Sì, hai capito bene.
È torta e fa pietà e non è più fresca com'era un tempo.
Non vado più in quella parte della casa. A pensarci meglio non mi pare di esserci mai andato. La cosa morta è sempre stata lì. È il suo luogo naturale, ho deciso. Il resto della casa è più che sufficiente per me.
Ma attraverso quel corridoio tutti i giorni. La maggior parte delle volte tengo lo sguardo dritto e faccio finta che non ci sia nulla.
Certe notti me ne sto ad una cima del corridoio — la mia — e fisso per ore fino a che i miei occhi si abituano all'oscurità. Riesco a vedere il contorno dei suoi arti e l'odio scintillante nei suoi occhi.
E poi vado a dormire.