Elemento: SCP-XXX-IT
Classe dell'oggetto: Euclid
Ritrovamento: SCP-XXX-IT detto anche Mazpegul si trovava in aree boschive emiliano romagnole. E' un'entità di classe Euclid, si presenta come un esserino molto piccolo, ibrido tra un omuncolo e un primate di piccole dimensioni, di colore grigio, con un berretto rosso sul capo. Il mazpegul è stato ritrovato in un bosco di conifere, insediato in un buco interrato sotto a delle radici. Grazie alle segnalazioni delle persone che videro tracce, come il berretto, mele mangiate, in cui all’ interno c’erano sostanze velenose e impronte di scarpe molto piccole, la fondazione ha deciso di inviare uno scienziato in cerca del mazapegul. Il team la ha attirato disseminando il bosco di cartelli con riproduzioni fotografiche di ragazze molto attraenti. L'entità è arrivata ed è stata presa con le mani nel sacco.
Procedure speciali di contenimento: SCP-XXX-IT deve essere contenuto in una gabbia metallica con una sola finestra e con una porta blindata di ghisa, al cui interno viene riprodotto l'ambiente naturale boschivo dove l'anomalia è solita vivere. La finestra è dotata di un vetro blindato, a 3 m di altezza rispetto al pavimento della cella.
All'interno della cella ci sono delle conifere basse, alte 2,50 m (1 albero per m°).
Non sono ammessi agenti femminili a contatto con l'entità, altrimenti SCP-XXX-IT potrebbe agitarsi e mutare in Keter.
Descrizione: scp xxx-it è dunque un’entità di classe Euclid.
Si tratta di un scp molto piccolo, ibrido tra un omuncolo e lo scimmiotto, di pelame grigio, con un berretto rosso sul capo.
Comportamenti naturali: il Mazapegul è solito entrare nelle camere delle ragazze comprese tra i 10 e i 20 anni e far trascorrere loro delle notti affannose posandosi sul loro petto. All’esterno delle case delle ragazze si arrampica sugli alberi limitrofi per spiarle dalle finestre. In mancanza di ragazze si arrampica su altri alberi e aspetta che sotto passino delle giovinette da seguire per condurlo alle loro case. Lui non può smettere di mangiare infatti, ha sempre una scorta di mele avvelenate in tasca, perché lui mangiandole diventa sempre più aggressivo.
Comportamenti strani: se si osserva nervoso pur non mangiando mele e non trovando ragazze, per sfogarsi va nella sua cella di contenimento e inizia a strappare le conifere.
Tentativi di fuga: l’ultima fuga risale al 2011, quando per un esperimento venne disposta una ragazza quindicenne dietro al vetro.
Il mazapegul vedendo la ragazza si agitò e strappò un ramo dalle conifere, lanciò il ramo che ammaccò il vetro, poi scp xxx-it si arrampicò su una conifera, saltò sul vetro e lo ruppe. I soldati di livello Keter vennero avvisati e arrivati trovarono gli scienziati vivi, ma dentro la cella videro il mazapegul di fianco alla ragazza, che aveva il petto aperto con la gabbia toracica rivolta verso l’esterno, i soldati intervenirono e gli spararono facendolo addormentare per una settimana.