Elemento #: SCP-173-IT
Classe dell'Oggetto: Safe
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-173-IT è contenuto in una cella standard per umanoidi presso il Sito Iride.
SCP-173-IT soffre di un'intolleranza al cocco. Gli alimenti ai quali l'anomalia ha accesso devono subire limitazioni di conseguenza.
Descrizione: SCP-173-IT è un'entità umanoide. SCP-173-IT dichiara di chiamarsi Alo Rotella e di essere nato nel 1989.
SCP-173-IT ha contattato autonomamente, in data 13/12/2019, il personale della Branca Italiana della Fondazione per denunciare l'eventualità di un attacco ai danni della comunità dei Figli della Vite.La propaggine italiana del Gruppo d'Interesse "Culto del Grande Dio Verde, oggetto di studio prioritario della Branca Spagnola della Fondazione., in Sicilia, per mano di assalitori non meglio specificati.Maggiori informazioni nell'Addendum 173-IT-A..
La denuncia è stata fondamentale al fine di sventare un attentato che una cellula riconducibile all'Insorgenza del Caos aveva intenzione di e piani per perpetrare contro la Radice.Insediamento imperniato su un tempio. dei Figli della Vite in Ragusa in data 04/02/2021.
L'anomalia di SCP-173-IT, secondo la tesi massimamente accreditata, è da individuarsi nell'origine delle conoscenze relative all'attentato, la quale non può in alcun modo essere non-anomala.Altre possibilità sono state prese in esame e scartate..
Addendum 173-IT-A — Secondo interrogatorio
Personale coinvolto:
Circostanze: vedasi oggetto Addendum.
SCP-173-IT e [INTERROGA] siedono ai capi opposti del tavolo della Sala Interviste III del Sito Iride.
[INTERROGA]: Allora.
SCP-173-IT: Sì.
[INTERROGA]: Un attentato contro i Figli della… Vite, dicesti.
SCP-173-IT: Sì.
[INTERROGA]: Tra "un annetto più qualcosina".
SCP-173-IT: Testuali parole.
[INTERROGA]: Puoi dirci di più?
SCP-173-IT: Sì. Direi Gennaio o Febbraio del ventuno, non so chi, probabilmente è una cosa di religione e sarà una carneficina. Armi non convenzionali, pianificato da tempo medio-lungo, manipolo ristretto di assalitori, maggioranza lombardi. Fammici pensare… ah, il fuoco. Useranno il fuoco, prevedibilmente, perché mirano a fare danni, danni di natura fisica ma anche simbolica. Non credo l'obiettivo sia esplicitamente l'uccisione dei credenti ma nemmeno che ci siano scrupoli, però questo l'ho già detto. Non fermatevi alla superficie. C'entra l'Insorgenza ma non è l'Insorgenza. Scavate più a fondo.
[INTERROGA]: Cosa sai dell'Insorgenza?
SCP-173-IT: Che è un gruppo opposto a voi.
[INTERROGA]: Altro?
SCP-173-IT: Che è un gruppo violento… no, in tutta onestà no.
[INTERROGA]: Ecco. Ma andando avanti, se non è l'Insorgenza chi può essere?
SCP-173-IT: Neosarkiti.
[INTERROGA]: E chi sarebbero?
SCP-173-IT rimane in silenzio, massaggiandosi metodicamente le nocche delle mano destra con il pollice sinistro.
[INTERROGA]: Eccappunto. Puoi ripetermi come sai ciò che sai?
SCP-173-IT: Una mattina mi è soggiunto.
[INTERROGA]: E questo è quanto?
SCP-173-IT: E questo è quanto.
SCP-173-IT è a tutti gli effetti contenuto.
Agente Marratze: Allora, come vogliamo affrontare la questione? Capisci che per noi costiuisce un, beh, un bel problema, quello che affermi.
SCP-173-IT: Ma certo. Se potessi fare qualcosa per permettervi di verificare ciò di cui vi ho parlato…?
Agente Marratze: Hai detto che le tue capacità sono migliorate immensamente negli ultimi anni, se non erro. Direi di riservare l'esperimento, se così vogliamo chiamarlo, per la fine dell'intervista, giusto per avere un poco di tempo per elaborare qualcosa di utile, che ne dici?
SCP-173-IT: Ha senso.
Agente Marratze: Nel frattempo vuoi riprendere da dove mi avevi lasciata la volta scorsa?