srotolati e collocati in supporti distanti 1 m, con la loro superficie di "scrittura" posta l'una di fronte all'altra.
Risposta del soggetto: I soggetti cominciano una conversazione tra di loro usando lettere alte circa 2 cm.