Fascicolo Persona d'Interesse
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ID PdI: 0268
Nome: Luca Spallacci
Alias Conosciuti: Grande Ammiraglio Spallacci.
Anomalie collegate: SCP-IT-068
Data di Nascita: 28/09/1965
Nazionalità: Molisano
Descrizione Fisica: Maschio caucasico, capelli ricci castani, occhi marroni, barba dello stesso colore dei capelli. Altezza 1,76 m, corporatura robusta, indossa spesso occhiali.
Segni Particolari: Tatuaggio sull'avambraccio sinistro, raffgurante quattro onde azzurre e una barca a vele gialla. Ha tatuati sul polso destro i nomi Annabella, Renato e Italo. Ha la voce molto rauca.
Ragioni d’Interesse: Ammiraglio della flotta di Capitanata (SCP-IT-068) e membro della dinastia Spallacci, ammiragli della flotta della suddetta anomalia dal 12° secolo.
Altre PdI Associate: PdI-0168 (Gian Galeazzo Spallacci), PdI-0468 (Renato Spallacci), SCP-IT-068-4 (Italo Contadi) rispettivamente suo padre, suo figlio e il suo migliore amico.
Abilità Anomale: Taumaturgo, manipolazione del vento.
Atteggiamento: Cooperativo ma spesso diffidente. Si mostra solitamente pretenzioso e arrogante. Non accetta che la sua autorità venga messa in discussione e non sopporta che non si obbedisca ai suoi ordini.
Comportamento da Tenere: Osservazione nei limiti consentiti, cattura in caso oltrepassi le frontiere di SCP-IT-068, media priorità.
Luoghi di Residenza: Porto militare di Campomarino, via del Duca Andrea 13 (residenza principale), Strada di Melfi 98, Molisonia (residenza secondaria).
Informazioni Biografiche: Nato a Melfi e cresciuto a Campomarino, Luca Gennaro Spallacci è il secondo figlio di Gian Galeazzo Spallacci (nato nel 1925), ammiraglio della flotta di Capitanata dal 1952 al 1997, e di Beatrice Rossi (1926-2008). Incontra nel 1990 Carolina Miranda (12/01/1968), figlia di mercanti di Gorična, si sposano nel 1999. Hanno tre figli insieme: Annabella (15/05/1993), Renato (28/11/1994) e Italo (26/10/2005).
Luca Spallacci si lega sin dall'infanzia con personalità e membri di famiglie importanti come Luigi Piazza e Italo Contadi, che frequentava durante le medie. Nel 1978, a 13 anni, durante un viaggio in mare con suo padre, scopre i suoi poteri taumaturgici. Suo padre decide allora di portarlo in tutti i viaggi possibili. A 24 anni, dopo una laurea in ingegneria navale ottenuta all’università di Campomarino, supera l’esame di ammissione nella marina militare, con lo scopo di succedere a suo padre al capo della flotta. Nel 1997, Gian Galeazzo, 72 anni, si ritira del comando della regia flotta e nomina ammiraglio suo figlio il giorno del suo trentaduesimo compleanno.
Al contrario dei suoi antenati, i quali possiedono la capacità di aumentare l'intensità del vento, Luca Spallacci è anche in grado di creare vento ex-nihilo. È da notare che suo fratello, Andrea, nato nel 1952, impiegato al palazzo reale, non ha poteri e questo è sempre stato causa di rivalità tra loro due. Entrambi non si parlano più e non si sono più visti dal 1999.
Luca Spallacci ha meno rancore di suo padre contro la Fondazione, il che si spiega con il fatto che è nato dopo "l’incarcerazione" e che non ha mai conosciuto la nostra dimensione. Conosce perfettamente le coste di Capitanata e tutta la città di Gorična, nella quale si reca sin dal 1976. È lì che incontra sua moglie, Carolina, figlia del famoso mercante goričano Damiano Miranda. Hanno tre figli: Annabella, Renato e Italo. I primi due sono anch'essi dotati di capacità taumaturgiche: Annabella è in grado di manipolare il mercato e suo fratello è in grado di parlare spontaneamente qualsiasi lingua. Italo non ha ancora manifestato alcuna capacità taumaturgica. Secondo le informazioni disponibili, Renato dovrebbe succedere a suo padre al comando della regia flotta di Capitanata.
Luca Spallacci è molto diffidente verso la Fondazione, accettando di collaborare solo se è assicurato di avere un certo controllo della situazione. Al momento, sembra che gli unici membri della Fondazione di cui si fidi un minimo siano Gianfranco Rinaldi, vicedirettore del Sito Deus, e il dottore Giuseppe Pistillo, direttore del Sito Nettuno. Al contrario, considera Leonardo Costa, capitano della SIR-II, come una spia, o addirittura un nemico.